Se avete apprezzato la famosa serie intitolata “Blackwell” di Dave Gilbert, allora il nuovo gioco targato Wadjet Eye Games farà sicuramente per voi.
Unavowed è infatti un titolo GDR che mira a ripresentare ai giocatori lo stile “punta e clicca” delle vecchie Avventure Grafiche, utilizzando per altro come motore grafico proprio l’AGS, per dare così ai videogiocatori una maggiore familiarità con la tipologia dei titoli di fine anni 90. Non si conosce la data di rilascio, ma sembra essere prevista entro la fine del 2018.
La storia di Unavowed, che è collocata nello stesso universo narrativo della serie di Blackwell, ruota attorno a temi quali l’esorcismo, i demoni, i fantasmi e la decadenza dell’uomo, e ha come protagonista un particolare personaggio che potremo scegliere attraverso tre diverse classi disponibili: un attore, un barista e un poliziotto. A seconda della scelta effettuata avremo a disposizione una diversa introduzione alla trama di gioco. Sopravvissuto a una possessione demoniaca avvenuta un anno fa, il protagonista che vive nella città di New York, per espiare i peccati di cui si è macchiato, farà la conoscenza e in seguito si unirà a un gruppo di esorcisti, e insieme a loro avrà il compito di fermare un’invasione di mostruose entità infernali.
Interessanti anche i personaggi che si possono inserire nel proprio “party“. Le figure in questione sono: un ex-contabile che è diventato un potente mago del fuoco, un Djinn atletico, un poliziotto caduto in disgrazia e un tipo conosciuto come Logan Cunningham, che ha la rara dote di poter comunicare con i fantasmi.
Per quanto riguarda la grafica, sebbene si utilizzi l’AGS, lo stile pixel-art in 2D nonostante sia parecchio invecchiato sembra comunque riuscire ancora a fare la sua figura, mostrando una vastissima variante di colori che vanno a evidenziare le diverse ambientazioni di questo ambizioso titolo.
Per altre informazioni su Unavowed vi invitiamo a visitare la pagina Steam e la pagina ufficiale del gioco.
l'argomento è il MIO!
confesso che la pixel art mi ha un po' smarronato…ormai con la scusa della "nostalgia" si cerca soprattuttodi nascondere la povertà di mezzi…
ma ben venga se consente di veicolare copioni avvincenti
Più che altro io mi trovo in quel periodo di astinenza dalle AG e quindi ho bisogno di rimettermi in pari anche con questo vecchio genere, si spera il prima possibile. Questo titolo potrebbe essere l'occasione giusta per approfittarne, tra l'altro sembra anche molto promettente. 🙂
[OT] allora fatti ghost of a tale e hai tutto [/OT]
Salve, ma una traduzione di questo splendido gioco?