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Perché i fan di JRPG odiano i GDR occidentali?

Discussione in 'RPG World' iniziata da LordSoth92, 1 Febbraio 2016.

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  1. LordSoth92

    LordSoth92 Livello 1

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    E' da un bel pò che me lo chiedo. Perchè fan di serie come Final Fantasy odiano serie come Elder Scrolls o Baldur's Gate anche se, in teoria dovrebbero essere lo stesso genere?
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 1 Febbraio 2016
  2. Invi

    Invi Livello 1

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    Personalmente credo che questo dipenda da molteplici fattori, primo fra tutti le caratteristiche generali: un gdr occidentale, esclusi rarissimi casi, racconta la storia del nostro eroe, storia che noi plasmiamo con le nostre scelte, sia narrative che di equipaggiamento.

    I GDR orientali, al contrario, presentano una storia predefinita, quasi completamente priva di scelte, un eroe prestabilito la cui personalità non può essere cambiata.

    Anche tra i GDR occidentali abbiamo esempi di eroi predefiniti (vedi i Gothic, i Risen o i tre The Witcher) ma che, tuttavia, vengono plasmati attraverso le nostre scelte narrative, nonostante il loro carattere generale sia uguale per tutti i giocatori.

    Nei GDR occidentali, io sto giocando il MIO personaggio, il MIO Geralt, il MIO eroe senza nome, e non saranno mai uguali in tutto e per tutto a quelli di qualcun altro.

    Nei GDR orientali, io sto giocando la storia di Cloud, di Sora, attraverso i loro occhi.

    Sembra una differenza di poco conto, eppure l'abisso è enorme, se ci si pensa. Vorrei scrivere altro, ma è tardi, nel caso aggiungerò qualcosa al post domani :)
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 1 Febbraio 2016
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  3. Maurilliano

    Maurilliano Sopravvissuto LiberaPay Supporter

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    Ovviamente 'odiare' é in termine eufemistico. Oddio ci sono anche gli 'hater', ma questo capita un po' ovuque. 

    Parlando o comunque discutendo serenamente su quelle che sono le rispettive caratteristiche tecniche,

    nel mio caso io nasco come western rpg-player. 

    E onestamente devo dire, che ne ho ricevuto in cambio, migliaia di ore di intenso  appagamento e trasporto. 

    Adesso sono non meno di tre, tre anni e 1/2  che non riesco piú a divertirmi, e non nego che gli ultimi 'titol'

    Skyrim, DAI, Fallout 4 (anche se 'meno' dei primi 2), siano fonte di frustrazione a causa di enormi aspettative.

    Viceversa con i jrpg mi ci é voluto molto piú tempo per riuscire ad apprezzarli, ma che attualmente preferisco,

    in virtú di un sistema che gratifica la logica e la tattica.

    In conclusione ritengo i producers/developers giapponesi piú 'rispettosi' verso gli acquirenti (forse é una questione di cultura).

    I loro giochi 'mantengono' sempre determinate caratteristiche, se non addirittura migliori.

    Mentre prpprio non posso dire la stessa cosa dei 'nostri',

    trovo assolutamente "scoretto" al limite di una class-action, che 'modifichino' brand "snaturandone" il genere e i tratti distintivi.

    Vuoi provare qualcosa di nuovo? Qualcosa di meno complesso e articolato, .....piú "user-friendly"?

    Crei una 'nuova' ip......e sei apposto! Il mercato giudicherá....       

    Ma 'non'puoi darmi un rombo e poi dici che é una sogliola!   :wacko:
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 1 Febbraio 2016
  4. Fixx1983

    Fixx1983 FenixTM

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    Io personalmente sono più JRPG Oriented solo perche la lore di questi è più affine ai miei gusti.

    Quelli occidentali sono al 99% fantasy, o comunque post-apocalittici, settings che a difficoltà riesco a mandare giù

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  5. Matteum Primo

    Matteum Primo ... Ex staff

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    Ho giocato a entrambi i generi e mi piacciono in egual misura. Forse un pelino di più i JRPG, ricordi d'infanzia! :D
     
  6. LordSoth92

    LordSoth92 Livello 1

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    A me la serie di Final Fantasy non va tanto a genio perchè, appunto manca il ruolismo,

    e poi alcuni giochi della serie hanno dei personaggi odiosi e richiedono un certo sforzo della sospensione dell'incredulità(come funziona una spada con un grilletto da arma da fuoco? Come si fa a sconfiggere dei mostri giganti con una palla di plastica? Come fa a esserci uno sporto dove devi trattenere il respiro così a lungo sott'acqua e allo stesso tempo dover essere concentrati sulla palla? Perchè Rinoa usa il proprio cane come arma?)*

    Poi non mi piace l'atteggiamento ''usa e getta'' che hanno gli autori di Square Enix nei confronti del lore e delle ambientazioni dei giochi della serie(Tranne quando si tratta di una pietra miliare). Cioè che ogni gioco ha una ambientazione diversa e non fa riferimenti al gioco precedente.

    E aggiungo anche che a volte il character design mi fa storcere il naso.

    * Si, ho visto le videorecensioni di Spoony.
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 1 Febbraio 2016
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  7. francescoG1

    francescoG1 Livello 1

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    Fantasy da solo vuol dire che si tratta di un universo narrativo tutto nuovo a differenza del genere punk che indica una versione alternativa del nostro mondo.  Non identifica un'ambientazione particolare che invece può esse MOLTO varia....

    Il motivo per cui in occidente si preferiscono ambientazioni  più o meno "degradate" o meno "evolute" è per semplificarsi la gestione e ottenere una certa libertà di manovra senza finire in cose senza senso. Nei rpg occidentali date le loro meccaniche è NECESSARIO che il protagonista sia un "libero professionista" e che i ruoli disponibili NON devono limitare una certa libertà di agire (quanto dipende dalle meccaniche). Questo ovviamente dipende anche da quanto è story driven ma anche in questo "sottogenere" è necessaria una certa libertà se non volgiamo una storia assolutamente rigida....

    Inoltre non ci dimentichiamo che la produzione occidentale è moooooolto inferiore a quella orientale. E anche in oriente c'è parecchio abuso di certi stereotipi, stereotipi che mi stanno sulle scatole anche se sono un amante di anime e manga..... :D

    I souls e dragon dogma anche se fatti in Giappone hanno una forte impronta occidentale per questo NON li considero veri e propri jrpg anche se alcuni elementi tipici dei jrpg non mancano...

    Di ambientazioni non esplorate c'è ne sono diverse oltre ai soliti più o meno medievale fantasy o sci-fi posto apocalittico o meno. Per fare un esempio un'ambientazione fantasy che ricorda il wild west americano (ambientazione praticamente assente anche in altri generi a parte due titoli negli ultimi 10 anni almeno non mi vengono altri nomi) o comunque metà-fine ottocento dove è presente il concetto di frontiera e non per forza nello stesso universo ma anche in altro ( con portale di mezzo) cosa aiuterebbe ad avere un maggior contrasto e tanti altri spunti....

    Red dead redemption+the witcher lo voglio se se senza ma ....... :D

    In alternativa mondo moderno che collide con un mondo fantasy per esempio con l'apertura di un portale ed esplorazione del mondo fantasy. Questa ambientazione è però complicata da adattare alle esigenze di un rpg occidentale in ogni caso non mi vengono in mente giochi con un'ambientazione simile solo alcuni al "contrario"....  
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 1 Febbraio 2016
  8. Matteum Primo

    Matteum Primo ... Ex staff

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    Una parola "fantasia". Come può un cavallo scalare le montagne -> universo fantasy. :p

    Quindi è meglio, secondo te, riciclare la stessa solfa all'infinito? Vedi Assassin's Creed.

    Per me è uno degli aspetti più belli: avere un lore e una trama completamente diversi ma riconoscere lo stile "Final Fantasy" in ognuno dei titoli. :D
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 1 Febbraio 2016
  9. LordSoth92

    LordSoth92 Livello 1

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    Non parlavo delle meccaniche del gameplay, ma dell'ambientazione e della continuity narrativa della serie.
     
  10. Metallo

    Metallo Saprofago LiberaPay Supporter

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    Mi chiedo a quale caratteristica dei JRPG fa riferimento la "R" di "Ruolo".

    Non ho molta esperienza nel genere e sinceramente credo di non aver mai portato a termine un JRPG, escludendo i vari Pokémon per i vecchi Game Boy che dovrebbero rientrare nella categoria, almeno secondo wikipedia, quindi non so se il mondo di gioco o la storia reagiscano ad eventuali  nostre  scelte e azioni.

    L' unica cosa che so è che i JRPG condividono con la controparte occidentale la scelta di abilità e/o classi di un personaggio o del party.

    Ma, secondo me, questa è una caratteristica importante per un gioco di ruolo ma non sufficiente per determinare l' appartenenza al genere.

    Voi che ne pensate?
     
  11. Sarnind

    Sarnind Livello 1

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    nn c'è nessun odio , semplicemente i jrp sono generalmente creati per un targhet meno maturo e in linea con i gusti orientali, tutto qui. Io da ragazzino ci giocavo ma ora a 37 anni nn ce la faccio proprio a mantare giù il loro design fanciullesco. Se uscisse un bel jrpg con tratti maturi , personaggi nn usciti da una scuola superiore(o peggio) magari senza borse della louis vittons e con capi di dolce e gabbana, sarei il primo a giocarlo. La mia immagine del guerriero è barba lunga o incolta, cicatrici, tatuaggi, muscoli e viso incazzato, nn vadoa  compromessi.
     
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  12. LordSoth92

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    Fortuna che ci sono i Souls e Dragon's Dogma.
     
  13. baarzo

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    io ho giocato ai jrpg in gioventù, nulla di che, carini ma non mi hanno mai preso come i classici rpg, forse mi attirava sempre quel pizzico hentai nei giochi XDXD aaah la pubertà
     
  14. Fixx1983

    Fixx1983 FenixTM

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    In pratica Lost Odyssey :D Inviato dal mio C6903 utilizzando Tapatalk
     
  15. Law

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    Mah diciamo che sono agli antipodi la filosofia giapponese rispetto a quella occidentale. I JRPG sono come i giochi di avventura da noi, puntano tutto sulla trama e pochissimo sull'interazione, che si limita al massimo alle domande e scelte solo su questioni davvero futili che non incidono minimamente sulla storia. Al massimo solo il Battle System può definirsi GDR.

    Eh, in Giappone a 20 anni sei già da mandare in pensione a meno che non hai grossi balconi :asd:
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 1 Febbraio 2016
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  16. Matteum Primo

    Matteum Primo ... Ex staff

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    Stessa risposta: universo fantasy. Che giustifica la presenza di "spade con il grilletto" e della stessa magia presente in un Dark Souls o in Dragon's Dogma.

    Non vorrai dirmi che è più "normale" un eroe che sconfigge a spadate un leone gigante, piuttosto che un atleta che trattiene il fiato sott'acqua per un tot di tempo e gioca a BlitzBall? :D
     
  17. Alice

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    Io parlerei poco di filosofia. Sarebbe vero se fossimo nel Giappone di 100 ani fa visto che oggi è un paese occidentale. Per via delle origini e della diversa educazione hanno un indole e una percezione un pò diversa come popolo ma i loro valori tradizionali sono finiti giù per lo scarico da quando hanno perso la guerra. Le discipline si sono ridotte a mero sport, gli adolescenti non maturano mai e finiscono lentamente sterilizzati dal sistema, l'uomo ha valore solo in quanto macchina per far soldi, la santissima trinità del verbo capitalista (crescita, sviluppo e competitività) vige anche da loro e forse peggio che da noi, ecc... Anche i recenti film bellici che vorrebbero una ripresa del patriottismo nazionale non hanno nulla a che invidiare alle controparti americane; alla trascendenza dell'azione e al culto dell'imperatore Dio solare hanno sostituito un sentimentalismo stucchevole per giustificare i kamikaze.

    Si prendano i J-horror, giusto per parlare di qualcosa di nicchia, e la loro differenza rispetto a quelli occidentali dovuti a una forte componente psicologica... che è una componente tipicamente europea! Non stiamo parlando di oriente vs occidente ma di diversamente occidentale, di una nazione colonizzata che ha rinnegato le sue origini.

    Che c'è un mercato più orientato ai gusti e le esigenze degli adolescenti è una questione di clima produttivo ma al livello tematico non c'è nulla che l'occidente non conosca altrettanto bene. Gli adolescenti disadattati, l'alienazione, la repressione esistenziale, la difficoltà a rapportarsi con gli altri... cose che magari il loro rigido sistema sociale amplifica ma esistono benissimo pure qui in Italia.

    Probabilmente per via del loro codice etico i grandi generalmente mettono da parte consoles e fumetti non ritenute attività consone per un adulto e così i produttori di videogiochi prendono il teenager come punto di riferimento principale. Anche nei testi e nei dialoghi molti jrpg sono davvero infantili con scambi di battute talmente minimali che conoscendo discretamente il giapponese li si potrebbe capire anche in lingua madre senza bisogno dei sottotitoli.

    Che prediligono i combattimenti a turni rispetto a quelli in tempo reale è questione d'abitudine: li prediligo anch'io senza per questo essere giapponese. Probabilmente ciò è dovuto a un rapporto diverso con l'introversione che sublimano e valorizzano in tante opere (uno dei loro stereotipi è la ragazza solitaria chiusa in se stessa creata su misura per destare compassione) mentre in "occidente" si tende maggiormente a esorcizzarla. Ma stiamo parlando sempre di indole complessiva dovuta al contesto non di differenze filosofiche visto che i maestri della mistificazione del sentimento siano noi europei col romanticismo e l'idealizzazione dei rapporti umani c'è altrettanto nelle loro trame che nelle nostre.

    L'occidente ormai è il mondo: bisogna farsene una ragione. Se i due rpg qui analizzati fossero l'antitesi l'uno dell'altro allora i jrpg in occidente non se li filerebbe nessuno.
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 2 Febbraio 2016
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  18. LordSoth92

    LordSoth92 Livello 1

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    Ma io non mi riferivo alla credibilità! Mi riferivo al fatto che ogni gioco della serie è ambientato in un mondo diverso e che non ha collegamenti con il gioco precedente.
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 2 Febbraio 2016
  19. Sarnind

    Sarnind Livello 1

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    hai detto tutto ciò che c era da dire complimenti:) nn può esistere una spiegazione migliore di questa.