Sinceramente per me classificare Mass Effect 2 è abbastanza difficile. Mass Effect 2 già dal suo esordio venne considerato un ibrido cioè un misto di fps per le varie sequenze d'azione pura e stealth e rpg dato lo sviluppo del personaggio e le varie quest. Quindi io lo chiamerei rpg di nuova generazione

 

Precisamente Mass Effect 2 è un Action RPG,con alcuni componenti RPG e altri più abbondanti,Action.

Secondo me non ha perso niente dal primo,nel senso,la componente Action da un tocco di più Longevità,mentre quela RPG aggiunge un pizzico di Profondità del gioco...

 

La mia idea sarebbe questa: un gioco per essere un rpg deve necessariamente avere le statistiche, ovvero, ogni personaggio giocabile deve avere un set i statistiche variabili con l'esperienza di gioco, che quantificano le sue capacità.

Ora, i metodi con cui si acquisisce esperienza e in che rapporto essa modifichi queste statistiche dipende dal gioco ma in ME2 io non le vedo proprio.

 

Beh tecnicamente anche in ME 2 ci sta la progressione del personaggio, solo che è meno profonda. Ad ogni fine missione ottieni degli XP, calcolati in base a non so cosa ^_^ Dopo un po' permettono a te ed il team di aumentare in qualche abilità, migliorandoti. Certo, rispetto ad altri RPG, tra cui il primo, è meno marcato ma c'è.

Per me ME2 è un RPG, non a tutti gli effetti ma lo è. Come si è detto contiene molti elementi action, ma comunque presenta una profonda parte Gdr...è un ibrido, che può piacere o meno...a me piace ^^

 

Definire Mass Effect 2 è uno dei problemi che hanno riscontrato i critici. Dipende da cosa si intende per Rpg e la sua distinzione in due gruppi che vedono i loro massimi esponenti sotto Torment e Diablo. ME si mette nella schiera degli action/Rpg che sono capitanati da Diablo, perchè il combattimento è più un ibrido di un FPS che di tattico come Baldur's Gate. Se la vediamo in quest'ottica anche Oblivion e Fallout 3 sono più action che puti Rpg.

 

Mass Effect va ad unirsi, come ha ben detto fede21, alla schiera dei vari Fallout3, Oblivion, Gothic3.

Sono seempre Rpg (in quanto ci sono dialoghi con scelte, stat e skill), ma sono più orientati all'azione, i combattimenti richiedono più la bravura del player che la potenza delle skill (che si influiscono nel combattimento, ma non sono vincolanti come per altri titoli).

Per farti un esempio con titoli recenti, dragon age si può considerare un RPG a tutti gli effetti, il giocatore infatti anche se influisce tatticamente nello scontro dipende sempre dalle skill del suo personaggio quando combatte, e non da quanti click riesce a fare col mouse.

Diversamente in Gothic3 quando combatti, anche ai livelli più bassi, se riesci a colpire con una certa cadenza riesci a sconfiggere la maggior parte dei nemici anche senza particolari abilità o capacità del personaggio (anche se poi averle aiuta molto).

Mass Effect è molto simile in questo senso. Puoi completare benissimo il gioco senza spendere un solo punto abilità.

 

ME1 era molto più rpg. Potevi scendere sui pianeti, avevi un inventario in stile rpg, le scelte nei dialoghi influenzavano molto di più il gioco.

Me2 non ha inventario (scegli il colore della corazza e trovi poche armi diverse... il resto è un mero power-up delle tue), l'esplorazione è legata pressochè solo alla quest principale (quella delle quest secondaria non è particolarmente avvincente...), i dialoghi non cambiano quasi nulla nella maggior parte dei casi.

(spesso quando usi l'opzione di dialogo da eroe/rinnegato cambia la prima risposta dell'altro, poi il dialogo prosegue allo stesso modo indipendentemente da tutto, e al max guadagni dei punti eroe/rinnegato).

Non fraintendetemi, Me2 è una figata di gioco, però è uno sparatutto con una trama sviluppata, non ha praticamente nulla di un gdr.

@D: la componente action non rende necessariamente "meno gdr" un gdr... Basta vedere Gothic, che è un rpg con gli attributi anche se il combattimento è action.

Quello che rende un gioco "di ruolo" è la possibilità di interazione del personaggio col mondo intorno.

In un gdr puoi parlare con chiunque, entrare in qualsiasi edificio, interagire con gli oggetti, scegliere liberamente dove andare e perchè.

In Me2 puoi andare solo in zone legate alla trama (il resto sono porte chiuse), puoi parlare solo con gli NPC legati alla trama (col resto della gente non puoi interagire), le variabili che scegli modificano la storia e il modo di porsi degli altri nei tuoi confronti (In Me2 un alto punteggio di Rinnegato ti sblocca solo alcune risposte, ma ad esempio la polizia della Cittadella ti tratta esattamente come se avessi un alto punteggio Eroe...)

Cmq rimane un ottimo gioco, che vale la pena di giocare e rigiocare più volte.

Sul fatto che sia poco Rpg non si può fargliene più di tanto una colpa... E' la tendenza di tutti i giochi di ruolo quella di essere trasformati ad ogni edizione sempre più in meri "action": il mercato più grosso è quello della console, e li un rpg puro non ha quasi senso.

Anche DAO nei suoi momenti migliori, fatica a star dietro a vecchie glorie del vero gioco di ruolo come Baldur's Gate.

 

concordo pienamente