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Ci vorranno anni prima di avere notizie su The Elder Scrolls VI

Discussione in 'The Elder Scrolls VI' iniziata da Mesenzio, 11 Maggio 2020.

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  1. Metallo

    Metallo Saprofago LiberaPay Supporter

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    E aggiungo anche il pregio dell'enorme possibilità per le mod e la community di appassionata che se ne occupa. Personalmente sono il tipo da gioco liscio, ma ammetto che le poche mod che ho provato hanno lasciato il segno.
     
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  2. alaris

    alaris Supporter

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    Anche io sono da gioco liscio... ma ritengo le mod un ottima opportunità che aggiungono una plusvalenza, al già di per se, grande gioco. Senza considerare le ottime total conversion tipo Enderal. In definitiva i Tes sono ottimi giochi, giocabili più e più volte e con una longevità immensa... a memoria non ricordo altri giochi con un' immersività e una longevità come quella dei Tes. Sono quasi quasi vent'anni che gioco a Morro e una quindicina a Obli e tutte le nuove partite sono entusiasmanti e ogni volta si scopre qualche particolare che ti fa rimanere a bocca aperta.
     
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  3. Varil

    Varil Galactic Guy

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    E speriamo che Bethesda non rovini anche questo franchise, visto che un altro già lo hanno rovinato...
     
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  4. alaris

    alaris Supporter

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    Speriamo di no...mi consola in fatto che non potranno rovinare i precedenti Tes...giocherò all'infinito questi ultimi:)
     
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  5. Metallo

    Metallo Saprofago LiberaPay Supporter

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    Io non ci spero più ma sarei felice di essere sorpreso.
    Già Fallout4 l'avevo preso all'uscita e ho provato a giocarlo più volte senza mai superare le 30 ore di gioco prima di mollarlo.
    Non fatelo sapere ad un certo utente del forum che altrimenti parte un OT che non finirà mai, peggio di quello già in corso. ;)

    Ho pensato la stessa cosa dopo aver provato il teaser di Gothic Remake. Se sarà un bel gioco bene. Se sarà una merdaccia... tanto io ho quello vecchi.
    Ho la versione scatolata, la versione su Steam e pure su Gog, giusto per avere un installer a portata di mano sul disco secondario pronto per gli attacchi di nostalgia. :p
     
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  6. Varil

    Varil Galactic Guy

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    Io Fallout 4 l'ho giocato pochissimo e in quel poco mi ha deluso. Lo riprenderò sicuramente in futuro e spero di riuscire finalmente ad apprezzarlo.
     
  7. alaris

    alaris Supporter

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    Vale anche per me scatolato dell'epoca, Steam e Gog. Hanno questo privilegio, oltre a Tre Gothic, I BG, gli Icewind Dale, Planescape Torment e i Might and Magic i gdr( limitatamente al sesto, al settimo e all' ottavo capitolo) questi ultimi non su Steam ma su Uplay, gog e scatolati dell'epoca
     
  8. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    :emoji_rage: vorrei vedere il contrario!
    "nessuno è perfetto" (cit.)
    appunto, mica si parla di una sola caratteristica, il gioco di ruolo lo fa un bouquet piuttosto ampio
    e questo vorrà dire qualcosa no?
    --- MODIFICA ---
    purtroppo "esce fuori" dopo almeno sessanta ore di gioco....:emoji_confused:
     
  9. hexaae

    hexaae Crazy bug-hunter e traduttore indipendente

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    Il Lore cmq in Oblivion era molto più curato... Basta pensare alle misteriose rovine Ayleid, ai libri che li riguardavano sempre velati da un alone di mistero e leggenda, ai pochi stralci di informazioni che contribuivano a creare interesse e fascinazione...
    Sì, in Skyrim hanno messo i Dwemer, ma è molto più "leggera" la narrativa raccontata nel gioco a riguardo. È tutto più spostato sull'action contro le strane macchine dwemer che si possono incontrare nelle rovine, che non sulla storia che li circondava... In generale in Skyrim è tutto "alleggerito" e spostato più sulla componente action, con molte meno chicche e quest meno avvincenti, escluse una manciata...

    Una quest che mi colpì molto in Oblivion fu quella del pittore con il pennello magico che ti trasportava nella tela... era veramente un'altra cosa Oblivion in quanto a idee, storie secondarie, leggende, immersione...
     
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  10. alaris

    alaris Supporter

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    Parole sante...
     
  11. Metallo

    Metallo Saprofago LiberaPay Supporter

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    Sono assolutamente d'accordo. Eccetto che in Knights of the Nine, gli Ayleid permeano Cyrodil per via delle rovine e degli oggetti a loro legati, ma non vengono mai rivelati.
    Skyrim è più diretto e ti sbatte tutto in faccia sin dall'inizio.

    Per quanto alla fine siano piuttosto lineari, le quest di Oblivion sono sicuramente tra le migliori della serie.
     
  12. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    beh! era un discreto ampliamento di quello di Morrowind da cui ripescava almeno l'80% dei libri....
    anche qui: le rovine dwemer erano assai più suggestive in Morro e le loro natura e storia c'erano già tutte (cfr. il nerevarine, il cuore di lorkhan, kagrenach, il numidium, il tribunale ecc.)
    avete visto l'ultimo filmato di questo 3ad?
    https://www.rpgitalia.net/forum/discussioni/skywind.19643/page-23#post-500088
    questo è indubbio
    è che bethesda, una volta, aveva un nugolo di scrittori incredibilmente eccelsi, tanto da fare un baffo ai vari martin e ai vari sapkowsky
    adesso non li elenco perché, se ho capito bene da quanto letto in rete, i più sono andati in malora per l'uso di sostanze "improprie" (che forse erano anche responsabili della loro incredibile creatività :emoji_thinking:)
    adesso, per quanto ne so, il meglio che gli resta è Pagliarulo che ha dimostrato tutta la sua grandezza con F3 (e le sue sub qualitativamente e quantitativamente seconde solo a quelle di oblivion)
    ma è uno solo....
     
  13. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    Davvero? :emoji_hushed:
     
  14. Metallo

    Metallo Saprofago LiberaPay Supporter

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    Quindi Shivering Isle... ora capisco. :emoji_neutral_face:
     
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  15. alaris

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    Non lo sapevo!!!!.Racconta meglio vecchio effe
     
  16. Oretel

    Oretel Livello 1

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    Certo che dopo tutti questi anni di attesa e quelli che ancora ci vorranno se dovesse rivelarsi un titolo inferiore a Skyrim sarebbero da prendere a pedate quelli di Bethesda. Spero che lato ruolistico prendano spunto da Kingdom come Deliverance, lo sto adorano! Magari non nello scassinamento.. xD
     
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  17. alaris

    alaris Supporter

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    Anche a me è piaciuto molto giocato per un sacco di ore.
     
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  18. f5f9

    f5f9 si sta stirando Ex staff

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    infatti
    e non solo....comunque sono pettegolezzi in rete, mica sono certo della loro veridicità (anche se spiegherebbero tante cose)
    eh! ormai bethesda viaggia come un treno verso un trend ipercommerciale, forse, se vuole sopravvivere e visti i costi, non può fare diversamente da quando è diventata un'azienda così enorme
    nei loro giochi l'action tende progressivamente a prevalere sulla componente rpg, il massimo è capitato con fallout 4 dove, per cominciare a scoprire il ruolo, bisogna passarci sopra decine di ore
    alla fine, sotto la scorza fps, si comincia a intravedere la sua natura ben nascosta di rpg coi fiocchi e le frange, ma prima che fatica!
    e, se fai caso, morrowind resta migliore di oblivion e questo resta migliore di skyrim, l'evoluzione in positivo è solo nel gameplay e nella qualità grafica (malgrado l'engine preistorico)
    francamente mi aspetto un giocone enorme, pieno di contenuti e visivamente rutilante, ma il "Capolavoro" con la C maiuscola me lo aspetto da altre sh più rampanti
    comunque lo prenderò al dayone, tanto nel genere open world sono assolutamente inarrivabili
     
  19. Maurilliano

    Maurilliano Sopravvissuto LiberaPay Supporter

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    Non riesco a capire....cosa ci sia di difficile, nell'individuare un RPG
    Dungeons and dragons è un RPG, un genere fatto di geometria e matematica, riconducibile agli scacchi, alla dama
    La storia, la lore, la qualità della scrittura delle quest, sono solo caratteristiche
    Un RPG si muove su una griglia, una scacchiera.... credo che siate pronti ad affrontare il fatto che Skyrim, non può essere giocato su un tavolo, con carta e penna.
    Ognuno ha una versione diversa, su cosa sia un gioco di ruolo??!
    Sovrapposizione sbagliata!
    Al massimo si può opinare, su quali caratteristiche uno shooter, un action, un RPG o un gestionale debba o non debba avere.
     
  20. Metallo

    Metallo Saprofago LiberaPay Supporter

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    Sì ma quello lo è solo da un punto di vista tecnico. La matematica alla fine sta alla base di ogni videogioco e non solo per i GDR. Serve per creare una simulazione, dare una regola e creare relazioni tra gli oggetti in gioco. Dopotutto è un prodotto informatico.
    Anni fa lo avevano fatto per il cartaceo e giustamente numeri e statistiche avevano un grosso peso per il giocatore perché dava modo di personalizzare e vivere il personaggio anche dal punto di vista pratico e non solo immaginario. Cosa che adesso può essere lasciata alla macchina.
    Poi io mi ci perdo letteralmente a fare build, a ottimizzare i valori di equipaggiamento e di armi, ecc... però ci sono titoli che sono GDR con i fiocchi eppure in essi tutto questo aspetto è presente ma di secondaria importanza.
    Planescape Torment e Disco Elysium sono rispettivamente due esempi che di statistiche e griglie se ne infischiano allegramente eppure sono dei GDR con la R maiuscola. Perché permettono al giocatore di immedesimarsi nel personaggio e prendere posizione nelle numerose vicende e plasmare una storia.
    Un altro titolo recente che se ne infischia parecchio della matematica e delle griglie è il tanto osannato The Witcher 3 che nonostante non sia facilmente accomunabile ad un GDR classico e abbia un personaggio fisso con una storia già ben definita alle spalle, è permeato da scelte e da quest con strutture narrative non lineari e diversificate in base a come il giocatore/Geralt sceglie di prendere posizione.

    Più che altro ognuno gioca di ruolo in maniera diversa e non c'è uno standard preciso. Mentre in uno sparatutto l'obiettivo principale è finire il livello eliminando i nemici, in un gioco di ruolo potresti pure permetterti di fare il personaggio diplomatico che vuole scongiurare il conflitto e risolvere i problemi in maniera alternativa. O magari fare fuori entrambe le fazioni.
    Poi bisogna vedere quanto peso viene dato al proprio stile di gioco. Se è solo un metodo alternativo per finire un livello allora si può parlare di immersive sim, se invece l'approccio che si da alle proprie azioni genera una risposta tangibile all'interno del mondo di gioco, non solo a livello di gameplay ma anche narrativo, allora la cosa inizia a farsi ambigua.
    Griglie e statistiche non pervenute.

    Poi alcuni titoli legati al genere hanno iniziato a fare grosso successo anche per giocatori non proprio forgiati con i vecchi CRPG e il mercato di conseguenza ha iniziato ad aggiungere meccaniche tipiche dei GDR in ogni gioco e ci ritroviamo Assassin's Creed comparire tra le liste di GDR.
     
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