The Elder Scrolls: Blades avrà un sistema di microtransazioni non invasivo, parola di Todd Howard. In una recente intervista per GamesIndustry.biz, lo storico game-director di Bethesda, ritornato ancora una volta sulla tematiche calde per la software house statunitense, quali l’imminente uscita di Fallout 76 ed il lontanissimo nuovo capitolo di The Elder Scrolls, ha voluto rassicurare i giocatori di tutto il mondo riguardo la natura “monetaria” di Blades.
Con Fallout Shelter prima, The Elder Scrolls: Legends e Blades dopo, la software house statunitense sembra aver palesato la volontà di gettarsi a capofitto nel turbolento mercato videoludico mobile.
Annunciato all’E3 losangeliana, Blades sarà infatti un Elder Scrolls concepito, almeno inizialmente, per sistemi iOS ed Android. Il gioco sarà inoltre un free-to-play (ovvero gratuito) che presenterà quindi -ed inevitabilmente- le tanto famigerate microtransazioni, ovvero delle non-indispensabili (anche se spesso inevitabili) possibilità di acquisto interne al gioco e finalizzate alla sblocco di piccoli contenuti aggiuntivi.
Data la non proprio idilliaca tolleranza della community del videogame nei confronti di questa, spesso abusata, tecnica di monetizzazione (vedi la questione riguardo Star Wars BattleFront II e le lootboxes) , il sopradetto Todd è ritornato sull’argomento dichiarando:
(la monetizzazione) Sarà decisamente non invasiva poiché ha già funzionato molto bene in Fallout Shelter.
Sono stato costretto (sottolineo costretto), durante la realizzazione di Fallout Shelter, ad incontrare alcuni “esperti di monetizzazione” che non lavoravano per noi. Ho detto “questo è Ok” e così è nato e la prima settimana era superiore ad un Candy Crush ma con un tocco più “soft”.
La Bethesda sembra inoltre molto interessata alla realizzazione di una nuova tipologia di monetizzazione che non si basi esclusivamente sul tempo trascorso in-game e che quindi non scoraggi il giocatore intenzionato a trascorrere molto ore giocando (cosa che per gli appassionati di The Elder Scrolls è la norma).
Come ci rapporteremo a chi avrà voglia di giocare molte ore, come gli assicureremo qualità aldilà dell’ “ecco il timer, dacci i tuoi soldi”?
Howard parla poi della diffusione sul mercato cinese il quale, al contrario di quello europeo, sembra apprezzare molto il sistema delle microtransazioni.
Attualmente Bethesda è in collaborazione con Shanda Games (software house specializzata in prodotti online) per la realizzazione di una versione online di Fallout Shelter mentre Blades nonostante non sia stato concepito esclusivamente per la Cina, sarà compatibile con i gusti della terra del Sol Levante (al contrario della versione originale di Fallout Shelter) ma non presenterà le aberranti caratteristiche di un free-to-play canonico.
The Elder Scrolls: Blades sarà disponibile a partire dall’1 Settembre 2018 per dispositivi mobile.
??? sol levante, nel senso che il sole si leva, si alza prima in Cina, di Europa e America?
Vero?!? :emoji_hushed:
ma Bethesda non era nel Marylandun po' di tempo fa?
maledetti canadesi, se fregano le città! :emoji_angry:
@hobisognodiunarma non sei una cima in geografia? :emoji_grinning:
AHAHAH, comunque si, per Bethesda errore mio. Terra del Sol Levante è una metafora per indicare Cina o Giappone…
Ciao! Potrai tranquillamente godertelo su PC con BlueStacks, è stato detto che la piattaforma è già a lavoro per ottimizzarlo al meglio 😉
È in parte una buona notizia. Avrei di gran lunga preferito un porting decente però :/
BlueStacks…di cosa si tratta?
niente di ché (dai un'occhiata all'OP)
notizia che farà scalpore: l'uscita del titolo-mobile 'The Elder Scrolls Blades', inizialmente previsto per autunno, è stato ulteriormente posticipato….addirittura al 2019
Bethesda?? 2019? :emoji_frowning:
non me lo stò mica inventando!
https://www.polygon.com/2018/11/29/18118700/the-elder-scrolls-blades-delayed-early-2019
sembra che la versione beta, avesse un numero 'troppo' limitato di bugs, per essere un titolo Bethesda
poco carattere, insomma 🙁
Cavolo, siamo già al secondo se non terzo rinvio, stanno architettando il bug del secolo, come minimo mi aspetto che cancelli il sistema operativo.
Ci sono news riguardo a Blades?
Spero di essere perdonato per il necroposting, riportando così il topic all'attualità che merita…O almeno credo…
Ci siamo, finalmente Bethesda dopo millemila rinvii ha deciso di rivelare al mondo il suo ultimo abominio, perché si sa, la fanbase non è abbastanza esasperata, meglio gettare altra benzina su quello che è l'incendio della "EA wanna be" software house .
Ok, ora dopo un incipit teatrale dedito ad accaparrarmi l'attenzione dei dettrattori duri e puri di Bethesda dirò la mia, ho provato questo sofferto titolo mobile per diversi giorni cercando di scoprirne più meccaniche e contenuti possibili e paradossalmente, molto di più rispetto ad operazioni discutibili come Fallout 76, questo titolo mi ha lasciato interdetto e tutt'ora provo sentimenti contrastanti nei suoi confronti.
Mi spiego, si tratta pur sempre di un "giochino", perché questo è, insomma parliamo comunque di un gioco per mobile, ma che comunque mantiene lo spirito della serie, propone meccaniche classiche rivisitate per essere giocate su uno smartphone, unendole ad altre già viste su altri titoli mobile e non.
In breve, si tratta di un dungeon crawler, fatto di combattimenti, basati sul timing parata e attacco, e sul loot di tesori e materiali che serviranno a ricostruire la nostra città, ovvero la componente gestionale del gioco, migliorare la città sblocca nuovi abitanti che ci daranno nuove quest, ma anche nuove attività come la bottega del fabbro, il negozio alchemico etc etc.
Tutto questo a mio avviso funziona, vi è una main quest, vi sono missioni secondarie, una bacheca per quest casuali rivolte all'ottenimento di materiali, daily e weekly quests per l'ottenimento di casse speciali contenenti equipaggiamento e bottino vario, e infine l'Abisso (No, non quello di Dark Souls), un grosso dungeon procedurale dove scendendo in profondità si avrà la possibilità di ottenere loot migliore.
Nota positiva, a mio avviso almeno, è la gestione del proprio personaggio, la struttura di skills, suddivisa in tre categorie, funziona egregiamente ed è abbastanza profonda per essere un gioco mobile, l'equipaggiamento invece è suddiviso nelle 5 categorie di livello (comune, non comune, raro, epico e leggendario) tipico dei giochi mmo o di altri titoli come Destiny o The division, anche in questo caso con la possibilità di vendere o smantellare ciò che non ci serve oltre a potenziare e riparare l'equipaggiamento danneggiato.
La prima impressione avuta è stata quella di trovarmi davanti ad un gioco per mobile, curato, ben pensato e soprattutto divertente e che ti facesse venire voglia di giocare, ben conscio però di avere tra le mani un opera firmata Bethesda, quindi…Dove sta l'inghippo? Sarebbe facile pensare il marcio stia nelle micro transazioni e nelle lootbox, ed in parte lo è, ma non come pensavo, mi spiego peggio…Basandomi sulle recensioni online si potrebbe pensare di giocare ad un Pay to Win, ovvero pagare per progredire, ma non è propriamente così, certo, puoi sborsare grosse quantità di denaro e non avere grossi problemi, ma è anche vero che si può progredire nel gioco senza mettere mano al portafoglio…Ovviamente il tutto sarà più lento, tutto sommato un buon compromesso se il gioco ti diverte, tu giochi e vieni ricompensato per il tempo che hai dedicato, ma è proprio questo il problema, le lootbox ti impossibilitano a giocare.
Come in tutti i giochi freemium per telefono le varie lootbox che ottieni come ricompensa si sbloccano dopo un lasso di tempo che varia a seconda della rarità della cesta, niente di nuovo, chi ha giocato a Clash Royale conosce questo sistema, spesso ottenere queste casse è soddisfacente ed aprirle ancora di più…In TES Blades questa esperienza diventa qualcosa di frustrante in quanto il gioco ti tira dietro una vagonata di casse (Casse argento) sbloccabili in tre ore…Ripeto tre ore per apreire un tesoro che si può accumulare con facilità ridicola occupando così slot per i forzieri, e che tu, volente o nolente devi aprire quelle casse, uno perché hai bisogno del loot, due perché non puoi scartarle in alcun modo…E quindi che si fa? Aspetti o paghi gemme, gemme che paghi in euro ma che possono essere trovate, abbastanza facilmente a dire il vero, anche nelle casse.
Io spero che questa meccanica delle lootbox venga migliorata, non è sbagliata in se, è semplicemente mal pensata, non che dubiti della malvagità di Bethesda, ma credo che impossibiliti a giocare tanta, troppa gente, e anche volendo pagare gemme chiederebbe uno sforzo economico troppo elevato per un quantitativo sbagliato di casse…Basterebbe diminuire sensibilmente i tempi di attesa per ogni cassa o semplicemente rendere il loro ottenimento più raro…Anche perché il tutto inficia sull'esperienza di un gioco che sinceramente sembra essere divertente.
grazie delle esaustive info (che però mi convincono ancora di più a non prenderlo)
Non so a quanti possa interessare, ma come era prevedibile il nuovo aggiornamento è andato a porre rimedio al sistema frustrante di casse che tanto ha fatto parlare di se e che ho citato nella mia recensione.
I forzieri d'argento sono ora sbloccabili solo in un ora o in alternativa con l'utilizzo di 12 gemme (Precedentemente 3 ore o 36 gemme), inoltre sono stati aggiunti forzieri di legno e forzieri rari (anche se questi ultimi con una percentuale molto bassa) come ricompensa per le quest andando così a sostituire gli onnipresenti già citati forzieri d'argento.
Per ultimo, i piani dell'Abisso di livello inferiore al giocatore garantiranno un ottenimento di esperienza maggiore facilitando così il livellamento del proprio eroe.
Direi che il feedback dei giocatori ha avuto il suo peso, il gioco si trova in una versione Early Access e mi sembra che gli sviluppatori tengano alla buona riuscita del titolo, gli aggiornamenti vanno decisamente a tamponare le voci di un gioco modello pay to win basato sulle microtransazioni, quindi…Per una volta…Brava Bethesda.