ma in definitiva: è il solito jrpg tutto grinding, farming e scontri continui inevitabili e tutti uguali?
chiedo perché ce l'ho in wishlist...

:shock: ma è uscito tutto intero?
avevo provato un po' del primo episodio e mi aveva subito acchiappato
così l'ho disinstallato in attesa di prenderlo quando fosse completo senza spoilerarmi troppo
e, in effetti, è una roba alla telltale, per quello che ho fatto mi sembra con meno pugni nello stomaco ma con una veste decisamente migliore (il tipico gioco che fa per me)
quindi, oltre al backlog mostruoso, ho urgenti: enderal, shadowrun returns, detention, the tecnomancer e adesso ho pure pre acquistato the evil within 2
e tra poco esce anche il remake di outcast
:crazy:
ci mancava proprio questo

Spoiler

 

@f5f9 a parte per alcuni boss (difficoltà normale) non ho dovuto grindare granchè, e gli scontri casuali coi mostri sono facilmente evitabili (zompettano per la mappa e lo scontro inizia solo se ci vai a sbattere il muso contro, e ci sono oggetti che cacciano i mostri riducendo ancora di più gli jncontri casuali)

In modalità facile credo ci sia ancora meno bisogno.

Ora, non so se posso essere affidabile su queste cose, dato che sono abbastanza abituata a grindare un pò nei jrpg, quindi quello che per alcuni è tedio, per me non è un problema. Comunque ho terminato tales of Xillia in una trentina di ore facendo anche parecchie missioni secondarie. C'è la possibilità del new game + a fine gioco. Mi sa utile per la seconda run con l'altro pg.

 

grazie delle info, lo prenderò, sono quasi maturo per avventurarmi nei voluttuosi meandri delle japperie

così mi hai alleggerito di ben € 4,09 :angry: (e quando lo gioco?)
ma, in effetti, questo bundle è proprio sfizioso, adesso vado a piagnucolare dai traduttori pure per the detail....

 

Preparati a tanti momenti nonsense XD

 

per quelli sono già scafato causa vita reale e frequentazione di forum :thumbup:

 

Corto e con bella storia? Ti consiglio Gone Home (l'ho finito di recente ma non ho avuto tempo di scriverci qui) o What remains of Edith Finch. Per entrambi prepara i fazzoletti.

Però proprio per la breve durata ti consiglio di aspettare qualche offerta prima di acquistarli.

 

to the moon

 

Anche What remains of Edith Finch, da quel poco che ho visto, sembra molto interessante.

Aspetto solo un sostanziale calo di prezzo

 

this
 e ricordo anche questo:
http://store.steampowered.com/app/417880/Everybodys_Gone_to_the_Rapture/
degli stessi autori del mitico "dear esther" (per questo si trova la traduzione nelle discussioni)
sono walking simulator estremamente sofisticati e di abissale profondità
e pure brevi, ma per completare il puzzle della trama di dear esther ci vorrebbero più run....

 

E ho (finalmente) finito Tales of Xillia 2. Che dire. A mio parere molto piú bello del primo. Se il primo era il classico fantasy con sfumature steampunk, questo capitolo è il contrario: un'ambientazione steampunk con importanti pennellate fantasy.
A questo giro il protagonista è uno solo, Ludger, personaggio quasi muto (tranne in scene in cui non possiamo controllarlo) dato che saremo noi a scegliere cosa dice, lasciandoci una buona fetta di roleplay aperta, e differenti risposte porteranno a differenti finali (io credo di aver beccato il finale normale, vedrò se c'è qualche guida per ottenere gli altri) e differenti reazioni coi compagni, che con l'aumentare del livello di amicizia sbloccheranno sotto forma di regalo nuovi outfit e oggetti.
Il tono del gioco, pur avendo molti momenti nonsense e burloni, è molto più cupo e violento rispetto al primo capitolo: non a livelli splatter, ma le scene di sangue ci sono, e non sono poche.
La storia si svolge ad un anno dalle vicende del primo Xillia, ed è d'obbligo averlo giocato per comprendere la storia, sopratutto per la presenza dei vecchi personaggi, che tornano in blocco nella squadra di Ludger, e le loro storie personali sono un'importantissima parte del gioco.
I dettagli della trama li metto sotto spoiler

Spoiler

le vicende di tales of Xillia 2 si svolgono, appunto, un anno dopo Xillia su Elympios, mondo più modernizzato e privo di magia che è stato riunito con Rieze Maxia (mondo fantasy classico del primo gioco) alla fine del primo capitolo. Tutti i protagonisti precedenti sono presenti, e vengono "assoldati" piuttosto velocemente, compresi personaggi che prima non erano parte della squadra. Tutti sono cresciuti e si sono lasciati alle spalle buona parte del bagaglio archetipo che avevano addosso nel precedente capitolo, pur crescendo e avanzando ancora, con nuove sfide personali che si svolgeranno come missioni secondarie. I dialoghi e le scenette sono sempre esilaranti e ben studiate, e aggiungono simpatici particolari sui personaggi, rendendoli molto più "umani".
Ludger in pratica è effettivamente l'unico personaggio in squadra che abbiamo nuovo, tutti gli altri avranno, più o meno, gli stessi tipi di armi/poteri. Il combattimento è praticamente uguale al primo gioco, ma tecnicamente migliorato, sia con varietà di armi (Ludger può usare doppia lama, doppie pistole, e martellone, tutti con abilità e mosse dedicate) che come scioltezza durante i combattimenti. Le ambientazioni sono perlopiù riproposte del primo capitolo, più alcune nuove location su Elympios e qualche dungeon.
La storia inizia proprio con Ludger al suo primo giorno di lavoro come cuoco dopo aver fallito un test per diventare agente della Spyrus (agenzia tuttofare che segretamente salva il mondo, in pratica) come il fratello maggiore Julius. Dopo aver incontrato una misteriosa bambina di nome Elle, rimane coinvolto in un attacco terroristico su un treno (i rapporti tra Rieze Maxia e Elympios sono tutt'altro che buoni). Dopo questo evento, non solo Ludger si troverà appioppiato una bimba di otto anni fissata col trovare la mitica terra di Canaan, un enorme debito sulle spalle, accuse di terrorismo, il fratello scomparso e un gatto obeso, ma anche il potere di distruggere dimensioni alternative che rischiano di sopraffare il mondo. Ah. E la Spiryus che praticamenteci obbliga a lavorare per loro. Bella la vita, eh? Meno male che ci sono gli amici... anche se sono pupazzi volanti pervertiti.
La storia ė molto carina, ma soffre di due cose: tanti personaggi, anche troppi, e a volte qualcuno rischia di restare un pò in disparte, e l'obbligo ad un minimo di "farming" per ottenere il denaro per pagare lerate del debito necessarie a sbloccare zone e missioni.

Alla fine dei conti tales of Xillia 2 è un gioco molto carino, ma impossibile da godere senza aver giocato il primo.

 

@WillowG : la smetti di allungarmi il backlog

 

Piccolo record: ho terminato un altro gioco: Little Nightmares, iniziato e finito in una sera con un'amica.
Il gioco di per sè è molto, molto carino e ben fatto: carini gli enigmi, bellissimo l'artstyle e la grafica, la storia completamente aperta e di libera interpretazione.
Ma: mostruosamente breve: senza risparmiarci morti ed esplorando liberamente, in poco più di tre ore lo abbiamo finito.
Nulla da togliere alla qualità del titolo, comunque.

 

che sia breve è per me un'ottima notizia (dorme da mesi nella mia libreria GOG)

 

finito: "lost day of june"
se qualcuno fosse interessato, trova la recensioncina mia qui:
https://www.rpgitalia.net/forum/dis...ora-anche-in-italia-si-fanno-grandi-vg.30492/

 

Finito Bioshock Infinite. Sapevo che alla fine ne sarebbe valsa la pena affrontare il non brillantissimo gameplay.
Finale semplicemente da applausi,

Spoiler

uno stupefacente ribaltamento di prospettiva

perfettamente studiato e coerente, anche se di non facile lettura. Probabilmente andrebbe giocato almeno una seconda volta per coglierne appieno tutte le sfumature, anche perchè la frenesia dell'azione mal si concilia con la complessità della trama.
Per quanto riguarda il lato puramente estetico, non mi dilungherò, chi ha giocato il primo Bioshock sa di cosa sono capaci e qui non sono stati da meno, anzi...