Squillino le trombe e rullino i tamburi, cantino i galli e scofolino i maiali: signori e signori, dopo un'attesa in verità assai lunga, ma più che giustificata dagli impegni sempre più pressanti che precedono l'uscita di un gioco, giungono finalmente dalla Newave Italia le risposte alle vostre domande su TW. Rigrazio personalmente tutti i ragazzi dello staff che hanno collaborato alla traduzione delle domande, e naturalmente ringrazio a nome dello stesso staff i gentilissimi ragazzi della Newave. Buona lettura ).

6) Si è spesso parlato di combattimento in sella e con le armi. Si sa che verranno implementate pure le arti marziali, ma poco si sa riguardo a queste ultime. I movimenti sono in motion capture? Il combattimento avverrà sia con pugni che con calci? Sarà possibile effettuare attacchi armati seguiti ad esempio da un calcio?

6) Abbiamo usato un sistema di ripresa a 16 mocap (o motion capture) con due camere addizionali ad alta velocità per umani e cavalli. Le mosse di combattimento sono state eseguite da professionisti di arti marziali. L'eroe ha circa 1000 differenti animazioni, per fare un esempio. TW farà provare veramente al giocatore la sensazione di conoscere le arti marziali.

7) E invece, dello stealth system cosa ci potete dire?

7) Strisciare nell'ombra, rubare e assassinare sono abilità molto importanti in un buon RPG. In Two Worlds sarà possibile allenare queste abilità e di sicuro la maggior parte dei giocatori ci proverà. Per esempio sarete in grado di apprendere un attacco speciale col pugnale utilizzabile solamente quando sarete in modalità furtiva. Arriverete alle spalle del vostro avversario e lo finirete con un solo colpo alla gola. In modalità furtiva, speciali segnalazioni ottiche vi mostrano se siete occultati con successo oppure no. Per esempio un occhi chiuso di colore verde sopra le teste degli NPC significherà che essi proprio non riescono a vedervi. L'occhio aperto invece se sarete troppo vicini da farvi scoprire e il colore cambierà da verde a rosso.

8) Uno dei punti di forza di Two Worlds è senza dubbio la non linearità: fino a che punto però 2W può essere definito un gioco aperto? Quanto le nostre scelte influenzeranno il mondo circostante e la storia?

8) Dover compiere tantissime scelte in Antaloor mostrerà dirette conseguenze su alcuni gruppi di NPC. Un esempio: qualche volta gli abitanti dei piccoli villaggi vi chiederanno di occuparvi di alcuni predoni nelle vicinanze. Se li ignorate, la volta successiva che tornerete al villaggio lo troverete in fiamme con tutti gli abitanti morti. Se invece ucciderete i predoni, il villaggio sopravviverà fino alla fine del gioco.

9) Quanto è grande il mondo di gioco e quanti paesaggi avete previsto? Influenzeranno il giocatore durante le sue missioni?

9) Two Worlds mostra un mondo incredibile e vivo di 30 km² + 25 km dei dungeon. Ci sono 6 città maggiori con 80-120 NPC per ognuna di esse e circa 50 villaggi con 8-20 abitanti. Antaloor consta di differenti paesaggi come ghiacciai, deserti, foreste di bambù, aree vulcaniche, terre sperdute o paludi. Troverete varie creature in riferimento alle condizioni climatiche vigenti; per esempio scorpioni giganti nel deserto oppure orchi della neve nei ghiacciai. Oltretutto i paesaggi sono caratterizzati da strutture architetturali personalizzate. Per fare un esempio, si troverà uno stile classico a Cathalon e modelli asiatici invece a Ashos.

10) Avete previsto un sistema di update o materiale scaricabile? Prevedete una qualche espansione per aumentare la longevità del gioco?

10) Vorremmo che Two Worlds si imponesse come un grande prodotto nel mercato degli RPG. In quest'ottica, sicuramente offriremo nuovi contenuti. Add-on, mappe aggiuntive, nuovi equipaggiamenti…ogni cosa immaginabile. Ma per essere onesti, al momento siamo concentrati sul gioco principale. E' molto importante per noi offrire la migliore esperienza di gioco per un RPG. Così ci stiamo occupando solo del pacchetto principale.