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ARK: Survival Evolved

Discussione in 'Videogiochi' iniziata da Caffelatix, 23 Agosto 2015.

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  1. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    Iniziando a parlare del lore e della storia di Ark, devo ammettere che per me è stato alquanto difficile venirne a capo, e anzi sto ancora cercando di mettere insieme tutti gli elementi per avere un quadro completo della situazione. Per questo aspetto, in effetti riconosco che Ark è un gioco in cui, considerata l'estrema varietà delle possibili attività che un giocatore può svolgere, e la concreta eventualità che si finisca per fermarsi a vivere quasi esclusivamentre un particolarre aspetto del gioco (come la costruzione di edifici, l'allevamento, l'addomesticamento, la caccia, e così via), esiste la possibilità di considerarlo quasi esclusivamente un gioco di sopravvivenza, e di finire prima o poi per considerare il lato "multiplayer" come quello che maggiormente permette di viverlo nella sua interezza.

    Non escludo questa visione, anche se personalmente ritengo che non sia impossibile giocarlo principalmente in single player (o al limite in un server dedicato con pochi altri giocatori). Tra l'altro, sto seguendo lo sviluppo di alcune mod che stanno cercando di inserire nel gioco la presenza di altri NPC "umani", per creare delle nuove interazioni (in alcuni casi addirittura delle vere e proprie "quest"), più simili a un gioco di ruolo come molti di noi siamo abituati a conoscere. Si tratta a mio parere, per quanto ho visto finora, di mod decisamente ancora acerbe, che sostanzialmente creano degli NPC in tutto e per tutto simili ai dinosauri, a parte ovviamente l'aspetto umano, quindi selvaggi all'inizio ma con diverse possibilità di "addomesticamento", con la possibilità di adibirli a vari compiti e attività, come la caccia, la raccolta di risorse, il combattimento, e così via, ma senza una reale interazione tra persone umane. E' comunque possibile, smanettando un po' nella configurazione, impostare le loro statistiche in modo che non muoiano dopo due secondi per un qualsiasi raptor di livello 1 di passaggio, ma resta il fatto che l'interazione è ancora molto semplice e basilare. Lo ritengo comunque un primo passo importante che, se sviluppato ulteriormente, potrebbe cambiare radicalmente il modo di giocare, soprattutto in single player, e non escludo in futuro di parlare più diffusamente di queste mod.

    In passato, accennando al discorso sul lore, ho fatto un paragone forse un po' ardito, ma l'intenzione era di cercare di rendere l'idea di un mondo in cui per conoscere la realtà effettiva che stiamo vivendo è necessario principalmente esplorare. E leggere. Leggere molto. Appunto, come se in Morrowind (o in Skyrim, o in Fallout) fossero rimasti solo i libri e fossero scomparsi gli NPC. Per chi abbia giocato a giochi come Myst, Uru, Obduction, e simili, la cosa è forse più facile da comprendere: esiste un mondo misterioso e complesso, pieno di meccanismi a prima vista incomprensibili, e qua e là ci sono dei testi scritti da diversi personaggi, che un po' alla volta permettono di farsi un'idea più chiara.

    La stessa cosa, per quanto ho visto, succede in Ark. Solo che essendo i vari mondi di Ark decisamente immensi, e pieni di meraviglie visive, di attività di base da compiere per sopravvivere (e per migliorare), di incontri per nulla meravigliosi e con un esito talvolta letale, specie all'inizio, esiste il rischio reale di considerare i vari scritti che si trovano qua e là come delle aggiunte un po' posticce, degli ammennicoli che magari vanno in una raccolta, ma che in fondo non si capisce a che cosa dovrebbero servire. In sostanza, a meno di porsi seriamente il problema di trovare e leggere il più possibile di questi scritti, la storia di Ark rischia di scivolarci via come qualcosa di inessenziale, sostanzialmente inutile per vivere la pienezza di questo gioco. Personalmente, per come sono fatto, e per gli interessi che ho sempre quando mi occupo di un gioco in particolare, ritengo che trascurare la storia di questi mondi sarebbe un peccato, e impoverirebbe di molto la nostra esperienza. Ho sempre pensato che un gioco dovrebbe, come ho scritto parlando di Enderal, oltre che divertirci, aiutarci a riflettere e a cercare e trovare il senso della vita. Ma per fare ciò, penso che un gioco non debba essere solo giocato, ma principalmente "vissuto", e come esseri umani penso che lo viviamo assai più profondamente se in qualche modo possiamo interagire con altri esseri umani, conoscendo la loro esperienza, le loro speranze, i loro dubbi, i loro tentativi, i loro errori.

    Termino questa introduzione chilometrica (è il mio stile, scusatemi), semplicemente elencando i principali protagonisti di questi scritti, limitandomi a "presentarli", dando quelle minime informazioni utili per capire di quali persone stiamo parlando. Forse in futuro approfondirò alcuni aspetti di queste testimonianze, ma per ora penso che le brevi descrizioni che seguono bastino per iniziare a immaginare che cosa è accaduto, sta accadendo e accadrà intorno a noi, stimolando la nostra curiosità.

    Helena Walker

    Helena è la creatrice dei Fascicoli dei Dinosauri, una collezione di annotazioni sulle differenti creature che si trovano nei vari mondi di Ark. È una biologa del nostro tempo che proviene dall'Australia (in una nota fa riferimento all'anno 2008) e scrive le sue note in inglese. I suoi scritti si possono trovare nei mondi: The Island, Scorched Earth, Aberration ed Extinction.

    Gaius Marcellus Nerva

    È un centurione Romano dell'epoca imperiale che scrive le sue note in latino, e da buon soldato, si focalizza principalmente sulla conquista e la gestione del potere (con una particolare ossessione per la disciplina e l'ordine militare). I suoi scritti si trovano sull'Isola.


    Edmund Rockwell

    Sir Edmund Rockwell è un chimico della Londra del diciannovesimo secolo ed è famoso nel gioco per aver scritto numerose ricette di cucina, utili per la creazione di cibi con varie proprietà (e particolarmente amati da alcuni animali), oltre che per il "tonico scervellatore" bevanda utilissima per resettare le nostre statistiche e permetterci di riassegnare tutti i punti guadagnati. I suoi scritti si trovano nei mondi: The Island, Scorched Earth ed Aberration.

    Mei-Yin Li

    Mei Yin (美盈) è una donna guerriera Cinese che scrive le sue note come dei poemi antichi in cinese tradizionale. Proviene dall'epoca della Rivolta dei Turbanti Gialli, nel 184 d.c., una rivolta di contadini che segnò il declino della dinastia cinese degli Han. I suoi scritti si trovano nei mondi: The Island, Aberration ed Extinction.


    John Dahkeya

    John Dahkeya è un rapinatore e capo di una gang che è diventato sceriffo. Si tratta di un Nativo Americano di una tribù Apache, proveniente dal "Selvaggio West" del diciannovesimo secolo (nei territori del Texas e dell'Arizona), circa vero il 1880. I suoi scritti si trovano solo su Scorched Earth.


    Raia

    Raia è una sacerdotessa dell'Antico Egitto che scrive le sue note in geroglifici. I suoi scritti si trovano solo su Scorched Earth.


    Diana Altaras

    Diana Altaras è una pilota delle Forze Armate delle Repubbliche Unite della Terra che proviene dal futuro. Le sue note si trovano su Aberration ed Extinction.


    Rusty Stafford

    Rusty Stafford proviene dal Kentucky del nostro tempo, e ha lasciato le sue note su Aberration.


    Emilia Müller

    Emilia Müller è una studiosa di ingegneria del nostro tempo e i suoi scritti si trovano solo su Aberration.

    Boris, Trent, Inamu

    Si tratta di studiosi del nostro tempo e anche i loro scritti si trovano su Aberration.

    Skye

    Un altro studioso che ha lasciato i suoi scritti su Aberration.


    Quello che Attende

    Un autore sconosciuto di alcune annotazioni conosciute come le Cronache di Extinction, ma le sue note si trovano in tutti i mondi principali: The Island , Scorched Earth, Aberration ed Extinction.


    Santiago

    Santiago è un membro delle Forze Armate della Federazione e proviene dal futuro, e i suoi scritti si trovano solo su Extinction.

     
    Ultima modifica: 5 Ottobre 2019
  2. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    Man mano che procedo nella mia esperienza giocando ad Ark, ho sempre di più l'impressione che gli autori possano essersi almeno in parte ispirati a un testo di fantascienza che per me è stato molto importante. Ho notato alcune similitudini a mio parere impressionanti tra alcuni elementi del gioco e il Ciclo del Mondo del Fiume di Philip José Farmer, un autore che ho apprezzato molto in passato. Tra l'altro, dal ciclo in questione sono stati tratti un film dal titolo: "Il Popolo del Fiume" e una miniserie, "Riverworld", che con diverse modifiche e libertà creative reinterpretano la storia dei libri, mantenendo però un certo clima e alcuni elementi fondamentali.

    Le cose che ho trovato simili ad Ark sono in particolare: la costante resurrezione ad ogni morte, sempre in luoghi diversi e casuali (che in Ark è la situazione iniziale, modificabile solo costruendo una casa con un letto in cui è possibile scegliere di risorgere), la discesa dal cielo di contenitori di risorse, con tanto di effetti sonori e luminosi collegati, la particolare situazione climatica, sostanzialmente statica (non esistono le stagioni, e ci sono zone fisse calde, fredde, o temperate). Riguardo più specificamente alla storia ed al lore, la similitudine diventa notevolissima: in entrambi i casi abbiamo un numero di personaggi provenienti da culture, lingue, religioni, epoche diverse, che si trovano loro malgrado a dover interagire tra loro per trovare un senso alla loro situazione apparentemente inspiegabile. E qui, ovviamente, ogni personaggio ragiona, pensa e agisce in base alla propria esperienza personale, alla propria cultura, alle conoscenze della propria epoca, al proprio carattere. Vedere le interazioni tra i vari personaggi è pertanto molto interessante, al mio modo di vedere; in fondo, è come se noi ci trovassimo a interagire con gli Egizi dell'epoca arcaica, gli antichi Romani, i Cinesi del 184 D.C., dei banditi del vecchio West, degli astronauti del futuro...

    Un po' spiazzante, vero? Ma anche decisamente stimolante, se pensiamo all'arricchimento che ci porterebbe il confronto tra tutte queste culture così diverse. Sempre che il confronto fosse pacifico, ovviamente, il che potrebbe anche non essere, come accade in Farmer, e come accade anche in Ark, la cui storia in effetti sembra giustificare parecchio la destinazione principale del gioco al multiplayer, in particolare proprio al multiplayer PVP. Ci sono brani scritti da vari autori che sembrano davvero descrivere una tipica azione da server PVP, con tanto di attacco in massa a sorpresa, distruzione di basi e saccheggio di risorse. Cose che peraltro ho letto anche nel ciclo di Farmer, e all'epoca ricordo che avevo fatto una riflessione del tipo: "ma neppure dopo morti, con risorse gratis abbondanti per tutti, gli uomini smettono di pensare alla guerra, al potere, alla rapina, alla schiavizzazione di altri uomini..."

    Vorrei a questo punto offrire uno spunto ulteriore di riflessione, riguardo alla storia di Ark, mettendo maggiormente a fuoco le diverse personalità (e culture) dei "sopravvissuti" che ci hanno in qualche modo preceduto in questa esperienza. Ho pensato, invece di descriverli, di lasciare che fossero loro a raccontare, presentando il loro primo messaggio, il primo intervento che ci hanno lasciato in ordine di tempo. I testi li ho personalmente tradotti alla buona dall'originale in inglese riportato nella wiki di Ark (la wiki in italiano è ancora un po' indietro), quindi possono essere diversi dalla traduzione presente nel gioco, ma spero diano comunque un'idea del differente tipo di approccio ad una situazione spiazzante come quella che vive ciascuno di noi iniziando il gioco, magari stimolando la curiosità e il desiderio di seguire più da vicino le storie di queste persone. Alcuni interventi manifestano lo stupore (o la paura) del primo momento, mentre altri, pur essendo i primi, sono legati a situazioni e storie già iniziate, e sembrano quasi fuori contesto; ma resta il fatto che è la prima volta che queste persone hanno sentito il bisogno (o il desiderio) di esprimere il loro pensiero. A fianco dei nomi ho aggiunto anche il mondo in cui è stato lasciato il messaggio, il che può far capire a volte il motivo del diverso stato d'animo (e gettare una piccola luce sui mondi in questione). Termino aggiungendo che ad alcuni di questi sopravvissuti mi sto già affezionando, e chi mi conosce per quello che ho scritto in passato potrà forse immaginare a quali di essi mi stia riferendo.


    "Ho perso il conto di quante aurore ho visto da quando sono arrivata in quest'isola. Centinaia, immagino, eppure ognuna di esse sembra più bella della precedente. Talvolta mi piace portare fuori Athena appena prima dell'alba e guardarla mentre voliamo nel cielo al mattino. E' in questi semplici attimi che mi rendo conto di quanto sono fortunata.

    Non che fossi infelice quando esploravo le barriere coralline e le foreste pluviali laggiù, nella terra di Oz (l'Australia), ma non mi capitava mai di incontrare un brontosauro che calpestasse l'Outback Australiano, non è vero? Da quando sono giunta qui, ho avuto l'opportunità di studiare delle creature che nessun altro biologo ha mai visto. Sarò sempre grata per questo."

    ~ Helena (L'Isola)


    "E' il caos di questa terra che mi disturba veramente, perfino più delle sue bestie gigantesche e feroci. E' normale che gli animali siano selvaggi. Anche quando sono addomesticati, non sono davvero civilizzati, ma l'uomo? L'uomo dovrebbe essere superiore agli animali, eppure qui la gente vive nello squallore e combatte ferocemente per dei rottami come dei cani randagi.

    Ne ho convinti alcuni a riunirsi sotto il mio comando, e insieme abbiamo trovato l'ordine e la sicurezza. Sfortunatamente, non sono addestrati e mancano di coesione. Dovrò correggere questa cosa.

    Victoria per disciplinam."

    ~ Gaius Marcellus Nerva (L'Isola)


    "Ti saluto calorosamente, caro lettore! Se queste parole stanno onorando i tuoi occhi, allora hai avuto la fortuna di trovare il diario di sir Edmund Rockwell, eccezionale studioso, galante gentiluomo e straordinario esploratore.

    Questo significa anche che potrebbe essere interamente possibile che io abbia trovato una fine sconveniente in quest'isola affascinante ma estremamente pericolosa, che io chiamo casa. Immagino anche che tu avresti potuto rubarlo, oppure potrei averlo smarrito, nel quale caso per favore vedi di impiccarti per la vergogna o di restituirmelo all'istante. È appropriata una qualsiasi delle due cose.

    Saluti."

    ~ Sir Edmund Rockwell (L'Isola)


    "Dove sono? Come sono arrivata qui?

    Mi sono fatta queste domande molte volte da quando mi sono svegliata su questa spiaggia straniera, ma devo smetterla. Non importa. Le risposte non mi salveranno, perciò dovrò concentrarmi su un problema diverso: come posso sopravvivere? Questa domanda ha sempre una risposta, benché essa sia sempre mutevole, e mi ha sempre aiutata a trovare una soluzione in momenti di incertezza o paura.

    Solo pochi giorni fa non avrei mai pensato che avrei provato ancora paura. Pensavo che la paura fosse morta in me con i Turbanti Gialli. Tuttavia, quando vedo una lucertola gigante fissare i suoi occhi su di me, so che la paura è esattamente quello che provo.

    Quando mi sono svegliata erano passate quattro notti. Ho iniziato a decidere che sentiero avrei dovuto percorrere. Se tornassi a casa, la mia famiglia mi chiederebbe dove sono stata; se morissi, vorrei poter morire aiutando gli altri. Demoni e mostri sono ovunque, e sono tutti estremamente feroci. Avevo così paura che non potevo dormire. Ho cercato di fare ovunque delle deviazioni, ma non riuscivo ad evitarli. Anche i fiori sono strani, e non ho potuto riconoscerne nessuno. Benchè mi trovi a migliaia di miglia lontana da casa, alla fine dovrò trovare la via del ritorno. Questo è il fardello più pesante di tutti.

    Temo che tornare a casa non sarà così facile come pensavo. Ho camminato sulla spiaggia per diversi giorni, poi sono incappata in una barca che mi ha permesso uno spostamento più veloce, o uno potrebbe dire che mi sono guadagnata un passaggio. Sono passata per alcuni villaggi di pescatori. Due volte ho perfino scoperto dei castelli, ma nessuno ha voluto aiutarmi. Molti di loro mi hanno minacciata di uccidermi. Ho compreso di essere su un'isola quando sono passata per lo stesso villaggio due volte. Nei giorni seguenti, mentre stavo camminando sulla riva del mare, un sacco di persone hanno cercato di derubarmi, e altri hanno cercato di uccidermi, o perfino peggio. Li ho uccisi. Da uno dei miei assalitori ho recuperato una strana arma chiamata "fucile". Ero abituata ad avere solo un piccone come unica arma di difesa. Ora ho una spada, un'armatura fatta di ossa di mostri e un fucile."

    ~ Mei Yin (L'Isola)


    "Le vecchie abitudini sono dure a morire. Immagino di esserne la prova vivente.

    Mi sono svegliato completamente nudo chissà dove con chissà cosa conficcato nel braccio, ma poche settimane dopo sono già tornato a rapinare la gente a mano arnata. Questo posto non sarà il Texas o il territorio dell'Arizona, ma io sono lo stesso John Dahkeya.

    Non so perché questo mi rende inquieto. Non m'importava questa vita prima, ma allora non l'avevo precisamente scelta. Ero solo inciampato in essa, o almeno questo è ciò che mi sono detto. Così tanto per questo. Forse ciò è proprio quello che sono."

    ~ John Dahkeya (Scorched Earth)


    "Perfino a questa distanza, il grande Obelisco è bellissimo. E' come un pilastro della luce di Amun-Ra che ha preso una forma solida. Avrei voluto che ci accampassimo proprio accanto ad esso, ma gli altri pensavano che ciò avrebbe attratto delle attenzioni indesiderate. Almeno siamo vicini abbastanza da stare nella sua ombra e bere l'acqua del fiume che scorre sotto di esso.

    Lo guardo sempre quando prego Hathor e benché possa vedere lo scetticismo negli sguardi dei miei compagni, la mia fede è incrollabile, perchè è stata la mia fede a guidarci qui, in questo posto ricco d'acqua e di risorse. Tutti concordano che questo è il posto ideale per un insediamento. Ovunque siamo, gli dei stanno vegliando su di noi. Lo so."

    ~ Raia (Scorched Earth)


    "Non dovrei guidare questo gruppo.
    Wow, che bella sensazione ammetterlo. Se l'avessi tenuto represso nella mia testa ancora un po', il mio cervello sarebbe esploso. Voglio dire, lo so perché tutti mi guardano: sono nelle Forze Armate delle Repubbliche Unite della Terra. "Combattere per una terra libera e unita", bla, bla, bla... ma io sono solo una pilota! Buttatemi in un qualsiasi squadrone e sarò la vostra punta d'attacco, ci scommetto tutto su questo, ma non aspettatevi che dia ordini in questa merdosa situazione.

    Tutto quello che posso davvero fare è cercare di tenere alto il morale di tutti. Certo ci troviamo nel buco del culo del nulla, ma un sorriso e qualche risata possono fare molto anche nella peggiore delle situazioni. Non posso creare delle razioni con questo, ma insomma, un passo alla volta."

    ~ Diana (Aberration)


    "Beh, non siamo più nel Kentucky. Posso dirvelo. Mai sentito parlare di una grotta così immensa, e sicuro come la morte non ho mai sentito parlare di rocce luminose. Perfino lo zio Chester si darebbe dei pizzicotti se potesse vedere questo, e lui pensa che al governo ci sia una tribù di scoiattoli mutanti.

    La buona notizia: non sono solo su questa barca. La cattiva notizia: sono insieme con un branco di saccenti ragazzi di città ed una tranquilla ragazza di città. Magari in classe sanno tutto, ma quando è in gioco la vera sopravvivenza sono dei lattanti. L'uomo contro la natura, e quel genere di cose.

    Allora sembra proprio che toccherà a me salvare la situazione. Come diceva sempre mio padre: se vuoi un gatto ben scuoiato, fattelo da solo, cazzo."

    ~ Rusty (Aberration)


    "Oh, Rusty, idiota. Se avrò mai la possibilità di restituirti questo diario, voglio che tu sappia che ci siamo sempre fidati di te. Eravamo solo preoccupati della pressione che ti facevi da solo. Manchi perfino a Trent, nonostante il suo stupido dare in escandescenze da maschio alfa.

    Boris è il vero stronzo qui. Tutti gli altri vogliono cercarti, ma lui continua a insistere che non ne vale la pena. Come può essere così insensibile? E' come se fosse un robot o qualcosa del genere. Non sembra quasi nemmero spaventato da questo posto! Vorrei poter dire lo stesso di me. Mi sento come intrappolata in un incubo, e ogni giorno le cose peggiorano.

    Ti prego, torna qui fuori, Rusty. Dobbiamo restare uniti e trovare una via per casa. Dio, voglio solo tornare a casa..."

    ~ Emilia (Aberration)


    "La pedina si sacrifica per difendere il re. Almeno Emilia Müller l'ha compreso alla fine. Questo è tutto ciò che si può dire di lei.

    Gli altri pensano che io sia spietato, ma è semplicemente così che funzionano le cose. Perfino qui, in mezzo ai demoni, si applicano queste regole. Per esempio, il più grosso del branco che ha ucciso Emilia ha chiamato e guidato i suoi compagni più piccoli.

    Tuttavia, non penso che fosse un re. No, anch'esso serve qualcosa di più grande. Ho potuto sentire il suo legame, lo stesso legame che ho sentito nello strano metallo che popola queste caverne. Sembra quasi una melodia di qualche genere, un canto di sirena che scorre in su dall'abisso. Laggiù è dove si trova il vero re, e io intendo trovarlo."

    ~ Boris (Aberration)


    "Non sono così stupido adesso, Boris? Spero che tu ti senta davvero intelligente mentre ti stai dissanguando, fratello!

    Imamu pensa ancora che avrebbe potuto calmare quello psicopatico, ma io dico: che si fotta. Il tizio ha attaccato Imamu all'improvviso, poi è fuggito in questa lurida stanza. Ha perso completamente il senno!

    Tuttavia, pazzo o no, potrebbe aver scoperto qualcosa. Imamu dice che questo posto che Boris ha trovato potrebbe essere collegato a quella cosa luminescente che guardava in continuazione. Qualcosa riguardo a una serie di chiavi? Non lo so, lascio che sia Imamu a ragionarci su. Io sono il grande, splendido muscolo di questa missione, lo sai?

    Però, scrivere tutto ciò in effetti mi fa sentire proprio bene. Penso che lo farò più spesso, almeno quando Imamu non deve studiare le annotazioni di Boris."

    ~ Trent (Aberration)


    "Dove prima eravamo in cinque, ora ne resta solo uno. Trent è morto e io sono solo. Quando sono riuscito a uccidere il demone che lo ha fatto a pezzi, la sua tuta antiradiazioni era già stata ridotta a un mucchio di stracci sanguinolenti.

    E' stato duro da sopportare. Anche prima di arrivare in questo posto, avevo già visto gli effetti della guerra, ma io non sono come Boris o i soldati che facevano la guardia alla tenuta della mia famiglia. Non riesco a guardare la morte in faccia con occhi freddi e risoluti.

    Tuttavia, anche in quest'ora di tenebra, devo proseguire. Per amore dei miei compagni caduti, continuerò a resistere. Per quanto lunga sia la notte, l'alba arriverà, e io voglio vederla."

    ~ Imamu (Aberration)


    "Lontano! Questo posto è come il sogno che ho fatto.

    E' accaduto così: mi trovo su una specie di tram che entra nel più grande e strano zoo dell'universo, giusto? Solo che invece di animali normali, ci sono dei dinosauri! Che figata... finché scappano tutti, proprio come in ogni film horror. Mah! Comunque, "Sognami" salta su un furgone insieme a dei tipi un po' rovinati e cazzuti, e cominciamo ad andare in giro, sparando ai dinosauri e cose del genere. Mi sono sentito come un vero eroe in azione!

    Però immagino che questo posto non sia proprio lo stesso del sogno. Ci sono i dinosauri, ma non ho dei fucili o un furgone. Inoltre, sono completamente solo...

    Ma comunque è solo un sogno, vero? Voglio dire, è ovvio! Non so nemmeno perché sto scrivendo queste cose, è tutto nella mia testa. Tutto quello che devo fare è cammminare oltre quel dirupo, e mi sveglierò proprio prima di colpire il suolo al di sotto."

    ~ Skye (Aberration)


    "Salve!

    Sono così felice di poter parlare con te! Ho aspettato, aspettato, attendendo sempre qualcosa, ma ora ho qualcosa in meno per cui aspettare. Tanto per dire, tu - tu sei quel qualcosa.

    Sì, mi riferisco proprio a te. Tu sei la persona a cui sto parlando, e non lo intendo in un senso generale. Questi pensieri non sono un'ipotesi, non li ho lasciati fluttuare nel mondo sperando che avrebbero trovato qualcuno. Sono pensieri calcolati. Precisi.

    Tu non sei la sola persona che li sentirà, ma per tutti quelli che lo faranno, la cosa sarà stata intenzionale. Queste parole sono per te e per tutto il tuo genere, tutti quelli che si sono svegliati su un'isola nel cielo. Se tu le ascolterai o no, è difficile saperlo."

    ~ ??? (su Extinction sarà Quello che Attende) (L'Isola)


    "Ce l'hai fatta! Lo sapevo che sarebbe successo, ma è comunque emozionante vedere tutti i pezzi andare al loro posto.

    Benvenuto a casa.

    Casa... un altro concetto umano immateriale. Alcune specie non senzienti si stabiliscono in un posto particolare come rifugio, per ibernarsi o per allevare la prole. Ma nessuno di essi diventa psicologicamente legato a un posto allo stesso modo in cui lo fanno gli umani: una casa, una città, un pianeta...

    Ecco perché questo è così importante. Ecco perché esiste il Sistema così com'è. C'erano altri progetti, dei ripieghi, se vogliamo, ma il Sistema era la scelta primaria. L'umanità ha bisogno della sua casa, e tocca a te costruirla.

    Quindi spero che tu abbia portato con te il tuo martello. E degli amici. E delle armi. E degli amici che possono essere armi. In pratica, avrai bisogno di un sacco di cose. Questa casa è... beh, è qualcosa che potresti chiamare una "casa da ristrutturare"."

    ~ Quello che Attende (Extinction)


    "Vorrei che tutti tacessero per cinque secondi. Lo so già che questo è un casino, lo sappiamo tutti. Quindi tenete la vostra iperventilazione per voi stessi, ok? Oh, Gesù.

    Quando abbiamo attraversato il portale e ci siamo teletrasportati sulla superficie, pensavamo di essere sfuggiti al peggio, ma a quanto pare questo pianeta è un incubo bruciato e post-apocalittico. Alcuni si sentono come se fossimo ripartiti da zero.

    Ma obiettivamente, non è vero. Abbiamo l'equipaggiamento TEK, delle provviste, alcuni animali addomesticati e un numero decente di risorse umane. E' un sacco di strumenti a nostra disposizione. Tutto ciò di cui ho bisogno è che la gente mi dia un po' di spazio e di tempo per pensare. Questo in fondo non è che un altro codice che deve essere decifrato."

    ~ Santiago (Extinction)

     
    Ultima modifica: 5 Ottobre 2019
  3. balmung89

    balmung89 Livello 1

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    Ragazzi, potete rispondere ad alcune semplicissime domande?
    Qualcuno gioca in single player? Come giocate e soprattutto, cosa fate?

    Probabilmente penserete che i motivi per aver fatto queste domande possono essere solo 2. O ho preso il gioco alla ceca o quasi e quindi lo conosco vagamente ma non ci ho mai giocato direttamente. Oppure l'ho seguito (magari su youtube) ed ho intenzione di prenderlo.

    Nessuna di queste.
    The Sims, Minecraft, Ark... sono giochi che ti offrono totale libertà di scelta ed io sono un tipo che è abituato a seguire degli obiettivi, un tipo abituato a svolgere missioni.

    A questo punto mi direte: "in questi giochi sei tu a doverti porre degli obiettivi. A svolgere missioni". Lo so bene, ma nonostante ciò una volta che raggiungo quei 2-3 obiettivi che mi prefisso perdo interesse. Cosa peggiore, mi trovo in uno stato d'animo in cui voglio fare quel gioco ma non lo faccio perchè non so cosa fare.

    Ed è per questo che vi ho chiesto voi cosa fate nelle vostre partite single player.

    Quindi cosa fate: collezionate dinosauri? Li uccidete e ne esponete le loro teste come trofei? Vi costruite una base su ogni settore dell'isola?

    Oltre a questo, conoscete qualche mod interessante? Non preoccupatevi di chiedermi che tipo di mod cerco. Esponetemi pure tutto il vostro repertorio.
    Unica richiesta: una mod per costruire barche grandicelle che funzioni e non sia troppo complicata da utilizzare?
     
  4. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    Ciao, benvenuto nel mondo di Ark !

    Ti rispondo un po' sinteticamente non perché le domande non meritino una risposta articolata, ma solo perché se leggi i commenti che ho scritto precedentemente troverai molte risposte alle tue domande (e forse ti sorgeranno altre domande).

    Anche io mi sono chiesto queste cose, specie all'inizio, e quando mi sono reso conto dell'orientamento prevalentemente verso il multiplayer sono stato addirittura tentato di disinstallarlo; ma dopo aver giocato per qualche mese, devo dire che mi sarei perso qualcosa di notevole.

    Personalmente lo gioco in single player; avevo inizialmente creato un piccolo server personale, ma a tutt'oggi non sono ancora riuscito a renderlo visibile fuori dalla rete domestica, pur avendo smanettato parecchio nel firewall. Questo mi ha "costretto" a giocare esclusivamente come giocatore singolo, ma lungi dal demotivarmi, mi ha spinto a cercare di ottenere il massimo risultato possibile nella mia situazione.

    Come ho scritto in passato, Ark è un gioco estremamente poliedrico, con moltissime sfaccettature, immenso (anche le risorse che richiede sono decisamente esorbitanti, almeno rispetto a giochi come Skyrim, Fallout New Vegas o Mass Effect; attualmente, con una ventina circa di mod installate, mi ci vogliono circa 10 minuti per caricare un salvataggio al primo caricamento della giornata; nei successivi il tempo di caricamento è minore, ma non di molto). Il che significa che se uno dovesse fare tutto quello che il gioco ti rende possibile, e farlo al punto di raggiungere il livello più alto, penso che non basterebbe una vita (attualmente sono a circa 350 ore di gioco, nei vari mondi e con diversi personaggi). Questo fatto naturalmente dovrebbe spingere a puntare sul multiplayer, in cui se non altro i compiti vengono suddivisi tra i vari giocatori, riducendo pertanto i tempi di esecuzione, ma da quello che ho scoperto finora sembra che la maggioranza dei server sia decisamente orientata verso il PVP (combattimento a squadre), e quindi sostanzialmente Ark diventa un'arena in cui si scontrano i giocatori; mi chiedo allora che razza di approfondimento della varie attività sia possibile quando costruisci una casa, addomestichi degli animali, coltivi delle piante, raccogli delle risorse, esplori il territorio, e prima o poi arriva una squadra a distruggerti tutto per il solo piacere di farlo.

    Per quanto mi riguarda, mi riservo in futuro di partecipare a qualche server dedicato dove lo scopo primario sia non tanto la sopravvivenza quanto la ricerca e l'approfondimento della storia di Ark, la lettura degli scritti lasciati dai precedenti "sopravvissuti", la riflessione sulle motivazioni e gli eventi che hanno prodotto la situazione in cui ci troviamo, e la ricerca delle soluzioni possibili. Esiste un server del genere? Se qualcuno lo conosce, mi farebbe molto piacere parteciparvi.

    Come avrai già capito, pur essendo passato per varie fasi, di cui ammetto che la costruzione di basi ed edifici è stata (ed è tuttora) una delle più intense, mi sono gradualmente orientato verso la fase che ritengo personalmente la più interessante e profonda: l'esplorazione dettagliata dei vari mondi, con un'attenzione specifica verso il ritrovamento e la lettura dei testi lasciati dai precedenti sopravvissuti.

    Vedila come una missione, come la più importante delle missioni che potresti avere: sei finito in un luogo sconosciuto, all'inizio devi principalmente sopravvivere, ma ad un certo momento vuoi soprattutto capirci qualcosa, comprendere il senso di ciò che ti è accaduto, e ovviamente trovare una soluzione, una via d'uscita, un modo per "tornare a casa", ammesso che sia ancora possibile, oppure scoprire come fare per "ristrutturare la tua nuova casa", se è destino che tu debba rimanere. E ovviamente questo ti porterà a seguire maggiormente la vera storia di Ark, approfondendola fino alla fine, anche appassionandoti magari alle persone che hanno vissuto, lottato, sofferto, sperato prima di te.

    La mod che cerchi penso possa essere questa: "Advanced Rafts", che ti permette, oltre che ad avere delle vere e proprie navi già pronte, di crearne anche delle tue, personalizzandole ed adibendole ad usi molteplici (come per esempio il trasporto degli animali). In qualche mio commento precedente ho elencato alcune delle mod che ritengo più interessanti e utili, oltre ad alcuni suggerimenti per rendere meno penalizzante il single player in termini di gameplay.

    Risposta sintetica... ehm... :)
     
    Ultima modifica: 7 Ottobre 2019
  5. balmung89

    balmung89 Livello 1

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    Grazie! Ho anche letto tutti tuoi precedenti post, tranne quelli della lore. Alcune delle mod che hai postato poi sono proprio il genere che cercavo.
    Vedo che sei un'ottimo architetto!

    Ecco, crearmi la base o un mega villino, è sempre stata una delle cose che mi ha attratto di più in questi giochi ma poi, ogni volta che sono lì in game, o non so cosa fare o peggio ancora ho pure l'idea in testa ma non so come realizzarla.
    Lo stesso problema ce l'ho anche in Minecraft e Fallout 4.
    Nella mia precedente partita con la la Ozocraftho realizzato qualcosa di decente,


    Qualche consiglio su come realizzare un progetto?
     
  6. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    Dipende da che cosa pensi di fare. Io ho iniziato letteralmente con le capanne di paglia quadrate, con tanto di tetto piatto, per intenderci. Un po' alla volta ho iniziato a sperimentare, passando al legno, alla pietra, al metallo, con qualche piacevole sosta sulla terracotta ("adobe" in inglese). Poi ho iniziato a mescolare le cose, aggiungendo anche il vetro e la serra.

    Ma il vero salto di qualità c'è stato quando ho installato "Structures Plus", che hanno migliorato enormemente la capacità costruttiva, aggiungendo una miriade di possibilità, come quella di costruire ponti sospesi nel vuoto da una montagna a un altra (o sul mare) senza dover posizionare le fondamenta sotto di essi e senza doverli sorreggere con dei piloni. Ho iniziato a guardare qualche video dei migliori "builders", e ho imparato finalmente a fare i tetti spioventi e inclinati. Poi è venuto il turno delle strutture triangolari, che permettono delle rotazioni mai viste prima. Infine mi sono innamorato delle piattaforme, visto che ho sempre amato le costruzioni il più in alto possibile. Ho installato anche "Platform Plus" e ho iniziato a costruire le piattaforme, usando tutti i materiali che conoscevo.

    Ma ora è il momento culminante: ho deciso di affrontare Extinction, l'ultimo mondo, che in qualche modo ha in sé gli elementi estremi di tutti i mondi precedenti: caldo, freddo, animali selvaggi, mostri, e in più un mondo devastato in puro stile Fallout (con qualche richiamo al finale di Mass Effect 3). È troppo spoileroso per parlarne, ma costruire lì è sostanzialmente come essere in un server PVP, e la prima cosa da fare è approntare le difese e creare degli scudi di protezione, prima di costruire...

    Ovviamente, anche lì sono partito dall'alto...

    20190929005944_2.jpg
    I primi esperimenti con le strutture e la tecnologia Tek...

    20190928185950_1.jpg
    Attivando gli scudi...
    P.S.: mi piace la Ozocraft, penso che la installerò

    P.S.2: se vuoi vedere dei mondi a mio parere meravigliosi, prova Ragnarok e Valguero
     
    Ultima modifica: 8 Ottobre 2019
  7. balmung89

    balmung89 Livello 1

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    Altra cosa, ma di barricate ne fai? Utilizzi mod o le fai con ciò che offre il gioco, o magari con altre mod che non servono principalmente per quello? Come qualsiasi mod per costruire case/basi, per intenderci.

    No perchè è un po scomodo 1) piazzare le fondamenta, 2 piazzare un primo muro, 3 piazzare un secondo muro sopra al primo per impedire alle creature più grosse di entrare. Per non parlare di quando c'è un dislivello e le fondamenta te le piazza ad una altezza diversa rispetto a quella a fianco ed il tutto ovviamente viene con un'altezza sempre diversa che funziona si, ma è brutto da vedere.

    Nella mia ultima partita utilizzai cancelli e porte come barricate. Cosa che vidi in un video tempo addietro.
     
  8. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    In fatto di costruzioni difensive ammetto di avere poca esperienza, più che altro perché appena ho imparato a costruire le piattaforme mi sono dedicato ad esse trascurando abbastanza il resto. Ricordo che nell'Isola, quando ancora costruivo in pianura, avevo usato quei "muri di spine" (non mi viene il nome adesso), ma con scarsi risultati: i dinosauri addomesticati ci finivano spesso contro, e un brontosauro lì vicino veniva spesso a pascolare sotto casa (ehm, sarebbe meglio dire "sopra" casa), dandomi la piacevole sensazione di un terremoto costante che prima o poi mi avrebbe abbattuto la casa.

    Avevo anche costruito un recinto per gli animali, avendo lo stesso problema a cui accenni tu, cioè il dislivello del terreno che faceva risultare i muri tutti ad altezze differenti. L'unica soluzione trovata era quella di trovare un terreno pianeggiante, oppure di sovrapporre le fondamenta una sull'altra per cercare di livellare le costruzioni (questo è abbastanza possibile sulla spiaggia, in quanto se inizi nella parte bassa, vicina all'acqua, e procedi verso l'interno, almeno per un po' dovresti riuscire a piazzare le fondamenta alla stessa altezza).

    Molti problemi sono stati risolti da "Structures Plus", ma non tutti ovviamente. Tra l'altro, se installi la mod, ti trovi spesso nell'inventario due strutture che sembrano identiche, ma non lo sono: quelle della mod di solito hanno un "S+" nel nome e sono in inglese, mentre quelle vanilla sono in italiano. Sconsiglio caldissimamente di usarle mescolandole insieme, perchè non si fondono bene: o usi le vanilla, o usi le S+, ma ovviamente le S+ sono molto meglio e hanno molte più possibilità. Tra l'altro le S+ hanno pure dei muri di altezza fino a 4 livelli, e perfino un muro che raggiunge i 12 livelli di altezza, e inoltre ci sono i "Dynamic Gates", che permettono di costruire dei cancelli di altezza e larghezza variabile scegliendo anche il materiale di costruzione (dalla paglia al Tek).

    In fatto di strutture difensive ho dovuto approfondire molto di più la cosa ora che mi trovo su Extinction, dove la difesa deve per forza essere il primo pensiero (a parte ovviamente se costruisci una piattaforma su un grattacielo).

    Sostanzialmente, esistono difese passive e attive, che su Extinction vanno entrambe usate (come sarebbe su un server PVP). Le passive sono principalmente l'uso dei materiali più resistenti, a partire dalla pietra fino al metallo e al Tek (forse prima o poi parlerò diffusamente della tecnologia Tek, ma non ora). Il secondo livello della difesa passiva "estrema" consiste negli scudi, che ovviamente sono prerogativa della tecnologia Tek, e quindi non li trovi certo nell'Isola (ma penso che nell'isola la pietra potrebbe bastare, almeno nelle zone più tranquille).

    Le difese attive consistono almeno di due livelli, per quanto ne so finora: gli animali e le torrette automatiche. Puoi impostare dei comandi agli animali addestrati che li pongono in "modalità torretta", capaci di segnalare la presenza di nemici e puoi ordinare loro di attaccare i tuoi obiettivi e anche di difendersi a vicenda. Le torrette automatiche le puoi utilizzare quando "scopri" la polvere da sparo e le armi da fuoco e impari a costruirti le munizioni (forse ci sono anche prima, nella forma di balestre lancia arpioni, o qualcosa del genere, ma non ho approfondito). Anche le torrette hanno la loro versione "S+", e ci sono delle mod che migliorano genericamente le armi, ma non le uso per ora. Devo dire che su Extinction le torrette svolgono egregiamente il loro lavoro, perché non è bello essere attaccati da due raptor e un titanoboa ogni due minuti mentre stai costruendo dei muri...

    Termino con un aspetto "interessante" di Extinction, giusto per far capire di che razza di posto sto parlando. Hai presente quei contenitori che piovono dal cielo ogni tanto e che contengono delle risorse? Bene, scordateli su Extinction. O meglio, lì esiste una versione "potenziata", sotto forma di capsule che cadono dal cielo ed emettono un fumo nero che le rende visibili a distanza. Se ti avvicini, comincia il "divertimento": la capsula crea uno scudo intorno a sé, e a ondate successive un numero variabile da 10 a 20 dinosauri "corrotti" (sostanzialmente degli zombie che non sono addomesticabili e sono tutti al massimo livello di aggressività, compresi gli erbivori più tranquilli e pacifici) cerca di distruggere lo scudo (e se li lasci fare, ci riescono) e la capsula stessa, impedendoti di recuperare le risorse. Hai così il compito di eliminare rapidamente tutti i dinosauri corrotti di tutte le ondate successive (ne ho contate fino a 5), prima che distruggano la capsula, ma il problema aggiuntivo è che ad ogni ondata il livello dei dinosauri sale esponenzialmente e già alla terza-quarta ondata ti trovi dei tirannosauri e giganotosauri di un livello assurdo...
    Naturalmente, oltre a ciò, sei in un clima estremo, caldo rovente, e la fame e la sete aumentano continuamente...
     
  9. balmung89

    balmung89 Livello 1

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    Extinction un po la conosco. Ci ha giocato per un po il mio Youtuber di fiducia.

    C'era un'altra cosa che mi chiedevo se si potesse fare. Forse tu sapresti dirmelo.
    A cosa serve dividere i dinosauri in gruppi? La domanda che volevo fare però non è esattamente questa. Più che altro volevo sapere se si potessero fare alcune cose utilizzando appunto i gruppi.

    E' possibile ad esempio fare in modo che solo alcuni dinosauri rispondano al mio richiamo? Ad esempio se devo andare in giro e voglio portarmi qualche "guardia del corpo", è possibile fare in modo che solo loro rispondano al mio richiamo, oppure selezionare un richiamo apposito per loro?
    O magari se ho 2 o più esemplari della stessa razza, fare in modo che il richiamo valga solo per loro?

    E' una seccatura richiamarli uno alla volta ogni volta.
     
  10. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    I gruppi... Ammetto di averci messo un po' a capire la logica e il funzionamento di questa parte del gameplay, ma alla fine credo di averne compreso almeno in parte la genialità. La gestione dei "compagni" attraverso i gruppi è un punto fermo in molti giochi di ruolo, fin dai tempi "eroici" della serie Ultima, di Planescape: Torment, di Baldur's Gate, fino ai più recenti Fallout New Vegas e Mass Effect. La stessa serie TES ha avuto una miriade di modders che hanno implementato una gestione degli NPC impostata a squadre (ricordo delle mod su Oblivion che, oltre a permettere di impostare praticamente ogni NPC come compagno, abilitavano anche la suddivisione in diversi gruppi, con tanto di capogruppo, e permettevano di dare ordini differenziati per singolo gruppo).

    Ora, almeno finché i modders non implementeranno degli NPC umani complessi (ma già quelli attuali possono essere gestiti come i dinosauri), penso che dovremmo considerare i dinosauri addomesticati come "i nostri compagni" ad ogni effetto. Ho letto che il prossimo DLC, Genesis, implementerà una specie di IA-compagna, con tanto di dialoghi parlati, missioni, spiegazioni, ecc., e sembra che questa IA sia già ora disponibile a chi volesse prenotare la futura espansione. Prima o poi penso che dovrò provarla, anche perché sono convinto che l'unica cosa importante che manca ad Ark, giocando in single player, sia proprio la presenza di compagni "umani" o simili, con cui poter condividere l'avventura.

    Trovo particolarmente simpatica la gestione dei comandi sotto forma di fischi; la cosa mi ricorda il mio rappporto con Inigo, in Skyrim, dove ad un certo punto si finiva a dialogare fischiando...

    La spiegazione di base del sistema dei gruppi e dei comandi è descritta a questa pagina della wiki di Ark, ma analizziamola in dettaglio se volete. Per molto tempo, gli unici comandi che ho usato sono stati quelli di movimento e di sosta, singoli (rivolti ad un solo animale) e collettivi (rivolti a tutti). Quindi, T (seguimi), Y (fermati), J (seguitemi), U (fermatevi). Quando schiacciavo il tasto E su un animale, vedevo che nella ruota c'era anche una gestione per gruppi, ma non sapevo come usarla, e la lasciavo lì, temendo di fare disastri.

    Recentemente ho provato a usarla e mi sembra di averne compreso il funzionamento. Essenzialmente, la ruota ti permette di aggiungere il singolo dinosauro a un gruppo numerato da 1 a 10 (o anche a più gruppi), oppure di aggiungere l'intera Classe del dinosauro ad un gruppo (tutti i Parasauri addomesticati, tutti i Listrosauri, ecc.).

    Una volta creati i gruppi, il singolo gruppo viene selezionato schiacciando il numero relativo sul tastierino numerico (non quindi i numeri in alto nella tastiera) e da quel momento i comandi inviati dovrebbero essere eseguiti solo dal quel gruppo. Per sapere qual è il gruppo selezionato corrente, basta schiacciare la H o la Z. La Z ha anche un'altra funzione, quella di aggiungere o togliere un singolo dinosauro al gruppo corrente, modificando al volo la composizione dei gruppi.

    Esiste poi la "ruota generale dei comandi", che appare schiacciando la ' (il tasto dove c'è il punto di domanda: ? ), e che permette di inviare i comandi al singolo dinosauro di fronte al quale ci troviamo, oppure all'intero gruppo selezionato. I comandi collettivi, quando è selezionato un gruppo, funzionano quindi solo per quel gruppo, e non più per tutti. Per cambiare gruppo basta schiacciare il numero relativo sul tastierino numerico, mentre per deselezionare il gruppo corrente (reimpostando i comandi collettivi per tutti i dinosauri) bisogna schiacciare di nuovo il numero del gruppo. Visivamente, la UI dovrebbe evidenziare quali animali sono selezionati: schiacciando 2 per esempio, dovrebbero essere evidenziati gli animali del gruppo 2; schiacciando H o Z dovrebbero essere selezionati quelli del gruppo 2, e schiacciando ancora una volta 2 dovrebbero essere selezionati tutti gli animali.

    Prima di dare un'occhiata ai singoli comandi, cerchiamo di capire il perché di questa suddivisione in gruppi. Sostanzialmente, credo che si tratti di un sistema per suddividere i compiti da svolgere, tipo raccogliere le risorse, fare la guardia alla base ("modalità torretta"), attaccare il nostro obiettivo, restare passivi (pericolosissimo in un server PVP, in quanto mette i dinosauri alla completa mercè di qualsiasi attaccante, umano o animale), essere neutrali (difendendosi solo se attaccati), e così via.

    Ovviamente, sull'Isola non sono molte le occasioni di usare i gruppi per il combattimento (ma potrebbe essere abbastanza una sfida cercare per esempio di costruire una base nella zona della palude centrale, e lì i gruppi servirebbero eccome), ma in una logica da PVP i gruppi diventano "strategici", e per quanto ho visto su Extinction, hanno la loro utilità, specie finché non si sono attivate le torrette e gli scudi.

    I comandi possono essere inviati tramite la ruota di cui ho parlato sopra, oppure anche tramite tastiera, e lì si tratta semplicemente di impararli. Ovviamente può capitare di non ricordarli e di sbagliare comando, come è capitato a me diverse volte, col risultato di mandare gli animali ad attaccare un punto lontano nella mappa che stavo guardando invece di richiamarli, ma con un po' di esercizio penso si possa arrivare al controllo della situazione.

    Oltre ai comandi di spostamento e sosta, di cui ho già parlato, i principali comandi sono:

    Aggressivo : - (sul tastierino numerico)
    Neutrale: - (sulla tastiera)
    Passivo : ;
    Attacca il mio obiettivo: =
    Attacca questo obiettivo (che sto guardando): .
    Vai dove sto guardando: ,

    Guardando con un cannocchiale è possibile inviare comandi anche a distanza superiore a quella standard, inquadrando un animale lontano.

    Per quanto riguarda la raccolta delle risorse, non ho ancora trovato comandi collettivi e quindi penso che bisogni selezionare un singolo animale e impostare la sua specifica capacità (ci sono animali che raccolgono solo piante e fiori, e altri invece raccolgono altre risorse).
     
    Ultima modifica: 11 Ottobre 2019
  11. balmung89

    balmung89 Livello 1

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    Wow grazie! E' esattamente quello che volevo sapere.
    Effettivamente anch'io a volte provavo a mettere una o più creature in un gruppo ma vedevo che non succedeva niente. Anche avvicinandomi ad una creatura addomesticata aggiunta in un gruppo mi avvicinavo per visualizzarne la scheda e mi aspettavo di trovarci qualcosa del tipo "Dilofosauro lv 20 (gruppo 1)" ed invece niente! Mi veniva anche il dubbio se il comando funzionasse o meno!
     
  12. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    La curiosità è stata troppa, e ho deciso di scoprire questa "best friend AI" che è già disponibile prenotando il futuro DLC Genesis. La prima impressione è stata un vero e proprio déjà-vu: per chi come me ha giocato i DLC "L'Ombra" di Mass Effect 2 e "La Cittadella" di Mass Effect 3 è evidente la somiglianza con il mitico "Drone" dell'Ombra, ribattezzato "Glifo" da Liara Tsoni. Anche l'interazione vocale sembra abbastanza simile, come si vede in questi video:




    Premetto che si tratta di una skin, che viene applicata nell'inventario, e sembra che sia presente in tutti i mondi. Ovviamente verificherò, ma per ora me la sono trovata già pronta su Extinction. A questo proposito, devo ammettere che il sistema delle skin, che non ho molto approfondito, sembra abbastanza utile per l'inserimento nel gioco di elementi non presenti in origine senza doverli necessariamente creare da zero. Per esempio, ho notato che alcune mod di armature e abbigliamento usano questo sistema per creare nuovi oggetti: praticamente hai delle skin che applichi all'armatura che stai indossando, e l'apparenza cambia completamente.

    Per quanto riguarda l'interazione, ho letto che, a parte le sue reazioni e commenti a varie situazioni nel gioco, è possibile comunicare tramite gli "emote", altra cosa che non ho ancora approfondito. Ovviamente, con la pubblicazione di Genesis ci sarà un aggiornamento con l'aggiunta di commenti e informazioni specifiche sul lore e sulla storia di Ark, ma per ora vi lascio con un video che spiega in generale il suo funzionamento.


    Edit: credo che sia effettivamente una skin standard, presente ovunque: l'ho trovata perfino su Amissa (un mondo creato dai modder) e, soprattutto, parla italiano :) Gli emote, ("gesti", in italiano) si trovano nella ruota delle azioni e dei fischi, quella che si attiva schiacciando '.
     
    Ultima modifica: 13 Ottobre 2019
  13. balmung89

    balmung89 Livello 1

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    Scusami, per curiosità. Ma nelle tue partite crei più di una base?
    Nel caso come ti ci sposti dall'una all'altra?

    Utilizzi una qualche mod per il teletrasporto o simili?
     
  14. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    Personalmente sono convinto che la creazione di più basi sia importante per diversi motivi, specie giocando come single player. Non si tratta di uno sfizio, tanto per esibire abilità costruttive, anche se ovviamente ad ogni nuova base cerco di utilizzare nuove strutture e imparare nuove tecniche. Mi capita talvolta di voler tornare a basi precedenti per modificarle inserendo ciò che ho imparato successivamente, ma non sempre questo è possibile o utile. Per esempio, adesso sono tornato su Scorched Earth per fare modifiche importanti alle basi che vi avevo creato, dopo aver scoperto che la terracotta ("adobe" in inglese) è il migliore isolante per resistere al caldo allucinante e alle tempeste di sabbia che vi infuriano. In passato avevo costruito là delle basi prevalentemente di pietra, ed ora sto vedendo che tipo di modifiche sia possibile per renderle un po' meno dei forni roventi...

    Ci sono molti motivi per avere più di una base. Per esempio, in base alla località, un posto potrebbe essere più adatto per l'allevamento intensivo degli animali (ho scoperto a mie spese che i dodi si riproducono a velocità e in quantità industriali, e trovarmi circa 60-70 dodi ammucchiati in uno spazio angusto è stato penoso a vedersi, ed è anche stata la prima volta che ho raggiunto il minimo dei FPS, non riuscendo neppure più a muovermi), oppure per la coltivazione o la raccolta di risorse. Poi potrebbe essere necessario avere almeno un avamposto vicino alle grotte, ricche di risorse e spesso contenenti artefatti od oggetti importanti.

    La cosa che ritengo essenziale in ogni base è anzitutto un letto, fondamentale per avere la possibilità di risorgere in un luogo preciso e non casuale in caso di morte accidentale, e un armadio contenente almeno due o più copie di oggetti utili, come le armature che utilizzo, le armi e gli strumenti essenziali, e una quantità il più possibile alta di risorse e di cibo.

    Ovviamente, da quando utilizzo "Structures Plus", tutte le basi vengono costruite utilizzando le strutture S+, che offrono maggiori possibilità di combinazioni tra loro.

    Per gli spostamenti tra le basi posso utilizzare diversi mezzi. In genere, almeno che siano davvero vicine tra loro, non vado mai a piedi. Tendo ad evitare i trasporti terrestri, e preferisco di gran lunga il volo. Con una certa fatica ho addomesticato alcuni animali volanti, come l'argentavis e lo pteranodonte, e tendo ad usarli per ogni spostamento a lunga distanza. Inoltre, grazie alla mod "Advanced Rafts", ho costruito delle zattere più evolute e veloci rispetto a quelle vanilla, e lo spostamento via mare è anch'esso una valida alternativa (ho anche costruito una grossa zattera per il trasporto degli animali).

    Quanto al teletrasporto, a parte l'uso di console e comandi vari, nel gioco esso è possibile anzitutto utilizzando i letti. Nel senso che i letti, oltre che servire a rinascere, hanno anche la funzione di teletrasportare il giocatore da un letto all'altro, con la conseguenza negativa che il giocatore perde tutti gli oggetti che aveva nell'inventario, compresa l'armatura che indossa, che restano nella base di partenza (quindi non li perde veramente), e si ritrova nudo nella base di destinazione. Ecco un altro motivo per rifornire le basi di oggetti e armature duplicati, per non aver bisogno di ripartire da zero nella raccolta delle risorse. Francamente, non ho mai capito il senso e il motivo di questa caratteristica, e ho quindi cercato il più possibile di evitare l'uso dei letti per spostarmi.

    Un vero e proprio teletrasporto in effetti esiste, ma è uno strumento che richiede l'acquisizione della conoscenza della tecnologia "Tek", in mancanza della quale anche trovandone uno non è possibile utilizzarlo. Esiste un "S+ Teleporter" di dimensioni ridotte rispetto a quello vanilla, ma anch'esso richiede un "Tek Generator" per funzionare. Ho provato anche con la semplice corrente elettrica, ma non sono riuscito ad usarlo. Una volta messo in funzione, comunque, anche questo strumento ti trasporta dove si trova un altro teletrasportatore analogo in funzione.

    Quello che non ho ancora provato è il teletrasporto tra i vari mondi, che mi sembra sia possibile anzitutto seguendo la storia di Ark e combattendo i boss principali dei vari mondi, e poi utilizzando una struttura, sempre "Tek", che non ho avuto ancora il coraggio di usare.

    Sempre senza esaminare in dettaglio la tecnologia "Tek", che credo meriti un approfondimento "dedicato", devo aggiungere che personalmente ho avviato diversi giochi, tanti quanti sono i vari mondi, con personaggi differenti, il che mi permette di conoscere i vari ambienti sperimentando le diverse tecnologie, che talvolta sono disponibili solo a partire da un mondo successivo all'Isola. Per esempio, la terracotta la puoi conoscere ed usare (nel senso che puoi sbloccare gli engrammi) solo a partire da Scorched Earth. Per l'acquisizione della tecnologia Tek il discorso è diverso: ad ogni boss che sconfiggi impari alcuni engrammi, ma solo su Extinction puoi utilizzarla pienamente. Ovviamente, una volta imparata, nulla ti impedisce di tornare sugli altri mondi e utilizzarla anche là, sempre che tu abbia imparato il teletrasporto tra i mondi.

    Questo è un altro aspetto di Ark che sinceramente mi lascia perplesso, in un'ottica di gioco come single player. "Blindare" le tecnologie riservandole per il superamento dei boss e il teletrasporto su altri mondi può non essere un grosso problema in un multiplayer dove si affrontano scontri epocali in dieci o più giocatori, ma in un gioco come giocatore singolo o con pochi giocatori il rischio è quello di restare confinati nell'età della pietra a tempo indeterminato.

    Ovviamente esistono delle mod o anche dei semplici comandi di console che permettono l'acquisizione di tutti gli engrammi, il che rende sicuramente più varia e interessante l'esperienza come giocatore singolo. A questo proposito ho trovato in giro due orientamenti contrastanti: c'è chi sostiene che l'intero gioco possa essere portato sino alla fine come single player senza mod o trucchi, anche se affrontando difficoltà estremamente maggiori rispetto al multiplayer e con una tempistica di gran lunga più dilatata, e poi ci sono quelli che sostengono che sia necessario un adattamento come gioco single player che arrivi anche a modificare degli aspetti fondamentali del gameplay.

    Ho il massimo rispetto ovviamente per chi ritiene che sia irrinunciabile attenersi al gameplay per come è stato progettato, anche se i forum dedicati sono pieni di critiche al riguardo. Personalmente, sono più per la seconda opinione, considerato anche che il tempo che ho a disposizione è limitato, e non posso dedicare "giornate reali intere" ad attività come l'addomesticamento o l'allevamento selettivo. Ovviamente, qualora giocassi in un server multiplayer, non avrei problemi ad adeguarmi, ma come giocatore singolo preferisco sperimentare il più possibile nel minor tempo reale possibile. Altrimenti, dopo 428 ore reali di gioco sarei probabilmente ancora sull'Isola a costruire basi di pietra o al massimo su Scorched Earth a morire di caldo.

    Edit: Comunque, grazie per l'input; ho trovato questa mod che sembra promettere bene: "Awesome Teleporters!". Ti farò sapere se mantiene quello che promette.
     
    Ultima modifica: 16 Ottobre 2019
  15. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    Confermo che "Awesome Teleporters!" mantiene le promesse, anzi a mio parere è qualcosa di notevole:
    • le piattaforme di teletrasporto possono essere posizionate ovunque, senza bisogno di fondamenta, e perfino all'ingresso delle caverne, che sono notoriamente un luogo dove per definizione non è possibile costruire
    • non hanno bisogno di energia per funzionare
    • tramite il menu radiale sono ampiamente configurabili
    • possono teletrasportare di default sotto i tre obelischi di ogni mondo
    • vedono i teletrasporti Tek installati nel mondo e possono usarli (ma non vale il contrario); nella lista delle località in cui trasportarsi i Tek sono differenziati rispetto agli altri
    • ogni piattaforma può essere rinominata per specificare la località in cui si trova
    • ogni collegamento riporta anche le coordinate della mappa
    • creano una vera e propria rete di teletrasporto per tutto il mondo, visualizzabile in una mappa personalizzata
    • l'unico accorgimento è quello di posizionarle con uno spazio abbastanza ampio intorno, perché altrimenti il teletrasporto potrebbe concludersi con una collisione bloccante (che si risolve comunque digitando "ghost" nella console, l'equivalente del "tcl" in Skyrim, spostandosi, e digitando poi "walk" per smettere di fluttuare nell'aria)
    Inoltre, la mod è dotata pure di un teletrasporto a distanza dei dinosauri addomesticati, che permette di portare con sé anche gli animali più "ingombranti", o comunque quelli preferiti.

    Direi che con questa mod il problema degli spostamenti rapidi tra basi e località varie è completamente risolto, specie quando si ha necessità di particolari risorse che si trovano solo in alcuni luoghi.

    L'ho personalmente provato su diversi mondi, e funziona.

    Termino con qualche immagine, se non vi dispiace:

    20191023215830_1.jpg
    piattaforme su Ragnarok

    20191017214818_1.jpg
    il nuovo compagno, HLN-A, parla italiano

    ... e il nuovo tema musicale di Ark per Halloween:




     
    Ultima modifica: 25 Ottobre 2019
  16. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    strauffa
    ogni tanto lurko un po' e mi state facendo venire la voglia :emoji_angry:
    in estrema sintesi, per convincermi definitivamente all'acquisto avrei bisogno di alcune conferme (o smentite):
    - è davvero valido se giocato in singolo?
    - la visuale in terza persona è sempre attivabile?
    - c'è un plot robusto con un inizio e una fine?
    grassie
     
  17. Seret

    Seret Livello 1

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    @f5f9 è a un passo dalla perdizione :emoji_scream::emoji_joy:
     
    A MOB2 piace questo elemento.
  18. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    Ti ringrazio @f5f9 perché mi dai lo spunto per tornare a parlare dei contenuti, a parte le meccaniche di gioco; contenuti che per me sono sempre stati la cosa più importante che cerco in un gioco; in fondo, sono il motivo fondamentale in base al quale scelgo di impegnarvi il mio tempo e le mie energie.

    Vuoi risposte brevi? Da me vuoi risposte brevi? :p

    Sta bene, ci proverò...
    • è davvero valido se giocato in singolo?
    Ovviamente dipende da che cosa vuoi trovare in un gioco. In Skyrim, per esempio, la possibilità di interagire con l'ambiente non è così ampia come può sembrare a prima vista, escludendo ovviamente alcune mod che se ne occupano. Qui puoi costruire praticamente qualunque cosa ti venga in mente, sempre che tu abbia gli strumenti, ed eventualmente qualche "mod potenziata" per la bisogna. Puoi addestrare animali di vario genere, compresi anche dei "quasi-cavalli", "quasi-canguri", "quasi-orsacchiotti" coccolosissimi, con cui andare in giro o restare a guardare il tramonto sul mare da una rupe. Puoi mettere su una fattoria, con coltivazioni varie e imparare a vivere come Robinson Crusoe oppure lanciarti all'avventura esplorando e cercando di trovare le tracce e i resti di altri sopravvissuti che sono stati qui prima di te, ma nel contempo cercando di capire che cosa è successo in passato, che cosa sta succedendo ora, qual'è il tuo scopo primario da raggiungere, e cosa potrà succedere dopo.

    Se ci pensi, in fondo è abbastanza simile alle possibilità di scelta che hai in Skyrim: personalmente giocando a Skyrim ho passato un sacco di tempo senza seguire nessuna quest o missione particolare, ma semplicemente occupandomi di mettere su casa, coltivare la terra, girare, esplorare, e così via. Certo, su Skyrim spesso le quest ti vengono a cercare, se non ci vai a sbattere direttamente, e gli obiettivi ti vengono dati man mano in base agli incontri che fai. Su Ark, invece, per quanto ho visto finora devo dire che le quest e le missioni te le devi dare essenzialmente tu, specie all'inizio (ovviamente parlo di single player), e quando trovi qualche traccia di precedenti sopravvissuti, puoi provare a volte lo stimolo (o il desiderio) di conoscere meglio la loro storia, e attraverso di loro conoscere la storia di Ark.

    Le zone sono a difficoltà fissa, come in Enderal per capirci, e come in Enderal all'inizio una delle cose che ti sarà più familiare sara morire improvvisamente per un'assalto imprevisto, anche mentre guardi l'inventario (aprirlo non ferma il gioco). Sarà perciò consigliatissimo come prima cosa cercare di costruirsi anche una capanna molto semplice, ma con un letto, che permetta di risorgere lì, e non a caso in qualsiasi altro luogo.
    • la visuale in terza persona è sempre attivabile?
    Sempre attivabile, e anzi se riesci ad addomesticare un uccello o simile, è bellissimo volare in terza persona. Puoi anche zoomare su tutto il panorama, schiacciando "k" e posizionando la visuale come preferisci.
    • c'è un plot robusto con un inizio e una fine?
    E qui ci sono ovviamente opinioni diverse. Per esempio, ci sono diversi post su Reddit che provano a stilare una cronologia dell'intera storia di Ark, ricostruendola come degli archeologi alle prese con dei frammenti di varie epoche. Poi c'è il fatto che l'intero gioco è tutt'ora in fase di espansione, con un nuovo DLC che dovrebbe uscire verso fine anno (e che tra l'altro sembra implementerà delle vere e proprie "quest" anche tramite il nuovo "compagno").

    In parecchi hanno storto il naso quando gli sviluppatori hanno deciso di passare dalla prima fase "survival" ad una visione molto più estesa, con l'inserimento graduale di elementi tecnico-futuristici, scenari apocalittici e post-atomici, paesaggi devastati e anche nuovi scritti di sopravvissuti che ampliavano di gran lunga la visuale, fornendo informazioni ulteriori circa gli eventi
    che hanno causato la creazione delle "Arche", distruggendo e devastando nel contempo la Terra.

    Concludendo, insomma, io un plot "robusto" ce lo vedo eccome, con un inizio e una fine (segue uno SPOILER estremo)
    esplorazione, scoperta di scritti e manufatti, evoluzione tecnologica, combattimento contro i "custodi" delle Arche, "ascensione" ad un livello superiore, libero passaggio tra le varie Arche, ritorno sulla Terra e sua ricostruzione, dopo aver sconfitto ulteriori "custodi"
    ma il problema è che non devi aspettarti che la storia di Ark e la tua missione ti vengano "squadernate" davanti; non ho ancora trovato "spiegoni" in giro, Ark è un lavoro di ricerca, esplorazione, scoperta, analisi, studio, è come una serie di puzzle che devi ricostruire, è come se ti trovassi a Morrowind con le città completamente deserte, a parte gli animali, ma piene di libri, di note, di messaggi anche estremamente coinvolgenti. In uno dei mondi di Ark trovi gli scritti di un gruppo di ragazzi che si atteggiano a studiosi, ma che sono evidentemente solo degli studenti. Trovi i loro commenti sugli altri componenti del gruppo, le loro scoperte, le loro speranze. Non ti viene voglia di conoscerli meglio, di scoprire il perché del loro destino?

    Sì, anche in Ark ho iniziato a trovare l'umanità, anche se certo non è così estrema come in Enderal.

    Risposte brevi... ehm...
     
    Ultima modifica: 29 Ottobre 2019
  19. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    personaggi in cui immedesimarmi (meglio se di personalità opposta alla mia)
    storie appassionanti (il meno telefonate possibili), la componente narrativa in genere
    luoghi sorprendenti da scoprire (meglio se artisticamente validi)
    npc con cui confrontarmi (meglio se il dialogo può prendere direzioni diverse)
    e cose così
    il combat per me è secondario e dipende dalla sua "necessità" nel contesto
    di solito non amo le componenti strategiche e gestionali
    splendida conferma
    consolante
    e grazie, ma a questo punto lo spoiler non lo aprirei neanche sotto minaccia :emoji_grin:
     
  20. MOB2

    MOB2 Profetessa Skaragg

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    Bene ragazzi, mentre mi sto provando Skygerfall con una certa notevole soddisfazione, sono capitato quasi per caso sul canale di quello che personalmente considero uno dei miei "maestri" in fatto di costruzioni di edifici su Ark, e devo ammettere che sono rimasto abbacinato dalla sua capacità di usare anche i materiali più semplici e umili, come il legno e la paglia, per creare delle opere per me meravigliose.

    Invece del solito wot, sento il desiderio di condividere con voi questi due video, in cui (soprattutto nel primo) si possono vedere in dettaglio tutte le fasi, le strutture e le tecniche usate nella costruzione di un edificio complesso. È chiaro che un edificio del genere non si costruisce in breve tempo, e devo riconoscere che ora, dopo aver fatto un po' di esperienza, riconosco meglio alcuni passaggi che in passato mi sembravano oscuri. Spero che questi video, che tra l'altro hanno delle musiche splendide, possano servirci come incoraggiamento, portandoci a pensare che tutti noi, prima o poi, possiamo arrivare a creare qualcosa di molto bello in questo piccolo mondo immenso di Ark.

    Solo una precisazione riguardo ai video: trattandosi di un lavoro che richiede effettivamente delle ore, è stata usata la tecnica, molto usata dai "builders" di Ark, della "speed build", accelerando la velocità del video per comprimere i tempi. La visione a questa velocità può piacere o meno, ma se si vogliono cogliere i dettagli delle varie fasi, suggerirei di cambiare la velocità, portandola a 0,75, o anche a 0,50, il che è facilmente realizzabile su Youtube, cliccando sulla rotella delle impostazioni nel video in basso a destra, scegliendo la velocità di playback e selezionando quella che si desidera.



    Il secondo video è per chi ama le strutture medievali (avevo citato una mod specifica in passato)


     
    Ultima modifica: 1 Novembre 2019