PC RPG Community ha intervistato alcuni sviluppatori di CD Projekt RED in una sessione domanda e risposta su Youtube dove si è anche parlato delle cause del posticipo di The Witcher 3: Wild Hunt.


La motivazione principale, dichiarano gli sviluppatori, era quella di non voler offuscare la reputazione della software house pubblicando un gioco sul mercato videoludico quando non era ancora pronto.

Il team voleva essere orgoglioso del proprio lavoro: "...E' sempre molto importante per l'azienda e anche per le persone che lavorano qui non voler pubblicare un gioco incompleto. In questo modo una volta che verrà rilasciato noi non dovremmo offrire nessun tipo di scuse né essere dispiaciuti del prodotto, al contrario saremmo orgogliosi del risultato finale."

Inoltre è da rimarcare il fatto che alcuni publishers volevano rilasciare il gioco a inizio anno nonostante contenesse numerosi bug. CD Projekt RED invece ha deciso di posticipare la data affrontando la rabbia dei fan pur di sviluppare il titolo nel modo migliore e offrire al giocatore un'esperienza unica.

Il 19 Maggio sembra non arrivare mai e le indiscrezioni su The Witcher 3: Wild Hunt fioccano quasi ogni giorno, l'ultima di queste è incentrata sulla natura open world del titolo.

Fonte: dualshockers.com