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TOPIC UFFICIALE GreedFall

Discussione in 'RPG World' iniziata da Matteum Primo, 9 Febbraio 2017.

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  1. Elfen Lied

    Elfen Lied Livello 1

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    Va beh intanto Mars War Logs lo aggiungo in wishlist, poi si vedrà....
     
  2. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    N.B.: non ti aspettare un grandissimo giocone, eh!
     
  3. NaiveSimonix

    NaiveSimonix Livello 1

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    ragazzi buon giorno qualcuno mi può aiutare? sono all'ultima missione ma non mi fa andare avanti devo entrare nel palazzo a hikmet ma c'è una guardia sulle scale che mi dice che non posso entrerete e non ho altre missioni da fare grazie
     
  4. Elfen Lied

    Elfen Lied Livello 1

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    Se hai Petrus o Siora (o entrambi) nel party rimuovili e sostituiscili con Kurt e Vasco, poi riprova ad entrare.
     
  5. NonTrovoUnNome22

    NonTrovoUnNome22 Il supervillain di RPG Italia (Platinum version) Ex staff

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    L'ho scaricato col ps plus e ho fatto qualche missione nella prima area.
    Sembra scritto bene e mi piace che ci siano TANTI dialoghi, ma il gameplay è un crimine contro l'umanità e non so se mi prenderà abbastanza da portarlo avanti.
     
  6. alaris

    alaris Supporter

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    Gameplay brutto...puoi farmi degli esempi?
     
  7. NonTrovoUnNome22

    NonTrovoUnNome22 Il supervillain di RPG Italia (Platinum version) Ex staff

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    Quando il pg si muove sembra di guidare un autocarro, i comandi non sono molto reattivi.
    Ho fatto pochissimi scontri ma già ho notato parecchia confusione tra nemici che si scontrano con i membri del party e nemici che mirano te, col risultato che sono tutti in mezzo ai maroni e finisco sempre ko perchè non riesco a evitare i colpi.
    L'ho iniziato a difficoltà difficile perchè di solito nei giochi in terza persona con i combattimenti all'arma bianca me la cavo, tant'è che ho platinato diversi souls-like...

    Diciamo che se non ci fossero stati i combattimenti sarei stato sicuro fin dall'inizio di finire il gioco, perchè la parte quest/scelte mi sta piacendo molto.
     
    A alaris piace questo elemento.
  8. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    Conosciamo già gli Spiders per alcune avventure grafiche ma, soprattutto, per alcuni RPG d'azione di medio successo quali l’interessante Mars War Logs e il suo fallimentare seguito The Tecnomancer, Of Orcs and Men e Bound by Flame. Si tratta di un piccolo gruppo francese (composto da una ventina di persone) pieno di volontà e di ottime idee ma che finora non è ancora riuscito a “fare il botto”.
    Con GreedFall si sono impegnati al massimo per emergere davvero, vediamo se ci sono riusciti.
    [​IMG]
    Il gioco è pieno di pregi ma le pecche non mancano, cominciamo da queste ultime.
    Contro

    Tecnicamente non è certo un miracolo: con la versione per PlayStation 4, i rallentamenti e freeze non mancano, ho sperimentato anche un paio di crash sebbene il dettaglio sia degno di un gioco di dieci anni fa.
    Inoltre facce ripetute, muri invisibili, il povero De Sardet scala agilmente pareti alte circa 2,50 metri ma si blocca davanti a una pietra di 15 cm.
    Case e città sono affollate di persone meno vivaci di stoccafissi, i palazzi dei governatori sono identici tra loro (quadri compresi) e la stessa sorte tocca a caserme, prigioni, taverne, bordelli (anche loro pieni di statue di cera), e villaggi dei nativi.
    [​IMG]Purtroppo il mondo di gioco non si può percorrere con continuità, le varie aree sono spesso molto ampie ma comunque delimitate e, certamente, il sistema degli spostamenti è un po’ insopportabile, forse più per il povero De Sardet che per il giocatore.
    Infatti, per ogni quest, l’infelice viene spedito al punto A e poi al punto B e poi al punto C e poi deve tornare al punto A da cui lo mandano al punto D dal quale deve ritornare al punto B e poi di nuovo al punto A e, infine, al punto C dove la storia dovrebbe completarsi… invece no, deve tornare per l’ennesima volta al punto A (e non è detto che l’andirivieni finisca qui).
    Purtroppo non sono pochi i casi di missioni che si prospettavano molto interessanti ma che poi risultano chiuse un po’ troppo frettolosamente.
    Comunque ogni volta “77777 paia di scarpe ha consumato” e la cosa ha un po’ troppo il sapore di brodo allungato, inoltre il tutto risulterebbe più accettabile se, in precedenza, non avessimo già visitato 77 volte ognuno di questi “punti".
    Anche i viaggi rapidi sono una quaresima: spesso si deve camminare ore per arrivare in un punto in cui è possibile effettuare lo spostamento. Qui giunti si può scegliere la destinazione sulla mappa generale ma, appena partiti, si deve obbligatoriamente fare sosta in un campo base (di infinita inutilità) dove si possono fare acquisti, craftare, cambiare seguaci, ossia eseguire tutte operazioni che erano già possibili sia nel luogo di partenza che in quello d’arrivo. Quindi, per spostarsi, c’è questa inutile incombenza “burocratica” che fa pesare le palpebre e moltiplica i caricamenti (fortunatamente abbastanza rapidi).
    A questo si aggiungono certe scarpinate infinite che terminano in un punto cieco e bisogna rifarsi tutta la strada all’indietro.
    Si tratta di meccaniche ormai quasi ineluttabili negli open world (o presunti tali) volti a ingigantire il gioco ma che poi finiscono per mettere a dura prova la pazienza di chiunque, anche di coloro che non sono pregiudizialmente ostili al back tracking.
    [​IMG]
    Pro

    Ambientazione: il “XVII secolo alternativo/fantasy” è un mondo quasi inedito, nel genere ricordo solo Hard to be a God.
    Grafica: artisticamente suggestiva soprattutto negli interni, tutti legni scuri con sciabolate di luce dalle finestre. In alcuni casi sembrano proprio dipinti da pittori olandesi del ‘700.
    [​IMG]Le città, anche se piuttosto simili tra loro, si articolano in dedali di vicoli che sfociano in ampie piazze. Molto belli i costumi, ho particolarmente apprezzato le cuffiette in pizzo di certe dame che fanno tanto Vermeer. Le foreste sono discrete, un po’ monotone ma la fauna realistica e fantastica fa bene il suo lavoro.
    Insomma: tecnicamente non è impressionante come certi tripla A recenti, ma gli scorci-gioia-per-gli-occhi certamente non mancano.
    Musiche: elegantemente soporifere, c’è un’orchestrona impegnata in brani chiaramente ispirati a Smetana e Dvorak. Buon doppiaggio (inglese) e suoni ambientali nella norma.
    Lore: è il vero punto forte del gioco. È un miracolo trovarne ancora uno così originale, coerente e ben approfondito.
    Trama: enorme, complessa e che restituisce l’effetto “tubetto del dentifricio”, ossia: sembra sempre che sia finito e invece ha ancora molto da dare (chi legge valuti se è un pregio o una pecca). Molti personaggi sono assai ben delineati dal punto di vista psicologico. Sviluppando una adeguata affinità con i Seguaci, capiterà che questi ci affidino particolari missioni sempre interessanti.
    Tra le fazioni è particolarmente riuscita l’odiosità di quella degli Inquisitori. Ma anche l’untuosa ipocrisia dell’Alleanza del Ponte suscita la giusta antipatia. Tra le altre fazioni spicca quella dei Nativi che, naturalmente, brillano per onestà intellettuale e attenzione ai problemi ambientali. Trovo comunque un po’ discutibile il maquillage di moda tra le loro donne.
    [​IMG]Sottoquest: numerosissime, alcune assai pregevoli e non già straviste. Molte di esse sono catalogate come “Missioni Secondarie” ma, in realtà, devono essere risolte pena l’inceppamento della main.
    Ruolo: dopo qualche ora di gioco viene finalmente e sorprendentemente fuori anche una componente ruolistica abbastanza diffusa.
    Oltre al discreto sistema di crescita del personaggio (bisogna scegliere bene visto che non si può massimizzare tutto), la “reputazione” influisce su alcuni risvolti della trama, qua e là le scelte non mancano anche se, alla fine, il nucleo della trama è univoco.
    C’è un finale migliore e uno peggiore, ma dipende esclusivamente da una domanda che scatta dopo aver battuto l’ultimo boss. Purtroppo la scelta è piuttosto obbligata.
    Nota: all’inizio si può decidere se interpretare De Sardet uomo o donna ma, proseguendo nel gioco, risulta evidente che la storia era stata pensata per un personaggio femminile. C’è anche un editor (di modesta utilità) con cui si possono modificare alcune caratteristiche del personaggio.
    [​IMG]
    Ci sono alcune la possibilità di romance, naturalmente gender free.
    [​IMG]Il combattimento, in tempo reale, è abbastanza vario e articolato. È sempre possibile ricorrere a una “pausa tattica” che apre un menù dal quale si possono usare pozioni, tattiche e incantesimi. A difficoltà normale il gioco risulta facile non appena si comprende l’importanza di procurarsi quantità industriali di pozioni per salute e mana.
    [​IMG]In definitiva

    Questi Spiders non possono ispirare altro che simpatia, è ovvio che si sono buttati in un’avventura più grande di loro, un (presunto) open world con un’enormità di posti visitabili.
    Pur non essendo colossi come Bethesda, Ubisoft o Rockstar, sono riusciti a mettere insieme un giocone pieno di spunti innovativi e riuscendo a nascondere piuttosto bene la limitatezza dei mezzi.
    Consigliato!
     
    A scroc, alaris e Maurras piace questo messaggio.
  9. Elfen Lied

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    @Mesenzio sono praticamente d'accordo con tutto quello che hai scritto e ho notato che bene o male i PIU' e i MENO che hai messo in evidenza nella tua recensione sono gli stessi che avevo citato io subito dopo averlo finito (anche se ovviamente in modo mooooooooolto meno elaborato e professionale rispetto a te!)

    Una curiosità: sei d'accordo con me sul fatto che c'è sì la possibilità di roleplay ma che è un po' troppo "semplificata" nel senso che le aree di grigio sono pochine e il tutto spesso si riassume nel "vuoi schierarti dalla parte degli invasori brutti e cattivi oppure stai dalla parte dei nativi poverini che vengono evangelizzati, schiavizzati, torturati e depredati di tutto"? Con inoltre l'impianto narrativo che oggettivamente sembra voler "spingere" il giocatore a scegliere con forza la seconda.
     
  10. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    Evoco @f5f9 ché la recensione è sua.
    Io sono il semplice servo che la incolla nel forum :p
     
  11. Elfen Lied

    Elfen Lied Livello 1

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    Ah ops pardon! Allora aspetto che mi risponda colui che ha la "paternità" dell'opera! :emoji_grin:
     
  12. Argenti

    Argenti Supporter

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    e perchè sta cosa? Non capisco... mumble
    Cmq come ho letto delle scarpinate e del backtracking mi è scesa l'attenzione.
    È un tipo di gameplay ormai vecchio per me.
    Sarà che non sto nel periodo giusto per gli RPG.
     
  13. Maurras

    Maurras Wanna be Elf , but proud to be Hobbit ! ;)

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    Piccola curiosità: sapete se ci sono in giro delle mod per migliorare i difetti di questo gioco?
    Grazie in anticipo per la risposta. ^_^
     
  14. alaris

    alaris Supporter

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    Il vecchietto è il solito schiavista, ormai si è perso per sempre nel suo nuovo e luccicante mondo fatto dai vari GTA e compagnia bella:emoji_imp:
    p.s.
    recensione spettacolare...grande effe! Grazie a Mesenzio per il lavoro sporco:)
     
  15. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    è così
    ma ormai il politicamente stupido imperversa e sta contaminando brutalmente anche il nostro passatempo preferito
    così ci troviamo delle non scelte visto che il messaggio politico prevale sul ruolo
    ho già visto altri casi ancor più clamorosi, tipo quello di Detroit: become human dove si poteva parteggiare per i dolcissimi e angelici androidi sfruttati e maltrattati o per gli schiavisti cinici, sadici, avidi e maligni...
    sai che libertà di scelta! :emoji_smirk:
    N.B.: malgrado il trionfo dell'antirazzismo più ovvio restano comunque buoni giochi, da fare, ma nel frattempo arriddateme fallout 4 dove tutte le fazioni fanno schifo! :emoji_angry:
    sì, sono sempre stato così :emoji_yum:
    in realtà è che sono una frana con word press :emoji_expressionless:, faccio dei casini da paura che poi il povero Mese e il povero Darth si mettono le mani nei capelli :emoji_disappointed:
     
    A alaris e f a b i o piace questo messaggio.
  16. Elfen Lied

    Elfen Lied Livello 1

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    Ma infatti il punto è proprio quello: se voglio fare un personaggio cattivo comunque mi piacerebbe interpretarlo con un po' di cervello, magari che so, un personaggio arrivista e calcolatore, oppure un personaggio che viene messo con le spalle al muro e si ritrova a dover fare delle scelte scomode e optare per quello che considera il male minore. Ma se devo interpretare il classico malvagio "muahahaha!! vi uccido tutti, dò fuoco a tutto e vi rubo anche la merenda!!!", in stile cattivi dei cartoon degli anni 80, allora a quel punto tanto vale che gioco il personaggio buono, almeno è coerente con la trama e tutto il resto.

    Rivoglio un gioco con un gruppo di avventurieri come Blackguards!!
     
    Ultima modifica: 9 Marzo 2021
    A f5f9 e Maurras piace questo messaggio.
  17. alaris

    alaris Supporter

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    Tutti e due i capitoli in libreria da anni...prima o poi mi devo decidere a giocarli
     
  18. baarzo

    baarzo Supporter

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    il primo lo giocai e sono rimasto con l'amaro in bocca per aver sbagliato tutto nel finale anche se il mio intento era fare l'opposto, da li mi son bloccato ma anch'io mi sa che ho il 2 in libreria che mi aspetta
     
  19. NonTrovoUnNome22

    NonTrovoUnNome22 Il supervillain di RPG Italia (Platinum version) Ex staff

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    Io comunque devo fare un mea culpa per non essere riuscito a passare sopra al gameplay di Greedfall, abbandonandolo dopo poche ore. :c
     
  20. Elfen Lied

    Elfen Lied Livello 1

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    Il primo è un autentico capolavoro di scorrettezza, sotto tutti i punti di vista. I personaggi sono un gruppo di delinquenti come non si era mai visto, roba che al confronto Alex e i Drughi di Arancia Meccanica sembrano i nani di Biancaneve. Gameplay punitivo al massimo, scontri tattici folli e al limite dell'impossibile, rng taroccato che immancabilmente ti fa mancare il colpo nelle fasi più critiche del combattimento. Ho spaccato due tastiere prima di finirlo, ma alla fine la sensazione che ti rimane quando arrivi alla fine e realizzi di essere sopravvissuto a tutto è impagabile. Come sconfiggere un baro a poker. Non è forse il gioco più bello che ho giocato ma sicuramente è uno di quelli che più mi è rimasto nel cuore. Il 2 purtroppo è meno bello, più breve, con meccaniche semplificate e pur essendo sempre impegnativo non è sicuramente all'altezza del primo.

    Da un lato ti capisco, soprattutto se magari sei abituato agli action game con un combattimento fluido e comandi reattivi. In tal caso adattarsi al combat system un po' goffo di Greedfall non è semplice. Inoltre come diceva @f5f9 il livello di backtraking è ai limiti dell'insopportabile, soprattutto quando si arriva verso la fine del gioco e dunque le mappe sono tutte esplorate ed è un continuo andare avanti e indietro tra i soliti luoghi per la milionesima volta, combattendo il solito gruppo di mostri che respawna nel solito punto per la miliardesima volta. Però la storia e l'impianto narrativo meritano e tutto sommato ti ripagano di tutta la pazienza riposta.
     
    Ultima modifica: 10 Marzo 2021
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