Dopo 28 anni dal loro debutto, oggi si è sciolto il duo Daft Punk, due veri geni della musica elettronica.

(film del 2010!!)

(traccia estratta da quel capolavoro del loro primo album "Homework")

 

e allora mi costringi a mettere l'ultimo loro tremendo lavoro:

 

La prima volta che sentii rollin e scratchin fu ad un rave party illegale le casse erano come armadi a due ante.
Fu incredibile, qualche giorno dopo mi misi in caccia del CD.
Tutte belle tracce.

 

@Argenti tu non lo sapevi ma qualcuno ti fece una fotografia...
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ma cosa hai trovato ! Incredibile ed era anche l'alba.
Ed eravamo cosi vicini vicini alle casse come zombi.
Però erano gli anni 90 e di inverno

 

Se ne andato anche Patrick Juvet

 

ieri, mentre ero in macchina, la radio ha ritrasmesso questa meraviglia:

era stata lanciata eoni fa dalla Sig.na Caselli Caterina e aveva già allora stupito perché dalla ragazza era sempre arrivata roba ben più leggerina e pop
poi è venuta (oltre a un'altra dimenticabile della Vanoni) questa cover che rende al brano tutta la sua magnificenza, ci trovo dentro una carica di malinconia e imbarazzo che è un pugno nello stomaco e ho anche capito perché è una cosa così grande: tra gli autori c'è addirittura Paolo Conte!

 

Forse è ot ma non sapevo dove postarlo...oggi De Gregori compie 70 anni lo seguo fin dal suo primo disco, quello con Venditti, ha fatto da colonna sonora alla mia vita... tutta la mia vita, è un grandissimo.
Francesco De Gregori, i 70 anni del principe dei cantautori (adnkronos.com)

 

sì
è anche che quando c'è dietro Paolo Conte la gran classe è assicurata
.
.
a proposito....voi pischelli lo conoscete Paolo Conte vero?...o no?

IMHO hai fatto benissimo, e in tuo e suo onore ci butto subito una signora un po' rotondetta:

e ce ne sarebbero.....

 

Assolutamente non ricordo una che una canzone di Francesco De Gregori che non mi sia piaciuta e tieni presente che lo seguo comprando quasi tutti i suoi dischi da quando andavo alle superiori stiamo parlando di un sacco di tempo fa e di un sacco di canzoni scritte da Francesco.
Grazie per il cadeaux è una delle più belle canzoni del panorama italiano.

 

Una delle più belle canzoni italiane. Splendida

 

beati voi, avete vissuto nell'epoca più bella del secolo scorso
anche e sopratutto musicalmente

 

sì
dagli anni '50 e per qualche decennio c'era stato un "rimbalzo" (dopo fascismo e WWII) che aveva fatto esplodere l'economia e le arti (e c'è un nesso tra i due settori) come non avveniva da secoli
c'erano periodi di vera euforia anche se di schifezze ce n'erano quante oggi, eh!
peccato che la storia e i successivi e improrogabili tentativi di moralizzazione hanno un po' contribuito a portarci alla depressione attuale senza, alla fine, risolvere niente (il fato è proprio beffardo! )
mi spiace moltissimo per i millenial che, temo, non conosceranno analoghe epoche d'oro (ma li invidio lo stesso! )
vabbè, torniamo IT
si parlava di epoca d'oro della musica? beccatevi un po' questa:

e adesso trovatemi dieci pezzi più emozionanti e trascinanti...mi accontento di cinque....di tre....

 

se fosse uscita oggi, De Gregori sarebbe stato accusato di Body Shaming e misoginia

 

Troppo buono, la quantità di monnezza attuale non si batte. Oggi si diventa famosi o per botta di culo o perchè cavie di qualche reality show o perchè vai incontro ai gusti psicotici di torme di ragazzine arrapate che si stracciano le vesti per i biondini con gli orecchini di perla e per le adolescenti depresse con la capigliatura bicolore e lo sguardo da cernia.
Con il mercato dominato da quell'obbrobrio di hip-hop e dagli ancheggianti ritmi fotocopia della musica latinoamericana.
Non c'è più né talento né professionalità né tantomeno gavetta, il successo viene deciso a tavolino dal marketing e la forma vince sulla sostanza.
E vale un po' per tutto il mondo dello spettacolo: dal cinema alla comicità passando per il doppiaggio, arte a cui tengo particolarmente e che ha visto negli ultimi anni una sempre più ingombrante presenza di parentele e attorucoli da fiction che vogliono arrotondare lo stipendio.
Si salvano un po' le serie tv, ma non so ancora per quanto tempo.
E dopo questa mia iniezione di ottimismo tipicamente festiva, prendo congedo in attesa che mi venga in mente qualche canzone particolare da proporre.

 

Sì, ma non so dirti se è solo perchè lo ascolta mio papà.!
Ammetto però che degli ascolti paterni che ho "ereditato" Paolo Conte non figura, mea culpa in realtà non ho mai approfondito, cosa che ad esempio è successa De Andrè...soprattutto in accopiata con la PFM!

No dai questo è proprio un discorso da "vecchio brontolone"!
Il marketing l'ha fatta sempre da padrone, pensa solo che i KISS prima di pitturarsi la faccia non se li filava nessuno! Se chiedi a mio padre un parere su Madonna ti risponderà "un personaggio vuoto costruito a tavolino solo per fare soldi"....ti sembra tanto diversa da alcuni personaggi che ci sono oggi?
Personalmente so che la musica che "va di moda" non fa per me, ma ogni anno escono lo stesso nuovi album in cui trovo qualcosa di interessante e questo mi basta...ovvio, devo andarmeli a cercare!
Sicuramente ascoltare della musica negli anni 70' era un'altra cosa, lì con buona probabilità quando ascoltavi qualcosa di nuovo lo era davvero! Anche perchè i generi erano meno definiti e probabilmente ci si faceva meno problemi se i Deep Purple mettevano del funk nelle loro canzoni (dopo un'adolescenza in cui discutevo su quanto fosse "puro" il metal che ascoltavo ho capito quanto fossero stupidi e idioti certi discorsi).
Insomma è diverso da prima sì, ma non così tanto!

PS: spero ci sia un filo logico dietro quello che ho scritto

 

Posto che io, ancora non mi capacito del successo di Lady GAGA che in un altro periodo, come anche gli anni 90, al massimo avrebbe piazzato qualche hit estiva e poi sarebbe scomparsa.
Mi chiedo soprattutto come abbia fatto una come baby K a fare successo è semplicemente imbarazzante.
La cultura Hip hop fu un movimento serio che come tutte le cose ha un inizio e una fine.
Ma noi negli anni 90 producevamo pezzi di qualità come questi

Per altro si vede una Roma una volta tanto non turistica ma metropoli complessa.
Negli anni 80 producevano l'italo disco di successo internazionale, sentite che pezzo ben arrangiato ma l'ironia di fondo è la cosa più eclatante, oggi si sentono tutti fichi con l'atteggiamento da gangster che ha fatto li sordi.
https://youtu.be/hg9gvz5n614
E quasi 20 anni dopo nel 2000 nasce questo pezzo australiano

Altro successone mondiale tutto italiano.



Moony dove sei finita?

Ora indipendentemente dai gusti sui generi musicali, quella era tutta roba di qualità nel loro ambito che oggi non esiste.
Altro italianissimo (di Roma)
https://youtu.be/EXmABxvHTG4