In PoE ci sono più o meno le stesse cose se lo osservi più in dettaglio  e qualche oggetto equipaggiabile (pochissimi) ti aggiunge nuovi "poteri" nella quickbar. La differenza è nel ritmo di combattimento (i MOBA devono essere super veloci per ovvie ragioni).

Se aumenti il tasso di "riflesso e manualità del giocatore" e diminuisci quello tipico degli RTS (alla fine tutti i classici isometrici con combattimento in "Real Time with Pause" si basano sul gameplay degli RTS nei combattimenti) lo trasformi in un Hack'n'Slah e non so quanto sia un miglioramento.

 

Hai ragione.

Molte skill di PoE sono ad area o direzionali,ad esempio:

le cura ad area con epicentro il sacerdote, lo stun a ventaglio del bardo, il disable il linea retta del cipher.

Però non ricordo di aver mai evitato dei nuke  o altre skill avversarie, l'unico movimento tattico di pillars è sostanzialmente quello di attirare i nemici, dove possible in una strettoia, mettere in prima fila il tank e iniziare lo scontro

vedi questa boss fight che ho trovato su you tube

https://www.youtube.com/watch?v=EL5zY7ez3rk

anche contro il drago di arda, lo scontro è molto statico

https://www.youtube.com/watch?v=dhj0KsGPj7o

Ad esempio in aarkhlsah legacy, il gioco ha sempre un ritmo lento, ma devi spostare gli omini per evitare i nuke mortali, sembra una scemata ma questa cosa inasprisce di molto gli scontri

il mostro ha diversi nuke 
un tipo istant killa i nostri eroi se sono troppo lontani ( l'area verde è l'area safe)

gli altro uccidono chi si trova nell'area rossa con il teschietto

https://www.youtube.com/watch?v=W47LPA-b0wE

anche questo seconda boss fight ha dinamiche simili

https://www.youtube.com/watch?v=tCz5N2oatgo

non trovo il video del mago che scaglia i dardi magici  da evitare e ressa quando lo uccidi se ha la spell attiva.

Tra i 2 combat system, pur essendo molto simili,  preferisco quello di Aarklash a PoE

Spero che in Tyranny evolvano il gameplay di PoE.

 

Sul fatto che PoE abbia un CS molto basilare e un encounter design abbastanza deludente (soprattutto rispetto a quello di BG2) concordo con te e non è il suo punto di forza sicuramente. Solo che Aarkalash io ho sempre saputo (da pareri altrui, non avendolo ancora provato) che fosse una sorta di "Hack'n'Slash tattico" privo di tutte quelle feature che differenziano un "RPG" da, appunto, un "H'n'S". È particolare perché premia molto più la tattica attraverso la pausa, rispetto ai classici alla Diablo dove non puoi farlo, ma il fine ultimo del gameplay è quello in sostanza: menare mazzate tattiche (non a caso tutte le altre cose che offre Pillars, soprattutto in chiave ruoistica, in Aarkalash sono assenti).

 

Concordo con te , dal punto di vista ruolistico aarkhlash nn esiste .... Stavo solo paragonando i 2 combat system , fantasticando su come si sarebbe potuto migliorare con poco quello di pillars .... Per dire in Shadowrun , dei quali per ora sto giocando Hong Kong, ha un sistema di combattimento che è solo una cornice alla parte rpg ma che strizza l'occhio ai combattimenti di x-com, ci vuole poco per far bene....Chissà come sarà questo tyranny.... fantastico su un gioco basato su un party di eroi da gestire e magari sarà stile diablo......

 

@ Morte

Ma per quanto riguarda Pillars , credo che il modello economico adottato sia stato dettato dalla necessità 

necessità di trovare fondi per un gioco che non ti vuole finanziare nessuno , o no?

Sulla dipartita del buon  Avellone non so cosa dire perchè non conosco le dinamiche dell'abbandono ,

rimane comunque una grande perdita.

Penso che il problema fondamentale sia legato alle vendite delle loro IP , a parte FNV non hanno mai fatto grandi numeri.

Magari pensano , sbagliando non lo so , che ci sia la possibilità di mantenere entrambe i modelli economici.

Gli manca il gioco che li faccia uscire da questa situazione e li consegni ad un pubblico più mainstream

 

Quelli di PC Gamer hanno parlato con Obsidian e hanno già potuto provare una demo.

La storia, come già si sapeva, parte dalla vittoria del Male impersonato dal Signore Supremo Kyros.
Noi siamo uno dei suoi luogotenenti, più precisamente un Fatebinder (tradotto letteralmente indica uno che lega/rilega il destino) e siamo mandati in giro a far rispettare la legge e ad occuparci della ricostruzione.
Già dalla creazione del personaggio ci è permesso indicare il come la conquista sia avvenuta e tali decisioni avranno un impatto diretto nel gioco che ci appresteremo ad incominciare.
I ragazzi della rivista, per fare un esempio pratico, hanno nel primo gioco visitato il villaggio di Plainsgate, florido centro agricolo prima della guerra ed ora ridotto a terreno arido e colpito dai terremoti; cambiando alcuni punti durante la creazione del personaggio tale villaggio è addirittura in parte crollato in un abisso e gli abitanti ne hanno cambiato il nome in Halfgate.
I cambiamenti ovviamente non sono legati solo ai luoghi, ma anche alle quest e può capitare che un PG che dobbiamo difendere in una partita, in un'altra sia una persona da uccidere.

Per quanto riguarda i combattimenti abbiamo di nuovo a che fare con un Real Time con pausa (ugh...), ma la novità rispetto a PoE è la possibilità di "relazionarsi" con i compagni sia in positivo che in negativo e la possibilità di creare degli attacchi combo assieme a loro.
Per quanto riguarda le classi, beh, in questo gioco non esistono affatto: un po' come in Skyrim, in base all'utilizzo di armi, magie o semplicemente parlando aumenta il nostro livello di specializzazione in quel particolare settore.
 

 

sull'articolo c'è scritto che anche maltrattando il compagno puoi ottenere una skill combo... ma differente.

per la serie fallo incazzare :realmad: che mena tutti opo:

Tornando seri:

hanno rimosso le classi e consentono di personalizzare le build dei membri del party, questo mi incuriosisce molto.

 

già

 

Citando un articolo di spaziogames:

" il titolo durerà circa 20 ore, puntando poi tutto sulla rigiocabilità "

La notizia non può che farmi piacere.

Personalmente preferisco titoli brevi e ben curati come Mask of betrayer o Shadowrun Hong Kong a giochi nei quali la durata e la quantità vada a discapito della qualità della trama e della ripetitività delle quest.

Rimango sempre della scuola di San Tommaso : " Se non vedo non credo "

 

Io dopo Pillars of Eternity non mi fido molto di Obsidian, passino i bug, ma per PoE ci sono rimasto davvero male (o forse le aspettative erano troppo alte).

Certo 20 ore per un rpg mi sembrano un pò pochine, anche con la rigiocabilità non stiamo mica parlando di un titolo Telltale...

 

Veramente 20 ore sono un sputo. Tra tutti i trend negativi (requisti folli, giochi senza trama ecc), anche i contenuti si assottigliano sempre di più.

Oh, giusto: è per avere materiale con cui rilasciare DLC e battere cassa!

 

Sono d'accordo con te, basta che non vendano Tyrrany ai canonici 50€, altrimenti lo comprerò con i saldi a 5/10€ (sempre che ne valga la pena).

Non so se questa decisione gioverà al divertimento oppure no, ma almeno pare che finalmente abbiano deciso di ammodernarsi sul lato combattimenti.

Harebrained e Larian hanno dimostrato agli Obsidian che essere veterani nell'industria non vuol dire essere automaticamente bravi, e che non sempre vecchio è uguale a soddisfacente, anzi. Se dovessi dare un giudizio sul combat system di PoE mi viene da pensare che sono passati 15 anni da BG, non si può rimanere fossilizzati su quel canone senza fare un minimo passo in avanti.

Ma probabilmente è tutta colpa di Sawyer, speriamo che per questa volta gli leghino le mani...

 

dipende sempre da come utilizzano le 20 o 100 ore.

se sono 100 ore di andare a cogliere fiori dall'altra parte della mappa per risolvere le varie quest ne faccio anche a meno

 

Io sono il primo a detestare le fetch quest. Ne ho fatto indigestione con ME3 e non ne desidero altre.

Non ho parlato di riempitivi giusto per aumentare le ore e me ne guardo bene. Penso però che 20 siano davvero poche (con un po' di impegno, lo finisci in pochi giorni, cosa assai misera, specialmente se lo compri a prezzo pieno). Sospetto (e non credo di sbagliarmi) che molto altro verrà aggiunto con DLC, la sola cosa che permetterà di rimpolpare la campagna base. Ormai fanno quasi tutti così.

 

20 ore mi fanno pensare che difficilmente ci sarà una vera e propria trama principale, sostituita da tante piccole quest in base alle zone ove ti rechi con il PG e ho tanta paura che avranno più o meno tutte il tenore di "pacifica il territorio portando questi oggetti o facendo fuori tali pericoli".
Ovviamente se (o meglio, quando) usciranno dei DLC, ho altrettanta paura che si tratterà più che altro di nuove città da esplorare/pacificare.

 

durante l'università, non in sessione di esame, un gioco di 20 ore potevo finirlo anche in 2 o 3 giorni (senza lavarmi ovviamente)

ah bei tempi

 

Pensa che io non mi lavo mai

 

Hanno pubblicato la prima pagina del diario di sviluppo di tyranny nella quale spiegano la loro visione del gioco, che tutto sommato non mi è dispiaciuta.

Il nostro personaggio non sarà un mister nessuno che nel corso del tempo diventerà overpower e salverà l'universo, ma un cazzuto servo del male , un personaggio potente e influente sul mondo di gioco sin dalle prime battute, la trama sarà improntata sulla rigiocabilità e sul mostrarci varie sfumature di scelte "malvagie".

Pillars mi ha deluso molto, ma sono troppo affascinato dall'idea di giocare un cattivo.

Una lancia a favore di obsdian è " l'acquisto" di Leonard Boyarsky , uno che ha lavorato ai primi fall out , a vampire masquerade e negli ultimi 10 anni per blizzard.

Rimango sempre della filosofia di San Tommaso : "se non vedo non credo"

 

Le abilità, gli attributi e la progressione in Tyranny

​

Dall'annuncio ufficiale dello scorso marzo Obsidian e Paradox non hanno divulgato nuovi dettagli su Tyranny, lasciando i fan un po' con l'amaro in bocca dopo l'iniziale hype.

La corrente sembra essersi tuttavia invertita in quanto il game director Brian Heins ha di recente pubblicato due diari degli sviluppatori: il primo incentrato sulla "visione" di Tyranny, che si può riassumere nel "far sentire importante il giocatore all'interno del mondo di gioco, fin dall'inizio e concentrarsi sulle scelte e la reattività delle nostre quest e sistemi." 

Il secondo e più recente dev diary riguarda invece le abilità, gli attributi e la progressione all'interno del RPG old school.

Tyranny sarà un gioco di ruolo basato sulle abilità, ha spiegato Heins, che si divideranno principalmente in tre differenti rami, tra "Weapons, Support e Magic". Come spiegato dal game director ogni ramo raggrupperà le abilità dedicate alle armi, alla furtività e alla magia.

Questi ultimi saranno a loro volta influenzati da sei attributi, che caratterizzeranno inoltre i personaggi di gioco: "Might, Finesse, Quickness, Vitality, Wits e Resolve."



La progressione sarà diversa da quanto visto nel precedente progetto di Obsidian, ovvero Pillars of Eternity. Se in quest'ultimo si poteva ottenere esperienza completando determinati obbiettivi, in Tyranny le abilità acquisiranno exp in base alla frequenza di utilizzo. Una volta salita di rango, l'abilità darà un tot di esperienza al personaggio permettendoli a sua volta di salire di livello.

In questo modo il giocatore non sarà legato al solo completamente di questa o quell'altra quest, ma potrà guadagnare esperienza "parlando, combattendo o interagendo con gli obbiettivi del mondo di gioco."

Le vostre impressioni?

Fonte: Twitter

Leggi la news sul portale