Un primo sguardo al gameplay e al mondo di GreedFall

Focus Home Interactive ha una line-up piuttosto ricca per i prossimi tempi. Qualche giorno fa vi avevamo riportato le prime informazioni su Werewolf: The Apocalypse, l’RPG sviluppato da Cyanide. Oggi è la volta di GreedFall, il nuovo titolo di Spiders Studio, sviluppatore già di Of Orcs and Men, Bound by Flame e The Technomancer. Un’anteprima di DreadCentral e una video intervista di PlayStation UK hanno fatto un po’ di chiarezza sulle caratteristiche del gioco.

Innanzi tutto, GreedFall è un RPG ambientato in un immaginario XVII secolo. Ciò significa che saranno presenti le armi da fuoco e che l’aspetto di architettura e abbigliamento sarà ispirato proprio a quel periodo, in particolare ai dipinti fiamminghi. Il mondo di gioco è popolato da diverse fazioni, ognuna con la propria filosofia e i propri obiettivi. Ognuna di esse, inoltre, avrà uno specifico personaggio che potrà diventare un companion e accompagnare il protagonista nella sua avventura. Magia e scienza coesistono: alcune fazioni sono più dedite al misticismo religioso e alla magia, altre prediligono la tecnologia moderna.

Il continente in cui è ambientato GreedFall è sconvolto da un’epidemia che si sta diffondendo rapidamente. Nel disperato tentativo di trovare una cura, alcuni marinai raggiungono un’isola sconosciuta. La popolazione nativa dell’isola vive in comunione con la natura e con la magia e sembra immune alla malattia. Il protagonista sarà incaricato di trattare con le diverse fazioni, cercando una soluzione più o meno diplomatica.

Il mondo di gioco sarà un semi open-world composto da tre aree principali. In corrispondenza degli accampamenti, il giocatore potrà utilizzare il viaggio rapido, cambiare i companion e sfruttare il crafting. Il sistema di crescita del personaggio non è basato sulle classi, ma vanta più di 100 abilità. In questo modo il giocatore potrà sviluppare il suo PG nella direzione che preferisce, senza limitazioni. Sembra inoltre che l’unica via preclusa al protagonista sia quella della magia dei nativi, che sarà comunque accessibile attraverso i companion.

Per quanto riguarda il combattimento, Spiders ha fatto tesoro del feedback ricevuto per The Technomancer. Nel nuovo progetto ci saranno diversi livelli di difficoltà. Una “story mode” renderà l’IA molto meno aggressiva e gli scontri decisamente più facili, mentre un’“extreme mode” sarà particolarmente difficile. Sarà inoltre presente una barra dell’adrenalina, che una volta piena potrà essere fatta confluire in un’abilità (per esempio per curare, o mettere in atto un super attacco, o ancora per piazzare una trappola esplosiva). La gamma delle armi sarà piuttosto vasta e comprenderà armi leggere, medie e pesanti. In combattimento sarà possibile utilizzare due set di armi, passando dall’uno all’altro in tempo reale.

Tuttavia, il combattimento non sarà il fulcro di GreedFall. Un ruolo fondamentale sarà infatti quello della diplomazia. Spesso le situazioni potranno essere risolte attraverso il dialogo, l’inganno o il furto, senza sfociare in uno scontro diretto. Le scelte, poi, avranno conseguenze importanti sul mondo di gioco e sulle fazioni. Questo è legato anche ai companion, perché portare un certo personaggio nella città di una fazione opposta può suscitare ostilità e addirittura precludere l’accesso all’area finché il companion resterà con il protagonista.

GreedFall avrà diversi finali, che terranno conto di tutte le scelte compiute nel corso del gioco. Queste non riguardano solo i rapporti con le fazioni, ma anche le relazioni con i compagni. Inoltre, non ci saranno un finale buono e uno cattivo: i diversi finali saranno complessi e non organizzati secondo un rigido sistema bene/male.

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