EUCOOKIELAW_BANNER_TITLE

  • Project Eternity – Alcune dichiarazioni di Tim Cain

Project Eternity – Alcune dichiarazioni di Tim Cain

Vi presentiamo alcune dichiarazioni che Tim Cain ha rilasciato ad un’intervista pubblicata sul sito eurogamer.net.

Per chiunque non conoscesse questo personaggio, vi informiamo che Tim Cain è il creatore di Fallout, Arcanum, The Temple of Elemental Evil e ha collaborato con lo sviluppo di Vampire: The Masquerade – Bloodlines. Ha raggiunto il team Obsidian nell’Ottobre 2011.

Per quanto riguarda coloro i quali temono che una quantità di 2, o anche di 3 milioni di dollari risulterà comunque essere il raggiungimento di una cifra significativamente di molto più inferiore rispetto a quelle utilizzate per altri lavori Obsidian, con conseguenti possibili delusioni per le aspettative, Tim Cain rassicura:

“Abbiamo già un Engine, e non stiamo usando una IP già prestabilita con meccaniche predefinite e uno stile artistico che dobbiamo imitare. Entrambe queste cose ci permettono di risparmiare un sacco di tempo, perchè ora siamo liberi di fare tutto questo da soli.”

“Ecco qui un esempio: se mi chiedi di farti una torta, io posso cucinartene una e posso fartela avere in un paio d’ore, e sarà molto gustosa. Ma se vieni da me con una foto della torta e mi chiedi di replicarla, dovrò impiegare molto più tempo per farla, anche se il prodotto finale avrà lo stesso sapore della torta di prima.”

Oltre a questo, Tim Cain pone un’ulteriore conferma sul fatto che Project Eternity sarà un gioco maturo:

“Secondo me, un gioco maturo tratta di problemi di seria natura. Le scelte morali sono un argomento perfetto. Per esempio, uccidere è un’azione sempre malvagia? L’atto di sacrificare qualcuno per un bene più grande è veramente di per sé un atto di bontà? Fare cose buone rende buona una persona? Torment espolorò queste idee con squisiti dettagli, e a noi piacerebbe fare lo stesso.”

“Planescape: Torment, Baldur’s Gate e Icewind Dale sono tutti metri di paragone per il tipo di gioco che caratterizzerà Project Eternity. L’influenza di questi giochi sarà sentita in un modo più generico. A noi piacciono le viste isometriche, il combattimento in tempo reale con possibilità di mettere in pausa, e l’atmosfera di questi gochi, ma non stiamo programmando di replicare alcuna particolare caratteristica da essi.”

“Inoltre, Project Eternity sarà un gioco fantasy più tradizionale, dove invece Torment era quasi surreale. Nonostante questo, Eternity avrà i suoi speciali colpi di scena. Sicuramente non sarà un regno fantasy standard e pre-fabbricato”.

Altra importante informazione che ci fornisce Tim Cain è che Project Eternity non si baserà sulle regole di D&D, come invece era accaduto per la maggior parte dei titoli da cui questo gioco trae ispirazione:

“Project Eternity non si baserà sulle regole di D&D, noi stiamo sviluppando i nostri personali meccanismi ruolistici, anche se D&D ha avuto una notevole influenza su questi. Le fondamenta delle regole saranno rappresentate dalle anime. Non sarà necessario essere malvagi per accedere ad una qualche abilità; esse non vengono categorizzate in questa maniera. Invece, in questo mondo, la vosta anima sarà connessa con il vostro potere. In poche parole, le persone che possiedono un’anima integra sono più potenti di quelle che ne conservano solo dei semplici frammenti. La natura di queste anime, e su come esse possano disgregarsi, è qualcosa che esploreremo nel gioco.”

“Anche se esistono concetti sociali di bontà e malvagità, il gioco non traccia un allineamento per il giocatore. Invece useremo un sistema di reputazione che determinerà cosa pensano di voi i differenti gruppi nel mondo di gioco. Le conseguenze delle vostre azioni avranno un certo peso in Project Eternity.”

Ed ecco ora l’ultima dichiarazione, ma non meno importante, rilasciata da Tim Cain:

“In Project Eternity ci saranno le armi da fuoco, ma non è ancora giunto il momento di parlarne nei dettagli.”

 

 

2016-11-27T11:36:21+01:00