Verità e menzogne
Le prove recuperate dai server TYM hanno rivelato un piano più complesso del previsto: la squadra di ricerche delle Industrie Sarif non è stata sterminata mesi fa. L’attacco era solo una copertura per il loro rapimento! Intenzionato ad andare a fondo della cosa, Jensen ha affrontato il presidente della TYM nel suo attico: tuttavia Zhao lo ha ingannato, rifugiandosi in una stanza sicura. Le parole della donna hanno però indirizzato Jensen verso la Picus Communications e la giornalista più famosa del mondo…
Picus Communications
Appena atterrati dall’elicottero troveremo un cancello chiuso alla nostra destra con all’interno varie armi e potenziamenti, il cancello è a difficoltà 4 ma si può aggirare, entrando nell’edificio troveremo un muro fragile all’interno della prima stanza aperta.
Ora proseguiamo qui alla Picus Communications: gli uffici e i vari locali sono deserti, l’unica porta in grado di portarci ai piani inferiori è bloccata, ma Pritchard ci dirà che l’ufficio della Cassan si trova nel piano e facilmente raggiungibile. Prima di andare dalla Cassan ispezionate il luogo, che è vuoto, all’interno di un cassetto di una scrivania posta più o meno al centro stanza troverete anche un kit praxis.
Se pensiamo di voler prendere lo “Spettro” in questo livello, sarebbe bene non hackerare tutti i vari pannelli d’allarme che troviamo alle pareti, anche se allettanti, poiché se i nemici li vedranno distrutti avremo perso lo spettro.
Che ci attendano dei nemici è tanto ovvio quanto è vuoto, quindi controlliamo bene tutto e poi dirigiamoci nella stanza della Cassan. Partirà un filmato ma la Cassan non risponderà alla nostre domande, quando faremo per portarla via con noi ci accorgeremo che è un ologramma, e che per di più ha chiamato già i soldati. Non ci resta quindi che trovare l’uscita, ma prima di farlo diamo un’occhiata al terminale dell’ufficio in questione, potremo disattivare due telecamere. Usciamo e prepariamoci a non farci vedere e, se possibile, stordirli tutti. Come abbiamo visto prima ci sono due piani, Nel piano di sopra, raggiungibile dalle due scalinate, ci sono 4 uomini, due in un lato, uno in un altro, e uno ancora più nascosto, il consiglio è iniziare proprio da li di modo che non ci diano fastidio quando ci appresteremo a sistemare quelli di sotto. Personalmente ho iniziato dal lato di due poiché il percorso di questi lo consentiva agevolmente, poi quello dell’altro lato, ormai da solo, e infine quello oltre il corridoio. Di sotto ce ne sono altri 4, e anche qui ho iniziato da quello con il percorso più breve, ovvero quello che fa la spola sotto la rampa di scale più vicina all’uscita, poi l’altro dell’altra rampa di scale, e infine gli altri due. Proseguendo per l’uscita dalla porta ora aperta ne troveremo, visibile, un altro, ma più avanti ce n’è ancora uno, quindi sgattaioliamo fin la o avvaliamoci del condotto situato nelle porte dei bagni di fronte a noi che ci porterà dietro i divani al centro stanza, in modo da avere ben visibile la situazione. Qui io ho steso per primo quello dietro i mobili, che fa un percorso lineare rispetto all’altro, in quanto è un giro molto corto e avrebbe potuto scorgerci con facilità se stordivamo l’altro, infine quello rimasto da solo. Vediamo ora un ascensore e un vano aperto con due paletti davanti di lavori in corso, potremo prendere l’ascensore oppure saltare (con il potenziamento icarus) nel vano, così da arrivare in un punto più protetto e prendere anche le poche cose utili li a terra. Come vedremo dalla mappa siamo finiti al secondo piano, con l’ausilio della scaletta li presente saliremo ritrovandoci in un ufficio sicuro pieno di schermi tv, appiattendoci sulla parete sovrastata dalla vetrata riusciremo a vedere cosa c’è di sotto: un’ampia stanza con una torretta al centro, due soldati di ronda in zona sorvegliata dalla torretta, un altro alle spalle di questa, e un altro ancora che per ora non ci interessa.
Qui possiamo uscire sia dalla porta principale per ritrovarci nell’ingresso della stanza, ma saremo esposti alla torretta e dovremo andare di fino, o aggirare l’ostacolo passando da dietro, scendere poche scale e arrivare dal lato sinistro della stanza così che la torretta ce la troviamo di fianco, ora potremo semplicemente aggirare tutti gli ostacoli, tenendoci infatti sulla sinistra potremo passare da dietro dove ci sono della casse nere disposte su tutto il lato a coprirci, in fondo c’è un soldato armato pesante che fa la spola il quale però potremo oltrepassare senza essere notati e proseguire diritti davanti a noi senza averne così steso nessuno e senza che ci abbiano visti. Ma se avessimo intenzione di stordirli tutti sarebbe bene procedere in questo modo:
Una volta che abbiamo la torretta al fianco, entrare nella stanza e proseguire tenendoci a sinistra così da allontanarci da questa ulteriormente, e attendere che il soldato che sta di spalle ci passi accanto per stenderlo. Ora andiamo dietro le casse nere come se dovessimo uscire, qui il soldato pesante possiamo stenderlo senza difficoltà. Ora, invece di prendere per l’uscita, proseguire lungo questo tratto verso delle scrivanie con sedie buttate a terra, fino in fondo, saremo abbastnza coperti in questo percorso e dalla torretta e dagli altri due di ronda. Proprio in fondo, sotto il sottoscale, c’è un terminale nascosto alla vista, hackeriamolo e avremo disattivato la torretta e mi pare anche una telecamera sita altrove. Ora sbarazzarci dei due rimasti sarà un gioco da ragazzi. Nei cassetti delle scrivanie un potenziamento “silenziatore” per arma. Andiamo verso l’uscita, anzi, verso la funicolare. Qui troveremo a sbarrarci la via solo due soldati, in piedi, e entrambi sono vicini e ci danno le spalle, bersaglio ottimo per il doppio colpo (con il potenziamento adatto ovviamente) Ispezioniamo ancora tutti i magazzini e avviamoci verso la funicolare.
Attenzione ora, qui troveremo un’altra torretta e una telecamera fissa al punto, più due soldati. C’è anche un terminale in questa stanza, ma non riusciremo ad hackerarlo senza essere visti, a meno che non abbiamo uno sfracello di celle di energia cariche e il potenziamento spettro. Ma possiamo riuscirci, intanto diciamo che anziché passare dalle scalette, ovvero dall’ingresso principale dove la torretta ce la troviamo di fronte, è sempre bene pasasre dall’altro lato, come per prima, così che la torretta ce la troviamo di lato, stavolta però invece di entrare nella stanza raggiungiamo il fondo del corridoio, dove sta un distributore (o cassa) automatico, spostiamolo e troveremo un condotto che ci porterà dietro le spalle della torretta e al riparo di una colonna, proprio davanti al terminale. Qui c’è un tunnel che passa sotto la struttura portandoci al sicuro dalla parte della telecamera, che è il modo migliore per poterci sbarazzare del soldato li di ronda in quanto, come dicevamo, la torretta è fissa, l’unica accortezza è di trascinare via il corpo dopo averlo steso. Ora andiamo verso il terminale di nuovo e questa volta riusciremo ad hackerarlo con un minimo di accortezza dopo aver osservato bene il percorso del soldato rimasto. Il terminale ci consentirà di disattivare la telecamera e anche la torretta, o fare in modo che attacchi i nemici se abbiamo il potenziamento, ma in questo modo i punti esperienza dello spettro andranno a farsi benedire, e anche l’achievement di non uccidere nessuno.
Ora facciamo attenzione poiché viene il bello. Salvate poiché probabilmente vorrete ricaricare. Infatti, appena ci apprestiamo a chiamare la funicolare, Pritchard ci confermerà quanto ci aveva già anticipato, ovevro che appena la chiameremo saremo individuati, per di più la funicolare non arriverà subito, quindi i soldati arriveranno a frotte e con tutta probabilità verremo scoperti. Se ciò accade ricaricate, ora siete preparati. Quindi gli step da compiere, per non perdere lo spettro, sono questi: NON disattivare l’unico pannello d’allarme, lo vedranno e avrete perso lo spettro. Nascondere i due corpi, anche nel cunicolo che porta da un lato all’altro andrà bene, poi guardate bene il punto da dove siete sbucati dal condotto, vedrete anche una scaletta che sale di sopra, i soldati che arriveranno infatti, saranno 5, uno si posizionerà in alto e gli altri 4 in basso, in più sono potenziati per l’invisibilità. Quindi state attentissimi, e, probabilmente, sarebbe il caso che anche voi potenziaste l’invisibilità. Stendere i quattro rimasti (escluso quello sopra poiché, appena azionerete la funicolare andrete direttamente su per la scala nascondendovi dentro lo stanzino li presente, in attesa del momento propizio per stenderlo, attenti poi a non lasciare il corpo in prossimità del parapetto, lo vedranno) è compito più che arduo, sempre se non si vuol perdere lo spettro, l’alternativa qui è proprio defilarsela appena la funicolare, e i nemici, ce lo consentiranno.
Pritchard intanto ci darà le indicazioni di dove dovremo dirigerci. Appena le porte della funicolare si riapriranno saremo già in una stanza, con delle casse sparse, un corridio molto lungo davanti a noi protetto da laser rossi, e una telecamera alla nostra destra.
Appena ci nasconderemo dietro le casse vedremo subito comparire dal fondo del corridio due soldati, attendiamo che facciano tutto il loro giro, che si fermino a parlare e poi osserviamo il comportamento. Ne rimarrà uno di ronda che percorrerà tutto il corridoio fino in fondo. La telecamera andrebbe eliminata quando il soldato si trova in fondo così non si accorgerà di nulla, se non avete una EMP nell’inventario ne trovate una sopra le casse di destra dall’uscita della funicolare, posizionatevi più vicino che potete e lanciate la granata alla telecamera, ora avrete anche il tempo per disattivare i laser, nascondetevi dietro la parete stessa e attendete che il soldato ritorni dandovi così immediatamente le spalle, ora possiamo stenderlo. Transitiamo per tutto il corridoio, l’altro soldato che lo accompagnava noteremo che si trova in alto alla passerella, noi andiamo oltre. In questo posto ci sono molti uffici e telecamere sparse, il consiglio è quello di girare per gli uffici così da trovare e spegnere tutte le telecamere, anche in questo caso possiamo passare inossservati o stenderli tutti, non sarà troppo complicato, in più, qui all’interno, troviamo anche un’armeria con molte munizioni pesanti, fucili pesanti, e un potenziamento “sistema di raffreddamento” proprio per il fucile pesante, se per caso non lo avevamo ancora capito ora dovrebbe essere chiaro che il fucile pesante dovrà proprio servirci. In più in questi uffici ci sono anche ebook che fanno parte dell’achievement dei 29 libri da leggere (o 26, non ricordo) quindi sarebbe proprio da ispezionare a fondo. Noterete che sono due piani, quindi non troppo complesso. Una volta fatta piazza pulita del piano andiamo verso il piano di sotto, nelle scale troverete due mine, che possono essere disinnescate, il modo migliore per farlo (se giocate a modalità difficile e quindi non avete il mirino) è quello di sfoderare un’arma che abbia il mirino laser, puntarlo sulla mina fino a quando, andandoci vicini camminando, non vedrete la dicitura per disattivarla premendo il tasto apposito “E” per i pc. Nel piano di sotto un armato pesante di guardia e una telecamera, oltrepassiamoli e infiliamoci nell’ufficio li a fianco, all’interno il terminale per hackerare la telecamera, e ancora un potenziamento “velocità di ricarica” per arma. A questo punto c’è ancora un’altra zona da esplorare, con due soldati, due telecamere, e ancora un terminale per disattivarle entrambe, ma potremmo evitarla in toto e infilarci invece nella zona 802-11 della Cassan.
Salvate
Yelena Fedorova
A questo punto potete sbarazzarvene in molti modi diversi: senza alcun tipo di ausilio particolare se vi piace particolarmenete l’azione e la sfida. Con il sitema Typhon (un paio di colpi bastano, uno appena finirà il filmato e un altro appena la vedremo comparire alle nostre spalle osservando la mini mappa) insieme a scariche di fucile pesante. Oppure agire d’astuzia. Intorno alla stanza ci sono 4 enormi conduttori di energia, distanziati uniformemente uno dall’altro, la Cassan, che nel frattempo si è rivelata essere una IA e non un essere umano, vi darà delle dritte, colpire i conduttori priverà di energia Fedorova, la boss superpotenziata amica degli altri due, e se li colpiamo, o usiamo il sistema Typhon in prossimità di uno di questi mentre la Boss è lì, il danno sarà estremamente maggiore in quanto scariche elettriche pervaderanno l’area momentaneamente, quindi, a meno che non abbiate il potenziamento (della schiena) che vi evita di perdere i vostri potenziamenti a contatto con scariche elettriche o EMP, dovrete anche andarvene in fretta dal punto d’impatto, altrimenti beccherà anche voi, e in più vi scaricherà completamente di energia e non potrete utilizzare immediatamente altri Typhon finché non avrete assunto una barretta. Tra un conduttore e un altro ci sono degli armadietti pieni zeppi di armi e munizioni, anche un fucile pesante posizionato a fianco a un armadietto, all’esterno, qualora non ne possedeste uno. Le particolarità della Boss sono che è invisibile per lo più tranne quando è proprio nelle nostre vicinanze, usa due mitragliatrici oltre ad un facsimile del nostro Typhon.
Confronto con Eliza Cassan
Infine Eliza ci rivelerà parte della verità. Andiamocene verso Malik e il suo elicottero in direzione Detroit.