CD Projekt evolve i suoi metodi narratvi

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Il team polacco di CD Projekct si è distinto, attraverso i due capitoli di The Witcher, da una forte passione per le storie ricche e complesse, rapporti intricati tra i vari personaggi e soprattutto per la gamma di scelte proposte nel corso dell'avventura, le quali tutte offrono al giocatore una sfida impegnativa che non vede mai una opzione "Buona" o "Malvagia", ma una serie di grigi sfumati tutti concorrenti ad obbligare una sorta di "giusto" compromesso.

Per chi già avrà giocato a questo brand, sà anche in cosa si può incappare: infatti è facile rimanere spaesati durante le prime ore di gioco nell'esplorare un mondo che poggia sui vari racconti di Andrzej Sapkowski, un contesto del quale non sono presenti molti collegamenti in-game, oppure rimanere un po' impauriti di fronte al labirintico intreccio narrativo.

Infatti, per quanto riguarda Cyberpunk, Badowski afferma che il gioco non risulterà semplificato in alcuna sua parte (ricordiamo che trae ispirazione da un GDR pen&paper), ma il livello di complessità della narrazione sarà regolabile dal giocatore, ovvero, sarà lui a decidere quanto scendere in profondità, scoprire e assimilare dettagli dalla trama.