Recentemente vi ho parlato di Tamriel Rebuilt (la titanica mod per TES III: Morrowind che ha l’obiettivo di ricreare l’intera terraferma di Morrowind) e del suo progetto gemello Project Tamriel (che vuole ricreare l’intero continente di Tamriel, o almeno alcune sue province).
Se non avete letto i precedenti articoli, vi consigliamo di farlo per capire meglio di cosa si tratta: “Tamriel Rebuilt: la più grande mod TES ad oggi esistente” e “Perchè entusiasmarsi per Project Tamriel“.
Un futuro promettente
Oggi guardiamo, nello specifico, al futuro di Tamriel Rebuilt, ai contenuti che verranno, si spera, aggiunti nei prossimi anni.
Eccovi dunque la mappa delle prossime release di Tamriel Rebuilt secondo l’ordine dell’attuale roadmap.
Come vedete la prima ampia fetta di territorio che diventerà parte di TR_Mainland (il file principale) sarà Dominions of Dust (1a), che conterrà un’area del versante occidentale con un’estensione paragonabile a metà di tutta Vvardenfell e aggiungerà 150 nuove quest, che porteranno il totale delle quest disponibili in Tamriel Rebuilt ad un impressionante numero: 500, più di Morrowind, Bloodmoon e Tribunal messi insieme!
Inoltre sembrerebbe esserci anche una piccola nuova isola ad est di Port Telvannis, il che è una piacevole ed interessante chicca.
Successivamente verrà rilasciato Embers of Empire (1b), verosimilmente in tempi non troppo lunghi. Trattasi di un rework di Firewatch ed altri insediamenti Imperiali per renderli più lore-friendly, con forse anche qualche quest e qualche dungeon extra.
Poi arriverà un pizzico della Thirr Valley, chiamato Coronati Basin (2a); in seguito dovrebbe arrivare un intero rework della regione Sundered Scar (2b) che verrà rimodellata e riempita di quest e dungeon per renderla più viva.
Molto più in là arriverà Narsis (3) che comprende l’intera regione intorno all’omonima città e la parte meridionale della Thirr Valley.
Ancora molto più in là dovrebbe arrivare l’enorme area di Othreleth Woods (4), a completare i territori della terraferma sotto l’influenza della Casata Hlaalu.
E decisamente molto più in là arriveranno altre aree, forse la costa nord-occidentale, essendo già modellata, a differenza delle aree rimanenti.
Non resta che aspettare… O contribuire al progetto.
Insomma, immagino che tutti noi vorremmo che queste aree fossero già pronte e complete, tuttavia ci vorranno realisticamente ancora molti anni prima di poter godere di tutto questo ben di Dio. Incrociamo le dita e speriamo che il progetto continui ad andare avanti agli stessi ritmi degli ultimi 6-7 anni.
Tuttavia qualora voleste cimentarvi nel contribuire allo sviluppo dell’opera, potreste anche decidere di entrare a far parte del team di modder, aiutando così ad accorciare i tempi che ci separano dalle prossime release. Potete infatti entrare in contatto con il team di Tamriel Rebuilt mediante il corrispettivo server Discord: qui. Altrettando vale anche per il team di Project Tamriel, per unirvi al loro server Discord vi basta cliccare qui.
Nel frattempo, vi consigliamo di giocare tutti i contenuti già attualmente disponibili per queste grandi mod, perchè anche per l’uscita della prima di queste release, Dominions of Dust, potrebbe essere necessario aspettare ancora molto e inoltre i contenuti attuali non sono affatto pochi! Questo ci teniamo a ribadirlo a tutti coloro che non provano tali mod, in attesa che esse “vengano completate al 100%”: non siate sciocchi! Vi perdete delle meraviglie videoludiche!
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