Beh... tenendo conto della personalita' e capacita' della nostra Morrigan

Secondo me ci si sono ispirati davvero tanto

 

Beh ma Anfindur, se ci pensi bene Morrigan parte di per se' come mutaforma e in combattimento assume la forma di orsi,animali ecc. E' acidissima,cattiva e combattiva,rispecchia appieno la descrizione della dea celtica

Secondo me si sono ispirati proprio da lì per la sua creazione

 

Se fossi di origine celtica chiederei alla Bioware i copyright su questi due nomi...

 

Direi che si, lo sceneggiatore si dev'essere pesantemente ispirato alla Morrigan celtica, visto anche che la veste originale del PG ha delle piume di corvo su un braccio, direi che è un rimando piuttosto esplicito.

 

Bioware da qualche parte deve averli pescati i nomi,non credo che si inveti del tutto razze e nomi di ogni personaggio......credo anche che alcune razze come i qunari siano ispirati a qualche mitologia visto che hanno le corna....

 

E' normale che un game designer attinga a tradizioni culturali di popolazioni antiche come i celti, i greci, i romani o gli etruschi. Sebbene la maggior parte dei giocatori non ci faccia caso, nei giochi fantasy i richiami mitologici sono molteplici e ricchi di significato. L'originalità sta nel saperli riproporre in nuovo contesto e con tratti innovativi.

 

...se vogliamo essere pignoli, anche Fenris è un nome di derivazione mitologica, essendo una variante di Fenrir, il mostruoso lupo che secondo la mitologia germanica divorerà Odino durante il Ragnarok. Ma nel suo caso non credo che la cosa significhi nulla.

Quando avevo appena finito Origins, invece, e ritenevo ancora che Morrigan e il Bambino avessero un ruolo di assoluto primo piano nella saga, mi ero fatta un sacco di domande su di lei e su Andraste.

Mi chiedevo perchè, fra tutti i personaggi, solo loro portassero i nomi di due divinità celtiche e se questo implicasse qualche parallelismo, anticipando qualcosa della trama.

Ora mi sembra meno probabile, dato che Morrigan riapparirà solo marginalmente in futuro e che la storia dovrà svolgersi in modo da includere chi non ha stretto con lei il patto oscuro.

 

Nel suo caso, credo che i punti di contatto vadano al di là del nome e interessino più la figura in sè. Hanno conosciuto entrambi le catene della prigionia; inoltre, mi pare di ricordare che i guerrieri celti si facessero tatuare la sua immagine proprio per simboleggiare la forza con cui avrebbero spezzato qualsiasi giogo si fosse cercato di imporre loro. E' un tratto comune a tutti e due i personaggi.

(Sottolineo "Mi pare" perchè ho dato l'esame di Storia Medievale illo tempore e la mia memoria potrebbe ingannarmi )

Non credo che il suo ruolo in DA3 sarà così marginale... Penso che Morrigan sarà una figura centrale anche se il Custode ha scelto di non celebrare il rituale con lei.

 

Lo spero

Lei e Flemeth hanno un ruolo nel cambiamento del mondo a cui stiamo assistendo nel corso dei vari capitoli della saga, anche se non ci è ancora dato sapere quale sia il loro scopo.