Alcuni giorni fa, per l’esattezza il 25 di marzo, la fortunata serie videoludica di Bethesda, The Elder Scrolls, ha compiuto la bellezza di 25 anni, una longevità di tutto rispetto, dato che ben poche altre serie di titoli possono vantarsi di aver raggiunto un traguardo simile nel corso del tempo.

E dire che tutto iniziò quasi per caso quando, nel lontano 1994, un ancora sconosciuto team di Bethesda Softworks decise di cimentarsi in una nuova impresa sviluppando il primo dei tanti capitoli di questa saga fantasy, The Elder Scrolls: Arena. Sebbene il gioco all’uscita soffrisse di una miriade di difetti, con un po di pazienza Arena era riuscito a conquistarsi una piccola fetta di pubblico, e ciò incoraggiò la software house a pubblicarne un secondo capitolo che uscì circa due anni dopo sotto il nome di Daggerfall.

Ma questo era solo l’inizio. Basti pensare a tutto ciò che ne è uscito in seguito: Battlespire, Redguard, Shadowkey, Morrowind, Oblivion, Skyrim, TES Online e TES Legends, per non parlare del fatto che ogni singolo titolo portava con se molto di più di un semplice disco su cui girava il gioco in questione. La serie di The Elder Scrolls ci ha regalato storie emozionanti, avventure avvincenti, mondi paradisiaci, personaggi leggendari quanto complessi e tanto altro ancora. Anche i divertenti e indimenticabili bug, oltre agli esilaranti meme che girano sul web fanno una stuzzicante aggiunta di questo immenso quadro videoludico.

Per omaggiare i suoi fedeli fan Bethesda quindi ha deciso di pubblicare un “video celebrativo” che parla appunto di questa icona, perchè si, The Elder Scrolls rimarrà sempre ben più di un semplice gioco.