Benvenuto!

Registrati per poter accedere a tutte le funzioni del forum. Una volta iscritto ed effettuato il login, potrai aprire nuove discussioni, rispondere a discussioni già create, inserire aggiornamenti di status, seguire amici, inviare messaggi privati e molto altro ancora.

Chiudi
RPG Italia è sbarcata su LiberaPay!

Ospite, se vuoi sostenerci donando anche 1€ al mese, questa è l'occasione giusta! RPG Italia non ha pubblicità e l'unica fonte di finanziamento deriva dalle donazioni.
Siate generosi!

Per aderire, diventa un donatore su LiberaPay! È una piattaforma italiana che consente grande flessibilità di pagamento!

TOPIC UFFICIALE Elden Ring

Discussione in 'RPG World' iniziata da Metallo, 9 Giugno 2019.

Condividi questa Pagina

  1. andry18

    andry18 Livello 1

    Messaggi:
    289
    Mi piace:
    87
    Quoto lupercalex, i souls non sono giochi difficili in sé, la loro difficoltà è data dal fatto che il giocatore non è abituato o non ha ancora compreso alcune meccaniche di gioco. Se si gioca ragionandoci su li si termina veramente in poco tempo
     
    A Lupercalex piace questo elemento.
  2. CyberLies

    CyberLies Loading...

    Messaggi:
    286
    Mi piace:
    143
    Guarda come dicevo io
    Guarda, come dicevo sopra, io ho giocato solo al primo e lontanamente da arrivare fino in fondo, quindi lungi da me poter contraddire il tuo punto di vista, in quanto conosci la saga un miliardo di volte meglio di me. Il punto è, concordo pienamente con te per l'abbassamento inarrestabile di difficoltà nei giochi (anche se c'è da dire che il videogioco è cambiato inesorabilmente da prima, più lontano dal gameplay e divertimento puro per abbracciare più un'esperienza dall'inizio alla fine e una difficoltà tarata verso l'alto rovina questo tipo di giochi, io un the witcher o un Red dead 2 dove muoio ogni 5 minuti e devo riniziare, non lo giocherei... Detto questo) la rincorsa alle anime e Boss tosti da imparare lontani dalle scorciatoie (io li ho trovati lontani anche con quelle, che posso farti), sono 2 scelte di gameplay che vanno a creare frustrazione, non difficoltà... Un super meat boy o un Celeste sono difficili parecchio, ma la frustrazione non ti assale perché la loro difficoltà deriva semplicemente da una sfida che il giocatore deve superare con le proprie abilità, non con la propria pazienza. Sono giochi che non ti creano sconforto disarmante perché devi correre a prendere le 40mila anime perse e guadagnate con 3 ore di gameplay...

    Comunque, se ha tutto questo seguito significa semplicemente che ha le sue grosse qualità, quindi probabilmente sono io che sono troppo limitato per questo genere.
    --- MODIFICA ---
    Appunto, è proprio questo ciò che non sopporto, non è un gioco difficile ma lo diventa per via delle meccaniche subdole (almeno per me) che sei obbligato ad affrontare.
     
  3. Lupercalex

    Lupercalex Spazzino di dungeons LiberaPay Supporter

    Messaggi:
    1.558
    Mi piace:
    878
    Ma son d'accordo con te riguardo la difficoltà, io sn sempre per la scelta, pensa che avrei inserito un selettore della difficoltà anche nei Souls; scusa se mi permetto (non voglio dare lezioni a nessuno, ci mancherebbe) ma ciò che tu chiami "meccaniche subdole" ě secondo me soltanto mancanza di conoscenza e strategia (ripeto, non voglio far il professorone), pensi che per me il primo Souls sia stata una passeggiata di salute? No, perchè non avevo ancora capito come "piegare" il gioco a me, come "fregarlo"; secondo me ě tutta questione di un minimo di studio delle meccaniche, di un po' di tattica, ad esempio: perchè girare con 40000 anime? Mai fatto in vita mia, basta spenderle di continuo e girare con poche. Vedi che sn tutte piccolezze che aiutano e cambiano l'esperienza?
     
  4. CyberLies

    CyberLies Loading...

    Messaggi:
    286
    Mi piace:
    143
    Infatti come dicevo la mia probabilmente è incapacità strategica mentre nei giochi che richiedono abilità "pratica" non ho problemi, comunque anch'io cercavo di non girare con molte anime e di spenderle il più possibile, peccato che dopo un po' di livelli ci vogliono parecchie anime per salire ancora, ed è lì che per me è un incubo ogni volta che le perdo... Però strategia o no, io quelle scelte di gameplay non le sopporto, mi rendono frustrante e poco divertente il gioco. Ora la smetto che sennò divento ripetitivo pure io :p
     
  5. Lupercalex

    Lupercalex Spazzino di dungeons LiberaPay Supporter

    Messaggi:
    1.558
    Mi piace:
    878
    Probabilmente sbaglio anch'io a dar per scontate "cose" acquisite col tempo e studiate con piacere perché il gioco mi piaceva, anche il discorso del leveling diventa molto fluido col tempo; peccato perché la saga merita proprio. ;)
     
    A CyberLies piace questo elemento.
  6. andry18

    andry18 Livello 1

    Messaggi:
    289
    Mi piace:
    87
    Sì beh, de gustibus. Ci sta che un gioco lo si ami o lo si odi
     
  7. Metallo

    Metallo Saprofago LiberaPay Supporter

    Messaggi:
    3.252
    Mi piace:
    1.993
    Ovviamente ci sono gusti e gusti... Volevo citare questa parte del tuo post perché io invece in genere gioco a normale, il livello "pensato" dagli sviluppatori di un videogioco, eppure i vari Souls me li sono sempre mangiati a colazione e rigiocati più volte. Ovviamente la prima volta a Dark Souls non si scorda mai. È un gioco di pazienza, dove gli ostacoli vengono messi appositamente per sbatterci contro e affrontarli la seconda volta con un pizzico di conoscenza in più. Ogni mob o boss ha punti deboli legati a debolezze di status e determinate tattiche di combattimento. La prima volta che si incontra una creatura nuova non si sa bene come reagire ed è facile sbagliare, ma una volta capito il trucco il gioco te lo puoi fare senza il minimo intoppo.
    Non è un gioco di abilità. Su questo è molto simile alla maggior parte di rpg in commercio, se costruisci in modo sensato il personaggio e conosci le debolezze degli avversari diventa tutto una passeggiata.

    Anche a me è piaciuto Sekiro! Ecco questo è un gioco completamente diverso dai Souls, dove l'abilità del giocatore conta eccome, soprattutto per quanto riguarda i riflessi.

    Da quello che ho capito dai Souls ha preso molto del sistema di combattimento. Dovrebbe essere una sua "evoluzione", che se non sbaglio si ispirerebbe a quello di Sekiro per quanto riguarda gli strumenti prostetici.
    Non credo che siano uscite informazioni riguardo alla difficoltà e meccaniche simili ai Souls come il discorso sulle anime.
    Secondo me proponendolo come RPG Open World vogliono allargare ancora di più il bacino d'utenza e in quel caso alcune meccaniche volutamente "fastidiose" potrebbero sacrificarle.
    --- MODIFICA ---
    Si può finire a livello 1! Magari c'è chi non ci crede, ma se sai giocarlo lo puoi fare eccome. Dark Souls 3: Discriminato, Lv1, Gemma di fuoco, e vai di spada lunga di fuoco+10.
    Che poi la vera sfida è finirlo a Lv.1 con i pugni. In quel caso si parla davvero di giocatori che hanno qualche problema...
    Per non parlare chi batte Ornstein & Smough con la chitarra di Guitar Hero... :emoji_no_mouth:
     
    A CyberLies e Lupercalex piace questo messaggio.
  8. CyberLies

    CyberLies Loading...

    Messaggi:
    286
    Mi piace:
    143
    Mi state facendo venir voglia di riprenderlo con occhi e tempi diversi... Forse mi sono approcciato male alla serie...
     
  9. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

    Messaggi:
    20.164
    Mi piace:
    8.523
    esattamente: this
    eh! ma negli anni '90 si compravano quattro o cinque giochi all'anno, costavano cifre folli e ce li facevamo durare il più possibile...
     
  10. Lupercalex

    Lupercalex Spazzino di dungeons LiberaPay Supporter

    Messaggi:
    1.558
    Mi piace:
    878
    Non ě che attualmente abbiano dei prezzi così accessibili, almeno per me che sono un comune mortale ;) anzi; penso che in quegli anni ci fosse anche più possibilità di metter mano a un numero maggiore di titoli, visto che la pirateria imperversava, ovviamente per chi voleva sfruttarla.
     
  11. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

    Messaggi:
    20.164
    Mi piace:
    8.523
    centoventimilalire......
     
  12. Lupercalex

    Lupercalex Spazzino di dungeons LiberaPay Supporter

    Messaggi:
    1.558
    Mi piace:
    878
    Che corrispondono ai 60 euro di adesso, almeno sulla carta.. euro maledetto.. sempre se poi bastano per prendere un gioco al day one, jedi fallen order ad esempio stava a 69 appena uscito.
     
    Ultima modifica: 10 Dicembre 2019
  13. CyberLies

    CyberLies Loading...

    Messaggi:
    286
    Mi piace:
    143
    Come dicevo sopra secondo me non sono i soldi il punto, ma il target. Un gioco anni 80/90 (che personalmente gioco ancora oggi, soprattutto in portatile) era improntato solo ed esclusivamente sul gameplay e il divertimento immediato, erano giochi a livelli dove l'unico scopo era l'ennesima sfida da superare. Erano giochi pensati per non essere portati a termine se non dai più bravi. Con gli anni (imho fortunatamente!) i videogiochi sono cambiati, sono diventati esperienze, storie da vivere dall'inizio alla fine, la troppa sfida rappresenterebbe in molti casi un "fastidio" nella godibilità del titolo. Giocare un the elder scrolls, un the witcher, un Uncharted o quello che volete, dove non si riesce a superare il terzo livello per ore, dove devi riniziare da capo dopo 3 ore di gameplay o dove muori con lo stesso nemico decine e decine di volte andrebbe ad ammazzare l'immersione e il corso della storia. È proprio un dato di fatto, il gameplay non è più l'unico carattere dei giochi ma sono subentrati narrativa, coinvolgimento, scoperta ecc. E la sfida si è dovuta adattare di conseguenza (tolti molti Indie ovviamente)
     
  14. Lupercalex

    Lupercalex Spazzino di dungeons LiberaPay Supporter

    Messaggi:
    1.558
    Mi piace:
    878
    Quindi negli rpg di quegli anni, ad esempio i Baldur's Gate o i Final Fantasy, titoli relativamente facili da portare a termine, non erano presenti elementi come una forte narrativa, immedesimazione, scoperta, ecc.?Erano solo caratterizzati dal loro gameplay?Per non citare poi Planescape Torment..
     
    Ultima modifica: 10 Dicembre 2019
  15. CyberLies

    CyberLies Loading...

    Messaggi:
    286
    Mi piace:
    143
    Non erano facili ma nemmeno difficili da morire ogni 5 secondi...
     
    A alaris piace questo elemento.
  16. baarzo

    baarzo Supporter

    Messaggi:
    4.207
    Mi piace:
    1.942
    e poi potevi salvare
     
    A alaris e CyberLies piace questo messaggio.
  17. Lupercalex

    Lupercalex Spazzino di dungeons LiberaPay Supporter

    Messaggi:
    1.558
    Mi piace:
    878
    L'ultima parte del discorso relativo ai giochi degli anni '90 era riferito al fatto che già in quel periodo ci fossero videogiochi con una forte narrativa; per quanto riguarda la difficoltà, come già scritto poco sopra, di giochi relativamente difficili e con checkpoint al posto di salvataggi liberi anche quelli già c'erano.
     
    A CyberLies piace questo elemento.
  18. francescoG1

    francescoG1 Livello 1

    Messaggi:
    808
    Mi piace:
    153
    Esiste una cosa chiamata inflazione, dopo 20-30 anni la sua influenza è notevole. I 120.000 lire dell'anno 1995 sono l'equivalente di 91 euro di oggi. Quindi si i giochi oggi costano molto meno che 20-30 anni fa. La gente tende a dimenticare che il valore di una moneta non è fisso e della esistenza dell'inflazione.
     
  19. Lupercalex

    Lupercalex Spazzino di dungeons LiberaPay Supporter

    Messaggi:
    1.558
    Mi piace:
    878
    Hai fatto bene a correggermi, detto questo, la quantità di giochi che giocavamo/annualmente/mensilmente ecc. in quegli anni era comunque (e ovviamente) un qualcosa di puramente soggettivo, lo ě anche ora, legato infatti a tante variabili: possibilità economiche, tipo gioco, piacere nel giocarlo, altri interessi eccetera. ;)
     
    Ultima modifica: 11 Dicembre 2019
    A CyberLies piace questo elemento.
  20. Metallo

    Metallo Saprofago LiberaPay Supporter

    Messaggi:
    3.252
    Mi piace:
    1.993
    Alla fine i rumors si sono rivelati infondati. Ai TGA 2019 From Software non ha mostrato nulla, nonostante fosse presente per ritirare il premio GOTY per Sekiro.
    Probabilmente anche i rumors relativi ad un'uscita per la prima metà del 2020 iniziano a vacillare.
    È molto probabile che Elden Ring esca a fine estate o prima della fine dell'anno a questo punto.
    E purtroppo ci toccherà aspettare ancora un po' prima di conoscere qualche dettaglio di gameplay in più. Peccato...
     
    A CyberLies e Lupercalex piace questo messaggio.