Allora i giochi costituiti da Macro Aree cosa sarebbero? Giusto per curiosità :asd:

 

ben vengano gli open world con aree piu' o meno macro separate da caricamenti se questo comporta un buon funzionamento e una buona giocabilità. Ricordo che Gothic 3 è stato uno dei giochi piu' funestati da problemi di tutta la storia degli rpg (dopo tutte le patch e i mod amatoriali ancora non riesco a giocarci per via di stuttering e altre magagne).

Comunque non capisco come il fatto di avere un caricamento su una macro area possa influire sul fatto di essere o meno open wolrd...

 

Quindi Skyrim una volta installato il dlc Dragonborn cessa di essere un open world.

 

Anche Risen. Nel primo Gothc non ricordo ci fossero schermate di caricamento e nel secondo a bloccare il passaggio all'altra parte dell'isola era una solo una porta..

In the witcher 3 NON ci sono schermate di caricamento l'unica possibile e quando si prende la barca per Ard skilling ma è mascherato da viaggio rapido (l'isola è molto lontana in rapporto alla scala, non ha senso farsi un viaggio così lungo in tempo reale....)

Pure in GTA la mappa non è disponibile tutta dall'inizio :o   .... Pure questo non è un open world????? :kiss:

 

Ma scusate ragazzi , un discorso sono i  caricamenti piu' o meno "piccoli"  di Fallout o Skyrim per i vari dungeon castelli edifici etc etc..

un'altra cosa e' la mappa principale spezzata in tre o piu' parti.

Credo che al netto dei limiti tecnologici delle varie epoche ,  per Open World si intenda un gioco dove almeno la mappa centrale e' unica.

E penso che questo sia il motivo per cui nel trailer che riguardavo , appare in bella evidenza la scritta "Multi Region Open World".

Personalmente poi , l'equazione open world=capolavoro e' totalmente errata.....

anzi  i vari elder scroll io non sono mai riuscito a completarli , causa attacco di noia mortale....meno male che ci sta' New Vegas. 

Ovviamente bisognera' aspettare l'uscita del gioco per capire con precisione che ti po di struttura ha ,

ma al netto di questo , penso che le cose che mi interessano su un titolo del genere siano altre...

 

Appunto per questi motivi io ponevo il quesito a chi diceva:

"se la mappa è divisa in macro zone => non è vero Open World"

"se ha muri invisibili => non è vero Open World"

"se ha i load screens => non è vero Open World"

Per me questi sono criteri non validi per stabilire questo aspetto, perché se applicati tagliano fuori il 90, anzi 99%, degli Open World...

È come dire "se un RPG non ha i turni tattici e l'isometrica non è un vero RPG"...questa filosofia ormai la predicano solo su RPG Codex... :asd:

 

@@Cem @@Morte @@Law in paradiso 72 vergini per ciascuno :asd:

A parte gli scherzi, ci stiamo perdendo in un bicchier d'acqua (acqua futile pure). Chiunque "gioca solo a GDR open-world" manco l'ha capito cosa vuol dire GDR, o se l'ha capito lo ignora. Ma in questo caso ciò che penso sulla questione non conta:

Credo che questo possa bastare per chiudere qui la faccenda.

Passiamo a discutere su queste cose semmai, che mi sembrano tutto tranne cattive, e magari portano a confronti più costruttivi

"Sulle domande riguardanti l’immensità delle zone giocabili, John Mamais spiega che le regioni esplorabili saranno tre: le isole Skellige, la regione delle Man’s No Land (Terra di Nessuno) e la città libera di Novigrad."

Citando una news di giugno 2014.

In più: http://www.rpgitalia.net/news/the-witcher-3/45991-the-witcher-3-svariate-grande-skyrim/

 

 no ma infatti non parlo assolutamente della qualita' del gioco , 

ho fiducia perche' i Polacchi sanno fino a questo momento hanno dimostrato di sapere il fatto loro

 

The Witcher 3 è un gioco open world, non ci sono dubbi. La definizione del termine non va a mio parere collegata alla presenza di una o più mappe esplorabili, ma al concetto di libertà di esplorazione senza la presenza di "corridoi" indicativi. Mi spiego:

TW2 non è un open world perchè le zone sono suddivise in base ai 3 atti disponibili nel gioco, ognuna di queste contiene missioni, nemici e mostri inseriti per lo specifico livello del personaggio quando viene affrontata quella parte di mappa, e non è possibile ritornare nelle zone precendenti andando avanti con la storia.

TW3 invece, pur avendo queste tre zone separate (e magari qualcuna di queste non disponibile fin da subito) avranno contenuti liberi, vale a dire che le missioni, i mostri e i vari nemici possono prescindere dal livello del nostro personaggio...questo vuol dire che il gioco non ti impone dei vincoli su cosa affrontare prima o dopo e quindi la tua esplorazione risulta libera.

Stesso discorso si può fare per Dragon Age, che ricalca anche lui l' open world..

Le aree dell' open world sono sempre disponibili al giocatore, (una volta sbloccate) a prescindere dalla storia e da cosa si è fatto.

Credo che sia questa la vera differenza che identifica l' open world.

 

TES Skyrim è open world suppongo, considerando che viene usato come termine di paragone.

In Skyrim c'è un prologo lineare, c'è una grande mappa delimitata da montagne e mare, con il DLC c'è un'isola che è una macroarea a parte. 

Questo è un open world?

Allora non vedo perchè non possa essere open world TW3 SE ha un enorme prologo in una macroarea del tipo l'isola di Skyrim e SE ha una mappa principale grande 4 volte quella di Skyrim e delimitata da montagne e mare.

Certo se si pretende che un open world permetta di circumnavigare il mondo ritornando al punto di partenza...

 

Ma infatti tw3 é sicuramente un open world .