La conferenza dell’E3 2017 di Bethesda non ha portato alla luce solamente nuovi videogame, ma anche l’inedito e imminente Creation Club che andrà ad arricchire due pietre miliari dello studio di sviluppo di oltre oceano: Fallout 4 e The Elder Scrolls V: Skyrim.
Ma in cosa consiste effettivamente il Creation Club? Quest’ultimo racchiuderà una serie di contenuti aggiuntivi, tra armi, armature, oggetti, personaggi e “nuove possibilità di gioco”, scelti e creati da Bethesda stessa, oltre che da altri partener e “i migliori creatori della community”.
#CreationClub, un nuovo modo di fornirvi contenuti del nostro team o dei migliori creatori della community. #BE3 https://t.co/Qrl1JvevHR pic.twitter.com/obcih92alJ
— Bethesda Italia (@bethesda_it) June 12, 2017
In altre parole il Creation Club sembra unire in una maniera singolare l’universo dei mod e quello dei DLC. I contenuti presenti all’interno della raccolta saranno infatti, a detto di quanto divulgato nel video appositamente pubblicato per l’occasione, testati e garantito funzionamento e compatibilità da Bethesda stessa, e potranno essere scaricati attraverso lo stesso Creation Club mediante dei crediti.
Esatto si parla proprio di crediti. E spulciando le FAQ abbiamo scoperto che questi ultimi potranno essere acquistati mediante il PlayStation Network, Xbox Live o Steam e serviranno proprio per acquistare i nuovi contenuti del Creation Club. Un po’ come accade, per esempio, su Uplay o Origins, per l’acquisto di DLC.
I contenuti aggiuntivi riguardanti questa nuova trovata di Bethesda dovranno essere prodotti da professionisti del settore, che siano programmatori, level design o affini, e i così detti Creatori verranno pagati per il proprio lavoro. Tutto questo per “[…] saziare la domanda dei nostri fan verso l’aggiunta di più contenuti ufficiali di alta qualità, per i nostri giochi”.
Ma allora anche tutte i mod esistenti dovranno essere pagati? Assolutamente no: “i mod rimarranno un sistema gratuito e aperto, dove chiunque può creare e condividere quello che più gli piace. Non permetteremo che i mod esistenti siano ‘convertiti’ all’interno del Creation Club, dove saranno presenti solo contenuti originali”.
Sta per nascere la categoria dei modder professionisti? Pensate che il Creation Club rivoluzionerà il mondo delle mod a partire da questa estate?
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