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Discussione in 'Lo scannatoio' iniziata da Alice, 14 Giugno 2017.

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  1. Attilax

    Attilax Dateci un ME4 con Shepard

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    Pienamente d'accordo, anzi la famiglia ha assunto la centralità sociale che conosciamo dal cristianesimo in poi, per i romani ad esempio era un contratto stipulato tra il marito e il padre della sposa, ma questo contratto era in forme diverse e la moglie poteva anche andarsene dal marito portandosi via la dote.

    esatto compresa la difficoltà logistica dovuta alle grandi distanze, la pressione fiscale enorme per mantenere gli eserciti, la difficoltà di gestire l'amministrazione pubblica con la numerazione romana, il sistema clientelare diventato pura raccomandazione etc...

    per mia esperienza posso dirti che si possono fare pure danni, mio figlio e i suoi compagni dopo questa famosa educazione sessuale pigliavano in giro gli omo, e ancora oggi che ha 11 anni mi tocca riprenderlo spiegandogli che la diversità esiste e non è da deridere. Questo per dire che forse si dovrebbe insegnare questa materia (la sessualità) dalle medie in poi.

    @Alice il tema da te scelto come sempre è scottante, nel merito vorrei evidenziare quello che nessuno ha detto ma che forse è la chiave del discorso.

    La società occidentale cristiana (europea) è fondata sulla famiglia tradizionale in particolare quella italiana cattolica, questo valore dal dopoguerra è sempre più venuto meno fino allo sfaldarsi delle famiglie negli ultimi 20 anni, i nostri politici "progressisti" altro non stanno facendo che creare nuovi tipi di famiglie per integrare quelle che si sfaldano o che mai si creano per i tanti single.

    Perché la famiglia è si la spina dorsale della nostra società ma, è anche una grande arma di controllo delle masse, perché chi ha famiglia tende a rigare dritto, lavora, paga le tasse, fa il mutuo per la casa, non delinque, tutto per non mettere a rischio la stabilità e sicurezza della famiglia.
     
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  2. Alice

    Alice Livello 1

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    Okay, forse sulla famiglia romana vale la pena di soffermarsi perchè se si trascura la sfera sacrale che ne costituiva la colonna portante il raffronto con quella di orientamento borghese moderna ha un senso limitato.

    Secondo la concezione originaria l’antica denominazione di pater deriva da un termine, che designava il duce, il re. L’unità della famiglia già per questo appariva dunque come quella di un gruppo di esseri virilmente stretti intorno ad un capo, che ai loro occhi appariva rivestito non di un bruto potere, bensì di una maestosa dignità, incutente venerazione e fedeltà. Nelle civiltà indoeuropee il pater è colui che esercitava una potestà assoluta sui suoi, in quanto era in pari tempo assolutamente responsabile per i suoi di fronte ad ogni superiore ordine gerarchico – era anche il sacerdote della sua gens, colui che più di ogni altro la rappresentava di fronte al divino, il custode del fuoco sacro il quale nelle famiglie patrizie era simbolo di una influenza sovrannaturale invisibilmente congiunta al sangue e trasmettentesi con questo stesso sangue. Non molli sentimenti sociali o convenzionalismo, ma qualcosa fra l’eroico e il mistico fondava dunque la solidarietà del gruppo familiare o gentilizio, facendone una sola cosa secondo rapporti di partecipazione e di virile dedizione, pronta ad insorgere compatta contro chi la ledesse o ne offendesse la dignità. De Coulanges come conclusione dei suoi studi in proposito, ebbe dunque a dire che la famiglia antica era una unità religiosa, prima che esser una unità di natura e di sangue.

    Il matrimonio non valeva come una cerimonia convenzionale o formula giuridico-sociale, quanto come una specie di battesimo che trasfigurava e dignificava la donna portandola a partecipare della stessa “anima mistica” della gente del suo sposo. Non è diverso il presupposto originario, per cui lo sposo si confondeva col Signore della donna, e si stabiliva quel rapporto, di cui la borghese fedeltà non è che il derivato decadente e depotenziato.

    Il primogenito era considerato come figlio non dell’amore, ma del dovere. E questo dovere era, nuovamente, di carattere sia mistico che eroico. Non si trattava solo di creare un nuovo rex per il bene e le forze del ceppo, ma anche di dare alla vita chi potesse assolvere quell’impegno misterioso di fronte agli avi e a tutti coloro che fecero grande una famiglia di cui il fuoco familiare perenne era l’equivalente simbolico.

    Come hai pressapoco detto pure tu Attilax la famiglia è una istituzione che, erosa dall’individualismo dell’ultima civiltà cosmopolita, minata alle basi dalle premesse stesse del femminismo, dell’americanismo e del sovietismo, si vorrebbe ricostruire. Forse può essere un bene tutelarne i residui esistenti (come in questo topic ho cercato di fare), ma se si vuole trovare una delle principali cause della corruzione e della dissoluzione familiare sopravvenuta negli ultimi tempi, essa può esser indicata appunto nello stato di una società, dove la famiglia si è ridotta a non significare nulla più che questo: convenzione, borghesismo, sentimentalismo, ipocrisia, opportunismo.

    A scanso di equivoci il mio giudizio sul nonno è estremamente negativo. Era un truffatore di professione che morì lasciando una quantità di debiti colossali e distrusse finanziariamente pure mio padre che fu convinto a unirsi alla sua società a responsabilità collettiva come socio. Fu coinvolto in una quantità di scandali sessuali allucinanti che non racconto per pudore e a 65 beveva ancora come una spugna andando a puttane e morì di infarto perchè si era messo a prendere i farmaci prescritti dal medico continuando a tracannare whiskey. Un grande figlio del boom economico, non c'è che dire.
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 16 Giugno 2017
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  3. Attilax

    Attilax Dateci un ME4 con Shepard

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    @Alice la tua analisi sulla familia romana e sul pater familias è corretta ma, manca un tassello fondamentale. Il matrimonio nelle famiglie nobiliari e borghesi il più delle volte avveniva tra uomini adulti over 35 se non cinquantenni o più e bambine (vergini) di circa quindici anni, quindi l'idilliaca immagine di famiglia (gl) romana di morigerati e sani principi viene un po' meno. Giusto per dire le matrone romane erano famose per gli amanti e ti credo visto che il marito aveva almeno 20 anni in più.
     
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  4. hyperionx

    hyperionx Designer of Mr Stud

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    Mica scherzo sai: http://www.gherush92.com/news_it.asp?tipo=A&id=2985

    {per chi non conoscesse gherush92}

    «Gherush92», organizzazione di ricercatori e professionisti che gode dello status di consulente speciale con il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite e che svolge progetti di educazione allo sviluppo, diritti umani, risoluzione dei conflitti.
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 20 Giugno 2017
  5. SnowDragon1609

    SnowDragon1609 Ex staff Ex staff

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    Non lo mettevo mica in dubbio .... solo che averlo davanti lo rende pure peggio  :ouch: :ouch:

    In ogni caso, questa gente per quanto si reputi acculturata e blablabla ... è stupida. Prendere un'opera e portarla fuori dal proprio contesto sociale e culturale, e soprattutto storico, è la cosa più idiota che si possa fare. 

    Con il metro di oggi sono tutti anti-semiti, razzisti e omofobi. Aboliamo la cultura pre-XX secolo e facciamola finita, no? Anzi no, perchè pure nei primi anni del Novecento non scherzavano .. aboliamo tutto ciò che è pre-Internet. 

    Bah .... e questa gente dovrebbe capirne di diritti umani. 
     
    A baarzo, Alice, Attilax e 1 altro utente piace questo messaggio.