Salve a tutti. Mi sono appena registrato e non ho potuto non notare che, ahimè, il collegamento al topic ufficiale di Star Wars: The Old Republic non funzionava più.

Dato che proprio domani si apriranno le porte del beta testing a (quasi) tutti, e ormai manca meno di un mese al lancio, mi sembrava opportuno riproporre un topic ufficiale con molteplici fatti riguardo al gioco. All'uopo ho sfruttato un testo già preparato per la mia Gilda, sperando di fare cosa gradita.



Il titolo non si propone di rivoluzionare le meccaniche del genere ma, piuttosto, di elevarlo al di sopra degli standard attuali grazie ad una serie mirata di aggiunte e chicche tutte da scoprire; il risultato potrebbe concretizzarsi in un prodotto di altissima qualità, degno dell'appellativo di capolavoro. Del resto, non sarebbe certo una novità per Bioware, la celeberrima software house che sta sviluppando il gioco.

Parliamo difatti di un mostro sacro nel genere degli RPG, con un portfolio di titoli da capogiro: da Baldur's Gate 1&2 a Neverwinter Nights, da Star Wars: Knights of the Old Republic (il predecessore per giocatore singolo di TOR) a Jade Empire, da Mass Effect a Dragon Age, Bioware ha letteralmente significato RPG meritandosi per i propri giochi medie voto stellari (90+ su Metacritic)e, inevitabilmente, per sé riconoscimenti a non finire e l'infinita stima di milioni di videogiocatori appassionati di RPG.

Un colosso di tale portata non si muove mai per caso e infatti hanno deciso di fare il loro ingresso sulla scena MMO addirittura con la licenza di Star Wars, forse l'universo sci-fi più amato e conosciuto nel mondo; non solo, stanno sfruttando la collaborazione con Lucas Arts avvalendosi della loro esperienza e delle loro risorse e, soprattutto, di Mythic Entertainment per le modalità PvP.

Così, con il talento e l'esperienza combinata di Bioware per quanto riguarda il PvE e lo storytelling (in cui non hanno rivali, come sanno tutti coloro che hanno giocato ai loro prodottii), la competenza di Mythic per quanto riguarda il PvP, la supervisione di LucasArts e soprattutto la macchina di Electronic Arts dietro, Star Wars: The Old Republic difficilmente può fallire. Il titolo ha già superato il record di preordini per un gioco EA e gli analisti prevedono vendite fra i due e i tre milioni di copie vendute solo nei primi mesi, inoltre ultimamente il gioco ha fatto incetta di anteprime positive. Eccovi, comunque, una breve lista delle caratteristiche più significative del gioco.

Informazioni basilari

Innanzitutto, le fazioni giocabili sono due:

The Galactic Republic;The Sith Empire

Razze

a differenza di molti altri giochi, tanto per cominciare, la suddivisione delle razze giocabili non è dipendente esclusivamente dalle fazioni: alcune razze possono infatti creare personaggi in entrambe le fazioni. Vi posterò di seguito dapprima la lista delle razze, poi quella delle classi e infine le combinazioni possibili.

• [*:3reclm3h]Zabrak[*:3reclm3h]Miraluka[*:3reclm3h]Sith Pureblood[*:3reclm3h]Chiss[*:3reclm3h]Rattataki[*:3reclm3h]Mirialan[*:3reclm3h]Twi'lek[*:3reclm3h]Cyborg

Classi

Esistono quattro classi-archetipo per fazione, per un totale di otto in totale. Ciascuna di esse, a sua volta, si ramifica in due Advanced Classes, o classi avanzate; ogni classe avanzata gode di tre talent trees, di cui due unici e uno condiviso con l'altra classe avanzata del proprio archetipo.

Jedi Consular/Sith Inquisitor - E' un combattente di supporto di di retroguardia e non di prima linea, nonché una classe DPS/CC/Healer a distanza, con poteri basati sulla Forza.

Jedi Knight/Sith Warrior- Il Jedi knight può coprire più ruoli in battaglia. In combattimento uno a uno non ha rivali in potenza in corpo a corpo. Specializzazioni: Jedi Guardian (Tank) e Jedi Sentinel (DPS DW).

Smuggler/Imperial Agent- Mostrato il sistema di copertura, lo Smuggler quando va in copertura ottiene un bonus difensivo, ciò è visualizzato da un simbolo verde sul mob da cui si nasconde. Specializzazioni: Gunslinger (doppie pistole) e Scoundrel (stealth).

Trooper/Bounty Hunter- Il Trooper è lo specialista di armi pesanti e usa armature pesanti. Il Trooper è una classe tank a distanza. Specializzazioni: Commando (Cannone pesante DPS) o Vanguard (fucile TANK)

Storia/PvE

Star Wars: The Old Republic sarà il primo MMORPG ad essere interamente doppiato, personaggio giocabile compreso. Sono coinvolti nell’opera mastodontica oltre 900 doppiatori, fra cui anche nomi celeberrimi: uno per tutti, il doppiatore di Solid Snake nella saga Metal Gear Solid, che si è occupato del maschio Jedi Knight. Ci sarà un doppiatore diverso per ogni versione, maschile e femminile, di ogni classe.

Naturalmente, questo perché Bioware come da tradizione intende portare la storia a un nuovo livello negli MMORPG ed effettivamente c’è da dire che troppo spesso è stata trascurata. Per questo motivo, per la prima volta ogni giocatore potrà godere di una storyline personale esclusiva per ogni classe, oltre alle missioni relative alle varie zone e pianeti; all’interno di questa storyline, le scelte del giocatore saranno decisive per il corso degli eventi presenti e futuri, come da tradizione Bioware, con la differenza che questa volta non sarà possibile tornare indietro con un vecchio salvataggio, ma ogni scelta sarà permanente per il nostro personaggio.

Le azioni dei giocatori definiranno, per la prima volta in un MMORPG, un vero e proprio sistema di allineamento. A sua volta, questo influenzerà persino il gameplay della propria classe, come specificheremo in seguito.

La scelta di Bioware ha anche l’obiettivo di aumentare in maniera esponenziale la rigiocabilità di SWTOR, poiché a quanto pare ogni classe-archetipo avrà missioni totalmente diverse; così, decidendo di provare il Trooper dopo aver giocato lo Smuggler, la storia della classe non ci vedrà ripetere nemmeno una quest già svolta con il precedente personaggio.

Per la prima volta in assoluto, Bioware ha sviluppato un meccanismo di dialogo “multigiocatore” per i party; così, ogni giocatore potrà dire la propria ampliando il dibattito e riprendendo in forma virtuale quelle discussioni tipiche dei GdR da tavolo. Il risultato vincente sarà scelto da un tiro di dadi virtuale, influenzato a sua volta dall’equipaggiamento e dalle statistiche di ognuno dei partecipanti.

Le opzioni di dialogo possono cambiare a seconda della razza, del sesso e delle classi che partecipano alla discussione.

Talvolta, troveremo la classica opzione “Persuadi” (anche questa, del tutto inusuale per un MMORPG).

Ci sono World Boss su ogni pianeta, per sconfiggerli serviranno 3 o 4 gruppi riuniti.

Il gruppo è composto da 4 giocatori, i raid per l’endgame PvE saranno composti da 8 o 16 giocatori (numeri decisamente più consoni alle nostre possibilità come Gilda, fortunatamente).

Saranno disponibili vari livelli di difficoltà per dungeon e raid. La sfida, le meccaniche e naturalmente le ricompense cambieranno appropriatamente.

Ambientazione

Al lancio saranno disponibili 17 pianeti fra i più famosi nel lancio di Star Wars, oltre a dozzine di altri minori, piccoli asteroidi e basi spaziali su cui transiteremo.

I pianeti sono, per gli appassionati:

Coruscant

Dromund Kaas

Hutta

Tython

Korriban

Balmorra

Ord Mantell

Nar Shaddaa

Belsavis

Alderaan

Corellia

Tatooine

Quesh

Taris

Voss

Hoth

Ilum

Bioware ha confermato che ci saranno motivi per tornare indietro nei pianeti iniziali, non saranno zone inutilizzate al di là dei primi livelli.

Ognuno dei pianeti maggiori sarà dotato di una superficie esplorabile paragonabile a varie zone di World of Warcraft messe assieme. Alderaan è stato paragonato dai tester a 7-8 zone di WoW.

Tutti i pianeti sono stati creati a mano, ciò significa che non ci troveremo dinanzi a paesaggi ripetitivi e noiosi.

Trasporto e combattimento spaziale

In Star Wars: The Old Republic sarà possibile avere una propria astronave, con cui andare in giro da un pianeta all’altro liberamente una volta ottenuta. Ogni classe-archetipo otterrà un tipo diverso di astronave, comunque sarà possibile acquistare in seguito modelli più potenti e/o veloci dal mercato nero.

In SWTOR, un’astronave equivale ad una vera e propria base e svolge quindi anche la funzione di housing per il personaggio, che potrà svolgere, tramite i suoi compagni (di cui parleremo in seguito) anche le operazioni di crafting dalla stessa nave e accedere alla propria banca.

Al momento c’è un costo di carburante per spostarsi su e giù per la galassia.

SWTOR avrà una modalità di combattimento spaziale. Di tanto in tanto, nei nostri viaggi, ci troveremo più o meno casualmente catapultati in battaglia e dovremo assumere il controllo della navicella sotto attacco. Il gameplay sarà di stampo prettamente arcade e “su rotaie”, ovvero non sarà possibile volare liberamente ma soltanto spostarsi sugli assi e, ovviamente, sparare; questo per offrire un’esperienza molto cinematica e poco caotica.

Ci sono vari tipi di missioni nello spazio, anche se le funzionalità Co-op e PvP verranno aggiunte in seguito. Completando queste missioni, che durano in genere dai due ai cinque minuti al massimo, si otterranno XP, crediti e aggiornamenti per la propria nave.

A questo proposito, fin dal lancio sarà possibile personalizzare l’esterno della nave aggiungendo razzi e armamenti; per il momento non si potranno modificare gli interni, anche se è possibile che questo accada in futuro.

Trasporto su terra

In Star Wars saranno presenti delle “cavalcature”, sotto forma di vari tipi di motocicli e veicoli spaziali ad alta velocità (dal look davvero megagalattico). Non ci saranno cavalcature animali al lancio, ma potranno trovare spazio nel gioco in una patch.

Per il momento non c’è personalizzazione di queste cavalcature, ma stanno considerando l’implementazione della feature nel futuro.

Esiste un sistema “TAXI” del tutto assimilabile ai grifoni di World of Warcraft, per recarsi automaticamente seppur lentamente da un posto all’altro.

Progressione del personaggio e dei suoi compagni

Il livello massimo raggiungibile al lancio sarà il 50°.

Per la prima volta in un MMORPG, Bioware introduce la possibilità di gestire dei compagni (uno per volta può essere utilizzato in combattimento, gli altri dovranno rimanere sull’astronave) che accompagneranno l’eroe nei suoi viaggi. I compagni avranno un proprio sistema di levelling, gear e un proprio ruolo (DPS, Tank, healer ecc.).

I compagni non saranno dei semplici “pet” passivi alla World of Warcraft bensì, nella miglior tradizione Bioware, interagiranno col giocatore in una varietà di situazioni con dei commenti. Aumentare la propria affinità con un NPC potrà risultare addirittura nello svilupparsi di una relazione sentimentale.

Si potrà personalizzare il look dei propri NPC, ma state attenti: faranno dei commenti anche salati in merito!

L’intelligenza artificiale degli NPC è molto elevata al punto che, se assistiti dal giocatore, potranno persino supplire alla mancanza di un membro nel party. Tuttavia, per questo motivo il numero totale del gruppo deve rimanere sempre 4, NPC compresi. I compagni non sono disponibili nei battleground (Warzones) e nei Raid (Operations).

Al lancio sarà possibile gestire un NPC Party di 5 più il droide compreso nell’astronave. I compagni che rimarranno nell’astronave assolveranno anche ai compiti di crafting (vedi capitolo relativo). Si potrà inviare il compagno prescelto per l’azione indietro dal vendor per vendere roba!

L’allineamento del personaggio potrà determinare, nel caso in cui il Lato Oscuro prenda il sopravvento nelle scelte, una corruzione visibile dei tratti somatici.

L’esplorazione sarà molto importante in SWTOR. In giro per i pianeti potremo infatti scoprire degli Holocron, oggetti che elargiranno XP e soprattutto sbloccheranno pagine di lore nel Codex, un libro in gioco che man mano si riempirà di informazioni sul mondo di gioco e sulle nostre gesta. Ancora più importanti sono i Datacron, dischetti in grado di potenziare permanentemente (sì, avete capito bene) il nostro personaggio con un +1 ad una statistica; una feature quasi da sandbox, che arricchisce ulteriormente il sapore dell’esplorazione e il gioco stesso.

Si potrà avanzare di livello tramite ogni attività di gioco, compreso il PvP. Tuttavia, Il PvP fornirà anche punti per una barra di avanzamento a parte, il cosiddetto Valor (dovrebbe essere simile al Renown di Warhammer).

Combattimento

A differenza di World of Warcraft, RIFT e molti altri giochi, in Star Wars: The Old Republic non esiste l’autoattacco. Dato che l’autoattacco consiste in una forma di livellamento dell’abilità dei giocatori, avvalendosi soltanto dell’equipaggiamento indossato, questo singolo cambiamento muove il focus di SWTOR in maniera molto più significativa sulle scelte di abilità compiute dai giocatori.

In accordo con il tema “eroico” del gioco, anche il combattimento rifletterà questo stile. A differenza di World of Warcraft e di molti altri MMORPG, i giocatori si troveranno dinanzi ad un numero molto ampio di nemici, mentre nei suddetti titoli abitualmente si combatte un nemico per volta. In generale, SWTOR sfrutta un sistema di animazioni che permette collisioni solide e visivamente appaganti; ogni abilità godrà di una propria animazione distinta e soddisfacente e, addirittura, i combattimenti fra spade laser saranno particolarmente coreografici, al punto che persino una stessa abilità potrà essere eseguita in modi diversi in base alla posizione dei personaggi.

I giocatori potranno anche sfruttare a proprio vantaggio, seppur limitatamente, l’ambiente di gioco. Qua e là, sparsi in giro, si troveranno infatti delle coperture in grado di rompere la Line of Sight. Lo Smuggler e l’Imperial Agent vanno oltre, potendosi dotare di coperture mobili e godendo di particolari bonus di difesa con un apposito sistema di copertura.

I nemici dell’IA saranno caratterizzati da svariati pattern comportamentali, tali da consentir loro di adattare la tattica a proprio vantaggio. Le classi ranged cercheranno copertura muovendosi, quelle melee si avvicineranno il più velocemente possibile.

In generale, il combattimento non prevede “stun lock” o “one-shot”. E’ piuttosto ragionato e richiede tempo l’uccisione di un target, sebbene le movenze siano molto fluide, dando l’impressione di un combattimento epico.

Crafting

Bioware ha lavorato duramente per far sì che alcuni oggetti craftati dai giocatori siano fra i migliori disponibili in assoluto.

A differenza di WoW e come in RIFT, esiste la possibilità di scomporre oggetti per ottenere risorse.

Alcune risorse potrebbero essere difficili da ottenere; ci saranno risorse disponibili solo su alcuni pianeti. Alcune ricette potranno essere limitate per server per renderle rare. Se siete fortunati, potrete anche “crittare”, con vari effetti bonus a seconda dell’oggetto in questione.

Buone notizie: non dovrete più stare fermi in un posto a guardare una barra che va avanti e indietro! Siete degli eroi, avete dei compagni e saranno loro a fare il crafting per voi.

Il sistema è molto complesso e consente addirittura di far compiere il gathering direttamente al companion che ci accompagna in giro, nonché di mandare uno qualsiasi degli altri compagni che rimangono sull’astronave in missione, con varie ricompense possibili.

Si possono assegnare fino a cinque compiti di crafting ad ognuno dei compagni. Le “code” continuano anche quando il giocatore è offline.

Ogni giocatore può avere soltanto una skill di Crafting, così la suddivisione di compiti tipica della Gilda sarà fondamentale per il beneficio comune.

PvP

Bioware ha annunciato tre battleground (chiamati Warzones nel gioco) disponibili per il lancio: Void Star, Alderaan (situato sul pianeta omonimo) e Huttball.

A beneficio dell’immedesimazione dei personaggi, non ci saranno elementi in grado di detrarre dall’esperienza di gioco come le bandiere in Warsong Gulch, ma gli obiettivi sono stati contestualizzati a dovere. L’eccezione, tuttavia anch’essa spiegata dal lore di Star Wars, è nell’Huttball, una variante del football americano in cui i giocatori si cimenteranno per aumentare la propria reputazione con una fazione del pianeta Hutta.

Non vedrete una barra di vita per indicare lo stato di salute di un obiettivo, ma piuttosto fiamme, pezzi in frantumi e fumo.

Come in Warhammer Online (c’è lo zampino di Mythic), i tank avranno una loro importanza fondamentale in PvP, grazie ad apposite abilità come Guard (riduce il danno di un target alleato per tot secondi).

Bioware ha aggiunto una “Resolve Bar” che visualizza i diminishing returns dei CC. La barra si riempirà del tutto quando sarete immuni dai CC.

Nelle Warzones, potranno partecipare personaggi di tutti i livelli a differenza di World of Warcraft: infatti, ciascun partecipante sarà portato entro il 20% di efficacia dal più alto di livello.

Ci saranno delle Badge assegnate per aver assolto al ruolo specifico della propria classe nella Warzone; inoltre, tramite un voto collettivo verrà stabilito un “miglior giocatore” a fine Warzone il quale riceverà ricompense aggiuntive.

Oltre alle Warzone, esisteranno molteplici zone per Open World PvP ad obiettivi, su undici pianeti. Ciascuna di esse sarà caratterizzati da scenari differenti, con basi contrapposte per ogni fazione e la possibilità di controllare il territorio, in modo simile a Warhammer Online con le sue zone RvR. Ci saranno anche postazioni fisse difensive come torrette e similia.

Bioware ha pensato a un sistema di token per l’equipaggiamento PvP che sia differente per le Warzones e l’Open World PvP. Il PvP gear non sarà comunque sgravato rispetto al PvE, risultando più efficace solo del 10% in media.

Prezzi, requisiti tecnici e conclusioni finali

Il gioco è preordinabile da Onlinekeystore ad appena 34.99€ con tanto di accesso anticipato (chi preordinerà potrà entrare prima del 22 Dicembre in gioco), se volete la scatola recatevi al GameStop più vicino. Bioware ha già dichiarato che i preordini saranno limitati, quindi vi consiglio di riservarvi una copia il più presto possibile o meglio, non appena avrete deciso.

Questi sono i requisiti tecnici comunicati:

Processor:

•AMD Athlon 64 X2 Dual-Core 4000+ or better

•Intel Core 2 Duo Processor 2.0GHz or better

Operating System:

•Windows XP or later

RAM:

•Windows XP: 1.5GB RAM

•Windows Vista and Windows 7: 2GB RAM

•Note: PCs using a built-in graphical chipset are recommended to have 2GB of RAM.

Video Card:

Star Wars: The Old Republic requires a video card that has a minimum of 256MB of on-board RAM as well as support for Shader 3.0 or better. Examples include:

•ATI X1800 or better

•nVidia 7800 or better

•Intel 4100 Integrated Graphics or better

DVD-ROM drive - 8x speed or better (required for installation from physical editions only)

Internet connection required to play.

Aggiunto dopo 1 minuti:

Mi permetto di riservare questo piccolo spazio come promozione per la mia Gilda (che, fra l'altro, fa del roleplaying una componente importante delle nostre sessioni di gioco).

• Nome: La Legione del Drago
  Fazione: The Galactic Republic
  Server: RP-PvP da decidere
  Contatti: Alexious, Darghat, Eleru
  Lingua: Italiana
  Sito (forum):

http://***
Gruppo Facebook: http://***
Servizi inclusi: Server di Ventrilo di Gilda, che i membri sono incoraggiati a sfruttare per una migliore comunicazione e una più profonda socializzazione.

Il manifesto di gilda

La Legione del Drago è stata fondata da un gruppo di giocatori con molta esperienza online alle spalle, si tratti di clan negli sparatutto o gilde di MMORPG. Dopo la fondazione, avvenuta originariamente su World of Warcraft, ci siamo spostati su RIFT per un breve tempo, ma la calura estiva ci ha indotto ad una pausa di riflessione. Con il freddo però è venuto anche un nuovo vento da una galassia lontana, ma non troppo e così eccoci tutti imbarcati nell’avventura di Star Wars: The Old Republic, con la ferma intenzione di mantenere tutte le caratteristiche che i nostri membri hanno apprezzato nel tempo, contraddistinguendoci come una realtà sensibilmente differente dalla solita gilda italiana.

La Legione è nata infatti col rifiuto categorico di qualsiasi contatto con quell’atmosfera di insulti gratuiti, bestemmie, espressioni discriminatorie (razzista, sessista e di qualunque altro tipo) e affini che purtroppo hanno caratterizzato in negativo, come ad esempio sul “nostro” Crushridge (tristemente famoso in tutta la comunità europea di WoW per questi motivi), l’immagine delle gilde italiane.

Quello che vogliamo dalla nostra gilda è l’esatto opposto, infatti. Lavoriamo per un ambiente tranquillo e gioviale, in cui regnino cooperazione e soprattutto rispetto reciproco fra tutti i membri, così da favorire la buona riuscita delle serate di gioco e possibilmente, nel tempo, anche la nascita di amicizie più che virtuali.

L’armonia, dunque, è un elemento basilare de La Legione del Drago. Non accetteremo giocatori col solo scopo di aumentare numericamente le fila, bensì cercheremo di reclutare persone che si riconoscano nel nostro progetto, che siano compatibili col nostro modo di intendere la gilda e più concretamente, il modo di relazionarsi giocando insieme; come abbiamo già fatto con successo durante la permanenza su Azeroth, del resto.

L’obiettivo a lungo termine riguarda l’ampliamento dell’attuale nucleo di gilda affinché possa durare nel tempo, in quanto formato da giocatori affidabili, che si rispettano e in gioco si divertono; così da poter garantire, a tutti i Legionari, un gradito e solido rifugio virtuale che persista anche nei titoli futuri, al di là del singolo gioco.

L’attività su Star Wars: The Old Republic

La nostra è una gilda (lato Repubblica) fondamentalmente PvE oriented, quindi focalizzata innanzitutto sul completamento di dungeon/raid/world boss; ovviamente anche il PvP è un’attività importante, soprattutto nelle sue componenti openworld e delle Warzones. Ci piace, inoltre, praticare sessioni di roleplaying di tanto in tanto e in questo senso Star Wars potrebbe offrire un ambiente ideale.

Dato che il gioco uscirà fra poco meno di due mesi, al momento reclutiamo tutti i giocatori interessati alla natura del nostro progetto, indipendentemente dalla classe che vorranno utilizzare.

Per maggiori informazioni e per presentare la vostra applicazione, fate riferimento al forum disponibile all’indirizzo http://***. Venite e postate senza problemi!

Orari di gioco/RAID

Dalle 21:15 a mezzanotte circa. In passato ci recavamo in RAID di lunedì, martedì, mercoledì e giovedì se possibile, pur senza drammi se una sera non si riesce per problemi vari. Saltuariamente, laddove ci fosse il numero, abbiamo raidato anche di domenica sera; naturalmente rielaboreremo il tutto anche secondo le esigenze dei nuovi membri.

Vi aspettiamo!