Ebbene sì, come da titolo, gli sviluppatori della Remastered di System Shock, si sono presi una pausa di riflessione. A riferirlo è proprio Stephen Kick, CEO e fondatore della Nightdive Studios, che in una lettera ai fan ha scritto: “Nightdive Studios ha pubblicato il video della nostra visione di System Shock Remastered. Realizzato in Unity è stato un successo immediato con quasi mezzo milione di visualizzazioni su YouTube. A giugno 2016 abbiamo lanciato una campagna Kickstarter per trasformare quella visione in realtà. Ha avuto un enorme successo con oltre 21.000 sostenitori che hanno contribuito con ben 1,3 milioni di dollari. Abbiamo creato un team di sviluppo e abbiamo iniziato a lavorare sul gioco. Ma lungo il cammino è accaduto qualcosa.”.

Sempre leggendo la sua lettera: “Forse abbiamo avuto troppo successo. Forse abbiamo perso la concentrazione. La visione ha cominciato a cambiare. Siamo passati da una Remastered ad un gioco completamente nuovo. Abbiamo cambiato il motore grafico da Unity ad Unreal, una scelta che non rimpiangiamo e che ha funzionato per noi. Con questo cambiamento iniziammo a pensare di poter fare di più, ma ci siamo allontanati dai concetti chiave del titolo originale.”.

Stephen Kick ha poi voluto precisare: “Con l’incremento del budget, abbiamo iniziato una lunga serie di conversazioni con potenziali partner editoriali. Più abbiamo lavorato sul gioco, più avremmo voluto farlo e più ci siamo allontanati dai concetti originali che hanno reso così fantastico System Shock.”.

“In definitiva, la responsabilità delle decisioni spetta a me. Come CEO e fondatore di Nightdive Studios, una società fondata sul restauro della serie System Shock, ho lasciato che le cose andassero fuori controllo. Posso dirvi che l’ho fatto con tutte le buone ragioni, che ero totalmente impegnato a fare un grande gioco, ma mi è diventato chiaro che abbiamo sbagliato strada, che abbiamo voltato le spalle alle stesse persone che l’hanno reso possibile, i nostri sostenitori di Kickstarter.”.

“Ho messo il team in una pausa mentre rivalutiamo il nostro percorso in modo da poter tornare alla nostra visione. Ci stiamo prendendo una pausa, ma NON stiamo abbandonando il progetto. Vi garantisco personalmente che torneremo più forti che mai. System Shock sarà completato e tutte le nostre promesse saranno mantenute.” ha poi concluso il CEO di Nightdive Studios.

Cosa ne pensate di questa vicenda?