Dai forza continuiamo così!!!....Dai ragazzi postate sul forum di Steam e fateci sapere quando lo fate!

 

Hanno la fissa per le sacerdotesse elfe di Sehanine, ce n'era una anche nella campagna base di Neverwinter Nights.

 

Ho pensato anch'io alla dolcissima Linu La'neral. Sorrido ancora al ricordo della sua drammatica sbadataggine  

 

Fatto anch'io

 

N-Space ha rilasciato una breve descrizione di altri due personaggi che si uniranno al nostro gruppo: un necromante e un divinatore.

Hommet Shaw
It takes a lot for a young wizard to be exiled from Longsaddle, the home of the famously eccentric Harpell wizards, but Hommet Shaw managed to pull it off. He’s a very talented wizard, but his attention to detail leaves something to be desired… to say the least. He’s young, and eager, and desperate to prove himself, but, well, necromancy isn’t the most widely accepted magical specialty, and it’s hard to find a mentor who won’t go all “Dine upon the fearsome hatred of the DEAD!” on you. When he sees a chance to accompany the heroes into battle, he takes it as a chance to prove himself… and make some friends in the bargain.

(https://swordcoast.com/content/companion-bio-hommet-shaw)

Soronil Noonshadow
Luskan is a place where reputation means more than honor, and information sells better than ale… and thus, it’s the perfect place for Soronil Noonshadow. A moon elf diviner with a taste for mysteries, Soronil is a storehouse of information, both fact and rumor, and he’s willing to share it with anyone willing to pay his price. As such, he is a valuable source for those who, like Illydia and Larethar, seek ways to make up for past mistakes. While he’s open to sharing information to those willing to pay—or to work—for it, his own past is a bit of a mystery… as is his ability to remain alive in Luskan, given the enemies that a man in his line of work tends to make.

(https://swordcoast.com/content/companion-bio-soronil-noonshadow)

 

ma qui:

http://steamcommunity.com/app/325600/discussions/0/611701999531025366/?tscn=1429680136

non rispondono :angry:

 

Mica sono obbligati a farlo, il detto recita: "domandare è lecito, rispondere è cortesia".

 

ma per chi "vende" c'è l'eccezione

 

Certo, ma come saprai, nella legge della domanda e dell'offerta c'è di mezzo la necessità del venditore e la necessità del compratore.

Partiamo dal fatto che il venditore ha bisogno di denaro, altrimenti non farebbe il prodotto, e il compratore ha il bisogno di divertirsi, altrimenti non spenderebbe quattrini. Quale necessità è più forte? Quella di mangiare del venditore piuttosto che quella del compratore di divertirsi. Il venditore ha però delle remore, perché il prodotto è destinato a tutti, ma non tutti capiscono la lingua d'origine o vogliono sforzarsi di capirla, quindi prima di rendere il prodotto disponibile ad altri parlanti, si fa la sua bella indagine di mercato, e vede quanto hanno venduto e quanto stanno vendendo prodotti uguali e/o simili a quello nel paese di quei parlanti. Se vede che le vendite sono buone, o che ci sono delle richieste di massa, pensa di localizzare, altrimenti preferisce non investire denaro in qualcosa che non porterebbe i frutti sperati.

Il compratore, che vuole divertirsi, ha due soluzioni davanti, e sono quella di cercare altri acquirenti come lui e fare richieste a gragnuola sui forum ufficiali della casa di sviluppo (piuttosto che su quelli paralleli), o via mail direttamente agli sviluppatori, in modo da ottenere visibilità; oppure di adattarsi e imparare la lingua.

Cinquanta persone che scrivono in massa su mail o forum ufficiale fanno molto più rumore di 200 persone che si ammassano disordinatamente su siti non di diretta pertinenza, disperdendo gli sforzi.

La situazione è questa, evidentemente loro non sono così bisognosi (coi dati che hanno in mano) di vendere in Italia e quindi di moltiplicare le vendite, investendo su un progetto di localizzazione.

 

... Che bisogno c'era di questo wall of text? L'amico Antonio si chiedeva solo se ci fossero novità.

@@f5f9

Non hanno fornito info sulle localizzazioni nemmeno sul forum ufficiale. Probabilmente devono ancora finalizzare la cosa o attendono una circostanza precisa per fornire questo dettaglio.

 

Non è un muro di testo, serviva a rispondere esaurientemente all'osservazione dell'utente. h34r:

 

probabilmente è così, ma non sarebbe il primo caso in cui non rispondono nascondendosi dietro a un dito

vedremo

 

Secondo te non rispondono/localizzano per cattiveria o per dispetto?

A me piace pensare che come fini abbiano solo quelli di fare un buon prodotto e di trarne più utili possibili, certamente non me li immagino chiusi in qualche stanzetta male arredata e sporca, a complottare contro gli italiani e tutti quelli che come loro non avranno il gioco in lingua.

 

@@f5f9

Non hanno ancora reso note le lingue in cui sarà disponibile il gioco.

Mi sembra strano che venga pubblicato solo in inglese, specialmente visto che hanno WOTC alle loro spalle.

Io dico di aspettare. Tanto hai già i forconi nello sgabuzzino pronti all'occorrenza, no?

 

Occhio. D&D Next è uscito anche in Italia, ma non tradotto, e ancora aspettano le vendite per decidere se tradurre o meno, da allora sono passati 6 mesi circa.

 

N-Space ha rilasciato una breve descrizione di un altro personaggio che si unirà al nostro gruppo: una guerriera nana degli scudi.

Jarhild Stoneforge

A shield dwarf as tough as an ox and as stalwart as a stone wall, Jarhild straps on armor and shield to fight for the ones she considers friends. As a member of the Order of the Burning Dawn, she has the opportunity to protect the innocent and bring justice to the evil… and make a little coin doing it. She’s wise, powerful, and experienced in battle tactics, and when the people she loves are threatened, there is little in this world that can withstand her fury.

As a trained soldier, Jarhild is always prepared to do battle, be it on the front lines of a skirmish or the back room of a tavern. When not on the ready for imminent combat, however, she’s ready to kick back and blow off steam with the rest of the hard-bitten warriors. She fights hard, and she plays hard, and woe be unto the poor soul who comments on the way she holds herself, the way she dresses, or the way she hefts her sword. As a dwarf who has faced down orc hordes, repelled incursions of giants, and even held fast against a dragon ambush, Jarhild doesn’t feel a need to explain herself to anyone. She is who she is: a force to be reckoned with.

(https://swordcoast.com/content/companion-bio-jarhild-stoneforge)

Finalmente una combattente nana! Sarà interessante interagire con lei.

 

N-Space ha rilasciato una breve descrizione di un altro personaggio che si unirà al nostro gruppo: una ranger halfling.

Bryn Lightfingers

The Lightfingers family may not be renowned throughout the land, but that doesn’t stop them from thinking they should be. A clan of Strongheart halflings based in Red Larch, a small village north of Waterdeep, the Lightfingers built a reputation for some of the finest crumblecakes in the region. When Bryn and her hotheaded brother Belamy came of age, however, they scorned their family’s baking traditions for a more perilous road: That of the adventurer.

Bryn Lightfingers trained among the rangers of the Ardeep Forest until she and her band were chased out by the Eldreth Veluuthra. She used her wilderness skills to survive on her own until her brother Belamy approached her about joining an adventurers’ guild known as the Order of the Burning Dawn. While she shares her brother’s tendency toward a quick temper, her curiosity and open mind made her a valuable member of the Order. These days, most consider her leadership material, as long as she can keep her Lightfingers attitude in check.

(https://forums.swordcoast.com/index.php?/topic/1620-companion-bryn-lightfingers/)

Ho visto l'artwork e la trovo davvero carina!

 

N-Space ha rilasciato una breve descrizione di un altro personaggio che si unirà al nostro gruppo: Belamy Lightfingers, guerriero halfling nonché fratello della già citata Bryn.

Belamy Lightfingers

Growing up as the son of bakers in the small village of Red Larch, Belamy Lightfingers never had the temperament for the family business. When he came of age, Belamy chose to turn his back on his humble beginnings and find fortune elsewhere, and he convinced his sister Bryn to do likewise.

Not long into his less-than-spectacular adventuring career, Belamy realized that his particularly strong combat skills weren’t enough. He needed support. He was in Mirabar when he learned of the Order of the Burning Dawn, and he found himself very interested in the idea of wielding a blade to do good… and make a little gold in the process. He tracked down his sister Bryn in the Ardeep Forest, and together they joined the Burning Dawn, hoping to find both an outlet for Belamy’s aggression and a replacement for the family they left behind.

(https://swordcoast.com/content/companion-bio-belamy-lightfingers)

Mi fa molto piacere che finalmente venga dato spazio a razze come nani e halfling, spesso tenute in secondo piano da umani ed elfi