Tra spin-off e compagnia, di Kingdom Hearths ne abbiamo visti diversi, ma quello che tutti davvero attendevano con trepidazione è il vero terzo capitolo, che continuerà, e pare, concluderà, le vicende della “saga di Xehanort”. Con Sora di nuovo come protagonista, affiancato dai sempreverdi Topolino, Paperino, Pippo e Riku, nonché la pletaora di nuovi personaggi dell’impero Disney che vi si affiancheranno, come Elsa di Frozen e per la prima volta, anche i lungometraggi Pixar saranno inclusi, tra cui Toy Story.
L’ultimo video mostrato all’E3, oltre ad un’idea della storia ci svela finalmente la data di uscita, prevista per il 29 Gennaio 2019.
Io ho giocato ai primi due + spin off vari (esclusi bbs e successivi) quando ero piccolo, e ti posso assicurare che giocare a questa saga senza averla conosciuta al tempo è veramente difficile. Io stesso mi sono rifatto tutta la super collection sulla ps4 fino ad arrivare al bbs, che è molto interessante per le meccaniche proposte, e mi trovo d'accordo su molte cose che hai detto, cosa che non avrei assolutamente detto al tempo, mi sembrava il gioco perfetto; sono legato alla saga perchè fa parte della mia giovinezza. Il suo essere un jrpg fa in modo che non esista una via di mezzo. Questi giochi o si amano o si odiano. La trama è diluita in questo modo a causa della collaborazione con la disney ma soprattutto l'ossessione dei giapponesi per la serialità e la suspence continua. Sulla difficoltà sinceramente non capisco come tu abbia fatto a trovarlo facile alle difficoltà più alte, è anche vero che oggi l'asticella si è alzata a causa dei souls, ma resta comunque una serie famosa anche per la sua difficoltà (prova con i boss segreti). Se ci pensate infatti KHIII è atteso soprattutto dai nostalgici e in realtà ci sono molti giocatori a cui non interessa. Penso che sia normale, perchè chi non lo conosce lo vede veramente diverso, bambinesco e, appunto, noioso. Non è possibile giudicare chi si approccia per la prima volta a questa saga ma si può solo apprezzare chi ne comprende la storia, tutt'altro che banale, che sotto semplici trame di amicizie perdute e ritrovate nasconde significati ben più profondi.