Morrowind e gli altri TES, i tre Gothic, Le cronache di Myrtana, i BG, Torment, i Might and Magic i crpg, Ultima vii purtroppo gli altri non li ho giocati per via della lingua, Elex, Fallout New Vegas, Nehrim, Enderal, il primo Phantasy Star, i Drakensang

 

Manca Death Stranding il gioco profondo per eccellenza

 

"Profondi" in che senso?

 

Opere che inducono riflessioni su temi di un certo spessore, ma anche concept fortemente artistici. Per narrazione, lore, ambientazioni, temi trattati, ecc.
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Anche Pathologic per esempio, che è un altro che ancora non ho giocato.
Tra l'altro, consiglio sempre degli stessi sviluppatori un'altra perla super di nicchia: The Void, artisticamente sublime.

 

io non mi ricordo un cavolo, sicuramente ci sono stati vg che mi hanno fatto riflettere, eccome
saprei cosa rispondere se interrogato sui film o i libri, ma vg....non mi viene in mente niente
i miei vg preferiti non sono esattamente profondi (DAO, fallout 3/NV, RedFactionGuerrilla, civilization, oblivion, dead space, ME)
magari ci penso su, eventualmente, ed esporrò in seguito
parere

 

E mentre tutti si aspettano che parli di Enderal, Nehrim e SureAI, questa volta voglio spezzare una lancia a favore della serie Ultima, in particolare per i remake di Ultima V e VI, il primo ad opera del Team Lazarus e il secondo del Team Archon, entrambi poi confluiti nel Project Britannia. Gli originali di Richard Garriott erano senz'altro dei giochi eccellenti e profondi, anche se il top è stato raggiunto da Ultima VII, ma questi remake a mio parere hanno fornito un valore aggiunto immenso anche ai due precedenti giochi.

Non è solo la musica, che per me è eccezionale, ma i dialoghi stessi sono stati ampliati moltissimo rendendo in modo profondo la psicologia delle singole persone, e usando pure delle tipologie di linguaggio differenti in base al soggetto. Ora, avendo io iniziato all'epoca una traduzione, ho avuto modo di riscontrare personalmente queste notevoli differenze. Si passa da un linguaggio aulico e quasi sacerdotale, sempre comunque in un inglese "medievalizzato" (thou dost, ecc.) al linguaggio della gente comune, fino ad arrivare ad uno slang da pirati.

Ma a parte la musica e il linguaggio, il piatto fortissimo sono ovviamente i contenuti, di una profondità impressionante, con tematiche sul rapporto tra morale e legge, sulle virtù e sul loro contrario, sul potere, sul senso della vita, sui rapporti tra razze e specie diverse, e così via.

Ora posto un video che riassume un po' il gameplay, dove tra l'altro si può notare l'intensissima forza espressiva della musica. Il video dura circa mezz'ora, ma già nei primi 5 minuti a mio parere si raggiunge un livello espressivo ed emotivo che pone le basi per una storia assolutamente non banale. Aggiungo che il rapporto tra i vari membri del party è un'altra chicca notevolissima, con dialoghi, battute, a volte bisticci, a volte confessioni profonde.

Concludo dicendo che la traduzione da me tentata è ancora nella fase in cui si trovava quando sono apparso per la prima volta in questo forum, molti anni fa. Considerato che ho riscontrato di recente una notevole robusta vitalità in diversi team di traduttori, e anche in traduttori isolati, vorrei ancora una volta sottolineare l'estrema rilevanza e importanza a mio parere di una traduzione di questi che ritengo due capolavori assoluti. Lo so, sono considerati giochi "di nicchia", e il motore di Dungeon Siege non è certo Unity, ma anche qui, come per Nehrim ed Enderal, credo che più che il motore contino la passione, l'impegno e la capacità degli sviluppatori di rendere i contenuti al massimo delle loro possibilità.

Sono comunque a disposizione per chiunque fosse interessato a concludere la traduzione (come supporto, non come traduttore, ormai sono decisamente fuori dal campo e gli impegni sono sempre vari, costanti e pressanti).

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@MOB2 le musiche (fantastiche) sono quelle di Ultima VII se non sbaglio.

 

In parte sì, anche se sono state rielaborate e ce ne sono anche di nuove. Se le vuoi ascoltare puoi scaricarle dal link che ho nella firma. Personalmente, alcune di esse le ho aggiunte in varie situazioni sia in Morrowind che in Oblivion e in Skyrim.

Questa mi piace particolarmente:

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E non trascuriamo il remake di Ultima VI

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leggendo il titolo pensavo si parlasse di un film di Cicciolina...

ma tra i GDR che ho giocato ( che non sono poi molti ) quello che piu' mi ha colpito in assoluto e' sicuramente Planscape Torment

 

Bello il remake di Ultima VI, gli unici Ultima tradotti sono stati UVII, UIX e UUnderworld il primo. Del quinto e del sesto ho sempre sentito parlare molto bene, speriamo in qualche traduzione.
Anche Ultima online non doveva essere male (ai tempi non avevo internet, forse solo quello con il telefono che costava una cifra e occupavi la linea telefonica) e personalmente sbavavo leggendo le varie storie in una rubrica mensile su TGM. Anche questo non è mai stato tradotto

 

guarda in effetti, ci ho pensato, credo che DAO abbia una kermesse di risvolti psicologici, che variano: dall'ambizione, la vendetta, la redenzione, l'amore, l'amicizia, la discriminazione, sia di tipo razziale che sociale
per esempio su quest'ultima ci sono diverse sfumature e colori, quello sui maghi era...'lecito', in quanto erano estremamente pericolosi
degli autentici ordigni nucleari ambulanti
basti pensare a cosa hanno fatto alla torre dei maghi, se non fosse stato per l'intervento dei protagonisti, demoni e abomini sarebbero usciti per le strade...
poi c'era quello razziale: piuttosto odioso, era il trattamento riservato agli elfi, prima dai magisters dell'impero tevinter e poi dagli umani
quello sui nani, era abbastanza ragionevole, in quanto rinomati avidi isolazionisti
poi c'erano i dalish (gli elfi nomadi) che erano si, discriminati...ma che ricambiavano in modo pieno e completo a loro volta
su mass effect quello che più mi è rimasto impresso, sono i nemici, gli antagonisti
saren lo spettro rinnegato, la matriarca asari, la biotica più potente della galassia....la sovereign
un gruppo molto eterogeneo: il guerriero talentuoso e raffinato, l'incommensurabile forza della matriarca...
ad un certo punto i protagonisti la scovano in una località innevata, lei guardandoli sembra dire (meglio se con la figlia liara): ho 1000anni...sono la biotica più potente della galassia, ragazzì tornate a scuola!
la sovereign...che te lo dico a fare? quando scendeva su un pianeta sentivi quel corno: uuuuuuuuuuuuuuuuuuh
porca di quella porca!
sui fallout, la morale è che non ci buoni: quando l'interesse o la mera sopravvivenza...le persone sono disposte ad andare contro regole e principi
queste cose mi avevano colpito al tempo, ma credo nei vg (o in questi nello specifico) siano stati 'mercificati'
penso a me3 e lo spiegone finale sui razziatori
ma non solo,
io ritengo questo sia dovuto dall'adolescenza del mercato videoludico (sopratutto mainstream)
la cinematografia ha tutelato i propri modelli, per esempio star wars o avatar, che personalmente reputo di un livello medio-basso...o anche medio, ma che vengono incensati come: l'incarnazione del sogno e del desiderio
la letteratura lo fa anche di più
a mio parere

 

Lungo la mia 30ennale carriera videoludica ammetto che a livello di trama e per i tremi trattati sono questi due i titoli che mi hanno colpito: ovviamente Planescape Torment (mava!) e Xenogears; il primo non ha bisogno di presentazioni; il secondo invece segue la scia del fenomeno manga/anime Evangelion e parte da tematiche di stampo religioso, per arrivare infine a Nietzsche e al senso della vita. Credo sia uno dei primi vg a trattare (assieme a Final Fantasy 6 e al Tactics) tematiche riguardanti genocidio, stupro e l'essere un esule senza patria. Honorable mentions: Deus Ex HR e Bioshock. A livello artistico cito come Varil Bloodborne; di level design invece Dark Souls e Dishonored 2; per quanto riguarda il gameplay invece il gioco che mi ha fatto dire: "wow, che caxxo sto giocando!" è Vagrant Story, della mai troppo compianta Squaresoft degli anni '90, "controparte" giapponese della vecchia BioWare e come lei immensa fucina di idee e sogni.

 

Un altro gioco che tutti elogiano per profondità, ma che non ho giocato, è Nier: Automata.

 

Concordo

 

che dite è abbastanza profondo?

Spoiler: Mass Effect Reaper Horn

 

Il dialogo con il primo razziatore in Mass Effect 1 (su Virmire mi pare) è uno dei momenti piu grandiosi della storia del videogioco di ruolo.

 

Il dialogo con il Leviathan in Mass Effect 3 è uno dei momenti più profondi e più "galattici" della serie.

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A me è bastato il tutorial

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Prima o poi proverò Ultima Ascension, una chance gliela do

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