La modalità multigiocatore di Mass Effect: Andromeda non differisce poi di molto rispetto alla trilogia originale. Questo e altri aspetti di tale feature si sono potuti notare nel recente e quarto video del gameplay della serie “gameplay series” di questo action RPG sci-fi.
BioWare ha voluto mantenere invariato il gioco di squadra cooperativo tra quattro diversi giocatori. I quali dovranno sopravvivere a diverse ondate di nemici sempre più forti, completare diversi obbiettivi, e portare infine a casa la pelle, fuggendo con la consueta navetta.
Al lancio del gioco previsto per il prossimo 23 marzo su PC e console current gen saranno disponibili 5 mappe multigiocatore e 25 diverse classi tra cui scegliere. Queste però non saranno vincolate a determinate armi, che potranno essere anche personalizzate tra le 40 inizialmente presenti, bensì solamente ad abilità e poteri.
Quello che differisce dalla prima trilogia di Mass Effect, riguarda inoltre il fatto di poter accumulare loot e ricompense per la modalità a singolo giocatore, completando le varie battaglie in quella multiplayer di Mass Effect: Andromeda.
Gli sviluppatori hanno inoltre dichiarato in precedenza che sarà possibile passare da una modalità all’altra in maniera veloce, che tali missioni potranno essere completate anche da un apposito “Strike Team” e che non sarà richiesto completarle per andare avanti nella storia principale.
A far parte di un retaggio passato vi sono anche i potenziamenti, che i fan di vecchia data della saga Mass Effect ricorderanno. Come in precedenza questi potranno essere impiegati per aggiungere particolari tipi di munizioni alle armi del multiplayer di Mass Effect: Andromeda, così come per potenziare gli scudi o ricevere più esperienza.
Riassumendo i fan dell’originale trilogia si troveranno a calcare un terreno quasi familiare con il multigiocatore di Andromeda. Ma nonostante ciò pensate lo stesso di cimentarvi in questa modalità?
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