Intendevo dire che per com'è il mondo di gioco a me ha ricordato moltissimo Fable,che era un gioco avevo adorato a quei tempi.
Quindi probabile quando l'hanno iniziato a concepire avessero preso a modello di riferimento Fable,vorrei ricordare a tutti che KoA:R ha richiesto svariati anni di lavoro così come fu ineffetti per gli altri grandi giochi dell'epoca.
Certo poi quand'è uscito c'era Skyrim e altri titoli ultrarichiesti che gli hanno fatto una concorrenza spietata,ma anni prima magari l'antagonista n.1 era ancora Fable.
A me la parte che ha emozionato di più è stata la tana dei ragni e ritrovare il manufatto epico il Velo di Selkie mi pare oltre una daga veleno se ben ricordo. Ogni volta che ci ripenso a quella parte mi sento proprio soddisfatto. Non è facile per un gioco farti sentire così dopo aver completato un dungeon o una quest.

 

che sia un gran bel gioco ingiustamente sottovalutato non ci piove
spero proprio che questa versione abbia abbastanza successo da far partire un altro capitolo
magari un po' più dark, come il trailer (che non c'entrava una mazza col gioco, mah! )

 

E meno stile fable...

 

Io ci sto rigiocando da ormai tre settimane (nei ritagli di tempo di questo periodo che ahimè mi lasciano meno tempo libero del solito) e devo dire che sono assolutamente soddisfatto del ri-acquisto. Il gioco fila che è una meraviglia, le quest sono carine, il livello di sfida è bilanciato per le mie capacità, la mia protagonista è una gran bella figliola (OK questo è ininfluente ma ci tenevo a dirlo) e soprattutto non mi genera quell'ansia tipica di molti open world perchè la lista di quest nel diario è sempre abbastanza contenuta visto che quelle che si aprono sono quasi tutte legate all'area stessa o tutt'al più alle aree limitrofe. Niente sbrodolata di missioni che si aprono al livello 1 ma che potrai risolvere soltanto 800 ore dopo nella parte opposta del mondo insomma e questo è un punto immenso a suo favore che me lo aveva fatto già apprezzare all'epoca.

 

quoto tutto
e, misteriosamente, l'ho apprezzato assai di più questa volta che ai tempi della prima uscita
sarà anche che a quel tempo eravamo freschi di skyrim e oggi è un genere che, misteriosamente, latita un po'....

 

Money.
Ad oggi, costa parecchio fare un RPG/Action e non a caso ultimamente escono più titoli RPG isometrici e old school.
Guarda la lenta ascesa di Spiders che ha sempre prodotto RPG/Action mediocri e con Greedfall, a detta dei più, sta iniziando a prendere la strada giusta.
Per non parlare di Piranha Bytes che nonostante rilasci titoli con una propria identità che si differenziano dagli altri, rimangono comunque mediocri sotto ogni punto di vista.
Il punto è che il genere è diventato sinonimo di Open World, con enormi città, numerosi personaggi, pieno di scene e filmati, ecc...
Se vuoi fare tutto questo con gli standard odierni ti servono un sacco di soldi e di dipendenti. Non c'è posto per sviluppatori emergenti.
Probabilmente ora che Microsoft ha acquistato Bethesda, Obsidian e inXile diventerà l'ultima speranza che abbiamo di vedere qualche nuovo bel titolo di questo genere. Non so se sia una cosa positiva...
Poi ovviamente c'è CD Project che nonostante i buoni risultati finora è comunque l'ultima arrivata...

 

Secondo me nasce proprio da lì l'equivoco. Non sta scritto da nessuna parte che un Action RPG debba per forza corrispondere automaticamente a un open world stratosferico con centinaia di ore di gioco, migliaia di quest e cutscene di qualità cinematografica. Greedfall, che hai giustamente citato, si assesta sulle sue oneste 50 ore di gioco e trova ancora comunque il tempo di farti fare un sacco di backtracking, a dimostrazione che forse una decina di quelle ore sono anche superflue. Eppure, nonostante non sia certamente un gioco di proporzioni immense, ha ricevuto molti consensi.

 

La penso come te. Nello specifico io sono un estimatore dei titoli di Piranha Bytes e negli anni mi sono reso conto che sono una software house che da sempre ha subito sulle spalle le scelte del mercato e lo sbaglio più grande che continuano a fare è proprio quello.
È dal flop di Gothic 3 che continuano a fare su e giù, cambiando stile per poi tornare indietro. Con Elex sono tornati al mondo enorme, dove puoi andare dove vuoi e fare quello che vuoi. Alla fine il gioco non era venuto male, ma come dicevo prima il risultato è piuttosto mediocre.
Eppure in passato con i primi due Gothic il mondo di gioco era infinitamente più piccolo ma più denso e ricco di qualità. Il mondo era dinamico e si aggiungevano eventi con il proseguire della storia, ogni personaggio aveva il suo posto nel mondo e aveva la sua storia, per non parlare delle fazioni, e non mi voglio dilungare troppo.
Oggi in una qualsiasi città di un RPG Action ti trovi una marea di npc fatti con lo stampino che non dicono niente e che se ne stanno lì con la freccia sulla testa con scritto fabbro o mercante.
E nonostante questo ci spendono i milioni per fare quei titoli...

 

Io lo acquisterò prima dell'8 novembre scontato ma aspetterò che uscirà anche il nuovo DLC per giocarci un'altra volta...

 

mi sembri un po' troppo severo...

 

E pensare che sono un loro fan sfegatato...
Oggettivamente i loro titoli sono mediocri e c'è poco da fare.
Soggettivamente, continuo a non perdermene uno e mi piacciono comunque, nonostante i piccoli difetti sparsi qua e là. La nostalgia della loro formula originale è il motivo principale che mi spinge all'acquisto spontaneo dei loro titoli al day one. E finora non sono stato mai deluso... da questo punto di vista: esplorazione appagante, grinding di esperienza, crescita del personaggio, doppio-triplo-quadruplo-giochismo, ecc...
Fa sempre un po' male al cuore vedere come brancolino nel buio o cadano in un bicchier d'acqua con le loro ultime release, se le si paragonano con i loro titoli d'esordio.
I membri del team di certo sono cambiati negli anni, ma sono del parere che il loro successo iniziale sia stato letteralmente una fortuna del principiante, dato che non sanno neanche loro come replicarla ad oggi.
Secondo me, se cercassero di concentrare il loro lavoro in mappe più piccole e con contenuti di più qualità piuttosto che rilasciare mondi enormi pieni di mostri identici con le skin cambiate, missioncine date da npc con due linee di dialogo, ecc... si aprirebbero anche a più giocatori.

 

L'ho concluso fermando il cronometro a 110 ore e rotti, ma poteva essere anche qualcosina di più visto che l'ultima mappa l'ho fatta un po' in speedrun: avevo infatti raggiunto il level cap e il loot non mi offriva più nulla di utile, dunque non ho esplorato alcuni dungeon, e nemmeno ho perso più tempo a scassinare/disincantare forzieri e perquisire cadaveri dei nemici. Ho completato però tutte le quest, incluse quelle secondarie, anche se non mi davano più XP.

Confermo la buona impressione iniziale, anche se pure lui non è esente dalla tipica "fuffa" presente in molti giochi che serve solo per allungare il brodo e incrementare il monte ore complessivo di gioco, tipo le classiche fetch quest che ti obbligano a fare avanti e indietro tra location 50 volte e il respawn un po' invasivo. Gli elementi migliori dal punto di vista narrativo sono sicuramente la main quest e tutte le missioni legate alle fazioni, anche perchè sono le uniche che pongono il giocatore di fronte ad una scelta "morale". Il resto è invece un po' piatto e tra le quest secondarie fatico a ricordarne qualcuna che mi abbia particolarmente impressionato. I DLC sono abbastanza buoni, soprattutto La Leggenda di Kel il Morto, anche perchè è forse l'unica occasione che abbiamo di incontrare alcuni NPC degni di nota, in particolare Rast Branningan che è davvero un personaggio indimenticabile.

Ho sentito che ci sono dei DLC in programma, potrei decidere di prenderli (soprattutto se con l'occasione ci permetteranno anche di chiarire certi discorsi lasciati in sospeso con il nostro "NPC ombra").

 

altri dlc non credo, spero invece che abbia venduto abbastanza per giustificare uno o più seguiti

 

Se guardi sulla pagina di Steam ti propone una Fate Edition che oltre al gioco base include anche la colonna sonora e un nuovo add-on previsto per il 2021, che dovrebbe intitolarsi Fatesworn. E' vero che non è specificato se si tratta di un vero e proprio DLC sullo stile degli altri due, oppure se sono semplicemente nuove quest e location che vengono aggiunte in giro per la mappa, ma si limitano semplicemente a indicare che "espanderà il tempo di gioco di altre 5 ore".

 

bene