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    Nuovo videodiario per Skywind!

Nuovo videodiario per Skywind!

Dopo anni ed anni di successo commerciale e mediatico, la serie The Elder Scrolls continua a far parlare di sé grazie ai brillanti lavori dei modder che lavorano ininterrottamente per portare alla luce progetti sempre più ambiziosi.

Uno di questi è sicuramente Skywind, un progetto che tenta da ormai qualche anno di portare sui nostri PC il tanto amato Morrowind, terzo capitolo della serie (considerato quasi universalmente il più riuscito), col dettaglio grafico e l’avanzamento tecnologico di ciò che può offrire il Creation Kit di Skyrim.

Proprio in questi ultimi giorni, dopo un bel po’ di tempo di silenzio riguardo il progetto, Skywind torna a far parlare di sé con il quarto videodiario degli sviluppatori, narrato da Daniel Hodge.

Come lo stesso Daniel annuncia, lo stato del progetto ha fatto notevoli passi in avanti rispetto al precedente videodiario, grazie soprattutto alla grande quantità di contenuto aggiunta al gioco in quel tempo.

Dal minuto 2:18 Hodge illustra i concept art del progetto. Si può notare fin da subito l’ispirazione che queste opere hanno dietro, riuscendo a rappresentare perfettamente ciò che rendeva unico Morrowind ed il suo originale lore. Attualmente, il team sta lavorando alla realizzazione delle architetture, dei dungeon ed i vari pezzi d’equipaggiamento da inserire nella total conversion.

Passando al sound design (minuto 3:44), credo che qualsiasi buon orecchio potrebbe rendersi conto della qualità di ciò che questo stupefacente team è riuscito a fare. Il narratore spiega quanto sia importante un buon sound design in un mondo come questo: il suono è la fonte primaria attraverso la quale si può percepire un mondo pulsante di vita, ostile ed allo stesso tempo affascinante. Ci sono stati molti miglioramenti grazie, in particolar modo, agli ingegneri del suono.

Per quanto riguarda il 3D modelling (minuto 4:59), anche in questo campo il miglioramento è palese, dovuto principalmente al lavoro combinato del 3D modeling department e del landscaping team. Tuttavia, come lo stesso Hodge dichiara, c’è ancora molta strada da fare per quanto riguarda gli assets (sia semplici che complessi) e che sono tuttora alla ricerca di artisti per lavorare a texture, vestiti, armi ed armature.

Anche il voice acting (minuto 6:00) ha subito notevoli migliorie: adesso i personaggi sono completamente doppiati grazie al talentuoso lavoro dei volontari. Un semplice voice actor registra almeno 200 linee di dialogo, proprio per permettere al gioco di essere il più “vivo” possibile.

Cos’è che cattura la nostra attenzione più di ogni altra cosa, nei TES? No, non il fatto che ogni volta il personaggio principale è un prigioniero e no, neanche il meme della freccia nel ginocchio. Sono i panorami, l’orizzonte, il tramonto e l’alba che ci affascinano e credetemi se vi dico che questi ragazzi sono riusciti a fare un lavoro eccezionale in questo (minuto 7:11), pur necessitando di ulteriori asset per il completamento.

Infine, ciliegina sulla torta, vi lasciamo con un messaggio degli sviluppatori (minuto 7:56) indirizzato a voi.

Buona visione!

 

2016-11-27T11:27:09+01:00

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