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Risen 2: Dark Waters – Tacarigua 2016-11-27T11:24:06+01:00
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    Risen 2: Dark Waters – Tacarigua

Preparatevi spiritualmente, da questa isola non ne verrete fuori che tra molte ore (benché piccola e facilmente esplorabile PG permettendo), dato che qui inizia l’avventura vera e propria, e, come fu per Risen, anche ora saremo sguarniti di tutto: attrezzatura, equipaggiamento, abilità, talenti, e così rimarrà fino a quando non lasceremo l’isola dato che i piccoli progressi che faremo, il poco e misero equipaggiamento che troveremo, le poche abilità, e i pochi talenti che potremo acquisire, non ci pareranno il culo per ciò che ci attende. Avremo a supporto Patty in questa isola, almeno fino a quando non avremo trovato suo padre, ma se vi sentite in difficoltà, se capite di non farcela da soli, vi sconsiglio di avvicinarvi a Barba d’Argento appena lo troverete, in quanto la bella Patty vi pianeterà in asso e dovrete poi fare tutto da soli, anche se c’è da dire che il gioco, ben sapendo il grado di difficoltà per cui è stato studiato, ci metterà a disposizione (di tanto in tanto) vari personaggi che potrebbero rivelarsi d’aiuto.

Fatto salvo poi farci pagare, dolorosamente, questi aiuti. Un caso in esempio tra tutti è quello della missione “Inseguimento notturno” prelevabile dall’oste giù al porto dei pirati dopo aver parlato con un cliente all’interno della taverna, quello seduto in fondo che vi chiederà da bere appena vi avvicinate. Al ritorno l’oste vi chiamerà esternandovi i suoi dubbi circa il cliente. Dovrete quindi seguirlo in notturna verso la spiaggia, qui si incontrerà con “Il Sommerso“, e benché voi siate nascosti questo vi sgamerà iniziando così una dura lotta. Se avete Patty sarà più facile, se non l’avete potete indietreggiare, accertandovi che Il Sommerso vi segua, fino al luogo in cui si trova il pirata solitario li alla spiaggia, questo ingaggerà subito battaglia e così riuscirete a spuntarla. Poi dovrete occuparvi del cliente della locanda. A questo punto, ipotizzando abbiate un filo di “sangue” in corpo, vi recherete di nuovo alla locanda per concludere la missione con l’oste, ma qui vi attenderà Hank (se avete già parlato con la signorina Holly) il quale non vi lascerà molta scelta se non combatterlo (o dargli 100 pezzi). Se non avevate un save da subito dopo il sommerso ora siete spacciati, dovrete rifare.
Questo è solo un esempio, ma ce ne sono anche altri, tipo trappole letali, le avrete incontrate no?
Il gioco di suo salva spessissimo, ma voi non dovrete essere da meno se volete evitare di fare e rifare combattimenti lunghi e noiosi per questi divertenti “scherzetti” che i PB ci hanno regalato. Nulla da eccepire al riguardo, sono proprio azzeccatissimi e ti lasciano davvero a bocca aperta, è il rifare, come detto, cose lunghe e tediose che infastidisce parecchio, e questo perché non abbiamo capacità per competere con i nemici, né armi adatte, e anche abbiate nella vostra mano sinistra un intero canestro di noci di cocco o di pugnali che siano, vi sfido a metterle a segno. Insomma, siamo proprio dei miseri pezzenti ai quali due insulse scimmie potrebbero mettere in difficoltà.
Ma veniamo alle missioni che ivi troveremo:

  1. Aiuto in cucina
  2. Crog alle guardie
  3. Un grasso arrosto
  4. Dì tutto a Thompkins
  5. Carne per il cuoco
  6. La posta dei pirati
  7. Taglia
  8. Gli abiti del pirata
  9. Gli abiti di Largo
  10. La liberazione di Largo
  11. Uno schiavo affamato
  12. La piaga delle termiti
  13. 10 radici insanguinate
  14. Distrai Alister
  15. Il commercio dello zucchero

Questo è l’elenco delle missioni secondarie in cui ci imbatteremo in Tacarigua.
Le prime quattro sono tutte collegate al cuoco dell’inquisizione, Osorio.
La Posta dei Pirati ce la darà Rodriguez
La “Taglia” ce la darà Fuentes
Gli abiti del pirata/Largo sono collegati a Largo, insieme anche alla sua liberazione.
Uno schiavo affamato la preleviamo, solo dopo aver concluso la “Taglia”, o al dormitorio degli schiavi o alla piantagione di zucchero.
La piaga delle termiti la troviamo da jack, al faro
Le radici insanguinate ci servono per ottenere la ricetta di una bevanda, dall’apprendista di Alister, al porto dei pirati.
La distrazione di Alister la prendiamo da Morris, li al porto dei piarati davanti al fuoco, e con Morris potremo anche doverci battere se nel frattempo abbiamo trovato il suo cappello, missione però collegata a quella principale “L’arma del Titano“.
Il commercio dello zucchero anche è collegata a quella principale, ma questa la preleviamo da Jack del faro.

Tutte queste missioni prevedono un minimo di abilità nel borseggiare, nello scasso, nella persuasione (se vogliamo evitare di sborsare denaro) e nell’intimidazione (se vogliamo evitare il combattimento). Nonché sarebbero utili anche abilità all’arma bianca. Ma non si può prendere (pretendere) tutto, quindi vedete voi come procedere meglio.

In questa prima fase di gioco, che come detto durerà svariate ore, c’è anche, ovviamente, la missione principale, che è quella di trovare l’arma dei Titani, e prevede questa ulteriore serie di quest:

L’ARMA DEI TITANI

Trova Barba d’Argento (a Tacarigua)
Trova il covo dei pirati
Una mappa di Tacarigua
Abiti resistenti
Rifornimenti
Diventa un pirata

A caccia di Granchi con Blake
Il rum è in arrivo

La consegna dello zucchero
7 sacchi di zucchero
I portatori d’acqua
Combatti contro Foster
Combatti contro Doggs
Combatti per il cappello
La resa dei conti con Hank
Il traditore e la bestia

Inseguimento notturno
Uno scrigno difficile
Il tesoro di O’Brian

la mappa del tesoro di O’Brian
Il tesoro di Pete
La mappa del tesoro di Pete
Antica tomba saccheggiata

tacariguaPrima di tutto dovremo trovare i pirati, e per farlo conviene prima farsi un po’ di ossa li all’inquisizione con le quest sopra citate, dopodiché addentrarci all’interno, per farlo ci servirà una mappa che ci potrà dare Fuentes, o pagandola o con l’abilità persuasione.
Per gli abiti resistenti e i rifornimenti basterà parlare con i due che possono fornirceli, ovvero la guardia carceraria di Largo, e il Cuoco Osorio.
E qui ora dovremo diventare dei pirati, per farlo occorrerà che facciamo alcune cose, non tutte sono indispensabili ma più ne faremo e più acquisiremo denaro e punti gloria per progredire con il nostro personaggio.

Il Rum è in arrivo ci servirà per Barba d’argento, lo zucchero lo abbiamo preso nella grotta delle termiti, su indicazione di jack, e per l’acqua dovremo occuparci dei due damerini, con vocabolario raffinato, Doggs e Foster, i quali dovremo sfidare in combattimento. Sono due ossi duri, Foster molto più di Doggs, ma Foster potremo convincerlo con l’intimidazione a non combattere se lo scegliamo per secondo. Dopodiché l’acqua ricomincerà a girare e il rum a distillare.

Il cappello di Morris lo troviamo lungo le scale che dall’armeria conduce fino alla distilleria, è dietro la staccionata. Se lo indossiamo nei pressi di Morris questo ci sfiderà per riaverlo indietro. Neanche Morris è poi così scarso, dipende da quanta “strada” avete fatto fin qui (e per strada intendo ovviamente la crescita del personaggio).

La resa dei conti con Hank l’abbiamo vista prima, e si attiverà solo dopo aver semplicemente parlato con Holly, li alla locanda, e immediatamente dopo aver sconfitto il Sommerso, con la missione Inseguimento notturno, anche questa vista prima.

Il tesoro di O’Brian possiamo ottenerlo solo se abbiamo qualcosa di utile con cui barattare la mappa, nel mio caso con l’orecchino di Largo, e sfidandolo poi a una gara di bevute dove però un investimento di 150 pezzi è comunque d’obbligo per acquistare lo sciacquabudella. Save d’obbligo!
Dopodiché andare semplicemente nel punto indicato per scovare il tesoro, consistente in ben poca roba.
Il tesoro di Pete potremmo trovarlo semplicemente esplorando, in alternativa Holly stessa ci parlerà di tesori e di Pete, in quest’ultimo caso dovrebbe bastare mettere il segnalino sulla mappa, almeno credo. Questo tesoro è decisamente migliore, ed è anche qui che troveremo la pala in omaggio, dato che altrimenti dovremo acquistarla. All’interno anche un Oggetto Leggendario: La pipa in meerschaunm, che da come beneficio permanente: Armi da Fuoco + 1.

Conviene, in questo primo round (isola) procurarsi tutti i possibili attrezzi con largo anticipo, cosa che richiede un investimento in moneta sonante e magari non sarete disposti a spendere per avere una sega o un piccone, ma se volete racimolare da subito più denaro possibile è un investimento da fare, poiché tutti gli animali che uccideremo ci daranno elementi in più che potremmo vendere, altrimenti non potremo prendere nulla.

Qui, dove stava il corpo di Pete, c’è anche un’antica tomba, non è molto complicato saccheggiarla, purché attiviate tempestivamente la barra spaziatrice quando richiesto (quando richiesto??!! ecco, queste semplificazioni stonano davvero parecchio data la natura, difficile in partenza, del gioco, posso capire e accettare la prima volta che accade, ma non OGNI volta), altrimenti vi ritroverete in una fossa con un tipetto (dovrebbe essere un Antico) per nulla cordiale,

c’è da dire che se anche ci finite con riflessi pronti potrete uscirne illesi attivando la maniglia che sblocca l’apertura.
In questo modo avrete anche completato la missione che prevedeva di saccheggiare un’antica tomba.

A Tacarigua troviamo altri due oggetti leggendari:
La Gamba di Legno, che offre + 1 a resistenza e ritrovabile dal punto evidenziato sulla mappa
Lo Specchietto, che offre + 10 a persuasione e lo troviamo dall’oste dei pirati, in vendita per 2000 miseri pezzi.

Ora non ci resta che recarci da Barba d’Argento, prestare il giuramento necesario per diventare un pirata, e recarci tutti quanti verso l’isola della Costa delle Spade.

Autore:

Mi piace fare quello che mi pare e piace