Bethesda rilascia in questi giorni piccole informazioni riguardo lo sviluppo di Fallout 4. L’ultima in ordine cronologico riguarda la pulizia generale del gioco. Storicamente, la software house americana è associata a titoli di grandi dimensioni, ricchissimi di quest e attività ma altrettanto infestati da una serie a volte quasi infinita di bug. La complessità di gameplay offerta si paga: è naturale che sviluppando un titolo così sofisticato e con così tanti oggetti ed intrecci, qualche problema all’uscita sarà sempre presente.

La versione PS3 di Skyrim in particolare si rivelò particolarmente frustrante per Bethesda stessa, oltre che per i suoi acquirenti: caricamenti molto lunghi, glitch a non finire e soprattutto un degrado delle prestazioni lineare all’aumentare delle dimensioni del salvataggio di gioco, che poteva in casi estremi portare alla cancellazione completa della propria avventura. Non un bel modo di investire decine se non centinaia di ore di gioco.

Memore di questa esperienza, Todd Howard assicura che ora Bethesda ha messo in cima alle sue priorità un controllo qualitativo superiore per Fallout 4, così da rilasciare al day one un titolo con un’esperienza di gioco più che degna. Certo, qualche bug ci sarà sempre ma sarà di minore entità e soprattutto risolto con tempi più rapidi. Il rilascio di patch a cadenza regolare avvenuto per la versione PC di Skyrim tramite Steam è probabilmente un’altra esperienza di cui avranno fatto tesoro.