E' una cosa classica: leggo Tom Clancy, mi preparo a comprare xD

Mi sembra figo. Peccato abbiano abbandonato l'high-tech di Future Soldier che ho proprio adorato, comunque anche questo sembra veramente fatto bene. Curioso di vedere meglio l'Open World però. 

 

Interessante è interessante. Ma i nemici mi sono sembrati della chippe. Non si muovono, reazioni della velocità di un bradipo e non sembrano neanche reagire quando stendono altri compagni là vicino.

Boh, le riserve rimangono.  :sisi:

 

Se non sarà solo online e la campagna offline sarà ben fatta e non tanto per, sono sicuro che l'acquisterò, mi attira parecchio

 

La campagna è praticamente inter-rete. Che tu sia offline o online, è la stessa cosa, cambia solo se il tuo compagno è gestito da un'IA o da un umano. Per l'IA nemica invece è da vedere se la miglioreranno, ma secondo me si. Hanno il tempo di aggiustate u.u mi fido dai 

 

La personalizzazione, nel nuovo trailer della Gamescom di Ghost Recon Wildlands​

Il trailer del nuovo Ghost Recon presentato durante la recente Gamescom, si focalizza sulla personalizzazione del proprio agente "ghost" e delle armi.

L'adattamento e il mimetismo in base alle zone e alle situazioni che si potranno creare nelle varie missioni, sembra che ricoprirà un aspetto significativo nel gameplay. Visto anche che i giocatori dovranno affrontare proprio le insidie delle "lande selvagge" .



Come sarà il vostro personaggio?

 

Che pizza. Mi piace anche questo  ma non so se posso prenderlo o meno. Se poi il mio PC mi scoppia? :o

 

Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands, la missione in versione stealth di "Cattura El Pozolero" ​

Sebbene il video si stato pubblicato qualche tempo fa dal canale YouTube Ubisoft Italia, per la precisione a ottobre, non è una cattiva idea guardarlo per scoprire le particolarità del nuovo Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands.

Particolarità che iniziano dal fatto che la stessa missione mostrata allo scorso E3 2016 sarà affrontata in maniera furtiva, di notte e sotto un cielo tempestoso da quattro sviluppatori.

Il lead game designer Dominic Bulter sarà il leader della squadra che entrerà in azione per catturare il criminale noto come El Pozolero.

La missione non si prospetta però molto semplice, ma i Ghost avranno a loro disposizione un corposo arsenale e gadget non indifferenti come droni e granate di vario tipo.



È interessante notare inoltre che Bulter abbia voluto specificare che, a differenza di Tom Clancy's The Division, Ghost Recon Wildlands potrà essere giocato completamente in modalità a giocatore singolo e, in base alle proprie preferenze, insieme al supporto di compagni di gioco guidati dall'IA di gioco.
Questi ultimi potranno essere comandati attraverso a una "serie di semplici comandi", ha dichiarato il lead game designer.

Infine si può anche notare come il gameplay di Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands vari da The Division.

A quanto visto la componente RPG che determina il danno delle armi e la vita dei nemici è completamente scomparsa. Lasciando spazio a meccaniche simili ad ArmA III dove ogni proiettile ha il suo peso in termini di sconfitta del nemico di turno, all'interno di questo nuovo action di Ubisoft.

Promettente?

 

Si nota che è molto più Ghost Recon ovviamente. E' tutto molto più tattico e la cosa ci sta, molto. Diversamente ovviamente da The Division, che ha tutta un'altra mentalità (però .... se anche lì mettessero come qui la vita diretto a zero con un proiettile ...) in ogni caso, mi piace.

 

sbaglio oppure ho visto un cinese nel trailer! Abbiamo il personaggio di @Matteum Primo

 

Chi lui?

Spoiler

 

Oramai la Ubisoft ci ama così tanto che ci inserisce direttamente nei suoi giochi, proprio perché ci ama da paura  

 

Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands: trailer della storia, aperte le iscrizioni alla beta​

Ubisoft ha pubblicato alcuni giorni fa nel proprio canale YouTube un nuovo trailer su Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands, caratterizzato da un mix di meccaniche del cugino The Divisione e del simulatore belliche ArmA III.

Il trailer si focalizza sulla storia di gioco, che vedrà i Ghost infiltrarsi nei "territori selvaggi" della Bolivia, costellati da cartelli della droga e dai propri accoliti, tra cui si annovera anche una parte dell'esercito della nazione (ovviamente corrotto), per smantellare una volta per tutte questo traffico illecito.

"Giungle intricate, montagne gelide e distese salate" faranno da sfondo a questi avvenimenti, che metteranno a dura prova i giocatori che si dovranno adattare, attraverso armi, equipaggiamenti e gadget, a qualiasi situazione.



Per coloro che non vogliono attendere fino all'uscita ufficiale di Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands prevista per marzo 2017, una piccola assaggio di tutto ciò lo potranno provare iscrivendosi alla prima beta, che ancora deve avere una propria data.

Le registrazioni sono tuttavia già aperte: non dovrete fare altro che andare nel sito ufficiale dello shooter e iscrivervi nell'apposita sezione per entrare in lista e avere un'occasione di partecipare.

Se non sarete così fortunati, niente paura. Come appena detto questa è la prima di una serie di beta dedicate a Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands.

Fonte

 

mmmm....modalità singola....terza persona....grafica spettacolare (sperando che la mia sv regga)....mmmm....sperando anche che non mi facciano il pacco di the division: son ancora in attesa di un dlc che concluda la storia (del multiplayer me frega una cippa)...mmm...devo pensarci....mmm....

 

Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands, un primo sguardo alla colossale mappa di gioco​

Attraverso la testa giornalistica Polygon sono arrivate le prime due immagini che raffigurano quella che sembra una colossale rappresentazione della Bolivia. La quale farà da scenario a Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands.

Ubisoft ha svelato che questa sarà caratterizzata da ben 11 ecosistemi, 21 regioni e 26 boss che le popolano e che non attendono altro che una (cortese) visita da parte degli agenti speciali Ghost.



Il loro compito sarà infatti quello di distruggere il cartello "Santa Blanca", insediatosi talmente nella società creata da Ubisoft da aver corrotto perfino una parte dell'esercito dello stato. Pronto a difenderne gli interessi a ogni costo.

Tornando agli ecosistemi, saranno tuti caratterizzati in base al proprio clima, specie animali e vegetali: da laghi salati ad acquitrini; da fitte giungle a distese erbose; da montagne innevate ad aridi deserti.



Le regioni invece avranno i propri caratteristici centri abitati, capoluoghi, strade, corsi d'acqua e popolazioni. "Abbiamo una completa agenda per gli NPC. Quindi loro vivranno 'realmente' nel mondo di gioco", ha svelato Benoit Martinez, lead artist e technical art director.

Aggiungendo: "Essi andranno al letto la notte. Si alzeranno. Andranno a lavoro. A prescindere dall'interazione del giocatore o oppure no, loro vivranno la propria vita".

Tutto questo definisce Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands, ha infine dichiarato Ubisoft, "come il più vasto action/adventure open world creato da noi fino ad oggi".

Non male. Non credete anche voi?

 

Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands, missione "cattura El Pazalero" sotto un differente approccio​

Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands torna a mostrarsi con un nuovo video del gameplay. Nuovo ma non completamente inedito, va' specificato, in quanto ripercorre brevemente la missione di "cattura El Pazalero", già vista diverse volte.

La prima mentre il team di Ghost cerca di catturare il criminale di giorno e con un approccio aggressivo. La seconda e più recente, di notte e con tattiche furtive.

In questo caso il particolare action TPS di Ubisoft, che sembrerebbe unire meccaniche da simulatore bellico come ArmA III e un alto grado di personalizzazione, nonché cooperazione, tipico di Tom Clancy's The Division, si mostra con un approccio combinato.

Nel mentre i primi due giocatori vicino alla base nemica stendono le sentinelle di guardia, gli altri due arrivano in gran carriera con un elicottero caratterizzato da un mitragliatore pesante.

Nei brevi istanti che seguono il team si separa ulteriormente, mostrando tuttavia un grado di coordinazione invidiabile e che sembra essere uno dei punti focali di Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands.



Voi cosa preferite: forza bruta o combinazione letale? Intanto che cercate di venirne a capo, date un primo sguardo alla colossale mappa di gioco.

Fonte

 

Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands, 20 minuti di gameplay della campagna single player​

La lunga sessione di gioco di Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands, pubblicata da Ubisoft nel proprio canale YouTube (in questo caso italiano), permette di scorgere una versione più avanzata dello stesso videogame e della campagna single player che lo caratterizzerà.

La missione mostrata è questa volta completamente inedita, e prevede di recuperare un importante personaggio legato al Cartello della droga della Bolivia di Ghost Recon Wildlands. Il giocatore sarà infatti incaricato di porre fine allo spropositato potere che esercita sul governo e sul traffico di stupefacenti da cui raccoglie seguaci e risorse.

All'interno di questa sessione di gioco della campagna a singolo giocatore di Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands si possono vedere in azione i vari comandi che si potranno impartire ai compagni gestiti dall'IA, la modifica delle armi, dei droni, lo sviluppo del personaggio e delle proprie abilità, elemento RPG finora inedito, insieme all'uso di vari mezzi e tattiche.



È interessante notare che a un primo sguardo il gameplay di questo action/TPS targato Ubisoft era parso come un mix tra The Division e ArmA III. Tuttavia da quanto si è potuto vedere nei 20 minuti di gioco, questo potrebbe assomigliare molto di più agli ultimi Metal Gear Solid.

È vero che in Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands si avranno altri tre agenti Ghost di supporto, guidati o no dall'IA. Ma quel particolare modo di marcare gli avversari, la possibilità di colpirli attraverso delle superfici e in base al calibro delle armi, insieme all'applicazione di meccaniche furtive di ricognizione, sembrano indicare proprio una somiglianza.

Voi che dite? Somiglia, oppure no?

 

Ho già le 4 persone giuste per il team

 

C'è forse un mezzo cinese? :9zyl2c:

 

Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands, il mondo aperto e la data di inizio della beta chiusa​

Questo per Ubisoft è un periodo colmo di beta da far provare ai propri fan. Se quella di For Honor è dietro l'angolo, anche quella del nuovo Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands non è inaspettatamente così lontana.

Lo studio di sviluppo di origini francesi lo ha svelato attraverso un video fresco fresco di stampa, per così dire, pubblicato attraverso il proprio profilo ufficiale su Twitter.

Questo mostra oltretutto il mondo aperto di Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands, il quale promette di essere il più grande mai realizzato da Ubisoft, e che ormai è stato corrotto dalle mire del Cartello della droga Santa Blanca.

Un mondo vivo e caratterizzato dalle proprie aree di interesse; la serie Assassin's Creed in primis e il più recente Tom Clancy's The Division sembrano aver fatto scuola in questo settore.


Sebbene non si conoscano i dettagli precisi sui contenuti dell'imminente closed beta di Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands, probabilmente i fortunati tester potranno scorrazzare per una porzione della mappa di gioco; il tutto a partire dal prossimo 3 febbraio.

Ghost siete pronti? Avete sete di altro gameplay? Allora mettetevi comodi e dissetatevi con ben venti minuti catturati da una missione della campagna single player.