EUCOOKIELAW_BANNER_TITLE

  • Svelati i primi dettagli su trama e gameplay di Werewolf: The Apocalypse

Svelati i primi dettagli su trama e gameplay di Werewolf: The Apocalypse

Cyanide è attualmente al lavoro su due RPG dalle tinte oscure. Da un lato, Call of Cthulhu, ispirato all’opera di H.P. Lovecraft. Dall’altro, Werewolf: The Apocalypse, che appartiene al celebre universo di World of Darkness, ambientazione anche di Vampire: The Masquerade. Finora i dettagli sul gioco si contavano sulle dita di una mano, ma in occasione della scorsa E3 la presentazione a porte chiuse ha fatto un po’ di luce. Vediamo quali informazioni sono state riportate da GameReactor e DreadCentral.

In primo luogo, il game director Julien Desourteaux ha affermato che si tratta di un action-RPG ambientato ai giorni nostri. I giocatori, naturalmente, interpreteranno un licantropo, che nel gioco sono chiamati Garou. La premessa è il conflitto tra i licantropi e gli esseri umani, che si stanno espandendo a una velocità impressionante. “Sei una sorta di eco-terrorista” ha dichiarato Desourteaux. “Combatti per madre Natura, che è stata invasa dall’espansione umana. Tutta la paura, il dolore e la furia che possono essere creati dall’espansione umana nutrono un Wyrm, una speciale entità malvagia, e tu devi combatterla per difendere Gaia.”

Una caratteristica fondamentale del gameplay è il “rage management” (letteralmente: “gestione della furia”). I giocatori, infatti, dovranno fare attenzione al loro comportamento e alle conseguenze dell’entrata nello stato di “frenesia”. Questa condizione è particolarmente pericolosa perché in combattimento impedisce di distinguere tra amici e nemici, mentre nei dialoghi può far perdere il controllo della conversazione. Il sistema di scelte e conseguenze non si limita però alla furia, perché sarà il giocatore a decidere come affrontare la minaccia umana: con la violenza o con la diplomazia? Attaccherà gli umani a vista o cercherà la conciliazione?

Durante il gioco, il protagonista avrà a disposizione tre forme. La prima è quella umana, la migliore per la diplomazia e per interagire con il mondo degli esseri umani. La seconda è quella del lupo, che conferisce maggiore mobilità e mette in contatto diretto con il mondo degli spiriti. La terza, infine, è quella del lupo mannaro vero e proprio, dotata di forza sovrumana e da usare in combattimento.

Il mondo di gioco sarà un semi open-world, formato da una serie di zone separate ma liberamente esplorabili. Nonostante ciò, quello che accade in una zona avrà anche una certa influenza sulle altre. Tutte le aree sono connesse tramite una foresta centrale, nella quale i licantropi possono muoversi liberamente e comunicare con gli spiriti.

Durante l’E3 Werewolf: The Apocalypse era ancora in pre-produzione e non c’è ancora una data di uscita. In ogni caso, è previsto per PC, PlayStation 4 e Xbox One, ma Cyanide e Focus Home Interactive stanno considerando anche altre piattaforme. Voi cosa ne pensate? Il titolo vi sembra interessante?

COMMENTA NEL FORUM

2017-07-27T15:18:53+02:00

Autore:

Lettrice incallita, serie TV-dipendente e videogiocatrice instancabile, è appassionata di fantasy e fantascienza sin da quando era solo una piccola padawan inesperta. Amante di Action-Adventure e soprattutto di RPG, predilige giocare su PC ma ha ceduto all’acquisto di una PS4 perché adora le esclusive Sony. Tra i suoi RPG preferiti: Dragon Age, Mass Effect e The Witcher.

Commenta