Cyberpunk 2077 - CD Projekt su contesto e meccaniche​

 ​

In un'intervista rilasciata ad IGN, il game director di Cyberpunk 2077 (Mateusz Kanik) ha spiegato come l'originale sistema basato su dadi e statistiche di un classico RPG pen-&-paper non è compatibile con i videogiochi di role playing, soprattutto se del genere action.

"Vogliamo inserire all'interno del gioco molta più azione: ad esempio ci sarà un sistema che consente di utilizzare le abilità attive effettivamente nel gioco in una sparatoria o qualcosa di simile, e non solo le abilità passive come nei libri" ha riferito Kanik. "Ma è anche importante mantenere sempre il feeling e l'atmosfera che l'originale Cyberpunk trasmetteva. Non vogliamo creare un semplice gioco di fantascienza, altrimenti sono buoni tutti."

Il creative director di Cyberpunk 2077, Sebastian Stepien, il termine cyberpunk non verrà utilizzato solo come un merito stile estetico, ma contraddistinguerà la filosofia ed il contesto del gioco permettendo ai giocatori di creare la propria storia all'interno del genere con personaggi che abbiano una personalità forte.

"Questo è molto, molto importante. Lo stile, l'atmosfera di quel mondo; ad esempio, che cosa si fa nei bar? Che cosa si beve? Come reagiscono tra loro le persone? Che tipo di dialoghi hanno? Tutte queste cose ci aiutano a mantenere lo stile proprio del genere cyberpunk" ha asserito Stepien.

"Ci sono un sacco di giochi cyber in giro, ma non c'è molto punk in loro" ha aggiunto Mateusz. "Nel nostro gioco, è quest'ultimo aspetto che vogliamo favorire: non vogliamo creare un mondo buio e senza speranze. Non stiamo facendo Blade Runner. Sarà pieno di rock and roll."

"Un approccio tarantiniano, insomma" ha concluso Stepien.