Lo script di Tyranny conterrà 600.000 parole​

È un periodo molto ricco di notizie per Tyranny, nuovo RPG isometrico di Obsidian presente alla Gamescom 2016. Attraverso un lungo livestream dedicato alla creazione del personaggio e un primo dev diary focalizzato sulla realizzazione del mondo di gioco, il team di sviluppo ha rilasciato molte informazioni sul gioco. Un dettaglio che però potrebbe esservi sfuggito è legato alla quantità di testo presente in Tyranny: il titolo, infatti, conterrà ben 600.000 parole.

Naturalmente i giocatori non le incontreranno tutte in una sola partita, ma gli sviluppatori sperano che la possibilità di far variare la storia per mezzo delle scelte sia un incentivo a rigiocare Tyranny più di una volta. "Gli scrittori hanno dovuto veramente impegnarsi in questo gioco, perché dobbiamo raccontare la storia in molti modi diversi" ha spiegato il lead producer Matthew Singh. "Dobbiamo sempre anticipare ciò che il giocatore avrà intenzione di fare. Molte delle conversazioni sono state scritte in numerosi modi differenti."

La storia di Tyranny, infatti, avrà quattro ramificazioni principali, ma ognuna di queste conterrà molteplici varianti. Una delle quattro questline, ha spiegato il director Brian Heins, sarà giocabile attraverso ben otto playthrough differenti a seconda delle scelte compiute in luoghi e momenti diversi nel gioco. Ogni scelta, quindi, porterà a dialoghi specifici, e questo ovviamente si riflette nel numero di parole complessive presenti nel gioco.

Se non siete fatti per la lettura, allora, forse Tyranny non fa per voi. Altrimenti, se vi piace immergervi nella lore e sperimentare una storia articolata e mutevole basata sui dialoghi, continuate a seguire il nuovo progetto di Obsidian.

Fonte: PC Gamer

 

Brian Heins spiega il ruolo di incantesimi e armi leggendarie in Tyranny​

Il nome di Obsidian è in grado di attirare l'attenzione degli appassionati di RPG anche da solo, ma dopo il successo del recente Pillars of Eternity le aspettative sono cresciute anche per i neofiti del genere. Non è quindi una sorpresa che Tyranny, il nuovo progetto dello studio, sia già molto seguito. Ad arricchire ulteriormente l'insieme di informazioni note sul titolo arriva un'intervista di PCGamesN al game director Brian Heins.

Di Tyranny conosciamo già la particolare ambientazione, un mondo in cui le forze del Male hanno prevalso, e alcune caratteristiche di base, come la presenza di un party da quattro personaggi e un ritorno alle origini per quanto riguarda l'esplorazione dei dungeon. Le novità, invece, arrivano in relazione al sistema che regola gli incantesimi e all'utilizzo delle armi leggendarie, elementi tipici del genere fantasy.

Spesso negli RPG la classe dei maghi appare più trascurata rispetto alle altre (classicamente, guerrieri e ladri), ma Tyranny sembra essere innovativo riguardo a questo aspetto. "Una delle cose che stiamo facendo in modo diverso in Tyranny è che si potranno creare i propri incantesimi dopo aver trovato dei sigilli magici nel mondo di gioco" ha spiegato Heins. "Quindi si parte con un sigillo di base, come il fuoco, il ghiaccio o i fulmini, e poi si decide come quel tipo di magia si esprimerà, se diventerà un colpo lineare a lungo raggio o un cono di fiamme, oppure una palla di fuoco."

Gli incantesimi saranno quindi ampiamente personalizzabili ed esisterà un menu di creazione che permetterà di modificarli. Sarà possibile influire anche sul danno e sugli effetti che avranno sui nemici. Ogni modifica avrà naturalmente ripercussioni sull'aspetto dell'incantesimo durante il gioco, dando origine a spuntoni di ghiaccio e ondate di energia. La presenza di un party ridotto, tra l'altro, consentirà una maggiore attenzione alle animazioni del combattimento e renderà più facile tenere tutti i personaggi sotto controllo.

Un altro elemento importante è rappresentato dalle armi leggendarie, che in Tyranny sono particolarmente significative. Perché un'arma diventi leggendaria, deve aver compiuto un'impresa. "Gli artefatti sono armi leggendarie, di cui tutti parlano" ha dichiarato Heins. "Ognuna di esse ha la sua reputazione. Perciò, più si usa un artefatto, più questo diventa leggendario." Quando il personaggio equipaggia un'arma leggendaria, inoltre, acquisisce un'abilità specifica, per esempio un attacco speciale. Le armi più potenti, ovviamente, si ottengono sconfiggendo i boss ed esplorando i dungeon più impervi.

Di seguito vi lasciamo all'intervista completa.



Cosa pensate di queste nuove caratteristiche?

Fonte: Twitter

 

Il comparto artistico di Tyranny nel nuovo dev diary​

Dopo un primo videodiario dedicato alla creazione del mondo di gioco, il team di Obsidian torna alla carica con un nuovo dev diary focalizzato sulla direzione artistica di Tyranny. Nel video fanno la loro apparizione diversi artisti e designer che hanno lavorato al progetto portando il mondo di Tyranny alla luce.

Gli aspetti presi in considerazione sono molteplici. In primo luogo, il design ambientale deve far sì che il mondo di gioco sia unico e originale, che mostri i segni della corruzione delle forze del Male e che invogli il giocatore all'esplorazione. In seguito, il design dei personaggi è fondamentale a causa della vasta quantità di NPC e companion che compariranno in Tyranny, ognuno dei quali deve avere le sue caratteristiche peculiari. Ma i personaggi necessitano anche delle animazioni, soprattutto quelle legate al combattimento, e per ottenere l'effetto più realistico possibile è stata utilizzata la motion capture. Infine, un altro elemento essenziale è rappresentato dalla musica, che ha un ruolo primario nell'immedesimazione del giocatore.



Cosa pensate del lato artistico di Tyranny?

Ringraziamo nighmorphis per la segnalazione.

Fonte: Twitter

 

Un nuovo livestream illustra la progressione delle abilità in Tyranny​

Con un nuovo livestream, Obsidian Entertainment continua la sua presentazione di Tyranny, interessante RPG ambientato in un mondo dominato dalle forze del Male. Dopo aver dedicato spazio alla creazione del personaggio, alla realizzazione del mondo di gioco, al ruolo di incantesimi e armi leggendarie e al comparto artistico, il team di sviluppo si concentra ora sulla progressione delle abilità.

Gli sviluppatori spiegano approfonditamente come funziona il sistema delle abilità di Tyranny, ma si soffermano anche su altri elementi, come le caratteristiche dei membri del party, il ruolo degli attributi e le meccaniche che regolano la reputazione del personaggio e la lealtà dei compagni nei suoi confronti.



Fonte: Twitter