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Protagonista Dragon Age 3

Discussione in 'Dragon Age Origins' iniziata da Anchalagon, 23 Febbraio 2012.

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  1. Olorin

    Olorin Ex staff Ex staff

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    Il lore è lo stesse, a Kirkwall come nel Ferelden. Chiesa/Maghi/Templari, Elfi di città/Dalish, Nobili/poveracci, Nani e il loro passato oscuro... il Background non cambia. Cambia il grado in cui ciascuna di queste problematiche è declinata. Il confronto Chiesa-Maghi è più forte e prominente, visto che Kirkwall è sede di un esercito di templari. Gli altri elementi sono, chi più chi meno, più sfumati.

    Ma non è necessario introdurre nuove origini per spiegare cose già spiegate in DA:O.

    Comunque, se sei in zona piemonte e vuoi far una partita a Citadels, fai un fischio ;) Giocare sempre in 4 è un po' noioso.
     
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  2. Jake-Kast

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    Ed è tutto lo sfumato ciò che meno mi è piaciuto in DA2, che reputo comunque un buon gioco. E' l'impatto emotivo a risentirne se manca un "lore" ben approfondito anche se lo conosci di già...

    Magari, sono da tutt'altra parte del mondo praticamente... e capisco che vuol dire qui da noi fare una partita in tre è già un miracolo... per non parlare di un Carcassonne o di uno Stone Age... :D
     
  3. Aedan

    Aedan Gli Allegri Buffoni

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    Purtroppo gli ultimi post di Gaider e di Hepler sul BSN fanno cadere le braccia. Quando viene fatto presente il desiderio di un ritorno ad una personalizzazione completa del proprio personaggio, rispondono che si tratta di una richiesta avanzata da una minoranza di giocatori (?!?), che preferiscono concentrarsi su una sola razza per svilupparla meglio e che richiederebbe troppo lavoro e risorse.

    Un simile atteggiamento è semplicemente... Non so neanche come definirlo. Con DA stiamo parlando di una saga che si propone di essere il successore spirituale di Baldur's Gate. Ebbene, nelle avventure del figlio di Bhaal, il protagonista aveva un ventaglio estremamente amplio di personalizzazione, dalla razza alla classe, con tanto di conseguenze nel gioco. Basta pensare alle "fortezze" di BG2, assegnate proprio in base alla classe del protagonista. Questo aspetto dava alla saga un'incredibile rigiocabilità. Per quale motivo devono trasformare DA in un'avventura preconfezionata dove devi per forza vestire i panni dell'eroe X dal passato Y? Invece di spendere miliardi per assumere voice actor famosi (come se fossero i soli a saper recitare!) o in impianti grafici all'ultimo occhiello per far sbavare i bimbiminkia, investano nella rigiocabilità e nella personalizzazione. Fa ridere la scusa del "richiederebbero tanto lavoro". E' come se un domani Barilla decidesse di limitarsi alla produzione di soli spaghetti perchè in fin dei conti si tratta sempre di pasta. Beh, io trovo che ci sia differenza tra i fusilli e le farfalle, tra le lasagne e i maccheroni. Non a caso, per certi piatti si realizzano proprio con certi formati di pasta.

    Dopo questa infelice parentesi culinaria, cerco di tornare In Topic.

    Il mio desiderio è che vengano offerte razze e background diversi. Sarebbe interessante vestire i panni di un Qunari o di un Guerriero delle Ceneri (ve li ricordate?).

    Nella realtà dei fatti, è molto più probabile che propongano nuovamente un eroe predefinito in stile Shepard-Hawke.
     
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  4. Jake-Kast

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    Se voglio giocare un'avventura stile Shepard gioco al bellissimo Mass Effect, se voglio un'avventura "vecchio stampo", voglio che riprenda per lo meno i suoi caratteri essenziali. Magari viene comunque un bel gioco, ma niente a che vedere con DA:O...

    Questo sì che sarebbe interessante, approfondire nuovi temi e culture dal punto di vista di quelle culture.
     
  5. Alice

    Alice Livello 1

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    Ho la vaga impressione che nemmeno si stanno sognando di fare le cose in grande come ai tempi Origins. Anche io trovo i Qunari molto interessanti e confesso che in DA2 avrei voluto stare dalla loro parte.
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 8 Aprile 2012
  6. Aedan

    Aedan Gli Allegri Buffoni

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    Dal Dragon Age Panel stanno emergendo dei dettagli interessanti. Non hanno voluto confermare che DA3 è in lavorazione, ma hanno detto che tra le idee prese in considerazione vi è quella di sostituire le origini con le specializzazioni. Mi spiego meglio: nel corso della storia, i riferimenti non saranno alla razza del personaggio, ma ai panni che veste. A livello teorico, se sei un Mago del Sangue, la cosa non dovrebbe più passare inosservata.

    Mi sa molto di contentino.

    Più gustosi, invece, sono i riferimenti alla possibile ambientazione delle avventure di DA. Gaider ha detto che potrebbe essere una terra dai sapori francesi. Il riferimento ad Orlais è scontato. Mi piace l'idea! Gli intrighi di corte, i complotti politici, i bardi come Leliana... :D
     
  7. Olorin

    Olorin Ex staff Ex staff

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    Concordo sull'approfondire le nuove culture dal loro pdv. La storia delle specializzazioni che modificano il modo in cui il mondo di gioco ti vede mi intruppa: in effetti, in DA:O e DA2 potevi essere un Mago del Sangue e passeggiare a fianco di un templare senza che non accadesse nulla. Se sviluppata bene potrebbe essere un'idea succosa.

    Se l'ambientano ad Orlais, voglio proprio vedere come si ricollegano alle storie precedenti. E se riescono a farci rientrare Flemeth per la 3° volta si meritano un applauso.
     
  8. Aedan

    Aedan Gli Allegri Buffoni

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    Io ho un'idea più che valida!

    [​IMG]

    :D
     
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  9. Sonomi

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    Amen!

    Secondo me le origini, oltre a svolgere la funzione indispensabile di introdurci al mondo di DA, servivano anche a creare un feeling più saldo con il proprio personaggio prima di buttarlo nella mischia della storia vera e propria. Un preludio, un'introduzione, una presentazione, un modo di aderire maggiormente al nostro alter ego nel gioco.

    Non capisco quale preconcetto o quale vincolo di produzione blocchi Bioware dal rendersi conto di quanto fosse importante l'immedesimazione resa possibile da DA:O. Quanto lo metta una spanna sopra tutti gli altri giochi, e come l'indebolimento di questo aspetto in DA2 sia il danno peggiore, peggio del riciclaggio degli ambienti e della mancanza di outfit alternative per i personaggi.

    Santo cielo, quelle erano chiaramente mosse false dovute alla troppa fretta; errori stupidi, che io do per scontato siano corretti in un prossimo capitolo. Che si soffermino a sottolineare proprio questi mi fa temere che non si impegneranno sul resto.

    La filosofia di permettere scelte e interazioni profonde con i personaggi e con l'ambiente. Che è precisamente il cuore della saga.

    Potevo capire un errore di rotta in DA2. Hanno voluto sperimentare, ci sono state pressioni per chiuderlo prima del tempo, e così via. Ma lo sapete: errare è umano, perseverare...
     
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  10. Jake-Kast

    Jake-Kast Livello 2

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    Straquoto...

    Il problema per Bioware è che si trova di fronte al dilemma esistenziale di "essere o non essere" commercialmente competitivi. Soddisfare la "fetta" di appassionati o allargare il "fanbase" (e i guadagni) ?

    Creare un'atmosfera particolare ed ispirante non serve ad accontentare la maggioranza degli utenti (non a caso le maggiori critiche derivavano dal riciclo degli ambienti e non dalla mancanza di origini), e se ci aggiungi il fatto che "monna EA" spinge verso il tintinnio delle vendite, penso proprio che resteranno, e continueranno a restare, sulla scia di DA2/ME.
     
  11. rossonero22

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    Chiedo preventivamente perdono se darò un giudizio difforme da quello della massa, ma tant'è.

    Personalmente, non ho vissuto il passaggio dalle origini ad Hawke come una semplificazione, sebbene a livello di lavoro profuso in essa effettivamente lo sia. A parte che non è facile trovare un titolo con il quale i pg dell'intera mappa possano appellare il protagonista: già il fatto che tutti mi chiamassero semplicemente custode alle volte mi pareva una forzatura: vedi i nani di orzammar all'arena, che ritenevano i nomi elfici troppo complessi. Ed avevo lasciato il predefinito "Alim", tutt'altro che difficile, insomma.

    Oltre a questo, personalmente mi sono immedesimato molto in Hawke, pur avendolo impostato secondo la linea "dura", totalmente difforme da me, peraltro. In particolare, ho trovato felice la scelta di narrare nel dettaglio le vicende familiari del protagonista

    Ad esempio, sono stato di mer*a alla morte di Leandra, la madre, a cui m'ero sinceramente affezionato, a differenza, per fare un altro esempio, di Teyrn Cousland.

    Il fatto di non dover partire dal particolare per poi declinare in un'unica storia, mi piace, e molto. Avrei preferito non battagliare proprio, per dire, con Arl Howe, personaggio significativo per l'origine dell'umano nobile, in un'origine tipo quella del mago. Il fatto che le battaglie del gioco in sé, stante l'origine, siano comunque le stesse, non mi è mai piaciuto.

    Piuttosto, sono felice che si parli di reazioni diverse del mondo di gioco a seconda di classe-specializzazione: avevo già paventato nelle discussioni sulle specializzazioni una cosa simile, e mi pare la via da percorrere. Il fatto che, da mago del sangue, potessi collaborare con Meredith in DA2 o coi templari in DA:O mi ha sempre fatto cadere le braccia. E dire che una scena eliminata in DA:O permetteva di combattere con wynne (che si accorgeva della magia del sangue), irving e templari, perdendo l'appoggio di ambo i maghi ed i templari, nel caso si fosse maghi del sangue.

    Una cosa che non mi è piaciuta in DA2 è il sistema lealtà/rivalità. Preferivo un sistema d'approvazione, con la sfumatura rivalità/lealtà, piuttosto. Con questo sistema, c'è meno possibilità di perdere alleati per i propri comportamenti, visto che si sviluppa, anzichè inimicizia vera e propria, una sorta di rivalità costruttiva.
     
  12. Jake-Kast

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    Un giudizio difforme dalla massa non è necessariamente un giudizio sbagliato, quindi non c'è da scusarsi per aver dato il proprio parere. :D

    Sicuramente il nome vuol dire tanto, e non dico che il resto della sua storia non sia immedesimante. Solo che è il minimo sindacabile visto che hanno inserito una sola storia di background... hanno tolto le origini sostituendole con l'immedesimazione "alla Shepard", togliendo però il sapore che aveva DA:O...

    Chiaro che ti eri affezionato maggiormente alla madre di Hawke, l'hai con te per gran parte del gioco, mentre il padre dei Cousland, benchè io abbia avuto una buona affezione anche per lui, fai appena in tempo a conoscerlo.

    Vada per il realismo poi... se quelli che ti circondano reagiscono come dovrebbero non può che fare piacere. (peccato abbiano tagliato alcune cose da DA:O)

    Stesso discorso per il sistema rivalità/lealtà, un po' meno realistico e confuso a dire il vero, sono d'accordo con te.
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 10 Aprile 2012
  13. Aedan

    Aedan Gli Allegri Buffoni

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    Facciamo una brusca virata In Topic ;)

    Se le vicende di DA3 fossero davvero ambientate ad Orlais (cosa che a me piacerebbe molto), quali panni vi piacerebbe vestire? (Attenzione, ho scritto "panni". Niente slippini viola attillati come nell'immagine precedente :D ).

    Io impazzirei di gioia se fossi un bardo invischiato in qualche intrigo politico; voi?
     
  14. Jake-Kast

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    Tranquillo Aedan, era tutto mirato a chiarire cosa volevamo, e cosa c'è da aspettarsi, proprio da Dragon Age 3, poichè questo implica probabilmente un personaggio "Shepard-style". :D

    (Devo valutarlo freudianamente parlando ? :D )

    Rispondendo alla tua domanda, penso che se metteranno la possibilità di scegliere almeno un background il bardo sarebbe una scelta interessante. Anche se non sarebbe male approfondire il ruolo dei prodi "Chevaliers" orlaisiani.

    Comunque credo troveremo un Orlais in preda alla guerra, "le ultime notizie" parlano di una guerra civile al suo interno. Dipende tutto dal periodo in cui decideranno di ambientare la storia del nostro eroe.
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 10 Aprile 2012
  15. Aedan

    Aedan Gli Allegri Buffoni

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    Non c'è bisogno di scomodare Freud per capire da che parte stanno le mie preferenze ;)

    Davvero? Questo sì che è interessante. Un conto è la guerra tra popoli o la guerra contro il male del secolo; un altro conto è la guerra civile. Mi piace l'idea di un'ambientazione all'interno di un paese dilaniato da lotte intestine. Offre molti spunti. In DAO, Ferelden rischiava proprio una simile situazione grazie a Loghain.
     
  16. Olorin

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    Il Ferelden non "rischiava", c'era in pieno (e la cosa era molto più palpabile con un PG

    Cousland

    ).

    Se fosse ambientata a Orlais... approfondire il sistema di cavalierato sarebbe molto interessante. A quando ho capito, come del resto tutta la nazione, richiama molto la Francia medieval-rinascimentale. Spero che, se proporranno la classica storia dell'underdog che "si fa tutto da solo", sappiano dargli un tono originale. Se invece il protagonista fosse un nobile... temo in un riciclo della storia Cousland ma spero siano in grado di re-interpretare la cosa in maniera interessante, mantenendo separate le due cose.

    Impersonare un bardo sarebbe intrigante, ma secondo me dovrebbero necessariamente tagliare sull'addestramento (la parte più bella, imho), che se non sbaglio dura svariati anni. Oppure, ricorrere alla "framed narrative" in stile DA2 (che non è malaccio, comunque).

    Personalmente, più che Orlais, mi piacerebbe molto esplorare il Tevinter e Antiva. Sono due nazioni molto interessanti (vabbè, su Antiva c'è anche un po' di sentimento patriottico visto che mi sembra molto ispirata all'età dei Comuni italiana) e, considerando il sistema di "reputazione" legato alla classe di cui si parla, sarebbe molto interessante se fosse possibile muoversi fra nazioni che guardano diversamente a diverse professioni (vedi Mago del Sangue).

    In un modo o nell'altro, spero che nel party tornino o Morrigan (difficult) o Leliana, e magari che sia disponibile Cassandra ;)
     
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  17. Aedan

    Aedan Gli Allegri Buffoni

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    Non mi sono espresso bene. Intendevo dire che nel caso di DAO il protagonista non vive più di tanto la guerra civile perchè impegnato a prepararsi per un'altra (quella contro l'Arcidemone). A parte i commenti disperati dei contadini o le chiacchiere dei passanti, non ho provato più di tanto la sensazione di essere coinvolto in un conflitto civile. Ovviamente questa è l'impressione che io ho avuto ;)

    Papà Gaider ha promesso il ritorno di alcune vecchie conoscenze. Sono veramente curioso di scoprire di chi si tratta :)
     
  18. Sonomi

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    Io vorrei pescare nel torbido delle gerarchie ecclesiastiche di Val Royeaux, e vedere dall'interno cosa succede nelle stesse viscere della Chiesa in conseguenza al finale di DA2 (per non parlare di Asunder). Lo ritengo improbabile, ma nondimeno sarei molto interessata :D

    Leliana in questo caso sarebbe una scelta quasi obbligata, immagino, anche se ci sono tanti altri personaggi che preferirei rivedere.

    Spero comunque che anche se ci trovassimo effettivamente a Orlais non siano precluse sortite nel resto del mondo. Anche io sarei dannatamente curiosa di visitare Antiva, Weisshaupt-o-come-si-scrive, Rivain e il Tevinter. Nel Tevinter solo a dichiarare guerra, però :whistle:
     
  19. Jake-Kast

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    Ovviamente :D .

    Per dovere di cronaca, ecco la fonte che parla della guerra civile : http://dragonage.wik...esian_Civil_War

    Insomma come ha detto Aedan si combatteva poco fra di sè, e l'atto di Howe sembra più per questione personale che per guerra civile.

    Ecco riguardo a questo adorerei conoscere meglio l'Impero Tevinter (ispirato allo Stato per eccellenza), ma da una parte ho paura che le varie culture siano appiattite e non si scorgano i differenti punti di vista delle nazioni suddette.

    Soprattutto sarebbe interessante sapere la fine di Morrigan e conoscere Cassandra.

    Considerando il misterioso finale di DA2 è molto probabile che Leliana abbia qualcosa a che fare con la storia.
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 11 Aprile 2012
  20. Olorin

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    Concordo sull'atto di Arl Howe...

    (viscido bastardo ho goduto come un maialino quando il mio custode ha sparso le sue viscere sul pavimento di quella segreta usando la spada dei Cousland)

    Che la guerra civile non si sentisse particolarmente in DA:O ok. Era solo per puntualizzare che, seppur passata in secondo piano, c'era. Di Orlais in guerra civile se non sbaglio si parlava già in DA2... e forse in MotA... accidenti alla memoria e al suo cattivo rapporto con la mia tesi.

    Spero solo che, se ci faranno viaggiare nel Tevinter, questo non venga ridotto a un semplice stato simil 1984 di Orwell o, peggio, a una copia sbiadita di Mordor con tanti oscuri signori invece di uno solo.

    Credo che Leliana potrebbe, alternativamente, essere elemento chiave della storia e membro del party, se non verrà ambientato ad Orlais. Se invece venisse ambientato a Orlais, visti i suoi "agganci in alto" nella Chiesa, potrebbe benissimo essere il quest giver principale. E' un personaggio intrigante!

    Ah, e io voglio lo show-down Morrigan-Flemeth! Non ce n'è, stavolta devono chiuderla... sennò vado a Edmonton e mi taglio un po' di fette di pancetta da Laidlaw...