In una recente intervista Anthony Burch e Scott Kester, rispettivamente sceneggiatore e concept designer di Gearbox, hanno parlato a 360 gradi dell’atteso seguito di Borderlands. 
Una cosa che traspare immediatamente dalle loro entusiastiche parole, è che Borderlands 2 riprenderà gli elementi migliori del primo capitolo, dall’ottimo connubio tra RPG e FPS alla caratteristica grafica in cel-shading. 
La trama sarà ambientata 5 anni dopo gli eventi del primo Borderlands, sempre sull’immaginario pianeta di Pandora il quale, nel frattempo, ha subito pesanti cambiamenti climatici ad opera Handsome Jack, il cattivo di questo secondo capitolo. 
I mutamenti ambientali del pianeta sono un ottimo espediente narrativo che ha permesso a Gearbox di risolvere uno dei problemi del primo Borderlands: la scarsa varietà delle ambientazioni. Il panorama desolato e polveroso, al quale ci eravamo abituati, verrà infatti sostituito da praterie, tundre e altro ancora, dando l’impressione di camminare in un mondo tutto nuovo.