Mass Effect: Andromeda sarà caratterizzato dalle classiche romance in stile BioWare. Nel quale il giocatore potrà interagire con determinati NPC per avviare una storia d’amore, che potrebbe sfociare in alcune scene di sesso.

Dragon Age: Inquisition è in questo caso il metro di misura più prossimo, dove tali scene sono state non troppo esplicite. Gli sviluppatori avevano però dichiarato che per Mass Effect: Andromeda ci si sarebbe spinti oltre, ispirati da The Witcher 3. E l’averlo definito, negli scorsi giorni, da parte di Aaryn Flynn “un softcore space porn”, aveva lasciato intendere che il salto di qualità, se vogliamo così definirlo, sarebbe stato a dir poco grande.

A rincarare la dose a riguardo delle presunta evoluzione delle romance di Mass Effect: Andromeda, vi era stata anche la classificazione ESRB apparsa nel BioWare Social Network. All’interno della quale l’ARPG sci-fi perdeva la descrizione di “nudità parziali” a favore di “nudità complete”.

A questo punto sembrava che Mass Effect: Andromeda avrebbe intrattenuto i giocatori in una maniera differente, dal seguire la trama attraverso il classico gameplay, costituito da scontri, dialoghi e l’esplorazione.

Ma prima che il tutto venisse fraintese e ingigantito, lo stesso general manager Aaryn Flynn che aveva lanciato il sasso per poi nascondere la mano è tornato sui propri passi.

“Scusate, vi ho dato un’impressione sbagliata. Abbiamo personaggi di un certo spessore, un grande gameplay, romance e altro, tutto a tema maturo”.

Cogliamo l’occasione di questa incomprensione, per aprire una parentesi: secondo voi sono così importanti delle romance esplicite in un videogame?

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