EUCOOKIELAW_BANNER_TITLE

  • Divinity Original Sin: la traduzione italiana diventa UFFICIALE!

Divinity Original Sin: la traduzione italiana diventa UFFICIALE!

Quando, a settembre, vi abbiamo dato l’annuncio di una traduzione italiana amatoriale di Divinity Original Sin, fin dall’inizio la risposta del pubblico è stata travolgente, e numerosi volontari si sono uniti al team di traduttori permettendo di raggiungere in poco più di due mesi l’80% di stringhe tradotte.

In questo arco di tempo RPG Italia ha preso contatto coi Larian per proporre una distribuzione del nostro lavoro tramite canali ufficiali. Ebbene, dopo numerosi scambi di mail, siamo orgogliosi di annunciare al pubblico che Divinity Original Sin avrà una localizzazione ufficiale italiana, implementata direttamente dagli sviluppatori all’interno del gioco, che, quando completa, sarà disponibile sulle piattaforme di digital delivery come una qualsiasi patch di aggiornamento.

Sulle tempistiche ancora non possiamo esprimerci: completare traduzione, alpha e beta testing entro Natale appare un’impresa al limite dell’impossibile, ma in ogni caso vi consigliamo di approfittare di eventuali saldi natalizi perché comunque è verosimile ritenere che la localizzazione verrà lanciata entro i primi mesi del 2015. Non è una promessa, ma vi assicuro che tutto il gruppo si sta impegnando affinché i tempi di rilascio siano contenuti, pur dando priorità assoluta alla qualità del lavoro.

E’ una soddisfazione enorme per tutti ed una vittoria per la community italiana, per cui tutto lo staff del sito si unisce per esprimere un sonoro GRAZIE al gruppo di traduttori, ma anche ai Larian, che pur non avendo provveduto in prima persona ad una localizzazione nella nostra lingua, si sono dimostrati fin dai primi scambi di email estremamente disponibili e riconoscenti.

 

2016-11-27T11:31:52+01:00

Autore:

Videogiocatore dalla tenera età di 5 anni, golgoth ha creato RPG Italia mentre studiava medicina. Finiti i tempi da studente continua ancora a seguire con passione la propria creatura, divertendosi, da buon nostalgico dei tempi che furono, a rigiocare periodicamente vecchie glorie del passato quali Monkey Island o Magic Carpet, senza disdegnare i titoli più recenti (soprattutto RPG, ovviamente).