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TOPIC UFFICIALE Long Gone Days

Discussione in 'RPG World' iniziata da Mesenzio, 1 Agosto 2016.

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  1. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    Tra i tanti giocucchi fatti con RPG maker con disegni che sembrano fatti da weeboo che non hanno mai preso una matita in mano, ogni tanto salta fuori qualche gemma. Tale è Long Gone Days, non solo per la notevole perizia artistica della sua creatrice, la cilena Camila “Bura” Gormaz, ma anche per l’ambientazione nonché alcuni interessanti spunti di gameplay. Il gioco è stato Greenlit su Steam e sta al momento raccogliendo fondi suIndiegogo, con una data di uscita prevista a Febbraio 2018.



    Intanto non ci troviamo nel solito mondo incantato da salvare da una male ancestrale, ma nel nostro mondo contemporaneo, seppur con qualche spunto di fantasia che rende la storia molto interessante. Il gioco si presenta come ci si può aspettarci da un gioco prodotto con RPG maker, seppur con sprite dei personaggi particolarmente grandi e di buona fattura. Quello che lo discosta dagli altri è la noteole qualità dei disegni dei personaggi durante i dialoghi e degli artworks in generale, ben lungi dalle solite brutte copie di Goku che vediamo in prodotti simili.

    Il gioco, di cui potete provare il demo, funziona come ci si aspetta da un RPG a turni sullo stile delle vecchie glorie: si esplora un posto e si parla con personaggi per proseguire nella storia. Ci sono alcuni enigmi durante il percorso, ed esplorando un po’ l’ambiente saremo ricompensati con munizioni extra ed elementi curativi (non sono pozioni, ma curano i punti ferita).

    [​IMG]

    Le cose cominciano a farsi interessanti quando si incontrano i primi nemici, con il gioco che ci mostra una visuale in prima persona del protagonista (un cecchino), con l’obiettivo di eliminare alcuni bersagli. La sessione, allo stato attuale delle cose, ricordiamo che il gioco è previsto per il 2018, è abbastanza semplicistica, e consiste nello spostare il mirino sulla testa dei malcapitati e premere un tasto, ma almeno è interattiva, al tempo stesso una meccanica che considera la posizione dei vari personaggi, in modo da dover studiare l’ordine in cui eliminarli in modo da non essere individuati dagli altri sarebbe preferible.

    [​IMG]

    Il combattimento vero e proprio si comporta più come un RPG a turni tradizionale, se non fosse che potremo puntare a varie parti del corpo del nemico, come nel VATS di Fallout, ognuna con particolari caratteristiche, come difficoltà nel colpirla e malus inflitto una volta ridotti a zero gli HP.

    [​IMG]

    In questa schermata possiamo anche vedere uno degli elementi più interessanti del gioco, il morale. Durante i combattimenti ci saranno alcuni brevi dialoghi nei quali potremo selezionare le risposte, in base alle quali i nostri commilitoni avranno un aumento o diminuzione di morale. Se il morale raggiunge zero, si rifiuteranno di continuare a combattere.

    Questo è un assaggio dell’altro aspetto di Long Gone Days, che è quello di Visual Novel, ovvero un racconto interattivo, dove le scelte nei dialoghi portano a varie conclusioni della storia. Nel demo c’è ben poco di esplorabile a tale riguardo, salvo un paio di volte nei combattimenti, ma i personaggi sono molto ben caratterizzati e la storia si presta molto bene a questo tipo di approccio, per cui si può solo ben sperare.

    Una delle particolarità (per me un punto a favore, e mi domando chi possa pensare il contrario) di Long Gone Days è che l’autrice sostiene che non ci sarà bisogno di grinding per proseguire, tantomeno di incontri casuali. Le abilità dei personaggi proseguiranno con la storia e gli incontri con i nemici saranno prederminati (non sappiamo se influenzabili o meno in base alle scelte fatte), il che ci solleverebbe da uno dei fardelli dei vecchi JRPG, che anche i capisaldi del genere sembrano volersi scrollare.

    Se avete un’oretta da perdere date un’occhiata al demo, secondo me ne vale la pena: la storia è accattivante e si lascia giocare bene, e poi speriamo che la campagna di finanziamento abbia successo. Il team è composto da solo due persone, ma vista la portata del progetto e la presenza già adesso di un demo giocabile è una cosa realistica e difficilmente diventerà un vaporware.
     
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  2. SnowDragon1609

    SnowDragon1609 Ex staff Ex staff

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    Uhm sembra carina come idea di base, forse buttarci un'occhio potrebbe far scoprire una piccola perla nel grande mare di cozze e ostriche di Steam Greenlight. Penso lo terrò sott'occhio. Non è il genere che gioco, ma per una buona trama faccio il sacrificio u.u 
     
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  3. Matteum Primo

    Matteum Primo ... Ex staff

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    Recensione demo Long Gone Days

    Ho finito la demo e devo dire che mi è piaciuta. Molto particolare nelle sue tematiche e nell'ambientazione, così come nella storia. Interessante di per sé, in quanto un pugno di soldati si chiedono il perché delle proprie sanguinose azioni, senza continuare a obbedire ciecamente agli ordini.

    Bel sistema di combattimento a turni, dove il morale dei personaggi conta davvero. Gestito dalla scelte del giocatore tramite dei dialoghi nel mezzo delle battaglie. Inoltre è possibile colpire differenti parti dei nemici, per disarmarli o ferirli con i relativi malus; bella trovata anche questa.

    Il verdetto? Senz'altro da provare e da tenere d'occhio per i possibili sviluppi. :thumbup:
     
  4. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    Procede lo sviluppo di Long Gone Days, delizioso RPG indie di cui avevamo parlato qualche mese fa. In un nuovo devlog, gli sviluppatori ci informano di come il progetto prosegua bene e soprattutto di come la versione finale del gioco presenterà molte più scelte di quanto abbiamo visto nel demo (dove erano limitate ai combattimenti), dimodoché potremo plasmare la personalità del protagonista a nostro piacimento.

    Ci mostrano inoltre questo timelapse della costruzione di un livello in Unity, il motore utilizzato per il gioco.

     


    Ricordiamo che il gioco dovrebbe uscire a Febbraio 2018, e potete scaricare il demo da Steam.

    LEGGI LA NEWS SUL PORTALE
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 3 Maggio 2017
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  5. Matteum Primo

    Matteum Primo ... Ex staff

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    Ottima notizia. Mi ricordo ancora la piacevole esperienza della demo. Consiglio a tutti gli interessati verso questo particolare Indie RPG di scaricarla gratuitamente da Steam. :)  
     
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  6. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    [​IMG]


    Neanche il tempo di pubblicare la nostra lista degli RPG del 2018 che siamo già ai primi ritardi. Long Gone Days, interessante RPG indie a tema militare, inizialmente previsto per Febbraio 2018 è stato rimandato alla sola versione in accesso anticipato a Marzo 2018.

    I motivi sono legati alle numerose aggiunte e miglioramenti che sono stati fatti al gioco nell'ultimo anno, in special modo per quanto riguarda la storia, più che triplicata, e l'aggiunta di numerose animazioni ed espansione delle mappe.

    [​IMG]

    La lunghezza del gioco è quindi raddoppiata, con tanto di dialoghi che possono influenzare lo sviluppo della storia. Anche la meccanica del morale è stata rivista ed adesso influenzerà tutto il gioco e non solo i combattimenti. Non abbiamo notizie certe sulla data di uscita definitiva ma non è da escludersi un rilascio entro la fine dell'anno.
     
    Ultima modifica: 13 Gennaio 2018
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  7. Myriamel

    Myriamel Strega delle Selve Redattore

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    Inizialmente previsto per questo febbraio, Long Gone Days è stato rimandato di un mese, e solo per quanto riguarda la versione in accesso anticipato. La creatrice Camila Gormaz ha svelato su Indiegogo il giorno preciso: il 28 marzo 2018, tra una decina di giorni.

    Long Gone Days è un RPG in 2D ambientato ai nostri giorni e ispirato ai classici della letteratura distopica. Si focalizzerà soprattutto su temi quali il linguaggio e le barriere culturali. Il giocatore controlla Rourke, un soldato proveniente da una nazione non riconosciuta (chiamata "The Core") e inviato in missione in Russia. Dopo aver scoperto che la sua patria vuole scatenare una guerra, cercherà in tutti i modi di fermarla. Il gioco utilizza anche un sistema di "Morale" che serve per motivare i membri del party.

    In attesa del lancio dell'early access, è stato rilasciato anche un nuovo trailer, che trovate di seguito.



    Per qualsiasi curiosità sul gioco, potete consultare la pagina di FAQ recentemente aperta sul sito ufficiale.
     
  8. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    adesso dice: "solo in inglese" (ettepareva! [​IMG] ), sarà perché è in early?
     
  9. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    Non lo so, ma lo stanno sviluppando veramente in due o tre persone e c'è molto testo, non so se una traduzione in italiano sia parte dei piani.