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Una serie di domande per coloro che giustificano l'assenza di traduzione in italiano nei giochi.

Discussione in 'Sezione generale' iniziata da Mazisky, 1 Febbraio 2021.

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  1. Mazisky

    Mazisky Livello 1

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    L'argomentazione utilizzata più spesso è che per lo sviluppatore non vale la pena investire soldi in una traduzione di un prodotto che produrrebbe poche vendite in italia.

    Verissimo, ma a costoro porgo alcune domande:


    Come mai molti sviluppatori, sia Indie che Tripla A offrono la traduzione in italiano anche quando si tratta di generi commercialmente poco appetibili per il mercato locale?

    Come mai costoro non hanno fatto questo ragionamento? Forse il publisher era ubriaco ed ha deciso di buttare via i soldi? Non credo.

    La verità è che hanno deciso di investire in quanti più mercati possibili e hanno speso risorse extra per fornire qualità aggiuntiva al gioco sotto forma di localizzazioni in varie lingue.

    Come mai molti sviluppatori indie squattrinati con i soldi contati offrono la traduzione in italiano quando alcuni studi tripla A con 400 dipendenti e budget immensi decidono di non farlo?

    Come mai giochi "indie" con migliaia di dialoghi come Pillars of Eternity offrono la traduzione in italiano quando giochi come Cities Skylines, sotto un colosso milionario come Paradox, non offre l'italiano nonostante siano 4 righe in croce di testo in tutto il gioco che richiederebbero un costo irrisorio per la localizzazione?

    Come mai 2K non solo traduce ma fornisce le voci professionali in italiano in giochi di nicchia come Xcom 2 che in Italia fanno a dir tanto l'1% delle vendite?
     
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  2. baarzo

    baarzo Supporter

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    Però devi fare un distinguo tra giochi indie in genere e PRG, il problema sta nella mole di testo da tradurre, un tipo gioco tipo platform avrà 1000-5000 stringhe da tradurre, un rpg 80000-100000 quindi non puoi comparare le 2 cose. Pillars è stato tradotto perchè era un traguardo del crowdfunding. I giochi paradox che hanno tutti comunque una buona mole di testo invece è una scelta scellerata della SH anche se i loro giochi vendono abbastanza in Italia che se ne dica, per tradurre CK3 ci hanno impiegato solo 3 mesi ed hanno raggiunto picchi di 20 traduttori anche.

    OT: I TWR (gruppo nato dai traduttori di CK3) stanno traducendo anche Kenshi, bannerlord e stanno finendo di tradurre imperator che si era arenato, oltre a varie mod di CK3
     
  3. Mazisky

    Mazisky Livello 1

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    E' vero che non si possono paragonare e quindi a maggior ragione non si spiega come mai il 90% degli RPG più importanti degli ultimi 10 anni sono stati tradotti in italiano (con tutta la mole immensa di testo che ne consegue) quando giochi dallo scarso contenuto di testo (vedi Paradox) non vengono tradotti.
     
  4. baarzo

    baarzo Supporter

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    l'ultimo CK aveva 520 file di testo da tradurre, non sono per niente piccoli i giochi paradox
     
  5. -R-

    -R- Livello 1

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    Tyranny ha una bella mole di testo.
    Non sono del mestiere, se non traducono avranno le loro ragioni, i soldi sono sempre una buona ragione.
    Paradox non è un associazione no profit, magari sono solo degli stronzi ariani razzisti a cui stiamo sulle balle.
    Ho smesso di pormi questo problema.
    Volere è potere, se Maometto non va alla montagna, la montagna va da Maometto, se un titolo mi ispira me lo gioco in inglese. Lo so non è simpatico quello che ho detto.
    Ma stiamo parlando di intrattenimento ludico non di terapia salvavita, ci sono mille giochi in italiano, esistono le alternative.
     
    Ultima modifica: 2 Febbraio 2021
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  6. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    è vero fino a un certo punto, ho studiato il fenomeno per anni e ho verificato che spesso le ragioni non sono economiche ma "ideologiche" e/o occasionali
    non si spiega, per esempio, il fatto che warner bros doppia in italiano e altre lingue giochi pieni di dialoghi ma di modesto impatto commerciale, mentre rockstar doppia i suoi giochi solo in inglese, eppure è la sh che vende di più al mondo
    e analoghi esempi sono infiniti
    ovviamente per il settore indie la situazione è ancora diversa e ben più variegata
     
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  7. baarzo

    baarzo Supporter

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    Per Paradox che seguo da anni è una questione ideologica, i loro giochi GSG che sono di nicchia, in Italia vendono abbastanza
     
  8. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    In effetti talvolta decisioni che sembrano venire da "analisi di mercato", in realtà vengono da preconcetti che poi si rivelano sbagliati. Basti guardare agli sviluppatori giapponesi che hanno sempre ignorato il PC, poi hanno iniziato a rilasciare i giochi su Steam e con grande sorpresa hanno venduto a sfare.
     
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  9. alaris

    alaris Supporter

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    Concordo in tutto e per tutto con effe e Mesenzio
     
  10. Harkles

    Harkles Livello 1

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    E si ritorna su questo tasto dolente xD.
    Premessa, pareri personali a cui non posso apportare dati certi, dato che ogni volta nei migliori dei casi sono sempre parziali e non si sà mai l'effitiva fonte e veridicità del campione in esame.

    -Il mondo videoludico tripla AAA è una mera equazione finanziaria, in cui si rischia il meno possibile e si punta al massimo profitto possibile, in cui i parametri non sono antipatie o simpatie, ma i contratti. Bandai\Sony firma il contratto con DoS 2 per il porting su Ps4, clausula il multy 10 con giapponese obbligatorio. Quanti ne abbiamo? 6 tradotte ufficialmente e due amatoriali anche se ancora in beta e fase di revisione. Quale sarebbe la locazione più economica che in proporzione ci potrebbe portare più vantaggi con l'aggiunta della console? il coreano. Ok rendete ufficiali italiano e ceco anche se incoplete, affidate la traduzione di giapponese e coreano a uno studio di traduzione e iniziate a programarre e debaggare il gioco in porting.

    Le console hanno come obbiettivo l'essere in ogni casa, devono avere giochi con trame intriganti e un game play friend user, che spesso stanca per quanto è facile, ma il loro target è il giocatore medio, disposto a spendere tra i 60 e gli 80 euro a gioco farci 10-20 ore e poi abbandonarlo. E su questi giochi si punta su traduzioni, e doppiaggi in quante più lingue possibili, per tutti i team collegati a sony. Le esclusive pc che successivamente sbarcano su Ps sono quindi costrette ad adeguarsi alle regole di mercato imposte, motivo per il quale in molti tra noi sperano come ultima spiaggia "vedremo se aggiungono l'italiano quando lo mettono su console".

    -Il mondo videoludico pc non tripla AAA non ha compagnie con centinaia di dipendenti e un consiglio di amministrazione a cui fare riferimento e spesso può (e deve!) prendere decisioni più rischiose e di pancia con i mezzi a disposizione. Il loro obbiettivo è emergere, e devono farlo con game play innovativi che rompono gli schemi comuni (i cloni vengono presto dimenticati), su pc a livello di gioco si osa molto di più, contrariamente alle esclusive ps non esiste uno standard per un budget spremuto e spinto fino all'inverosimile sulla grafica e sull'apparenza (quante volte i giochi "sembrano" un figata, e quante volte su pc invece si ricorre al passaparola perché c'è più di quanto non mostrava?). Qui il gioco deve divertire e deve farlo senza grandi mezzi e si cerca in qualsiasi modo di tirare acqua al proprio mulino. Abbiamo 12 persone nello studio, 3 sono francesi un tedesco e 4 italiani tra di loro, il resto inglesi. Lavorate con priorità su traduzione tedesca e francese che hanno un mercato più ampio e annunciate per il momento quella italiana, tutti gli altri pulite il gioco dai bug.
    Sono anche sh che non posono permettersi di pagare e fare indgini di mercato reali e spesso si affidano al "sentito dire".

    Non nego che potrebbero esserci eccezioni e che per un evento xxxx magari di pirateria estrema in un determinato paese una sh ci abbia rimesso una barca di soldi e che a prescindere da ogni altro segnale dalle suddette indagini, considererà a priori una traduzione fallimentare e non degna di investire i suoi soldi.
    Così come altre Sh che tentano i tutti i modi di ripagare debiti di gratitudine a comunità che nonostante il verdetto negativo delle masse hanno remato controcorrente per supportarle (ad esempio Obsidian affossata sui progetti di Fallout New Vegas e Neverwinter Night 2 conservano le copertine di Giochi per il mio Computer dedicate negli sfondi delle loro interviste come quadri espositivi con i premi gioco del mese, gioco consigliato e voto 9).

    Discorso lungo e puramente come esercizio di stile, dato che appunto non avremo mai conferme o smentite su questa o quella teoria.
    Però oggettivamente và riconosciuto che il mercato pc in italia è molto più piccolo di quello console, e il giocatore medio ha spesso e volentiri abilità e conoscenze tali da permettergli di accendere e spegnere un prodotto già preconfezionato e pronto all'uso, và quasi in crisi nel momento di inserire la spina. Lo scegliere i componenti, tenere aggiornati i programmi di uso comune, e pulire sia fisicamente che dai programmi superflui un computer (e non aggiungo l'assemblaggio che comunqe è diventato sempre più facile negli ultimi anni) è follia pura per questa tipologia di giocatore (e probabilmente anche per alcuni giocatori pc poco avvezzi alle meccaniche di ottimizzazzione e manutenzione).
     
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  11. -R-

    -R- Livello 1

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    Harkles, la tua risposta è la più sensata
    Per questo si devono affidare a un publisher?
    Una volta che una SH si affida ad un editore deve però sottostare alle sue indicazioni, perdendo indipendenza in cambio di stabilità e sicurezza economica. Tyranny è l'unico gioco non localizzato in italiano da Obsidian ( correggetemi se sbaglio) e la scelta è di Paradox ( il publisher).
    Brian Fargo aveva "mandato a quel paese" i publisher lanciando il crowdfunding videoludico, ora Inxile è sotto Microsoft, ma grazie alle campagne di Kickstarter abbiamo assistito alla rinascita degli rpg isometrici, un genere ritenuto "morto" e poco fruttifero dal mercato, come lo è ritenuta la localizzazione in italiano?

    PS: rimango sempre dell’idea che il mercato rpg in Italia sia una nicchia molto piccola
     
    Ultima modifica: 4 Febbraio 2021
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  12. Varil

    Varil Galactic Guy

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    Ci sono alcuni giochi che hanno un quantitativo di dati da tradurre non molto grande e quindi quelle traduzioni non costano molto. In generale oggi le traduzioni costano più che in passato, devono continuare col supporto post-lancio ecc e quindi i publisher ci snobbano più facilmente, soprattutto per generi di nicchia. E mercati come quello russo o anche quello polacco ad oggi sono più redditizi del nostro in generi come i gdr isometrici ad esempio.
     
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  13. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    dire genericamente che gli rpg in italia sono di nicchia mi sembra inesatto
    certamente la cosa vale per gli isometrici old school, ma non dimentichiamo che bethesda e CDP hanno venduto sfracelli anche qui e che, ormai, un po' di ruolo lo infilano perfino negli fps più caciaroni
     
  14. Varil

    Varil Galactic Guy

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    Infatti ho detto i gdr isometrici, non i gdr in toto. Un altro esempio potrebbero essere anche gli rts e i gestionali (a parte il sempreverde The Sims).
    Tristemente in realtà questi generi andavano forti in Italia, ai tempi d'oro (primi anni 2000).