Grazie per la puntuale spiegazione  :shock:  

Giocando ad Halo ti rendi conto di come le armi siano in posizioni improbabili. O le spade su Skyrim :asd:  

Sembra una cosa assai interessante, e comunque, è segno della volontà di fare le cose per bene

 

StarCitizen.it - La versione alpha 2.6 di Star Citizen è ora disponibile​

Il nuovo upgrade di Star Citizen è arrivato dopo una lunga attesa; pubblicato di recente da Cloud Imperium Games, questo aggiunge nuove feature, come l'attesa modalità FPS Star Marine, e nuove aree esplorabili del sistema solare Crusiader.

I colleghi di StarCitizen.it hanno puntualmente analizzato il tutto all'interno di un apposito articolo. Eccone uno stralcio:

"La modalità FPS arcade/arena dell’universo di Star Citizen, la quale apre una nuova era sia in termini di gameplay, con le sue meccaniche, sia in termini di sviluppo, poiché incentrata sulle azioni in prima persona a piedi.

Star Marine è la base di tutte le soluzioni di gioco che animeranno il titolo portante, pertanto avrà bisogno di numerose rifiniture e aggiunte, ma già ora è possibile apprezzarne il lavoro svolto con le sue due modalità di gioco, eliminazione e controllo in due nuove mappe quali Echo 11 e OP Station Demien, nonostante la scarna presenza di contenuti futuri annunciati, come le animazioni alterate da ferite, o tutte le soluzioni derivanti da queste aggiunte".



"Naturalmente questo aggiornamento porta altre aggiunte rilevanti, come le nuove navi pronte al volo quali Herald, Vanguard Hoplite, Origin 85X e la non piccola Caterpillar.

Ma ciò che balza in questo ambito è il cambio inerente alle meccaniche di volo, denunciato utile al fine del bilanciamento e della caratterizzazione delle singole navi, con tagli alle velocità e accelerazioni, spesso anche drastici per le grosse e ingombranti navi; cambio che potrete provare immediatamente, ma che forse potrà deludervi in un primo momento per alcune rinunce e mancanze come la modalità di Cruise.



Menzione d’onore va anche alle nuove varianti di navi implementate quali Gladius Valiant, F7C Hornet Wildfire, Sabre Comet e Avenger Renegade, ma anche al rinnovo texture e modelli della serie base Hornet MK I; per non parlare delle aggiunte del sistema Item 2.0, che rinnova vecchi armamenti come la serie Behring MXA e i missili.

Altro? Sì," ma per scoprirlo dovrete andare nel sito di StarCitizen.it!

 

Il cambio del motore grafico, almeno per me e qualche altro utente, non è proprio indice di soddisfazioni. Con una 1070 faccio 15-17 fps, andando a saturare la memoria senza particolare cognizione di causa e senza far mai superare del 40% l'utilizzo della gpu. Attualmente almeno per la mia esperienza il titolo è completamente ingiocabile, il framerate, gli scatti, le texture che si concatenano, i caricamenti sballati, l'illuminazione che muta colore in momenti casuali lo rende ben peggio di quando lo provai quasi un anno fa durante una settimana di prova. 

Ho perso giorni per scaricarmelo tutto ma allo stato odierno non ha nemmeno senso tenerselo installato sul proprio computer se questa è la situazione...

 

Credo che siano più dei problemi di compatibilità, piuttosto che di potenza. Io con una GTX 970 riesco a giocarci discretamente.

Ecco qualche screenshot dell'alpha 2.6:

Spoiler

 

con la mia R9 280 x ho dei problemini :asd:

 

Compatibilità di che tipo? Ho pure seguito una lunghissima guida con tanto di file cfg creato per ottimizzare le performance e interventi al registro di sistema e al pannello di controllo NVIDIA andando così a guadagnare qualche fps, oscillando ora tra i 23 e i 31. 

A me un pò girano, ripeto, piuttosto perchè in passato lo giocavo ben meglio (con la 970 tra l'altro)...

 

È il netcode; voi potete anche avere una configurazione di quattro Titan X in SLI, ma avrete sempre gli stessi frame e prestazioni di chi ha una scheda molto più modesta, poiché dipende dai server.
Il netcode subirà una rielaborazione profonda a partire dalla 3.0, questo aggiornamento lascia il tempo che trova, è mirato maggiormente all'implementazioni delle nuove animazioni, più bilanciamenti al modello di volo e stop.
Chi riesce a giocarci decentemente è chi ha la fortuna di ritrovarsi in fasi in cui il vecchio sistema server riesce a smaltire il carico, altrimenti per tutti quanti ci sono gli stessi problemi; dopotutto è un titolo in piena alpha.

Ergo non c'è soluzione, non dipende dai propri hardware.

 

Infatti, anche preso un pò dall'ira del momento, l'ho disinstallato e non voglio più saperne niente finchè la situazione non diventerà stabile quanto basta.  Ed è proprio vero che questo continuo parlare del titolo ogni settimana renda odioso il giocarlo e pensare che non hanno fatto nemmeno qualche progresso... Sarebbe meglio un pò di silenzio stampa, per tenere gli animi tranquilli. Io penso che per un pò non lo seguirò più e attenderò grossi update prima di ricordarmi che esiste questo titolo. 

 

Pensa che a suo tempo comperai il Track Ir 5 perchè era implementato , per poi vedermelo andare fuori uso dopo 15 gg .... 160 euro buttati  :realmad:

Me la sono incartata, so che prima di un altro anno non potrò volare ,come si deve, nello spazio

 

Star Citizen, le lingue aliene nello speciale di Around the Verse​

Il primo numero del 2017 della rubrica Around the Verse di Star Citizen è stato caratterizzato da un lungo speciale dedicato alla lingue aliene.

L'universo creato da Cloud Imperium Games sarà infatti popolato non solo dagli umani dell'UEE, ma anche da varie razze con le proprie abitudini, alleanze, scopi, personalità e ovviamente modi di esprimersi.

Una prima caratterizzazione di queste si è già vista nel design delle navi attualmente disponibili nell'alpha di Star Citizen, o in quelle mostrate di recente e ancora in fase di realizzazione: ad esempio la capital ship dei Vanduul.



Cosa ne pensate della lingua Vanduul e Xi'An?

 

Per essere più precisi il tutto è legato al fatto che a volte (spesso) i colpi vengono farti "partire" dal centro della camera e non dall'arma. In star citzen sembra (almeno a livello visivo poi non so) che partano dall'arma.

Sinceramente questo "allineamento" sui movimenti rispetto al resto non mi va giù. Nella prima versione l'arma quando non era in "puntamento" era più in basso (ma sempre "puntata") e oscillava ben di più. Ora sembra l'ennesima torretta semovente con l'arma sempre puntata (sprint a parte) :ouch: . Nella realtà le armi pesano e tenere tutto il tempo l'arma su stanca e con un braccio tremolante si è anche meno precisi. Quando l'arma è su si è in puntamento niente "mezze" misure. 

Dal punto di vista delle movenze ho visto un certo approccio realistico solo in alcuni TPS ovvero quelli che hanno la camera non fissa rispetto alle spalle. Per fare un esempio GTA, Uncharted ed altri. In questi casi vi è una sola modalità di sparo (modalità cecchino a parte). Le movenze da FPS in terza persona mi danno parecchio fastidio (tipo Fallout 3,4 NV etc), li considero fps con il personaggio d'avanti (rigorosamente destinato a guardare solo le chiappe).  :gathering:

 

Star Citizen, Chris Roberts conferma l'introduzione dei server regionali con la patch 2.6.1​

Dal rientro delle vacanze natalizie l'universo che ruota attorno a Star Citizen si è un po' rinnovato, con nuove rubriche settimanali dedicate alla community e le consuete legate allo stato di sviluppo, insieme agli immancabili messaggi di Chris Roberts verso i propri fan.

Uno dei più recenti ha visto il fondatore di Cloud Imperium Games dichiarare apertamente che, nonostante vi siamo ancora alcuni problemi legati alla stabilità e del lavoro da svolgere sull'interfaccia, "siamo per lo più pronti per dare questa patch (2.6.1) nelle mani dei giocatori".

"Grazie al grande lavoro dei vari team, ci stiamo muovendo verso la pubblicazione dei server regionali con la patch 2.6.1 di Star Citizen. Così i giocatori potranno scegliere a quale server (in nord America, Europa o Australia) collegarsi per una connessione ottimale".

Il lancio di questi server regionali era previsto inizialmente con l'uscita dell'alpha 3.0. Ma le recenti lamentele della community, accentuate dal quasi ingiocabile modulo FPS Star Marine, per via di paurosi desync, hanno convinto il team ad accelerare le tempistiche.

Inoltre una volta che questi server saranno operativi, Roberts ha aggiunto che saranno effettuati dei test per constatare dove aggiungerne altri, se fosse necessario.



Grazie a tutto ciò i fan di Star Citizen al di fuori dagli Stati Uniti potranno finalmente godersi le opportunità di gioco offerte dall'alpha 2.6.1, a partire dalla metà del mese di febbraio, data di uscita indicativa dell'atteso aggiornamento di Star Citizen.

State già lucidando la carrozzeria della vostra Aurora, pronti per una nuova avventura attorno a Crusader?

 

Star Citizen, Around The Verse: la prima parte delle fasi di sviluppo di una nave​

Un nuovo di Around The Verse è arrivato per riassumere i progressi della settimana e mostrare quelli che attendono i fan di Star Citizen nel prossimo futuro.

Come l'attesa patch 2.6.1, la quale è già arrivata nelle mani dei volenterosi tester, noti come Evocati, che molto probabilmente stanno già passando al setaccio le nuove feature. Ovvero la mega mappa e i vari bilanciamenti apportati a navi e armi, così come i molteplici bugfix.

In questo episodio si può anche vedere un'anteprima di quella che sarà l'interfaccia di uno dei negozi forse più attesi dalla community di Star Citizen, il Dumper's Depot: il luogo dove poter comprare nuovi pezzi, navi, mezzi terrestri e riparare la propria astronave direttamente in-game.

L'Around The Verse di questa settimana si focalizza tuttavia su un altro aspetto dello space sim di Cloud Imperium Games, ovvero sulla prima parte di quelle varie fasi che sono necessarie per realizzare una navetta spaziale, dal concept fin quasi al modello finale; in questo caso la navetta spaziale sotto esame è la Buccaneer.



Le vostre impressioni?

Fonte

 

Star Citizen, Around The Verse: l'evoluzione della Hornet, i server regionali e la Prospector​

Altro numero della rubrica di Star Citizen Around The Verse, altre informazioni su vari contenuti di questo space sim targato Cloud Imperium Games che arriveranno con l'imminente patch 2.6.1, e nel prossimo futuro, nelle mani dei backer.

La puntata di questa settimana è incentrata per lo più sull'evoluzione, dal primo modello del 2012 a quello odierno, della nave simbolo della UEE, ovvero la Hornet e le proprie varianti.
Inoltre tre figure del team di sviluppo hanno parlato nel dettaglio dei nuovi server regionali di gioco, di come saranno configurati e quali, oltre a quelli confermati di Francoforte e Sydney, saranno i prossimi a essere avviati.

Grazie a questi nuovi server sarà possibile espandere sempre di più l'esperienza di gioco di Star Citizen. A partire dalla pubblicazione della patch 2.6.1, la quale comprenderà anche l'introduzione della componente social nota come Spectrum. In cui sarà possibile comunicare in game e al di fuori attraverso la chat di testo e vocale.



Per quanto riguarda il "weekly studio update", questa volta proveniente dallo studio di Cloud Imperium Games nel Regno Unito, sono stati mostrati i progressi fatti su alcuni elementi che andranno a caratterizzare la campagna single player di Star Citizen, e non solo, Squadron 42.

Tra cui la rappresentazione di vari elementi delle navi, come le console per le attività minerarie e per immagazzinare merci, oltre che il generatori di scudi di medie dimensioni, utilizzato nelle navi della medesima stazza.
In più è stato mostrato un evoluto sistema dei danni locali, applicato a una Dragonfly, l'espansione dei tool di gioco applicati al sistema Stanton e i progressi degli sviluppatori nello realizzare nuovi concept di stazioni spaziali, asteroidi e nebulose.

Nonostante la corposa presenza di informazioni su Star Citizen, quella al momento più attesa dai fan non è stata svelata: la data di uscita della patch 2.6.1, che sarebbe dovuta essere disponibile nella giornata di ieri, secondo le precedenti stime del team di sviluppo.

Infine va' aggiunto che negli ultimi minuti del video di questo Around The Verse si è potuto dare un primo sguardo alla nave mineraria per eccellenza di Star Citizen: la Prospector.

Fonte

 

Star Citizen, la patch 2.6.1 e l'alpha di Spectrum sono ora disponibili​

Dopotutto Cloud Imperium Games non ha fatto attendere molto i fan, pubblicando ufficialmente nella giornata di ieri la patch 2.6.1 di Star Citizen. Insieme alla versione alpha di quello che sarà nel prossimo futuro il nucleo della community e dell'attività social di questo space sim: Spectrum.

La notizia, oltre a essere stata divulgata attraverso i consueti canali social, è stata presentata anche attraverso una email dello stesso Chris Roberts, fondatore del team di sviluppo e ideatore di Star Citizen.



"L'alpha 2.6.1 contiene un numero di piccoli miglioramenti, ma la maggior parte del più corposo 'lifting' è poco visibile e include l'aggiunta dei server multi regione: un importante aspetto di gioco che originariamente non avevamo previsto per questa patch", ha dichiarato Roberts. Aggiungendo: "Abbiamo però capito quanto fosse importante svolgere questo tech test, in modo tale che i giocatori avrebbero potuto avere un'esperienza di gioco simile (a quella dei fan americani) se si fossero connessi dalla Germania o dall'Australia".

I nuovi server collocati a Francoforte necessitano tuttavia di qualche aggiustamento: i lag non sono infatti mancati nell'universo persistete o meglio noto come PU, soprattutto nell'utilizzo del "quantum travel", con e senza multicrew.

Il passo successivo del team Cloud Imperium Games sarà quello di continuare il lavoro sulla feature dell'alpha 3.0, di Squadron 42 e "oltre", ha spiegato Chris Roberts.
Tuttavia prima di arrivare all'ambita 3.0 con la promessa possibilità di visitare la superficie dei pianeti e l'intero sistema solare Stanton, gli sviluppatori si focalizzeranno nel migliorare ancora di più l'esperienza di gioco dell'alpha 2.6, con la prossima patch 2.6.2.

Ulteriori dettagli su quest'ultima saranno svelati in seguito; intanto come vi trovare con la neo patch 2.6.1?

 

StarCitizen.it - Svelata una nuova nave di manifattura Anvil: la potente Hurricane​

Una nuova nave spaziale fa capolino dai cantieri di Star Citizen, ovvero la Anvil Hurricane. Il team di Cloud Imperium Games ha svelato il concept di quest'ultima alla community, mostrando in oltre le caratteristiche e il prezzo d'acquisto.

I colleghi di StarCitizen.it hanno riassunto il tutto in un apposito articolo, del quale potrete trovare uno stralcio poco sotto:

"'Se il vostro obbiettivo è quello di spazzare via un qualcosa da un sistema solare, la hurricane è quello che fa per voi. Siate solo sicuri di non farvi pizzicare in volo da soli.' - Commander Jackson Russell, UEE Marina UEE (Ret.)"

Tuttavia non sarà facile pilotare la Hurricane. "Questa è infatti uno strumento per i migliori piloti in grado di colpire una perlina su un bersaglio, pur mantenendo la consapevolezza della situazione per evitare il fuoco nemico … La Hurricane è stata progettata aggressivamente per offrire ai piloti di duelli aerei una navetta pesantemente focalizzata sull’offesa piuttosto che la difesa.

Questo veicolo spaziale da combattimento eroga infatti una notevole potenza montata su di uno scafo molto leggero. "La navetta compensa alla sua mancanza di comodità  con il suo potente armamento, vantando sei cannoni in grado di spazzar via dalla propria strada qualsiasi cosa. I piloti della Hurricane devono ancora trovare una difesa nemica che non siano in grado di penetrare".



Le vostre impressioni?

 

Star Citizen, Around The Verse: la creazione della Anvil Hurricane e la personalizzazione dei personaggi​

Il più recente numero del settimanale Around The Verse di Star Citizen è stato abbastanza elettrizzante per i fan. Gli sviluppatori di Cloud Imperium Games, capitanati dal fondatore Chris Roberts, hanno mostrato gli attuali sviluppi riguardanti per lo più l'universo persistente di gioco.

Il persistent universe game director, Tony Zurovec, ha parlato velocemente dell'attuale stato dei lavori. In cui egli e il proprio team si stanno concentrando nello scenario delle prime missioni di gioco e sul "solar system services": ovvero quel sistema riguardante negozi, missioni e pianeti procedurali che popoleranno l'universo di Star Citizen.

Tra le interessanti feature a cui hanno lavorato i dev negli ultimi tempi spiccano però quelle svolte dallo studio di CIG di Francoforte. Queste riguardano i nuovi tool per le cut scene della campagna a giocatore singolo Squadron 42, quelle inerenti le nuove armi per la fanteria e per le navi, insieme agli sviluppi sulla rappresentazione delle nuvole e degli effetti luce sui pianeti in base alla posizione del sole, e i primi tentativi di realizzare un sistema di respirazione inerente alle feature FPS.

Ma la vera novità riguarda l'aver mostrato le prime sequenze di gioco nella superficie di una delle tre lune che ruotano intorno al pianeta Crusader. Per intenderci il pianete che caratterizza la zona giocabili nell'attuale alpha 2.6.1 di Star Citizen.



Questo Around The Verse è poi proseguito con l'illustrazione dello sviluppo e delle idee che hanno portato alla realizzazione della nuova Anvil Hurricane, e una buona mezz'ora è stata invece colmata da un altro aspetto di gioco interessante: la personalizzazione dei personaggi.

Le opzioni per personalizzare il proprio "cittadino dello spazio", o Star Citizen, saranno molteplici, ha illustrato il team: dai semplici vestiti, alle armature che potranno essere indossate a strati, come in Kingdom Come: Deliverance.

È stato mostrato anche brevemente l'editor facciale di gioco, il quale nonostante lo stato primitivo promette già un'approfondita opzione di personalizzazione.



Avete già in mente di come sarà il vostro Star Citizen?

 

Star Citizen, ATV: la creazione dell'arsenale di gioco e il level design​

La scorsa settimana non mi è stato possibile realizzare la news dedicata al settimanale Around The Verse di Star Citizen, così l'accorperò con il numero appena uscito.

Nel precedente ATV si è discusso ampiamente dei processi di realizzazione che sono stati adottati da Cloud Imperium Game per creare un arsenale ricco e vario, sia riguardante le armi dei personaggi che per le navi di gioco.

Attraverso il consueto studio update si è anche potuto vedere il primo schema, di quella che sarà la l'economia e la raffinazione dei materiali di gioco.

Interessante aspetto per chi non vorrà solamente intraprendere qualcosa di diverso dalla carriera del soldato in Star Citizen, magari aprendo la propria fabbrica e assicurandosi con le navi adatte un'adeguata scorta di materie prime.

Inoltre si è parlato degli aggiornamenti futuri di Spectrum e delle recenti patch. Questo non è altro che il cuore pulsante della community, oltre che nuova piattaforma social e forum di Star Citizen e Cloud Imperium Games.

 

Sono fuori di testa questi ragazzi!