Con l'imminente avvicinarsi della data di rilascio di Fallout 4, Bethesda ci ha segnalato un particolare parallelismo tutto italiano tra una cittadina e l'action-RPG post-apocalittico.

Infatti nel nostro paese esiste un paesotto che sembra davvero uscita da un'esplosione nucleare: Consonno.



Consonno era un antico antico borgo immerso nel verde e nei boschi situato sul monte di Brianza, nel comune di Olginate (Lecco) e abitato da poco più di 300 abitanti. Un'oasi di pace e tranquillità che a inizio degli anni sessanta diventa il fulcro di un ambizioso ed eccentrico progetto ideato dal conte Mario Bagno che decide di trasformare questo piccolo paesello nella Las Vegas della Brianza.

Gli abitanti vengono trasferiti e i vari edifici abbattuti e al loro posto vengono previsti edifici dalle forme più bizzarre e strampalate. Tuttavia nel 1976 una frana isola Consonno dal resto del mondo e il progetto si interrompe così bruscamente. Gli anni passano e la natura si riappropria del territorio.



Oggi Consonno è una città fantasma, sembra quasi di osservare ciò che resta di una città sconvolta da un'esplosione nucleare.

Molto simile al paesaggio e alla desolazione che i giocatori trovare nel prossimo capitolo della serie Fallout; già entrato in fase gold e ormai vicino al rilascio ufficiale fissato per il 10 novembre su PC e console current gen.

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