Questo grafico da dove proviene? Vorrei approfondire.

 

Steamspy, ovviamente non è preciso al 100% (ma quasi, secondo le stesse SH) e non prende in considerazione le altre piattaforme ma rimane comunque quella con con i maggiori numeri e non penso che su GOG (tanto per fare un esempio) le cose possano essere troppo diverse.

Per vedere alcuni grafici (tipo questo geografico) devi essere loggato, ma alcune cose le puoi vedere normalmente.

http://steamspy.com/app/373420

 

@@nightmorphis

La cosa che attira la mia attenzione è che in alcuni paesi ci sono più player che owner. In Italia risulta che per 100 persone che posseggono una copia ci stanno giocando in 143.
Essendo su Steam come fanno a sapere quante persone giocano a una singola copia?
Per quanto riguarda la provenienza dei player, è lecito presupporre che siano dati relativi all' IP degli account che ci si collegano?
 
Se interpreto correttamente il dato, ma correggimi se il mio ragionamento è sbagliato (daltronde mi baso solo su questo grafico), questo dimostra che in alcuni paesi, come l'Italia, si comprano molte chiavi su siti stranieri (dove costa meno) e quindi risultano vendute meno copie rispetto a quelle effettivamente giocate. E che nei paesi di provenienza delle chiavi risultano molti più clienti di quanto effettivamente sarebbero senza questo "export".
In questo caso se traducono i giochi in aramaico invece che in italiano è anche colpa di chi aquista chiavi su siti da bagarino.

 

per quanto riguarda i dati sì, li raccolgono attraverso le API di Valve e ovviamente i profili degli utenti.
le discrepanze tra owners, ovvero chi ha comprato il gioco, compreso le chiavi "free" per giornalisti o i weekend gratuiti e i players (chi li ha giocati) penso possano essere dati anche da fattori quali lo steam family e il margine d'errore, ma questo non lo assicuro completamente

 

se è vero quello che leggo in giro, tutti i giocatori più informato comprano chiavi brasiliane  o russe, sono paesi  in cui, com'è noto, i giochi costano la metà

così alla fine succedono strani equivoci: la versione più conveniente dei witcher si è sempre trovata su nuveem, allora cdpr ha doppiato il gioco in portoghese/brasiliano e non in italiano :wallbash:

 

D'altra parte se un gioco ti viene a costare 60 euro è pure normale che la gente compra dove è conveniente. Se posso comprare un gioco a 20-30 euro grazie appunto ad una chiave estera non vedo perchè debba andare a pagare il doppio per la chiave Italiana.

 

soprattutto quando ti fanno pagare 60€ un gioco da 30, tipo l'ultimo Anno

 

Ovviamente, ma proviamo a rimanere in Europa. Francia e Inghilterra contano più o meno lo stesso nostro numero d'abitanti, e se confrontati a Norvegia, Svezia, Danimarca, Finlandia e Paesi Bassi, noi italiani dovremmo rappresentare un bacino d'utenza enorme. Eppure tutte le nazioni citate ci precedono... in pratica o siam tirchi, o siam pirati, o pecchiamo di buongusto.

 

Dipende dai giochi, tipo per DOS è chiaro che il fatto che non si poteva giocare in Italiano per diverso tempo è stato un gran deterrente, considerando che in questi tipi di giochi è fondamentale davvero.
Poi magari costano meno anche lì, ora non sono informato sui costi dei giochi degli altri paesi d'Europa. Comunque abbiamo anche il 22% di Iva che è uno dei più alti se non il più alto se non sbaglio.

 

su steam vanno a "zone", in europa occidentale hanno lo stesso prezzo, a quanto ricordi

 

è difficile da giocare, anche scegliendo il livello di difficoltà basso? leggo che bisogna scegliere bene i personaggi. grazie.

 

Ma no...basta prenderci la mano e i combattimenti davvero difficili sono pochi(e giustamente ci devono essere).

 

Norimberto, io non so giocare molto bene

 

è comunque difficile (non è una casualata come TW3 :evil: ), ma è talmente bello....

 

Perché casualata? Perché bisognerebbe scegliere alcuni personaggi e altri no?

 

:asd: non ci fare caso, io sono uno cattivo

comunque intendevo che in TW3, se non lo affronti ai massimi livelli di difficoltà, è praticamente impossibile rimanere bloccati per uno nemico troppo forte, un enigma troppo ostico, un errore nella crescita del personaggio ecc.

mi è sembrato più friendly di uno skyrim qualunque, tanto per intenderci (non è una critica, sia chiaro)

con DOS bisogna sudare, tentare, tenere d'occhio le abilità sia come scelta che come incremento, l'inventario, l'usura delle armi, condizione e attrezzatura dei membri del party e un milione di altre cose, sbagliare qualcosa può essere fatale per il proseguimento del gioco

spesso è difficile trovare la meta, bisogna sempre memorizzare sulla mappa la posizione degli npc "con un nome" o non li si ritrova più, ci sono enigmi piuttosto impegnativi (anche se nessuno proibitivo), molti scontri, anche se si è di livello adeguato, possono risultare frustranti: basta per esempio posizionare male un seguace e si muore tutti

ecc. ecc. ecc.

N.B.: certamente è un gioco "supremo" anche per la sfida mentale che propone :sisi:

 

Ok, ma la mia domanda è, si deve saper scegliere un buon personaggio, o altrimenti non si va avanti, pur "potenziandolo" dopo?

 

beh! in questo gioco hai ben due personaggi che costruisci tu prima dell'inizio dell'avventura e devi scegliere in cosa specializzarli

di solito, in casi come questi, uno si rende "mago" e l'altro "tank" o un misto (mago guerriero, per esempio)

poi devi crescere minuziosamente sia loro che gli altri due seguaci che incontri dopo, possibilmente cercando di creare un party equilibrato tra forza e magia in modo da sfruttare al massimo e coerentemente le potenzialità delle diverse abilità, incantesimi, armi, armature ecc. che troverai nel gioco

prima di spendere punti esperienza per ognuno dei personaggi è meglio stare lì a grattarsi la pera per un po' e non disperdere le varie potenzialità di partenza, le cose vanno fatte ragionate e con coerenza

devi anche controllare che siano sempre tutti efficienti, non vulnerati, che le loro attrezzature siano il massimo e al massimo possibile a quel determinato livello ecc.

se vai alla carlona e distribuisci i punti esperienza a caso o a pioggia ti fermi presto e non riesci ad andare avanti perché ti asfaltano tutti

 

Lo inizio comunque, cercando in seguito una "guida" su come impostare i combattimenti? Per il resto, mi pare di aver letto, che troverò la solita ironia dei Larian, che le scelte nei dialoghi avranno ripercussioni sul proseguio, tu dici di scegliere un mago, perchè sarà più facile? gli altri personaggi non possono avere le stesse caratteristiche? Dice trovo, come si devono specializzare i personaggi?