Sempre per quanto riguarda la Zona Nera, con la patch 1.6 di Tom Clancy’s The Division sarà introdotta la classifica di tale area. Questo permetterà ai giocatori di confrontarsi tra loro e vedere chi è il migliore in base alle proprie abilità nel PvP e PvE.

Nel primo si terrà conto delle uccisioni in modalità rouge, la sopravvivenza alle caccia all’uomo e alle estrazioni interrotte. Per il secondo saranno riconosciute le uccisioni degli NPC nemici, le casse chiuse e gli oggetti estratti.

Tutte le attività saranno poi convertite, giornalmente e settimanalmente, all’interno di un punteggio totale: maggiore sarà, più saranno ghiotte le ricompense.

Altra aggiunta interessante riguarda l’introduzione della modalità legendaria, inizialmente, per tre missioni della storia principale, quali Times Square, WarrenGate Power Plant e Napalm Production Site.

Questo è il livello di difficoltà definitivo di Tom Clancy’s The Division, nel quale i giocatori dovranno confrontarsi contro agguerriti e potenziati nemici, che terranno conto dello status degli agenti e delle tattiche che utilizzeranno: “se avete combattuto i Cacciatori in Lotta per la Vita, avete già un’idea di cosa vi attenderà”.

Gli elevati rischi saranno ricompensati con un esclusivo loot, prendibile solo completando la modalità legendaria.

Proprio tra questo esclusivo loot ci saranno gli oggetti Esotici (qui si strizza l’occhio a Destiny), che indicheranno, dopo la patch 1.6, sia i set di equipaggiamento che le armi nominate e anche elementi cosmetici come skin.

Ogni arma Esotica avrà il proprio talento unico e altri due che verranno assegnati random. In alcuni casi per sbloccare questi talenti unici bisognerà possedere nel proprio equipaggiamento entrambe le parti delle armi Esotiche (che non saranno influenzate dal talento del set Alpha Bridge): ad esempio la Valkyria è ora divisa in due componenti Hildr e Eir.

Inoltre le attuali armi nominate saranno ribilanciate e caratterizzate ancora di più. Questo accadrà anche per alcuni set di equipaggiamento già noti, come il largamente usato Alpha Bridge, il quale condividerà solo i talenti random delle armi della stessa categoria invece che tutti quanti, il Frontline il quale rimuoverà tutti gli effetti applicati allo scudo balistico, il Reclaimer che sarà ancora più incentro verso il supporto del gruppo.

Altra scottante novità riguarda le armature e le resistenze, insieme al bilanciamento delle abilità e della loro potenza. Andando per ordine Massive Entertainment ha deciso di mettere un freno ai soliti tank di turno, puntando sul numero di punti vita piuttosto che su un alto livello di armatura.

I pezzi dell’equipaggiamento avranno comunque il loro valore base di armatura, ma quello che conterà davvero sarà la vita e la stamina del proprio agente. Inoltre per curarsi efficacemente, per esempio attraverso l’abilità Primo Soccorso, occorrerà, dalla patch 1.6 di Tom Clancy’s The Division, molta più potenza nelle ramo tecnologico.

“In poche parole dovrete fare molte più scelte nel mentre che il potenziamento del vostro agente, le quali dovrebbero rendere il tutto più divertente e creare un obbiettivo più dinamico”.

I valori di resistenza agli status si applicheranno direttamente alla riduzione del danno. Un 40 per cento di resistenza al fuoco, ridurrà del 40 per cento tali danni e tempi in cui l’agente rimane in fiamme; il 100 per cento indicherà una totale resistenza a quel determinato status rendendolo inefficace.

Sarà in più introdotta una resistenza temporanea agli status, in modo che subendo due danni fuoco in rapida successione, il secondo sia un po’ più blando. Tutto questo si traduce anche in una maggiore attenzione nei “tempi per essere uccisi” e “per uccidere” da parte del team, che sta lavorando sulla cosa.

Si è arrivati all’atteso bilanciamento del PvP. In primis non si potranno fare più schivate una via l’altra, ma bisognerà attendere un secondo, e non sarà possibile ricaricare le armi durante lo scatto.

Inoltre sarà diminuita la stabilità delle armi quando ci si sposta e spara, e sarà aggiunta una telecamera separata per queste situazioni. Il livello dei danni tra il corpo e la testa è stato avvicinato, rendendo i danni al corpo più potenti, anche se in questo caso il team di sviluppo ha dei dubbi che saranno appianati nel PTS di Tom Clancy’s The Division.

La modifica ai medkit e del curarsi in generale è la seconda più importante nel PvP della patch 1.6: si potranno usare, quando la vita sarà piena, per rimuovere gli status e la barra della salute lampeggerà per qualche istante quando si utilizzeranno.
Il Sanguinamento non inficerà più la possibilità di scattare o muoversi da una copertura all’altra, anche se rallenterà in generale l’agente e l’abilità Adrenalina non darà più una sovra dose di salute, ma spalmata nel tempo.

Altre abilità che curano il proprio agente della Divisione sono in via di bilanciamento, ma già da ora si può intuire che i medkit avranno un ruolo più importanti negli scontri Player versus Player in quanto potranno essere impiegati più velocemente rispetto al passato.

Per quanto riguarda l’economia di gioco, con l’aggiornamento 1.6 sarà possibile ricalibrare le armi quante volte si vuole. Tuttavia sempre per una singola statistica o talento, e con una duplicazione del prezzo dopo cinque ribilanciamenti.
Aiutando i civili si potranno guadagnare risorse “intel”, le pistole di alta gamma in Lotta per la Vita si potranno craftare senza la risorsa “equipaggiamento della Divisione” e i prezzi dei set di equipaggiamento e delle armi esotiche saranno “ottimizzati”.

I negozi saranno rimodernati e uno nuovo sarà aggiunto, ovvero il Premium Vendor, caratterizzato da nuovi oggetti, come skin, emote e affini.

Infine le novità della patch 1.6 di Tom Clancy’s The Division riguarderanno anche l’accumulo della specifica esperienza per ogni attività. L’open world avrà la propria e le espansioni altrettante: ad esempio giocando in Underground si potrà guadagnare solo punti esperienza dell’espansione.
In Lotta per la Vita non si potranno più formare dei gruppi in modalità PvP e per rianimare un giocatore bisognerà sempre utilizzare un medkit.

Come detto inizialmente queste novità saranno soggetto dell’attenta analisi dei fan durante l’imminente PTS di Tom Clancy’s The Division, avviabile per tutti i giocatori su PC e possessori del season pass il prossimo 24 gennaio alle ore 12 (italiane), e quindi potrebbero esserci dei cambiamenti.

Cosa ne pensante intanto delle corpose aggiunte della patch 1.6 di Tom Clancy’s The Division?

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