Fa piacere vedere che c'è chi riflette su questi argomenti, anche se siamo in un forum di intrattenimento videoludico. 

Personalmente il libro non l'ho letto ma, l'argomento l'ho sviscerato tempo addietro

Questo è un mistero solo per noi poveri italiani, purtroppo per quanto riguarda la storia (e non solo quella) i nostri libri scolastici spesso ne danno una visione distorta, vuoi molto autocelebrativa, vuoi molto politicizzata, parlo fino al mio liceo perchè all'università ho fatto altro.

Da amante della storia (antica a dire il vero) molto ho letto e molto ho visto nei canali internazionali, e mi sono reso conto che ci raccontano le storielle di pinocchio e non solo in questo caso.

Nel punto 1 ben sottolinei l'incongruenza della cosa che gli storici italici giustificano con l'apporto di giovani uomini siciliani (picciotti) ma, ovviamente la cosa non è realistica, come può un esercito di improvvisati sopraffare un esercito regolare senza molta fatica?

La spiegazione è questa, gli ufficiali borbonici venivano corrotti coi soldi piemontesi per perdere le battaglie, oppure veniva promesso loro di venire inquadrati nel futuro esercito italico.

I quadri borbonici non erano stupidi, avevano capito che la storia e l'Europa erano pronte per l'unità e altro non fecero che assecondare la marea. 

Ma di questi esempi di storia manipolata ce ne sono quanti vuoi, qualche esempio partendo da molto lontano

- società matriarcali e patriarcali la nascita del maschilismo e quali popoli lo furono veramente, maschilismo che è molto in discussione qui nel foro ultimamente

- la religione ebraica, chi erano gli antichi ebrei, la nascita dell'ebraismo, vero monoteismo inizialmente (?), la bibbia e i suoi racconti (Eden, Dilivio, Abramo, Gerico etc....), l'influenza nell'ebraismo delle religioni polliteiste dell'antichita, il cristianesimo fu veramente originale e in che misura (?), è vero cio che la storia e la chiesa ci raccontano?

- il clientelismo e la raccomandazione sistemi politico-sociali nella Roma antica e la loro evuluzione nei secoli fino ai giorni nostri diventando la piaga nazionale

- l'antisemitismo unico demone riconosciuto il Nazismo, ma furono perseguitati da sempre e ovunque, pure in URSS e molto, per non parlare dell'Inquisizione.

- perchè da vincitori (di misura) nella prima guerra mondiale a completi inetti nella seconda, chi erano i generali e di che scuola militare?

- evuluzione della mafia dallo sbarco americano in sicilia in poi, quanto influenzò la CIA la politica italiana perchè usasse il potere della mafia nel pilotare il voto, e qui si potrebbe fare un parallelismo con lo sbarco dei Mille e i picciotti

- strategia della tensione - anni di piombo

di argomenti ce ne sono quanti vuoi, sono stati scritti fior di libri in merito, quando vuoi sono pronto a discuterne ma, sempre civilmente

 

Come risposta mi soddisfa, ma secondo me c'è di più... Porto avanti il discorso tanto per fare una piacevole chiachierata

Una cosa che non mi torna e l'assenza di una fazione realista, come è sempre accaduto in quelle nazioni in cui ci sono state guerre che hanno minato il potere monarchico. L'insurrezione della Vandea durante la rivoluzione francese ne è un esempio, come anche quello dell'Armata Bianca durante la rivoluzione russa. Un "esercito" di mille uomini lo si disintegra in un quarto d'ora (letteralmente) con una carica di cavalleria montata da 500 uomini, e l'Accademia Militare borbonica forniva uomini, cavalli e addestramento eccellenti. Possibile che non vi sia stato almeno un reparto di realisti in tutto l'esercito borbonico? Oltretutto, la marina Borbonica era ben preparata, come mai lo sbarco in Calabria non è stato bloccato? Per non parlare dell'artiglieria: i Borboni ne avevano a volontà, i garibaldini non sapevo nemmeno cosa fosse un cannone. Forse la sola corruzione non basta a spiegare tutto, anche se sicuramente ha giocato un ruolo importante. E il fatto che Ippolito Nievo si sia volatilizzato nel nulla, forse dimostra che alcune "fatture" era meglio farle sparire :sisi:

Eppure durante l'invasione garibaldina nessun reparto ha dato segno di fedeltà ai regnanti, è stata una continua ritirata. Nemmeno a Napoli ci fu resistenza, ed è bene considerare Napoli per quello che era veramente: una città ricchissima, tra le più avanzate d'Europa sia sul piano legislativo che tecnologico. La figura del Regno delle Due Sicilie, arretrato e governato da regnanti ottusi e bigotti, è un'altra storiella farlocca che ci hanno propinato i nostri professorucoli. Napoli era un gioello di civilità, la città più popolosa d'Europa seconda solo a Parigi. Questo prima del Regno d'Italia, oggi sappiamo tutti cosa rappresenti. Peccato che nessuno ci abbia dato una spiegazione riguardo a come sia stata possibile una tale involuzione.

Un'altra cosa che non mi torna è di come l'insurrezione popolare abbia potuto aiutare Garibaldi: l'episodio di Bronte, descritto da Verga (che era un verista) concede molti dubbi.

E quello che poi mi chiederò fino all'infinito è se, a distanza di 150 anni, stiamo ancora pagando lo scotto di quella lotta intestina e auto-lesionista. E non sto parlando unicamente del solito divario che sussiste tra Nord e Sud, sebbene molti mafiosi rifiutino l'autorià dello stato italiano così come 150 anni fa i briganti non riconoscevano l'autorità di Vittorio Emanuele II. Forse c'è altro ancora...

Una volta ho visto un documentario bellissimo che dimostrava di come, traducendo fedelmente il libro dell'Esodo e intersecando il racconto con conoscenze storiche reali, si possa dipingere una figura veritiera degli antichi ebrei che si discosta molto da quello descrittoci da altre autorità. Basti pensare che la schiavitù degli ebrei era una grossa balla, in realtà erano una popolazione bellicosa al vassallagio del faraone che gli aveva concessi di occupare le zone limitrofe del regno per frappore un ostacolo tra sé e gli Ittiti. Ma qui si apre tutto un altro mondo...

Ne "Il Cimitero di Praga" si tenta di dare una spiegazione anche per la creazione del documento "I Protocolli dei Savi di Sion"

Si pensa che furono gli stessi russi a idearlo, giusto per creare un nemico interno e aprire una valvola di sfogo al malcontento popolare che infuriava contro gli zar. Per non parlare poi del riciclaggio che ne fecero i nazisti. Come sopra: tutto un altro mondo di misteri...

Riflessione del momento: io non sono uno di quei creduloni che si piegano alle teorie del complotto e all'esistenza di oscure sette come gli Illuminati. Non credo a quelli che dicono che un giorno ci metterano un chip nel cervello per controllarci e altre scemenze.

Però mi sto convincendo sempre di più che siamo tutti ignoranti di quello che ci accade intorno. Ignoriamo e basta, e vittime di questa ignoranza chi sa quante cose stanno succedendo, specialmente in qui Italia da quarant'anni a questa parte...

Come non menzionare Didone, Boudicca e di come venivano trattate le donne al tempo dei Vichinghi :ahsehb91zo6:

 

I vichinghi? Se posso dirti la mia non pensare ai vichinghi come poderosi gurrieri e temibili, la loro codardia li spingeva a non toccare terra per paura d'esser massacrati, da lì la leggenda che un vichingo nasce in mare e muore in mare, quando in realtà toccavano terra solo per convenienza, ovvero quando dovevano saccheggiare piccoli centri totalmente indifesi, tu ce lo vedi un uomo che passa giorni e giorni in mare allo stremo scendere a terra pieno della sua forza (ma quale?) affrontare truppe preparate al combattimento e armate di tutto punto? Ci sono altre fazioni e tribù norrene degne di nota per le loro gesta, ma non di certo i vichinghi, è un piccolo OT, ma ci tenevo ad aggiungere la mia

 

Aggiunta bene accetta!

Dovremmo creare una specie di gruppo Mythbusters per svelare fatti storici non conosciuti :ninja:

Poi arriva la CIA e chiude RPG Italia :asd:

 

Sconosciuti non sono, è un po l'azione dei media a travisare il tutto, basta cercare libri e documenti di un certo calibro che molte volte vengono reclusi al solo mondo universitario specialistico, pensa che per certi volumi non ci sono riedizioni dai primi del 1980 e vengono utilizzate le stesse da tempo e non è che non ci siano stati progressi negli studi anzi vengono riconfermate determinate tesi.

 

Se non ti piace il nome "illuminati", chiamali in un altro modo, io sono convinto che qualcosa sotto ci sia. Ovvio poi le varie trasmissioni, televisioni, riviste ci hanno costruito su un impero mediatico, perché comunque sia l'argomento attizza, fa "audience" 

Quoto, non solo in Italia ma in tutto il mondo. Siamo formichine manovrate nella nostra libertà, certe volte non so cosa darei per venire a conoscenza di tutti i misteri, complotti e inciuci che si sono verificati e che si verificano ancora oggi..

 

Per te caro bruco, vale la stessa considerazione che ho fatto qui

 

Con "illuminati" mi riferivo subdolamente a Dan Brown e soprattutto ad Adam Kadmon (sarà una coincidenza? :asd: )

Scherzi a parte, sono anche io del tuo parere

Il problema è capire chi veramente fa cosa. E purtroppo la ricerca per scoprire qualcosa di vero è intralciata da fin troppe leggende metropolitane, è troppo facile perdersi...

Da Pearl Harbor fino all'attacco delle Torri Gemelle... Troppe vicende meschine :sisi:

Per non parlare del Giorno della Memoria: veneriamo l'eredità di una certa popolazione che, nel corso degli ultimi trent'anni, ha costruito ghetti per i palestinesi e poco ci mancava che costruisse anche un muro, perfino peggiore di quello di Berlino. Fino a che punto è un segno di umanità e fino a che punto diventa mossa politica? Israele, l'unico alleato americano in mezzo a milioni di arabi...

Forse è una provocazione troppo forte, ma mi andava di dirla :mellow:

Devi partecipare per forza, la voce di un filosofo è sempre fondamentale   (Umberto Eco è anche un tuo collega    )

 

Si tengono buoni l'esercito Israeliano che è molto più potente di tutti gli altri arabi, hanno un mercato delle armi assicurato, e poi..come si suol dire..il prato del vicino è sempre più verde (e ricco di petrolio) :asd:

 

Non mi resta che quotare LeRoi sia in questo topic che in quello del bene o male, sono in periodo esami e tra l'altro giovedì devo dare storia dell'integrazione europea, dannazione a voi :sisi1:
Ma mi farò sentire.

 

Non vedo che mistero ci sia nel fatto che i potenti del mondo si accordino sul come gestirlo, anzi mi meraviglierei del contrario, siamo nell'epoca dell'informazione in tempo reale, se la può sfruttare un broker di Wall Street, figuriamoci chi ha il vero potere cosa può farci.

Che poi questi potenti non siano esattamente quelli che noi immaginiamo (i soliti politici che si vedono in TV) anche quaesto è ovvio, perchè sono solo il volto prestato al vero potere che è economico.

Non so se l'hai scritta personalmente o se l'hai letta da qualche parte, nel primo caso i miei più sentiti complimenti è un'analisi perfetta.

Pure questa una gran bella riflessione, anche se è abbastanza ovvio che un popolo esiliato e bistrattato per millenni difenda con tutti i mezzi quel fazzoletto di terra che è riuscito a conquistare, ma certo stride col "Giorno della Memoria"

E poi gli americani..........si certo alleati ad oltranza di Israele ma anche di molti paesi arabi che hanno il petrolio, si perchè i finanzieri americani di discendenza ebraica sono molto interessati ad Israele ma pure ai proventi del petrolio.

Ahahah su dai perdi 5 minuti e di la tua........................