Qualche giorno fa, come segnalto anche da Lox69, BioWare ha svelato una delle nuove aree introdotte nell'imminente Dragon Age: Awakening: l'Arlea di Amaranthine.



Tale Arlea si snoda lungo la costa nord-orientale del Ferelden, affacciandosi sul tempestoso e capriccioso Mare del Risveglio. Come ben ricorderà chi ha giocato Origins, Amaranthine era feudo di Rendon Howe, l'uomo di fiducia di Loghain Mac Tir. A seguito degli eventi del primo capitolo, però, l'arlea venne donata dal nuovo regnante ai Custodi Grigi, come ricompensa per i sacrifici fatti nella guerra e perchè potessero usarla come base per continuare la lotta contro la Prole Oscura.

La principale città della regione, chiamata anch'essa Amaranthine, è cresciuta da modesto villaggio di pescatori a secondo porto del Ferelden, nonostante abbia conosciuto le difficoltà dell'occupazione Orlesiana e del saccheggio conseguente la vittoria di Re Maric Theirin.

Oggi, la gente di Amarathine si considera, a ragione, un esempio della forza e della testardaggine tipiche degli abitanti del Ferelden.

Ed è proprio in questa contrada che, in mezzo a intrighi e sospetti, comincerà l'avventura del nostro Custode Grigio in Dragon Age: Awakening...