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Geralt è maschilista?

Discussione in 'The Witcher' iniziata da bruco, 16 Gennaio 2014.

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  1. bruco

    bruco Ex staff Ex staff

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    Apro qui un topic che in realtà è nato come discussione estemporanea tramite aggiornamenti di stato.

    E' una cosa ricorrente sentir dire, da parte di una ragazza, che The Witcher 1 è maschilista. Forse il tutto è dovuto per un solo motivo: in questo RPG potremo dirottare le avventure del nostro eroe per condurlo nelle lenzuola bollenti di qualche bella donzella, il tutto abbinato a carte collezionabili raffiguranti donne in pose un po' osé.

    Oppure il tutto nasce da qualche altro motivo ancora? E sebbene per noi maschietti la cosa possa essere "interessante", saremmo pronti ad ammettere che per una ragazza questa impostazione non possa condurre ad altro se non ad un processo di estraniazione?

    Dite pure la vostra :)

    Io per il momento mi limito a dire che il Geralt "cartaceo" (sotto quest'unico aspetto) dia tutta un'altra impressione di quello "virtuale"...
     
  2. Black Rock Shooter

    Black Rock Shooter Livello 1

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    Devo dire le scene e le carte osè sono una delle cose che non ho mai ben piazzato in The Witcher, le trovavo un po' fuori luogo. Ed effettivamente già a me faceva strano usare Geralt, immagino ad una gentil donzella.

    Per il resto, non avendo ancora letto i libri (mea maxima culpa) non so come sia raffigurato in questi. Però, tolte le parti erotiche, non mi è mai parso un personaggio che desse peso o rilievo alla cosa.

    Aggiungo non l'ho nemmeno mai apprezzato tantissimo come protagonista, nonostante trovo che i due giochi finora usciti siano stupendi, ma per altri motivi che divergono totalmente da questo discorso.
     
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  3. Sonomi

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    Domanda molto interessante..!

    Per quanto riguarda me, quello che mi ha tenuta lontana da The Witcher è l'impossibilità di personalizzazione del personaggio: non mi piace, non mi piacerebbe neppure con una protagonista femminile, con un personaggio di sesso opposto la distanza aumenta ulteriormente. Ma questo è un mio limite, la maggior parte delle videogiocatrici credo che crei e interpreti frequentemente anche personaggi maschili.

    Ammetto però che le imprese erotiche di Geralt sono abbastanza ridicole... le ragazze sono bambolone vestite in maniera improbabile che stridono terribilmente con l'ambientazione... sembra veramente di veder spuntare una bambola gonfiabile sul set di un film fantasy.

    Non so se basti questo però a tener lontane le appassionate.

    Grrrlz, voi cosa ne pensate?
     
    A Mesenzio, bruco, Darkgondul e 1 altro utente piace questo messaggio.
  4. Darkgondul

    Darkgondul Belva delle segrete Ex staff

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    Nel mondo videoludico nessuno obbliga Geralt a intraprendere queste relazioni momentanee, l'impressione la si crea in base alle scelte e a ruolo che si intraprende, è una sorta di forma libera che prende forma a seconda del ruolo che si gioca, da quel punto di vista le differenze tra i due personaggi è quasi nulla.

    Assolutamente vero anche questo.
     
  5. Cem

    Cem Bambola di pezza Ex staff

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    In generale non c'è nessuna relazione tra l'essere donnaiolo e l'essere maschilista, e in particolare Geralt, sia nei libri sia nei due videogame è abbastanza zerbinato rispetto alle maghe che frequenta (Tris nei videogame Yen nei libri).

    Quindi no, non è maschilista.
     
  6. Morte

    Morte Ex Redattore Avelloniano Ex staff

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    Secondo me è molto semplice la questione: Geralt è sterile => PROFIT per le donne! :asd:

    Le maghe sanno della sua sterilità e ne approfittano alla grande, per esempio...

    Quindi no, nemmeno io penso sia lui il maschilista...

    Le card, invece, sono solo un mezzuccio per vendere di più...puro e semplice marketing...
     
  7. bruco

    bruco Ex staff Ex staff

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    Il problema è che in The Witcher 1 si possono trovare in-game un paio di figaccione con tette in bella mostra e topa al vento, inclusa anche una ascetica scribana che dopo avercela data ci regala una sua carta ricordo in cui appare messa a beba. Volenti o nolenti, così stanno le cose :D

    Noi forse non ci pensiamo, ma una ragazza (un po' più sensibile di noi) potrebbe rimanerci un po' male. Insomma, appare sempre lo stereotipo "donna" --> "sesso" --> "oggetto".

    Da parte mia nessun problema a giocare a The Witcher, però se una donna ha qualche critica posso capirla tranquillamente.

    E infine concordo con Morte, è molto più facile vendere un gioco con donne nude, promettendo al giocatore uno dei pochissimi (forse l'unico) RPG dove l'erezione in-game è assicurata. Più ruolismo di così si muore :D

    Io la metto a scherzare, in fondo si tratta di un gioco... Ero più interessato ai commenti femminili, speriamo che vogliano farsi sentire :)

    Nei libri Geralt è tutto meno che maschilista. Ad un certo punto (segue spoiler leggerissimo) si ritrova prigioniero di alcune amazzoni. Inoltre Yennefer e Ciri sono entrambi personaggi a cui Geralt è attaccato moltissimo, e il più delle volte appare in versione "passiva" piuttosto che dominante. 

    Forse è solo il primo capitolo della serie videoludica che lascia trasparire un certo senso di utilitarsimo verso il gentil sesso, cosa che comunque nei libri non è mai presente...
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 17 Gennaio 2014
  8. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    Ho giocato solo il 2 e qualche ora del primo, per cui il mio parere sarà limitato ma non ho trovato Geralt personaggio maschilista, ma la mercificazione della sessualità femminile nel gioco (ma varrebbe per quasi tutti) un po' sì.

    Anzi, la relazione tra Triss e Geralt l'ho trovata molto alla pari, non è lei che sbava e corre dietro all'eroico guerriero, nè tantomeno lui a dover salvare la damigella sempre in difficoltà (ok, forse una volta), ma insomma i personaggi femminili non sono certi ritratti come deboli o insignificanti. Graficamente è un altro discorso, tutte le maghe hanno tette enormi al vento (il fatto che Dandelion ad un certo punto ci scherzi fa capire come anche gli sviluppatori ne siano consci) e questo lo trovo ridicolo. Le scene di sesso invece mi sono sembrate abbastanza bipartisan, con puppe in bella mostra tanto quanto i muscoli di Geralt, ma qui le ragazze potranno confermare più di me.
     
  9. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    a me sembra che il sesso nei witcher sia trattato con spirito goliardico, picaresco e fortemente autoironico

    il celebre episodio di vesna capuccio nel primo capitolo è uno dei più esilaranti mai visti nei videogiochi

    non ci trovo niente di particolarmente sessista o disturbante, è una roba giocosa, quasi infantilmente innocente

    ma per la par condicio CDPR dovrebbe forse fare un un'altra saga con una mangiatrice d'uomini altrettanto tosta :D
     
  10. †Simmaco†

    †Simmaco† Livello 1

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    Sì, e magari senti partire la musica di Parco Folgore durante le scenette... :D
     
  11. Mary

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    dopo essermi letta la discussione e lo stesso aggiornamento di stato, ho deciso di rispondere anch'io :D

    innanzitutto, credo che l'aggiornamento di stato di cui si è preso spunto, si parlava degli sviluppatori/produttori ad essere maschilisti e non dei personaggi dei videogiochi (dove si può ovviamente discuterne a riguardo).

    Personalmente non mi sono mai avvicinata alla saga di The Witcher per il semplice fatto che si, il protagonista era un uomo. 

    Non vorrei essere fraintesa, ho giocato giochi in cui il protagonista era un uomo e non mi hanno recato alcun disturbo, ma non erano classificati come giochi RPG.

    Questo tassello per me è molto importante.

    I giochi di ruolo sono nati con carta e penna, e i videogiochi di ruolo hanno preso da questo... io, se gioco ad un RPG esigo sentirmi il personaggio, essere al suo posto, vivere la sua storia, che poi diventa la mia... mi dispiace ma in un RPG non potrei mai sentirmi un uomo... e non è giusto che me lo impongono, come non mi sembra giusto che in the witcher il protagonista non è nemmeno modificabile. L'avrei giocato benissimo se fosse stato un gioco di avventura, ma per me, non può essere definito RPG perché non è questa la definizione di tale parola.

    Scritto questo, sicuramente ci sarà qualcuno che scriverà che non ha problemi a giocare con un personaggio femminile. Si ma c'è una piccola differenza su questo:

    Io, sono una ragazza, nei giochi vengono di sovente messi personaggi maschili, statisticamente sono di più. Quindi per me è una routine giocare un personaggio maschile imposto dal gioco stesso (e attenzione, non intendo dire che mi reca disturbo per generi che non sono RPG).

    Per un ragazzo, giocare anche un RPG dove c'è la possibilità di creare una donna, è una novità; poiché è circondato da giochi dove il protagonista è sovente un uomo.

    Ora, io che amo gli RPG, perché mi fanno vivere in un mondo fantastico, dove ho le mie decisioni da prendere, dove posso sentirmi io in un'altra vita/mondo, chiedo troppo di giocare con un personaggio che mi rappresenti in totale? E quindi un personaggio donna come lo sono io stessa.

    Ovviamente so benissimo che The Witcher è preso da un libro, e ok va benissimo, ma non è giusto che venga definito RPG. Ma io lo dico anche per voi maschietti, come riuscite a farmi rappresentare da un personaggio che non avete nemmeno creato voi?

    E poi, ne vogliamo parlare di Two Worlds? Della prossima new entry Lord of the fallen? Ma dico io, ma questi sviluppatori polacchi, hanno qualche problema con il genere femminile? :D
     
  12. Black Rock Shooter

    Black Rock Shooter Livello 1

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    Non mi trovo d'accordo.

    Un RPG viene definito in modo tale da tante cose. Essenzialmente, come dice anche il nome, gioco di ruolo, è definito dal fatto che chi lo gioca lo fa con l'intenzione o comunque è impostato per interpretare un ruolo.

    Nessuno dice che questo ruolo non può essere preconfenzionato e magari già in parte deciso. Una non capacità di impersonarsi in un ruolo è una mancanza del giocatore, non del gioco stesso.

    Con questo non voglio dire il tuo discorso sia errato, anche io faccio fatica a impersonarmi in Geralt (non è il mio genere di personaggio, e io sono un uomo) o in altri personaggi proposti in altri giochi, ma ciò non toglie che resta un RPG.

    Più nel dettaglio poi un CRPG viene normalmente definito dalla possibilità di personalizzare le statistiche del proprio personaggio, e ancora nel fare scelte durante la trama (cosa per me molto più rilevante che decidere se il mio personaggio ha i capelli rossi o neri) e ancora l'interazione con i personaggi non giocanti.

    Per riprendere il discorso di prima, personalmente anche io trovo che il potersi creare un avatar a proprio piacere sia importante oltre che appagante, ma non è un elemento fondamentale per definire un gioco un RPG.
     
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  13. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    @@Mary

    capisco e rispetto assolutamente il tuo ragionamento, anche perché  vedo che è quasi sempre condiviso dalle nostre amiche che frequentano questa congrega

    ma giocare di "ruolo" vuol dire soprattutto "interpretare", assumere (ludicamente) una personalità "altra", non ricondurre necessariamente il personaggio alla nostra persona

    se possiamo anche toglierci la soddisfazione di essere malvagi, con etica e idee politiche del tutto opposte a quelle della vita reale, possiamo benissimo immedesimarci in un personaggio dell'altro sesso

    (ne avevo diffusamente parlato in un vecchio editoriale e non voglio ripetere quel mattone ;) )

    personalmente negli rpg ho interpretato anche personaggi femminili: il più gratificante è stato in quel gioiello nascosto che è Venetica, in cui la protagonista è una fanciulla deliziosa e forte al contempo

    e non è neanche una di quelle maggiorate che vengono costruite per stimolare gli adolescenti

    la cosa non mi ha né turbato, né annoiato anche se sono un vecchio e banale etero, addirittura sposato :asd:

    che poi la maggior parte dei personaggi precotti sia maschile è vero, ma la cosa deriva dalla pigrizia dei giocatori cui si adegua la piaggeria degli sviluppatori

    anch'io di solito prediligo poter modellare in tutto e per tutto il mio personaggio, ma in questo caso tendo fin troppo a creare quel qualcuno che vorrei essere rischiando la banalità

    con un tipo come geralt il processo è diverso, c'è in più un interessante problema di coerenza: la cosa sfiziosa è dover soffermarsi a pensare: "io sono lui, e lui cosa farebbe in questa situazione?"

    non sono sicuro di essermi spiegato bene... :blushing:
     
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  14. bruco

    bruco Ex staff Ex staff

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    Il problema è che Geralt era un personaggio già preesistente, il videogioco rappresenta il continuo della saga letteraria, e purtroppo da lì non si scappa.

    Secondo me potresti provare una partita e vedere coe si evolve Geralt (o piuttosto, come tu dedici di farlo evolvere, perché il gioco si basa su questo ;) ). L'unica cosa che può dare fastidio sono le velate scene di sesso, ma se le ignori puoi tranquillamente considerare Geralt come un personaggio che permette un buon livello di interpretazione e che sicuramente si colloca ad un livello più alto rispetto a quello di tanti altri suoi "colleghi". Nel gioco dovrai perfino stabilire delle relazioni familiari, forse è un caso unico nel suo genere (non vado oltre per evitare spoiler).

    D'altrone anche in Planescape: Torment si è costretti a scegliere un PG di sesso maschile, ma nulla toglie che come gioco sia un capolavoro :)

    Questo non detrae alcune valore alle critiche proiettate verso quei giochi che potrebbero, e dovrebbero, permettere l'interpretazione di un personaggio femminile... Ma penso che in futuro diventerà una limitazione sempre meno ricorrente :sisi:
     
    Ultima modifica da parte di un moderatore: 17 Gennaio 2014
  15. Mary

    Mary Livello 1

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    Mmh... non credo che sia propriamente questo il significato di gioco di ruolo, poiché il gioco di ruolo come la tradizione vuole sottolineare è ciò che si avvicina di più al gioco di ruolo carta e penna. Dove, se conosci come funziona, il personaggio te lo crei da 0, sesso, razza, classe, orientamento sessuale (si c'è anche questo), skill (determinate da più dadi), ecc ecc ecc ecc

    In altra parole, si sono DOPO creati dei rami che derivano da questa principale definizione; come ad esempio:

    - MMORPG

    - FPS e TPS con meccaniche da gioco di ruolo

    - JRPG

    - ...

    Comunque stando alla tua teoria dell'interpretazione di un ruolo, allora in qualsiasi videogioco che giochiamo potrebbe essere considerato un gioco di ruolo: uncharted io interpreto un ruolo, assassin's creed idem, dead space riidem ecc ecc

    Potrebbe anche essere una mia mancanza, ma credo che molte volte la mancanza venga dagli sviluppatori stessi (non sto parlando di the witcher visto che percorre la storia di un libro), ma allora come mi viene spiegato che in two wordls e nella prossima uscita di Lord of the fallen, il personaggio è sempre un uomo? Si parla anche qui sempre di sviluppatori della Polonia, e qui la domanda sorge spontanea che molto probabilmente, hanno una forte mancanza in ambito di sviluppazzione degli RPG, perché guarda caso sono sempre "castrati".

    Non perché ci sono più videogiocatori uomini che le donne non debbano essere considerate, anche perché non credo che a tutti gli uomini amanti di RPG possa piacere più di tanto un personaggio già pre-impostato, e il messaggio che percepisco è: ehi tu donna, non c'interessa accontentare anche te!".

    Tornando su The Witcher, non riesco a modo mio interpretarlo come un RPG puro, poiché se viene narrata la storia di un libro, e quindi seguendo la maggior parte di ciò che ne viene narrato, già per questo mi sembra molto "lineare" di trama, senza sbocchi alterni, ma con piccoli slaloom per renderlo un RPG, o per come lo vedo io, un gioco con delle meccaniche RPG

    :) penso che a tutti interessi di più la trama che scegliere semplicemente un colore di capelli, perché se non fosse così non si giocherebbe nemmeno non trovi? Penso che questo sia un modo velato per stuzzicarmi, ma chiusa questa piccola parentesi, è molto impreciso scrivere "CRPG viene normalmente definito dalla possibilità di personalizzare le statistiche del proprio personaggio,..." poiché in verità nel vero RPG, è importante influenzare o meglio agire completamente sul proprio personaggio, sia la sua personalità e tutto ciò che ne segue della trama, quello in The Witcher, ad esempio, visto che devono tenere fede al libro, non potrà deviare più di tanto la sua struttura, perché se lo fa, allora il fatto di seguire il libro e quindi di fare un personaggio pre-impostato è una gran presa per i fondelli.

    invece direi che un elemento essenziale, se lo si vuole definire RPG puro, senò è soltanto un gioco che ha delle meccaniche da gioco di ruolo, poiché quest'ultimo viene preso dalla struttura del gioco di ruolo carta e penna.

    Rispondendo ad un'altro messaggio, a me non può importare di meno se Geralt sia un mangiatore di donne (non è che ci rimango male perché vedo scene di sesso, anzi), come non mi potrebbe importare se facessero una donna mangiatrice di uomini (per scelta personale farei una donna mangiatrice di donne xD), non è per questo che non ho giocato a The Witcher, ripeto per me se fosse stato un gioco d'avventura con meccaniche da rpg, allora l'avrei anche giocato, ma spacciarmelo da RPG puro quale non è, mi ha fatto storcere in nasino XD
     
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  16. Black Rock Shooter

    Black Rock Shooter Livello 1

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    Per come la vedo io riduci troppo la definizione di RPG al pen&paper, che personalmente adoro, ma non è l'unico tipo di RPG, basti pensare al GRV o alle simulazioni ruolistiche usate in ambito accademico/scientifico.

    La definizione di RPG è interpretare un ruolo in un ambientazione fantastica (dove fantastica non sta per fantasy ma semplicemente da intendersi come non quella del mondo reale).

    Che poi questo gioco abbia o meno la possibilità di cambiare le caratteristiche, di variare la storia e via dicendo è secondario.

    Ora andiamo invece alla definizione di CRPG (dove C sta per Computer) che penso sia quella che ci interessa.

    Mi rifaccio alla definizione di wikipedia che condivido per buona parte

    http://en.wikipedia.org/wiki/Role-playing_video_game

    Un videogioco di ruolo essenzialmente comporta un gioco dove è possibile interagire con gli npc, fare qualche tipo di scelta che influisca più o meno pesantemente la storia, muoversi tra diversi ambienti, e un avanzamento più o meno personalizzato delle abilità del personaggio.

    Quindi ok tutto, ma dire che The Witcher non è un GDR quando chiamiamo GDR prodotti come i Mass Effect 3 che sono poco più di film interattivi, non posso che trovarmi in disaccordo.
     
  17. †Simmaco†

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    Mah, io sono grosso modo d'accordo con Mary, se non altro perché odio vedermi imposte delle scelte da parte del gioco stesso, così come detesto vedermi catapultato in un mondo dove ho troppe scelte da dover fare per divertirmi.

    Gli estremi non mi sono mai piaciuti.
     
  18. Mary

    Mary Livello 1

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    ammetto di aver messo la wiki in italiano perché io e l'inglese siamo come il giorno e la notte, ma che s'incontrano per un lungo e interminabile istante (ok citazione di un film, off topic a parte :D )

    a parte gli scherzi, mi sono letta la wiki, e comunque sia già dalle frasi iniziali dice questo:

    "Un videogioco di ruolo, spesso abbreviato semplicemente in gioco di ruolo (GdR), è un tipo di videogioco che tradizionalmente usa elementi di gioco presi da giochi di ruolo "carta e penna". I videogiochi di ruolo moderni racchiudono una grande varietà di stili di gioco e di motori di gestione. Un altro acronimo usato per indicarli è CRPG (Computer Role Playing Game)

    Elementi del gioco di ruolo si possono trovare anche nei videogiochi di strategia in tempo reale, negli sparatutto in prima persona, ed in alcuni altri tipi di videogiochi come i MMORPG. Comunque i videogiochi comunemente detti "giochi di ruolo" sono di solito limitati a giochi con un prospettiva dall'alto ed in alcuni casi in terza persona."

    ne cito un altro:

    "Rapporti tra CRPG e giochi di ruolo tradizionaliAlle volte i CRPG sono trattati con sufficienza dai giocatori di giochi di ruolo "carta e penna". Ci sono diverse ragioni per questo, come per esempio la tendenza dei CRPG di enfatizzare semplicemente la costruzione di un personaggio potente in opposizione alla sua storia e motivazioni. Molti giocatori di GdR carta e penna lo considerano powergamingrispetto al "reale" gioco di ruolo.

    Forse ancora più importante, è stato argomentato che è impreciso usare il termine "gioco di ruolo" per descrivere giochi che permettono di costruire un personaggio ma nel quale il giocatore non può prendere alcuna decisione significativa, cioè agire "in personaggio" ed influenzare significativamente sia la personalità del personaggio ed il progresso globale del gioco. In giochi come questi il giocatore non interpreta ma si limita semplicemente a prendere decisioni tattiche."

    Praticamente è ciò che ho scritto io prima XD, i videogiochi sono nati dal gioco di ruolo carta e penna, non si può negare! Ci sono giochi che riescono a riprodurre bene ciò che ne consiste, come appunto la wiki cita Dungeon & Dragons, e altri che ne riprendono le meccaniche e si suddividono come ho scritto prima. I videogiochi di ruolo o gioco di ruolo, è semplicemente chiamato CRPG, che ne prende il totale significato e sviluppo del classico "carta e penna", oppure che ne prende spunti per creare altri rami dell'RPG, ovvero ste benedette meccaniche RPG XD

    Per quando riguarda Mass Effect, sono la prima a dire che non è un RPG! Ma un TPS con meccaniche da RPG, ma questo è innegabile! Che sia un film interattivo, qua insomma stiamo un pò esagerando dai XD non è che sei passivo come quando guardi un film su XD, non stiamo parlando di Heavy Rain, Beyond Two Souls, Fahrenheit ecc ecc ecc. (che ho comunque apprezzato, eh :D )

    La differenza è che per lo meno in Mass Effect il personaggio te lo sviluppi tu, a tuo piacimento, sia per quando concerne il carattere, sia per quando ne riguarda le relazioni con i compagni e alcune scelte di trama finali che ne cambiano qualcosina per ogni capitolo.

    Ma per come vale per Mass Effect che ha delle meccaniche RPG, lo stesso vale per The Witcher,

    come vale per Fallout 3, e Skyrim! Per quanto chiamati e citati come RPG non lo sono pienamente, poiché non rispecchi un ruolo... mettiamola così, puoi essere "tutto" e "niente".
     
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  19. Morte

    Morte Ex Redattore Avelloniano Ex staff

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    No, non credo a ciò che sto leggendo! :asd:

    Se avessi scritto io una cosa simile qui mi avrebbero divorato a morsi e chiamato "hater nazzi-fascio-comunista" per mesi! :rovatfl:

    Hai appena guadagnato +100 in Rispetto, proprio come in un RPG! [​IMG]
     
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  20. Black Rock Shooter

    Black Rock Shooter Livello 1

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    Allora possiamo tranquillamente dire che nessun videogioco è un RPG, visto nessuno ha tutte le meccaniche di pen&paper.